[O.T.] La peggiore sinistra del mondo
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Per par condicio a quanto scritto sulla destra nel topic apposito, tantevolte la sinistra dovesse averne a male, segnalo anche quì alcune interessanti fonti, trovate girovagando nel web.
Dalla raccolta di massime e profondi pensieri del collettivo Politici Sinistri di Spessore Noi siamo noi e voi ... mi fate ridere, ecco alcune perle di pensiero:
Siamo fatti anche noi della stessa sostanza di cui son fatti i sogni; e come loro ci dissolviamo all'alba del fare.
Non conta da dove vieni, ma verso quale governo stai andando.
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi ... vedremo
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Riporto anche una radio, non sovvenzionata da fondi statali, ma dalla Fondazione cooperativa Amici di Falce e Martello, sempre sul pezzo:
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Il corriere parla di almeno 15, parlo per sentito dire perché non ho seguito le vicende di questa ridicola legge. Mi è bastato respirare l'aria che c'era attorno per capire che fosse una cagata pazzesca. Emma e Mika per dirne una l'altro giorno un altro po' e piangevano ad xfactorSoTTO di nove ha scritto: ↑30/10/2021, 11:51[Scopri]Spoiler15? Credi che tutta FI abbia votato compatta con la destra? I voti contro dall'area PD/5Stelle sono stati molti di più.
Ma per scatenare gli Haters (e si, ci sono anche a sinistra) basta far credere che sia colpa di Renzi o dell'esultanza della destra.
Ho capito la vera natura dello stesso Zan quando ad una presentazione del suo libro (e pare anche nel suo stesso libro) ha pubblicamente sputtanato un parlamentare leghista beccato da lui a mykonos in atteggiamenti omo o
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Quindi anche tu GK sei di quelli che la giudicano, solo per il contorno, senza sapere cosa effettivamente dica sta' legge. Non l'avrei detto.
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
No no ferma il disegno di legge l'avevo letto all'epoca. A sensazione non mi ha convinto più di tanto però amen. Non ho seguito più gli sviluppi perché il livello della discussione era ridicoloSalieri D'Amato ha scritto: ↑30/10/2021, 12:06Quindi anche tu GK sei di quelli che la giudicano, solo per il contorno, senza sapere cosa effettivamente dica sta' legge. Non l'avrei detto.
Per non parlare poi del clima che hanno creato attorno a questa legge. Praticamente chiunque alzava la mano per dire "a me questa cosa non convince" automaticamnte veniva bollato come fascista, omofobo, ecc ecc
Addirittura adesso si stanno scagliando contro Renzi quando a conti fatti è stato l'unico negli anni recenti a dare strumenti concreti al mondo lgbt
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Ah, se l'avevi letto ok. Sembrava sottinteso il contrario.
Sul contorno e l'approvazione mi sa che ha ragione DDP, è solo un problema politico, soprattutto di strategie e rapporti di forza; il teatrino inscenato, prima durante e dopo, è la conseguenza. Nel merito ho l'impressione che ci siano entrati in pochi.
Sul contorno e l'approvazione mi sa che ha ragione DDP, è solo un problema politico, soprattutto di strategie e rapporti di forza; il teatrino inscenato, prima durante e dopo, è la conseguenza. Nel merito ho l'impressione che ci siano entrati in pochi.
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Anche a sto giro ti do ragione al 101 %gi.kappa. ha scritto: ↑30/10/2021, 12:25No no ferma il disegno di legge l'avevo letto all'epoca. A sensazione non mi ha convinto più di tanto però amen. Non ho seguito più gli sviluppi perché il livello della discussione era ridicoloSalieri D'Amato ha scritto: ↑30/10/2021, 12:06Quindi anche tu GK sei di quelli che la giudicano, solo per il contorno, senza sapere cosa effettivamente dica sta' legge. Non l'avrei detto.
Per non parlare poi del clima che hanno creato attorno a questa legge. Praticamente chiunque alzava la mano per dire "a me questa cosa non convince" automaticamnte veniva bollato come fascista, omofobo, ecc ecc
Addirittura adesso si stanno scagliando contro Renzi quando a conti fatti è stato l'unico negli anni recenti a dare strumenti concreti al mondo lgbt
C'è da preoccuparsi

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
è evidente che sinistra , centro e destra non bastano più , sono categorie usurate dal tempo della decadenza, occorre secondo me una nuova famiglia , quelli che non ci capiscono più nulla perché si sta incasinando tutto, tra i quali ci sono ovviamente io



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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
È difficile ormai trovare un argomento nel quale non ci sia questa reazione nella maggioranza della gente.
Ammetto che in alcuni vale il "mas que nada" (meglio che niente), peró la somma di tanti "meglio che niente" ha solo rafforzato la propensione della societá alle soluzioni di facciata.
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
X una volta sono pienamente d'accordo con Gargarozzo... 

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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
È anche vero che raramente ho visto obiezioni sostanziali fatte in buona fede.
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
La mia analisi sulla destra italiana è che non esiste.alternativeone ha scritto: ↑30/10/2021, 11:30Oscar io ammiro la tua tenacia e la tua costanza nel criticare, molte volte a ragion veduta, la sinistra italiana e le sue lacune politiche ed ideologiche però mi piacerebbe leggere anche una tua analisi sulla destra italiana, soprattutto quella attuale.
Abbiamo anche topic politici di altre aree politiche, e mi sembra di non averti mai letto lì.
E non esiste il sovranismo, nonostante si usi a sproposito la parola. C'è un po di razzismo, cattolicesimo conservatore che guarda al vaticano e l'esigenza di alcune categorie di salvaguardare i propri interessi.Tutto questo viene affidato a dei mestieranti abborracciati e raccogliticci nella convenzione che bisogna rappresentare la società civile.
I numeri li fanno ma sono disorganizzati, inefficaci e senza un obbiettivo di fondo. Obiettivo che non può che essere la nascita di una nuova repubblica basata su presupposti diversi, in questa loro non combineranno mai niente , sono considerati ospiti indesiderati , anche quando sono la maggioranza ed in più ci aggiungono il loro dilettantismo.
Ne ho parlato talmente tante volte.
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Concordo, le critiche fatte dalla destra e in generale dal mondo cattolico e conservatore per lo più sono inconsistenti e basate su luoghi comuni, così come è stato squallido il teatrino dei parlamentari di destra che hanno applaudito alla fine della votazione, spettacolo indegno di un paese civile. È anche vero che forse vi era troppo fanatismo dall'altra parte nel difendere il disegno di legge con argomentazioni per lo più retoriche (ha ragione Salieri, pochi hanno letto il ddl), ma il ddl in sé era giusto e dopo averlo letto difficilmente vi trovo tracce di ambiguità.Rand Al'Thor ha scritto: ↑30/10/2021, 13:23È anche vero che raramente ho visto obiezioni sostanziali fatte in buona fede.
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Il corriere li calcola sulla base di un voto compatto dei parlamentari di centrodestra.gi.kappa. ha scritto: ↑30/10/2021, 12:01Il corriere parla di almeno 15, parlo per sentito dire perché non ho seguito le vicende di questa ridicola legge. Mi è bastato respirare l'aria che c'era attorno per capire che fosse una cagata pazzesca. Emma e Mika per dirne una l'altro giorno un altro po' e piangevano ad xfactorSoTTO di nove ha scritto: ↑30/10/2021, 11:51[Scopri]Spoiler15? Credi che tutta FI abbia votato compatta con la destra? I voti contro dall'area PD/5Stelle sono stati molti di più.
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In quel caso sono una quindicina. Ma per ogni parlamentare di centrodestra che ha votato contro la tagliola ce ne è uno di centrosinistra/grillini che ha votato a favore. e dato che alcune posizioni in FI erano a favore del DDL Zan qualche crepa c'è stata. (con conseguente aumento dei 15 franchi tiratori di CSX)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] La peggiore sinistra del mondo
Popper è stato un grande epistemologo ma è noto che di filosofia politica capisse poco o nulla. Della "società aperta" si è impossessata la "teologia liBBBerale", trasformandola in una sorta di Bibbia del liBBBeralismo, soprattutto nel mondo anglosassone, e in tutti coloro che idealizzano tale mondo (come d'altronde fece lo stesso Popper insieme agli altre 3 austriaci, Hayek-Mises-Schumpeter). Autorevoli studiosi hanno documentato quanto "La Società aperta" fosse infarcita di grossolani errori di ricostruzione della storia tedesca del XIX secolo, e di quanto le calunnie su Hegel fossero frutto di materiale riciclato di seconda o terza mano (mai frutto di letture dirette dei testi hegeliani). Così si diffuse la vulgata di "Hegel ideologo del nazismo", quando non v'è nulla di più lontano dall'ideologia nazista dell'opera del filosofo dell'Idealismo. Dove c'è nazismo, Hegel è morto, e viceversa.balkan wolf ha scritto: ↑30/10/2021, 8:45E torniamo al solito popper ( il filosofo non la droga)
La società aperta può e deve essere intollerante con gli intolleranti? È una domanda e non una affermazione.
Per rispondere alla tua domanda "La società aperta può e deve essere intollerante con gli intolleranti?", ti rispondo con Massimo Fini ed Oriana Fallaci:
"Un liberale che pretende che tutti siano liberali, non è un liberale: è un fascista."
“Guardi, io non mi stancherò mai di ripeterlo: la democrazia non si può regalare come una stecca di cioccolata. La democrazia bisogna conquistarsela. Per conquistarsela bisogna volerla. Per volerla bisogna sapere cos’è. Gli iracheni non lo sanno. Ancor meno la capiscono. E di conseguenza non la vogliono. Non tanto perché sono diseducati da ventiquattr’anni di dittatura feroce quanto perché sono mussulmani: assimilati dalla teocrazia e incapaci di scegliere il proprio destino. La teocrazia non insegna a ragionare, a scegliere, a decidere il proprio destino. Insegna a subire ubbidire servire un Dio che è un padrone assoluto, un sovrano che controlla ogni momento e ogni aspetto della tua vita, un tiranno peggiore di Saddam Hussein. Forse tra un secolo o due questo cambierà. Ormai il mondo si evolve alla svelta. Ma oggi come oggi la realtà è quella, e non ammetterlo è pura demagogia. Ieri ho visto un documentario dove una donna colta e intelligente, una architetta di Bagdad, indossava gli abiti imposti dal Corano e diceva: ‘I hope so much that we will reach democracy. Islamic style, of course. Spero tanto che si arrivi alla democrazia. Stile islamico, beninteso’. Stile islamico. Cioè regolata dai mullah, dagli imam, dalle leggi di Maometto, dal Dio padrone assoluto. Illudersi che quelle elezioni possano cambiare le cose è una scemenza.”
La Fallaci sosteneva l'impossibilità di esportare la democrazia perchè da brava islamofoba considerava gli islamici eterni beduini sul cammello. Ma nel suo ragionamento c'è un fondo di verità che va al di là del dato contingente. La democrazia va conquistata dall'interno, nei paesi anglofoni si è affermata perchè per ragioni storico-culturali le tendenze contrarie erano minoritarie (c'è chi vede un'equivalenza tra talassocrazia e democrazia fin da Atene antica ma qui usciamo dal seminato). Se altrove si sono imposti sistemi politici differenti signifca che la maggioranza della popolazione di democrazia non vuol saperne. L'attuale ordine mondiale, fondato sull'iperpotenza militare americana (finora solo relativamente arginata da URSS-Russia e Cina), mantiene in vita sistemi politici "democratici" nei paesi alleati/allineati, ma non sono sicuro che se venisse meno tale ordine in Giappone, Italia, India, Germania, Spagna (dittatura franchista fino al 1975), la Francia sempre in bilico fra giacobinismi e bonapartismi, pseudo-democrazie sudamericane/asiatiche/africane, la stessa Russia (democrazia per modo di dire) ecc. non si affermerebbe la dittatura. Churchill sosteneva che la democrazia era adatta solo e soltanto ai popoli di lingua inglese (lo teorizzò esplicitamente nella sua "Storia dei popoli di lingua inglese", e Margaret Tatcher condivideva), Niall ferguson nella sua opera "Impero" indaga i motivi per cui è nata proprio in Inghilterra e non altrove. Quindi la tua domanda è malposta. Non è importante che la società aperta possa e debba essere intollerante con gli intolleranti, quel che conta è che una società sia storicamente e culturalmente aperta di suo, perchè se è aperta grazie al controllo di un "gendarme straniero" allora non è più aperta, o meglio lo è artificialmente. Senza "pax americana" in Europa, l'Italia rimarrebbe una democrazia o comparirebbe qualche nuovo dittatore, più o meno mascherato, magari nelle forme esteriori proprie del terzo millennio? E per dittatore non intendo il Ciampi/Monti/Draghi di turno, intendo proprio la fine della libertà di voto/stampa/espressione, con tanto di polizia politica ecc.; io non saprei rispondere a questa domanda. Finora tutto si regge sulla presenza di basi militari statunitensi in Europa, ma se di colpo scomparissero filerebbe in eterno tutto liscio? Non comparirebbero più pulsioni autoritarie?
La democrazia, il liberalismo, l'individualismo, nel mondo sono eccezioni, non la regola. E hanno avuto origine in paesi e contesti culturali ben precisi. Pensare che siano eterni solo perchè nella nostra breve vita ci siamo nati e cresciuti (già i miei nonni non avrebbero potuto dire lo stesso) è azzardato.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
- OSCAR VENEZIA
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