Alla fine del torneo, vado a ripescare i post di un mesetto o due fa (mica anni!) che dicevano che Berrettini era stato un fuoco di paglia, che avendo 25 anni non aveva margini di crescita, che aveva carenze di quì e di là, che l'erba, che il fieno, che ......
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Certo, uscire agli ottavi non è come vincerlo, ma per uno non considerato erbivoro puro, vincere il Queen's e poi fare gli ottavi a Wimbledon è uno step notevole. E comunque non poniamo limiti al buon Matteo.
Certo, uscire agli ottavi non è come vincerlo, ma per uno non considerato erbivoro puro, vincere il Queen's e poi fare gli ottavi a Wimbledon è uno step notevole. E comunque non poniamo limiti al buon Matteo.
Parliamo sempre di un giocatore che staziona nei primi 10..15 al mondo…una bella carriera…ancora lunga…
Tra un anno o due al massimo quando i 3 fenomeni si ritireranno tutto sarà possibile..
Finalmente grande Italia a Wimbledon, Berrettini e Sonego vincono, due italiani agli ottavi non capitava di vederli dal 1955 e non è finita qui. Entrambi hanno giocato benissimo, entrambi hanno chiuso il match point con l'ace, entrambi hanno vinto in tre set senza mai rischiare nulla rispettando il pronostico, insomma due partite gemelle.
Ottima giornata oggi, ho dato una occhiata a Federer e c'è stata una cosa che mi ha dato da pensare, il pubblico inglese che parteggiava per il suo avversario, il britannico e sconosciuto Norrie.
Allora avrei potuto capire se davanti a Roger ci fosse stato uno con delle chance di vittoria, uno alla Murray ad esempio, ma farlo in modo così sfacciato e palese mi è sembrato quasi irrispettoso nei confronti di uno dei più grandi di sempre, il più vincente a Wimbledon.
Un comportamento così provinciale dal competente pubblico inglese non me lo sarei mai aspettato.
Lunedì tiferò per Federer contro Sonego, e se dovesse capitare anche contro Berrettini.
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.
Bravo, ora lo spiegheremo al posto tuo sia ai tifosi inglesi che a Sonego ed eventualmente a Berrettini.
Cosí andranno a letto rabbuiati succhiandosi il pollicione, e giustizia è fatta
Jannik Sinner rinuncia alle Olimpiadi di Tokyo
"Non sto giocando bene. Decisione difficile, ma devo concentrarmi sulla mia crescita"
Jannik Sinner non giocherà le Olimpiadi di Tokyo. "Non è stata una decisione facile da prendere, ma ho scelto di non partecipare ai Giochi Olimpici quest'anno - ha annunciato il tennista su Instagram -. Rappresentare il mio paese è un privilegio ed un onore e spero di poterlo fare per tanti anni". "La decisione è stata dettata dal fatto che non ho giocato il mio miglior tennis durante gli ultimi tornei e devo concentrare sulla mia crescita", ha aggiunto. Al suo posto il Coni ha chiamato Lorenzo Musetti. "Ho bisogno di questo tempo per lavorare sul mio gioco, il mio obbiettivo è diventare un miglior giocatore in campo e fuori - ha continuato Sinner -. Sono pronto a mettermi ancora di più in gioco con l’obbiettivo di migliorare". "Sono sincero con voi e spero che potrete capire il mio ragionamento dietro a questa decisione - ha concluso l'azzurro ammesso al tabellone maschile delle Olimpiadi insieme a Berrettini, Fognini e Sonego -. Sento che questa sia la scelta migliore per il mio futuro". Ufficializzata la rinuncia di Sinner alle Olimpiadi di Tokyo, il Coni ha prontamente provveduto ad annunciare il sostituto nella "squadra" azzurra. Al posto di Jannik ci sarà Lorenzo Musetti. "Jannik Sinner ha rinunciato, per valutazioni personali, al pass conquistato in base alla sua posizione nel ranking, lasciando il posto - comunica il Coni - a Lorenzo Musetti, che ha scalato la classifica Atp dopo le grande prestazioni al recente Roland Garros". La formazione azzurra per il Giappone sarà quindi composta da Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Fabio Fognini, Lorenzo Musetti, Camila Giorgi e Jasmine Paolini.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Lunedì tiferò per Federer contro Sonego, e se dovesse capitare anche contro Berrettini.
Se ci sono due che non meritano il tifo contro sono proprio Sonego e berrettini, capirei fognini.
Siamo allo solite l'unico popolo al mondo che tifa contro i propri connazionali è quello italiano
Io sono un super tifoso di Federer. Se lo svizzero avesse qualche minima chanche di vincere il torneo,cosa che non e', terrei senz'altro a lui contro Sonego. Cosi' va bene chiunque vinca.
La finale di due anni fa e'stata una delle piu' grandi delusioni sportive della mia vita.
Un incubo.passai in casa piu' di 5 ore sperando in quella che sarebbe stata forse la piu'grande impresa del tennis di tutti i tempi. Quei due match points falliti non li ho mai piu' rivisti. Non ho il coraggio ancora adesso. E per sei mesi ho smesso di guardare tennis.