(O.T.) Per non dimentiCarlo

[}}Tristan]

Una delle cose più "divertenti" rimastemi impresse e, mi pare, del tutto sparite nella narrazione fu lo "scoop" del tg5 quasi in diretta in cui si vedevano
10-20 poliziotti in zona e uno che, col cadavere caldo a terra, urla contro uno dei manifestanti hai visto cosa hai fatto, TU, col tuo sasso di merda... e via che iniziano a inseguirlo e quello che scappa...

Non lo so! ho trovato abbastanza significativo che questo episodio, a livello criminale molto più grave anche dell'omicidio, sia passato in cavalleria nonostante sia indegno anche di un B-movie.
(cadavere a terra con pistolettata in faccia e forze dell'ordine che urlano a favore di telecamera ecco l'assassino, lo ha ucciso con un sasso, prendiamolo!)

[oaks]

E del calcinaccio che devia il colpo che lo sbirro assassino avrebbe sparato in aria e colpisce Carlo vogliamo parlarne?

[Drogato_ di_porno]

La puntata su Rai3 era ben fatta

[pan]

Leggo tante cose che non condivido. Ma provo a rispettarle. Perché sono idee di uomini.
Ho scoperto con orrore che anche una bestia può scrivere. Che Dio lo assista. Deve essere dura la vita per lui.

Yaris, il mio gatto, spesso passeggia sulla tastiera, ma cose così non ne ha mai scritte.

[Mr. Viz]

La puntata su Rai3 era ben fatta

Concordo.

[pan]

Una delle cose più "divertenti" rimastemi impresse e, mi pare, del tutto sparite nella narrazione fu lo "scoop" del tg5 quasi in diretta in cui si vedevano
10-20 poliziotti in zona e uno che, col cadavere caldo a terra, urla contro uno dei manifestanti hai visto cosa hai fatto, TU, col tuo sasso di merda... e via che iniziano a inseguirlo e quello che scappa...

Non lo so! ho trovato abbastanza significativo che questo episodio, a livello criminale molto più grave anche dell'omicidio, sia passato in cavalleria nonostante sia indegno anche di un B-movie.
(cadavere a terra con pistolettata in faccia e forze dell'ordine che urlano a favore di telecamera ecco l'assassino, lo ha ucciso con un sasso, prendiamolo!)

Sono solo monnezze. Gentaglia. Frustrati oltre ogni immaginazione.

[Drogato_ di_porno]

nel caso qualcuno volesse vedere la puntata: https://www.raiplay.it/video/2021/07/Fr ... 4782c.html

[Moderatore1]

Carlo Giuliani e gli altri manifestanti semplicemente assistevano da 3 ore al massacro che la polizia fascista stava facendo del gruppo dei disobbedienti. Dopo aver permesso per tutta la mattina al blocco nero di fare quello che voleva senza battere ciglio decisero di attaccare per ore i manifestanti partiti dal Carlini. Chiedo poi umilmente e senza polemica al moderatore se sia accettabile sentire quello che è stato detto su Carlo e sulla Diaz. Si banna solo se si dà del coglione a un altro utente ? Se si ironizza sulla massa cerebrale spappolata di un ragazzo morto a 23 anni va tutto bene?

Mi sono già espresso.
E per quanto possa valere, wittman ha riconosciuto di aver esagerato. Purtroppo in molti sembrate come accecati dalle proprie verità.

[manigliasferica]

Io in 52 anni non ho mai letto o sentito nessuno ucciso da un estintore . Ne ho sentiti parecchi uccisi perché sparati in faccia. Da uno come te non devo ricevere niente. Non sprecarti

io ho qualcosa di meno di anni di te e mi e' capitato di vedere uno ucciso da un estintore. bam sulla testa. fa male e'...perche' l'estintore e' grosso e pesante...prova a prenderlo sulla testa tu guarda che poi ti fa male.
se il giuliani arrivava e il carabiniere poteva scappare, sarebbe scappato.
se se lo trovava davanti senza via di fuga ma ad una certa distanza, avrebbe sparato in aria o ad una gamba.
purtroppo se l'e' trovato davanti faccia a faccia il panico la paura ha sparato lo spazio era poco ed e' andata come e' andata.
una bruttissima storia

[Loris Batacchi]

Non avrei mai creduto che in un forum di edotti sarebbe uscito un post commemorativo su Giuliani, facendone un martire soprattutto. Potrei anche stare a commemorare un giovane morto, "colpevole di aver confuso, nella sua giovinezza, la tensione politica con la follia della violenza" (per dirla alla Eco), ma l'eroe che solo un paese molle come l'Italia poteva creare no.

Fosse per me manderei l'esercito in punizione punitiva in Darsena dove "Carlo vive" e sgomberare un intero quartiere occupato abusivamente che sembra essersi fermato agli anni di piombo.

Non è fascismo, è giustizia.

[Plo Style]

Nel 2006 il Comitato “Piazza Carlo Giuliani” ha prodotto un documentario intitolato La trappola. Da allora lo ha più volte arricchito man mano che si acquisivano nuovi elementi. La trappola è oggi il compendio più fruibile delle verità emerse da un enorme, pluriennale lavoro di indagine. Riassume, per dirla con un compagno che conosciamo, “lo stato dell’arte nella ricostruzione della morte di Carlo”. Nelle parole di chi lo ha prodotto, il documentario «ricostruisce l’uccisione di Carlo e le violenze efferate compiute sul suo corpo, partendo da tutto ciò che deve essere considerato causa e premessa dell’omicidio». Wu Ming

[Satana in autobus]

Quel luglio del 2001 "rischiai" di essere a Genova anch'io. Poi la partecipazione sfumò all'ultimo momento.
Più che le mie, ricordo molto bene le reazioni di chi mi stava intorno: amici, conoscenti, estranei. Ricordo il disgusto di alcuni alle prime immagini delle devastazioni dei Black- bloc. E ricordo che anche io ne fui profondamente infastidito, perché era chiaro che in pochi avevano azzerato le intenzioni di molti.
Ricordo l'indignazione di altri per il caso Giuliani e le immediate prese di posizione da una parte e dall'altra. Infine ricordo lo sgomento per i fatti della Diaz. Mi arrivarono notizie di prima mano: un ragazzo si era chiuso nella cabina radio installata in un locale della scuola e fu risparmiato perchè aveva il microfono della diretta aperto. Un poliziotto di una questura di Roma con cui ebbi un lungo colloquio (per altre ragioni) in quei giorni, mi disse a chiare lettere che a Genova i suoi colleghi "avevano fatto un casino" e che le responsabilitá erano pesanti a tutti i livelli. L'orrore di Bolzaneto arrivò poi.

Alcuni mesi dopo assistetti alla proiezione del documentario "Carlo Giuliani ragazzo" di Francesca Comencini. Non mi piacque e discussi aspramente con i miei amici.
Per me la vicenda si inquadra in quel mondo di scontri fra antagonisti e forze dell'ordine (al quale sono estraneo per mille motivi). Una dimensione antropologica oltre che politica. Va ricordato però e lo ricordo anche a me stesso che in questo caso ci fu un'aggravante istituzionale perché l'allora ministro dell'Interno Scajola dichiarò "di aver disposto che le forze dell'ordine aprissero il fuoco in caso di sfondamento dei manifestanti nella zona rossa". La dichiarazione fu ritrattata in seguito (fonte wikipedia).

Naturalmente le forze dell'ordine si produssero nel classico repertorio difensivo di sapore depistante: il sasso, il calcinaccio, il blocco che impediva al Defender di muoversi. Si seppe poi invece che erano state "caricate a molla" psicologicamente (e si disse anche con sostanze) per menare e reagire.
Tuttavia alla fine Placanica fu assolto sia in Italia che in Europa per legittima difesa e fu comunque scaricato dal corpo dei Carabinieri, divenendo una specie di non-morto. Stessa sorte toccata a Spaccarotella, colui che sparò e uccise Gabriele Sandri, sempre in un contesto di antagonismo (tifoserie-celerini).

Che dire di Carlo Giuliani? Purtroppo per lui fu immortalato dalle tv di mezzo mondo nell'atto del lancio dell'estintore: giovane guerrigliero in costume da bagno che invece di andarsene al mare si era ficcato nelle rivolte. Da questo punto di vista Carlo non ha riscosso gi stessi sentimenti del povero Cucchi, pur condividendo i due un'esistenza problematica, di emarginazione, di disagio, ma non totale; figure come tantissime ce ne sono fra i giovani in realtà.
Per il resto credo che una visione laica della vicenda sia quella di un ragazzo che è morto per una reazione spropositata, maturata in un contesto in cui queste cose accadono non così raramente,per la tensione, per l'impulsività e l'inesperienza di chi ne è coinvolto. Non vedo eroismo o martirio nella sua figura. Sacrosanta però, come nel caso di Cucchi, è la ricerca il più possibile esatta della dinamica dell'omicidio e delle responsabilità delle parti.

[wittman]

Ho già chiesto al moderatore di esprimersi in maniera più risoluta rispetto a una delle cose più schifose che abbia mai letto

ah sei andato a piagnucolare, e ha funzionato? hai trovato soddisfazione?

Ah, evidentemente il concetto di "assistere" ne vocabolario del sempliciotto è differente da quello che c'è sul mio


immagini ib

Premetto che ognuno è libero di pensarla come vuole.

Io non ero lì, ho letto cose, ho visto documentari, mi sono fatto la mia idea, altri si sono fatti la loro.

Sono vicino al viz pensiero ma concordo pienamente col garga.

Però veramente questa cosa

non si può leggere.

Cioè, volevi scrivere altro e ti è uscita male?

Hai provato vergogna rileggendola?

Oppure sei fiero di quello che hai scritto?

Se ti fossi preso la briga di leggere un paio di post dopo specific che sì, è uscita male ed esagerata, e no, il dileggio era diretto al sempliciotto autore del post non per il soggetto in questione per il quale peraltro non provo alcuna empatia

Non ho invece letto scuse o spiegazioni per gli insulti anche territoriali al famoso "assassino calabrese fascista feccia ecc" che in realtà era un semplice ragazzo 20enne di leva che faceva il suo lavoro ed ha avuto la sfortuna di trovarsi - oltretutto già ferito- in una jeeppina isolata circondato e aggredito da decine e decine di persone che "stavano solo assistendo" agli scontri e ha ritenuto (giustamente, come è stato riconosciuto dalla magistratura) di dover proteggere la propria vita.

[apache]

Tutti sparavano in quella situazione. Sono decisioni in frazioni di secondo. Mi sembra che fosse anche ferito?

[wittman]

Tutti sparavano in quella situazione. Sono decisioni in frazioni di secondo. Mi sembra che fosse anche ferito?

Sì, lui e anche l'altro carabiniere nella camionetta.

"Placanica Mario il 20/7/2001 a seguito di traumatismi contusivi vari riportò un trauma cranico con ferita lacero-contusa al vertice, una contusione semplice all’avambraccio destro, ed una forte contusione alla gamba destra con edema diffuso a tutta la gamba. La ferita lacero-contusa al vertice è del tutto compatibile con una pietrata. Le altre lesioni non hanno avuto caratteristiche tali da consentire un’identificazione precisa del mezzo contundente".

"Raffone Dario il 20/7/2001, a seguito di traumatismi contusivi vari riportò una contusione escoriata alla metà destra del viso, una contusione escoriata in sede scapolare destra, nonché contusioni varie agli arti superiori. La lesione al viso aveva caratteristiche tali da renderla compatibile con una pietrata, mentre quella in sede scapolare destra appare compatibile con un colpo di un corpo dotato di uno spigolo ad angolo retto quale, verosimilmente, una tavola. Le altre contusioni non presentavano caratteristiche tali da consentire ipotesi per precisare il mezzo contundente".

Così era ridotto dopo che i cari e inermi manifestanti assistevano agli scontri