[O.T.] EUROPEI DI CALCIO 2008/2024

[Mr. Viz]

Gioco giuè pure io

Patatine fritte- Francesinha 30 - 70 (cioè... l'avete mai assaggiata?)
Pasta Asciutta - Sacher Torte 100 - 0 (ecchecazz)
Baguette - Emmenthal 50 - 50 (ma ci metterei anche un po' di mortazza)
Crni rizot - Paella 40 - 60 (sempre risotti a base di pesce sono ma la paella ha quel gusto più... Come dire... Più Sangria ecco)
Polpette - Zuppa 60 - 40 (quando tutto manca mi compro i biscotti alla cannella)
Fish and Chips - Wurstel 50 - 50 (non saprei decidere cosa mi farebbe più male)
Formaggio - un qualsiasi piatto praghese 75 - 25 (cioè avete mai mangiato a Praga? Tonnellate di Gaviscon)
Ribollita - Aringa affumicata 10 - 10 (Non vedo perché dovrei mangiare certe cose con 80 vado a mangiare una pizza)

[manigliasferica]

Belgio-Portogallo 60-40
Italia-Austria 95-5
Francia-Svizzera 95-5
Croazia-Spagna 60-40
Svezia-Ucraina 70-30
Inghilterra-Germania 40-60
Olanda-Rep. Ceca 70-30
Galles-Danimarca 40-60

Pronostici quarti:
Belgio-Italia
Francia-Croazia
Svezia-Germania
Olanda-Danimarca

Pronostici semifinali:
Italia-Francia
Germania-Olanda

Qui mi fermo.

ho delle sensazioni guardando il percorso iniziale e per come dovra' proseguire il tutto
non dico, pero' chi ha piu' di 40 anni puo' forse leggere tra le righe di evento simile.
non ditelo pero'
cioe' dite: "ah si ho capito...ma sai che ho paura che finira' cosi'..."

ManigliA ci sto pensando pensando e ripensando da un paio d'ore, io che, modestamente, ho memoria di ferro, calcisticamente parlando, e non ho ancora individuato l'evento (simile) a cui ti riferisca.
Ho più di 40 anni, come te, e dall'86 non mi perdo un grande evento pallonaro, ho solo rimosso quello del 2002 per ovvi motivi, mi dai un indizio?
Perchè io eventi simili a questo fatico a trovarli, e con riferimento all'Italia non ricordo un entusiasmo del genere attorno alla nazionale dopo la prima fase, nemmeno nel 2006, boh forse parli di euro 2000?
Boh, a livello di gioco non fummo così convincenti, anche se quella squadra nei nomi era moooolto più quotata.
o non parli dell'Italia nello specifico?

italia90
ero ragazzino in italia e ho vissuto l'entusiamo, partecipato e la tristezza finale
non ci sono adesso, ma da social e siti di giornali (la vera piazza dell'umanita' di questa epoca) e giornali di solito piu' moderati e tranquilli, leggo grandissimo entusiasmo per questa avventura.
e poi i risultati: 3 vittorie a 0 a Roma nel 1990 e uguale oggi
tanto che nella terza partita era scontato giocare no goal per il galles
non voglio gufare, osservo solo queste similitudini che capitano ciclicamente nello sport se uno ha la memoria la sensibilita' e la pazienza di coglierle.

la prossima e' italia austria. nel 1990 e' finita 1 a 0 nel girone. nell'ottavo 2 a 0 contro uruguay. 1 a 0 o 2 a 0? vittoria finale sicura dell'italia comunque. no goal per l'austria?
comunque vada l'avventura spero non finisca ai rigori perche' e' una regola che "ok non ce tempo e in qualche modo bisogna finire se si e' pari", che pero' lascia sempre l'amaro in bocca.

[federicoweb]

se i nostri giocano finisce 3-0 che cazzo e' l' Austria

anche perche' sinora non han giocato da difensivisti, fanno pressing, corrono, ma gli spazi ci sono

prevedo un primo tempo di merda, diciamo 0-0 dove gli austriaci si sbattono, corrono, pressano e poi si spompano, nel secondo non ci sara' storia

[oaks]

Vinciamo facile. Se affrontiamo l'impegno con la giusta concentrazione. Se invece la squadra ha la stessa euforia superficiale degli organi di stampa rischiamo grosso.

[apache]

Questa cosa di inginocchiarsi. Contro il razzismo. Una buffonata. ,,,,,, sono la cultura. Le nuove generazioni che cambieranno le cose.

[Bugo]

[hellover]

Odio i giornalisti che gufano per poi scrivere:
Ve l'avevo detto
Se l'Italia vince fanno finta di niente

[lider maximo]

italia90
ero ragazzino in italia e ho vissuto l'entusiamo, partecipato e la tristezza finale
non ci sono adesso, ma da social e siti di giornali (la vera piazza dell'umanita' di questa epoca) e giornali di solito piu' moderati e tranquilli, leggo grandissimo entusiasmo per questa avventura.
e poi i risultati: 3 vittorie a 0 a Roma nel 1990 e uguale oggi
tanto che nella terza partita era scontato giocare no goal per il galles
non voglio gufare, osservo solo queste similitudini che capitano ciclicamente nello sport se uno ha la memoria la sensibilita' e la pazienza di coglierle.

la prossima e' italia austria. nel 1990 e' finita 1 a 0 nel girone. nell'ottavo 2 a 0 contro uruguay. 1 a 0 o 2 a 0? vittoria finale sicura dell'italia comunque. no goal per l'austria?
comunque vada l'avventura spero non finisca ai rigori perche' e' una regola che "ok non ce tempo e in qualche modo bisogna finire se si e' pari", che pero' lascia sempre l'amaro in bocca.

Ah ah ah allora siamo, grossomodo, coetanei, fossi in te mi offenderei per qualcun'altro che ti ha preso per vecchietto.
Italia 90, ne è passato di tempo, un mondiale di cui vidi le tre partite che si giocarono al Sant'Elia tra cui un Inghilterra-Olanda (quell'olanda di Van Basten Gullit Rijkaard) di una noia pazzesca, ho ricordi vivi che sembrano passati pochi mesi, ma secondo me il paragone con questo europeo non regge.
Per diversi motivi, primo qui abbiamo giocato solo la prima fase in casa, e con poco pubblico a differenza di altre città, e soprattutto la squadra di Vicini era tra le favorite di quel mondiale, assieme a Germania Olanda e Brasile, forse la favorita n.1, tu che che sei un esperto di quote potresti confermare, ma ti ricordi lo squadrone che avevamo?
I milanisti bi-campioni d'Europa, la granitica difesa dell'Inter dei record, il principe Giannini, il giovane Baggio, che giocavano tutti in un campionato, la serie A di allora, che dominava in europa in lungo e in largo (proprio nel 90 facemmo l'en plein di coppe), insomma una squadra che aveva tutto per vincere, quella odierna, invece, è in piena costruzione, che ha si degli elementi esperti a livello internazionale, ma anche dei giovincelli alla prima GRANDE esperienza in una grande competizione come questa, partita in settima fila nei pronostici della vigilia, in un epoca di decadenza generale della serie A e del nostro calcio, dove le italiane prendono solo bastonate da chiunque da più di un decennio nelle coppe e, non dimentichiamoci che veniamo dal disastro Svezia, in cui c'erano molti protagonisti dell'Italia di oggi.
No, non c'è proprio paragone.

Per me questa squadra, e in particolare Mancini, ha già vinto, non tanto per la lunghissima striscia di risultati utili, ottenuta con squadre di terza fascia, per le 10 e più partite senza prendere goals, quanto per avere stravolto la storia del calcio italiano tutta fatta, salvo qualche sporadica eccezione, di difesa e contropiede, impostando un gioco offensivo che non si vede nemmeno nelle nostre squadre di club, è questo il motivo scatenante dell'entusiasmo che si è improvvisamente riacceso attorno alla nazionale, in una salita continua sul carro dei "vincitori", esercizio tipicamente italico.
Anche se dovessimo uscire con l'Austria l'europeo è ampiamente positivo, per quanto appena detto, e in tale caso non vorrei sentire parlare di fallimento, dimissioni del Mancio, di Gravina etc etc, di tabula rasa e altre puttanate, la strada intrapresa è quella giusta e prima o poi i risultati consoni al nostro blasone arriveranno, non sarà oggi, sarà domani oppure dopodomani.

se poi si dovessero "avverare" le tue similitudini con Italia 90, beh saremo alle prese con una semifinale persa ai rigori, un grandissimo risultato.

[oaks]

Non sono per niente d'accordo. La parola fallimento va sempre maneggiata con cura, ma se malauguratamente dovessimo uscire stasera come fai a parlare di bilancio positivo? Hanno giocato bene. D'accordo. Hanno riacceso l'entusiasmo della gente.D'accordo. Ma superare un girone francamente imbarazzante e perdere (dio non voglia)contro una squadra ampiamente inferiore sarebbe davvero il contrario di un bilancio positivo. Se si deve uscire con Belgio o Ronaldo ok. Se dovessimo uscire stasera sarebbe davvero un risultato complessivamente deludente.

[Salieri D'Amato]

Concordo con lider sull'Italia del '90, anche per me la più forte formazione che ricordi dall''82 (compreso) in poi.
Non concordo che se uscissimo con l'Austria si potrebbe parlare di europeo positivo, ma solo se si esce (e bene) con il Belgio. Parlare di strada intrapresa per una nazionale mi sembra avere poco senso, i giocatori cambiano e già molti di questi non vi saranno ai mondiali; mica è una squadra esclusivamente di 20/25nni che hanno avviato un ciclo!
Grandissimo risultato per me è se una nazionale blasonata come la nostra vince, per tutti gli altri posti, per quanto tecnicamente soddisfacenti, rimane sempre l'amaro in bocca. Anche perchè nazionali di fenomeni, nettamente più forti, non ne vedo.

[hellover]

Concordo con lider sull'Italia del '90, anche per me la più forte formazione che ricordi dall''82 (compreso) in poi.
Non concordo che se uscissimo con l'Austria si potrebbe parlare di europeo positivo, ma solo se si esce (e bene) con il Belgio. Parlare di strada intrapresa per una nazionale mi sembra avere poco senso, i giocatori cambiano e già molti di questi non vi saranno ai mondiali; mica è una squadra esclusivamente di 20/25nni che hanno avviato un ciclo!
Grandissimo risultato per me è se una nazionale blasonata come la nostra vince, per tutti gli altri posti, per quanto tecnicamente soddisfacenti, rimane sempre l'amaro in bocca. Anche perchè nazionali di fenomeni, nettamente più forti, non ne vedo.

Guarda che i mondiali sono tra un anno non tra quattro.
I giocatori saranno gli stessi tranne chiellini e in più zaniolo e pellegrini

[Salieri D'Amato]

Concordo con lider sull'Italia del '90, anche per me la più forte formazione che ricordi dall''82 (compreso) in poi.
Non concordo che se uscissimo con l'Austria si potrebbe parlare di europeo positivo, ma solo se si esce (e bene) con il Belgio. Parlare di strada intrapresa per una nazionale mi sembra avere poco senso, i giocatori cambiano e già molti di questi non vi saranno ai mondiali; mica è una squadra esclusivamente di 20/25nni che hanno avviato un ciclo!
Grandissimo risultato per me è se una nazionale blasonata come la nostra vince, per tutti gli altri posti, per quanto tecnicamente soddisfacenti, rimane sempre l'amaro in bocca. Anche perchè nazionali di fenomeni, nettamente più forti, non ne vedo.

Guarda che i mondiali sono tra un anno non tra quattro.
I giocatori saranno gli stessi tranne chiellini e in più zaniolo e pellegrini

A parte che non metterei la mano sul fuoco anche su Bonucci, Acerbi, Florenzi e altri, i giocatori variano non solo in base all'età ma anche al rendimento. Ma sostanzialmente contestavo l'affermazione di lider la strada intrapresa è quella giusta e prima o poi i risultati consoni al nostro blasone arriveranno, non sarà oggi, sarà domani oppure dopodomani., che mal si attaglia ad una nazionale eterogenea, che copre tutte le fasce di età.
Inoltre è vero che non ci sono scadenze per vincere, ma è anche vero che vi sono treni che passano e vanno colti, se oggi hai la possibilità di vincere non è detto che in futuro l'avrai di nuovo, variano tanti fattori, amalgama, forma, coesione. Guardiamo al Belgio, è tanti anni che si dice che il futuro è il loro, una generazione di grandissimi giocatori inseriti in una buona squadra, ma al momento solo ottimi piazzamenti. Ormai siamo avanti, o vincono in questi 2 anni o il loro tempo sarà scaduto.

[Gargarozzo]

Ci sono (almeno) 2 discorsi paralleli
Uno è il percorso di crescita, innegabile e pregevole, visto dal disastro di Ventura in avanti. C'é stata una crescita tecnica, sportiva, umana e di squadra che è andata oltre le piú rosee aspettative (ricordo che giá prima di Ventura si veniva da diversi anni deficitari, si parlava della "peggior generazione di sempre") non verrà intaccata anche da un risultato negativo prematuro.
L'altro discorso è il risultato sportivo: per come la vedo io, uscire agli ottavi sarebbe deludente e se dovessi dare un voto al torneo darei un "6" (in caso malaugurato e ad oggi poco probabile di disfatta, anche un 5 ahimé).
Uscire ai quarti, a seconda di come si esce, dal 6,5 al 7+.
Uscire in semifinale, a seconda di come si esce, dal 7,5 all'8+.
Perdere in finale sarebbe come ben sappiamo noi juventini una delusione piú dolorosa di altre ma tranne se si uscisse con una disfatta sarebbe un torneo da 8,5-9.
La vittoria finale sarebbe obiettivamente un trionfo senza se e senza ma.

[Salieri D'Amato]

Ci sono (almeno) 2 discorsi paralleli
Uno è il percorso di crescita, innegabile e pregevole, visto dal disastro di Ventura in avanti. C'é stata una crescita tecnica, sportiva, umana e di squadra che è andata oltre le piú rosee aspettative (ricordo che giá prima di Ventura si veniva da diversi anni deficitari, si parlava della "peggior generazione di sempre") non verrà intaccata anche da un risultato negativo prematuro.
L'altro discorso è il risultato sportivo: per come la vedo io, uscire agli ottavi sarebbe deludente e se dovessi dare un voto al torneo darei un "6".
Uscire ai quarti, a seconda di come si esce, dal 6,5 al 7.
Uscire in semifinale, a seconda di come si esce, dal 7,5 all'8.
Perdere in finale sarebbe come ben sappiamo noi juventini una delusione piú dolorosa di altre ma tranne se si uscisse con una disfatta sarebbe un torneo da 8,5-9.
La vittoria finale sarebbe obiettivamente un trionfo senza se e senza ma.

Vero, ma rimango dell'idea che per nazionali come l'Italia e altre 5/6 l'obiettivo deve essere sempre la vittoria finale, anche se non sei la più forte del lotto. E altri risultati, per quanto possano essere sportivamente soddisfacenti, ti lascino addosso sempre la sensazione di un'impresa incompiuta.

Sulla crescita concordo, ma è dovuta essenzialmente ad un allenatore che ha saputo incanalare il gioco sui binari giusti. Io, e i vari scritti passati stanno a testimoniarlo, avevo sempre detto che in Italia vi erano buonissimi giocatori, altro che peggior generazione di sempre, dando la colpa unicamente a Ventura per la sciagurata gestione premondiale. La maggior parte dei tifosi invece valuta la forza della squadra in base ai risultati, prima eravamo merda ora siamo oro. E immancabilmente, ad ogni epocale sconfitta si invocano i rafforzamenti dei mitici vivai, come se i giocatori fossero cipollotti da piantare, un po' di semi buoni e fra 4/5 anni, dopo buone concimazioni, vai a raccogliere i Messi e i Ronaldo; semplicemente.
A riprova, basta vedere la percezione della Juventus, con Allegri squadrone dominante, che solo per l'incapacità dell'allenatore, non ha portato a casa la coppona, con Sarri era già diventata una squadra inadatta per certi traguardi (stessa rosa migliorata, per inciso), mentre quella di Pirlo è diventata una squadra di broccacci con un centrocampo infame (dopo che gli acquisti erano stati lodati come manna). E si rimpiange Khedira e Matuidi che 2 anni prima erano considerati zavorra da sbolognare.

Quindi più che di crescita, parlerei di allenatore adatto, quello giusto al momento giusto con i giocatori giusti, che hanno saputo creare una funzionale alchimia. Poi se si perde con l'Austria, l'alchimia andrà a farsi fottere e il Mancio sarà per i bar-tifosi quel coglione che ha messo Di Lorenzo invece che Toloi che garantiva ..., o che ha sostituito immobile per mettere quel paracarro di Belotti, che Berardi si sapeva che a certi livelli non avrebbe retto, ecc. ecc..

[hellover]

Dai la questione è molto semplice:
Se perderà con l'Austria sarà una delusione tremenda.
Cresciuti o non cresciuti.
Col Belgio dipende.
Nel caso perdessero bisognerebbe vedere come si è perso.
Se arrivano in semifinale è comunque un successo.
Le partite secche sono influenzate da troppi fattori.
Per dire: se zenga non usciva a vuoto contro caniggia arrivavamo in finale a Italia 90.
Se delpiero non sbagliava 2 gol, mi pare con la Francia, vincevamo l'europeo