E dovevi dirmelo tu di vivere.giorgiograndi ha scritto: ↑08/11/2021, 21:56PEr lavorare qui' non serve ne tampone ne vaccino. Il lavoro e' il lavoro, un diritto fondamentale.alternativeone ha scritto: ↑08/11/2021, 21:22Anche qui puoi andare praticamente ovunque col test o con la vaccinazione, ed anche al lavoro puoi andare col tampone, nonostante a Sotto, ed anche a me, non convinca.
Uno puo' evitare di andare al ristorante e in palestra se non vuole vaccinarsi o non vuole fare il tempone, ma il greenpass per lavorare e' un abuso.
Senza contare che la % di contagi al lavoro e' statisticamente (almeno qui') irrisosia. Ci contagia 10 volte di piu' in ospedale che facendo il cameriere, figuriamoci facendo il muratore, o lo stalliere o il programmatore in smartworking.
Pensa solo alle 20 cassiere del supermercato che in italia devono avere il pass (tampone o vaccino), mentre i 5000 clienti non lo devono avere
Cosa hai, 30-40 anni?
Vivi spaventato di essere contagiato da un non vaccinato, quando hai molte piu' possibilita' di essere contagiato da uno degli 80 vaccinati che non da uno dei 20 non vaccinati. Se non hai figli che vanno a scuola e non frequenti ambienti super affollati per divertimento, la tua possibilita' di essere contagiato e' bassissima, ancora piu' bassa quella di star male e infinitesimamente ridicola quella di stare peggio.
A te non convince perche' hai perso il contatto con la realta' delle cose, come sotto. Esci, vai al bar, dai due colpi alla fidanzata, vai a troie. Vivi, perche' gli anni passano e se rimani li seduto a cagarti in mano, ti trovi che il viagra non basta piu', ti devi punturare.
Magari ricomincia a farlo tu senza vedere complotti in ogni dove.