alternativeone ha scritto: ↑13/10/2021, 10:18
Di cui 35.000 in Lombardia e ci teniamo Fontana come governatore.
La Lombardia conta 10 milioni abbondanti di abitanti. Circa un sesto del totale. Ha un quarto delle vittime. (quindi un po' peggio della media)
L'Emilia Romagna, di cui nessuno ha mai messo in dubbio le capacità di intervento conta 4.5 milioni di abitanti (un tredicesimo circa del totale).
I morti in E.R. sono stati finora 13.500 quindi circa un decimo del totale. (un po' peggio della media).
Io, a differenza vostra, che siete palesemente di parte, non mi sono mai scagliato contro Bonaccini perchè ho notato fin da subito che dove il virus ha colpito forte ha anche alzato le percentuali di decessi (proprio per la difficoltà di "seguire" troppi pazienti alla volta).
Piacenza, Rimini, sono state province con dati ben peggiori di alcune province lombarde meno toccate dalla pandemia.
La stessa Lombardia ha visto peggiorare le sue percentuali proprio per essere stata il cuore della pandemia.
e più eri in trincea più facevi errori, vedi spostare i malati anziani nelle RSA, che nella testa di chi aveva preso la decisione sarebbe dovuto servire a trovare posti in quei reparti ormai intasati da pazienti più giovani. (e che rischiavano senza un posto letto in TI).
Quindi ci sono stati errori a livello locale? Certo, a volte anche clamorosi, ma credere che ci siano stati solo in Lombardia quando ad esempio a Napoli c'erano problemi con un decimo dei malati fa un po' sorridere.
Ma questo vi basta per attaccare gli avversari politici e sorvolare su quelli amici. (vedi appunto Bonaccini che io non mi sono mai permesso di criticare per la situazione che ha dovuto affrontare).
Senza dimenticare che era tutta una manovra per distogliere lo sguardo dai pacchiani errori di valutazione del governo nei primi mesi. (come ad esempio non raccomandare le mascherine per mesi solo perchè le avevamo spedite in Cina).
Ma raccontatevela pure come vi fa piacere.
Avevo ripostato la pagina dove IO difendevo la decisione di Fontana di usare un foulard piuttosto che niente (non c'erano mascherine a sufficienza per mettere l'obbligo) gli altri, i soliti, lo prendevano per il culo. Stessa cosa quando prendevano per il culo Crisanti e la sua idea di fare tamponi a tappeto. (quando il governo all'inizio li faceva solo a chi tornava dalla Cina, impiegando più di un mese per scoprire il primo caso e solo per la solerzia di una infermiera che andò contro le direttive ministeriali).
Ma ormai, dopo due anni, sembra che siamo fuori grazie al PD.
P.s. Ho anche sempre criticato la decisione della Lega di cambiare posizione e mettersi sulla posizione dei negazionisti dopo un inizio che erano sulle mie di posizioni. Voi quando era il governo a negare l'evidenza (primi due mesi) eravate muti.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi