cicciuzzo ha scritto: ↑28/12/2021, 19:53
Settimane indietro dicevo che quello che stava succedendo in Germania lo avremmo vissuto a tempo debito da noi e che non c'era alcun merito di chi vigila sulla pandemia
Tra gli 80000 contagi di oggi ci saranno tantissimi asintomatici o con lievi sintomi, ma sarebbe illusorio non prevedere impatti sulle ospedalizzazioni e sui decessi
Anche qui continuo a leggere che il vaccino non è una corazza che fa rimbalzare il covid.
Sarà, ma a costo di ripeterlo alla nausea non è ciò che ci è stato venduto
O quanto meno, credo che si possa dire a ragion veduta (nel confronto con quelle previsioni) che il vaccino ha comunque efficacia contenuta (che non significa dire che non serve)
Vabbè, avevo ragione. Non che mi faccia piacere, ma così è
Dai documenti ufficiali WHO pubblicati a gennaio 2021 si scriveva così:
Vaccine performance
BNT162b2 is an mRNA vaccine against COVID-19. A two-dose regimen of BNT162b2 given 21 days apart conferred 91% protection (95% CI 89−93%) 7 days post dose 2
against symptomatic SARS-CoV2- infection in persons aged 16 and above
https://www.who.int/publications/i/item ... 2b2-2021.1
Io lo intendo come protezione contro lo sviluppare una forma sintomatica della malattia, il che è anche in linea col tipo di vaccino e il suo funzionamento che non può fisicamente impedire di entrare in contatto con il virus e conseguenemente sviluppare una reazione immunitaria e risultare positivi ai tamponi.
Il che andrebbe benissimo perchè se arrivassimo a un punto in cui ci fossero anche 1 milione di positivi al giorno ma tutti "sulla carta", totalmente asintomatici (o con alla peggio 37,1 di febbre e un po' di moccolo al naso per 2 giorni) scoperti solo perchè si fanno una valanga di tamponi, non ci sarebbero eccessivi problemi in termini di morti o ospedalizzazioni. Rimarrebbe il problema del drenaggio di forza lavoro a causa di quarantene isolamenti e compagnia ma anche su quello si potrebbe intervenire e regolare meglio le misure
L'obiettivo prioritario è evitare l'intasamento e il collasso degli ospedali come a marzo 2020 e lockdown mortali per l'economica, se tutto si riducesse a una sorta di para influenza con tanti positivi e pochissimi ricoveri, pochi morti e solo un po' di seccature,nel giro di qualche mese si dovrebbe uscirne (salvo ulteriori sorprese o nuove varianti super cazzute)
Per la durata della copertura, della opportunità di 3 o 4 dosi, ecc., all'inizio ovviamente poco o nulla si sapeva e i dati giustamente sono via via aggiornati anche alla luce di un campione sempre più ampio di persone vaccinate, di tempo trascorso, delle nuove varianti, ecc. (il che comunque come appunto dici non significa che il vaccino non serve ma semplicemente che è necessario tenere aggiornata la protezione )