la straordinaria prosa di Supersex
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Certo che Cecile Billot (aka Marie Denon) era una ragazza “aperta a tutto”. Già all’esordio nel numero precedente la volonterosa fanciulla si è prestata a eseguire un rimming seguito da un anal da manuale; qui subito dopo nel n° 39 si concede un fisting di tutto rispetto. E se fosse riapparsa nel n° 40 chissà cosa avrebbe aggiunto? Magari un deep-throat pauroso con oral creampie terminante in una sborrata che le schizza dalle narici? Freni inibitori non ne aveva proprio. Peccato che invece, a quanto pare, abbia abbandonato da lì a poco il porno …
Grazie pontellino per l’ennesimo ottimo scan con commenti divertenti quanto illuminanti.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
In effetti è strano che una donna si butti con così tanto entusiasmo nel porno, senza restrizioni, e ne esca poi così velocemente. Chissà cosa è successo. Per me le ipotesi possono essere due: o ha trovato l'anima gemella, magari anche forte finanziariamente, e ha deciso di tagliare col passato, oppure deve esserci stata qualche situazione, non certo bella, che l'ha costretta a chiudere l'esperienza.
Ovviamente, da fan di Supersex e di tutte le sue Regine di Cuori, spero fortemente nella prima ipotesi, volendo solo il meglio per i miei idoli, però il mondo del porno è funestato di storie finite in tragedia, spero non sia il suo caso.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Aggiungo una terza ipotesi, dal punto di vista dei miei troppi anni, figlio degli anni ’60/'70. Per la gioia incredula di noi maschietti all’epoca, le donne nostre coetanee, infuse di femminismo della “prima ondata”, incominciarono a concedersi al sesso sfrenato come gesto di liberazione. Per rompere dall’ombra oppressiva delle proprie madri zie o nonne. “Tu noi puoi dettare il nostro comportamento!” gridavano, e lontano da noi, maschi arrappati, contraddirli!!! Cosicché mentre nella generazione dei nostri padri le prime esperienze sessuali avvenivano sovente nei bordelli oppure grazie alla “troia del quartiere” che trombava tutti (e regalava qualche malattia come “nontiscordardime”), noi che avevamo 20 anni (per dire) nel ’68 trovavamo sesso anche tra le “ragazze bene” con una facilità che oggi mi stupisce ricordare. Per alcuni, il gran giro di droga facilmente accessibile serviva da acceleratore, ma soprattutto era la spinta erotica di essere trasgressivi “alla faccia” della società bigotta e puritana a servire da motivazione.pontellino ha scritto: ↑05/12/2020, 15:07In effetti è strano che una donna si butti con così tanto entusiasmo nel porno, senza restrizioni, e ne esca poi così velocemente. Chissà cosa è successo. Per me le ipotesi possono essere due: o ha trovato l'anima gemella, magari anche forte finanziariamente, e ha deciso di tagliare col passato, oppure deve esserci stata qualche situazione, non certo bella, che l'ha costretta a chiudere l'esperienza.
Ovviamente, da fan di Supersex e di tutte le sue Regine di Cuori, spero fortemente nella prima ipotesi, volendo solo il meglio per i miei idoli, però il mondo del porno è funestato di storie finite in tragedia, spero non sia il suo caso.
In questo contesto proliferavano, nell’Europa del nord, occasioni per uno studente con scarso denaro (oppure una ragazza scappata da casa per sfuggire a genitori che rompevano le balle) di guadagnare due lire partecipando a qualche loop oppure qualche seduta fotografica. Nessuno all’epoca poteva lontanamente immaginarsi che il porno sarebbe sopravvissuto e diventavano eternamente ricuperabile su una cosa da fantascienza come l’internet. Tutti erano convinti invece che tali prodotti avrebbero circolato solo nei giri dei negozi e cinema a luci rosse, o se acquistati nelle edicole, sarebbero finiti gettati poi in una discarica oppure nascosti nelle cantine lontani da occhi indiscreti. E presto dimenticati quando nuovi prodotti venivano girati: svaniti dunque come la rugiada all’alba.
Per cui la Billot può avere partecipato a qualche set o film solo allo scopo di tirare giù grana quanto bastasse per farsi una bella vacanza all'estero o comprarsi un motorino, senza aver avuto la minima intenzione di farsi una “carriera”, anche breve, nel porno. E oggi è tranquillamente nonna, che magari si inorridirebbe a vedere suo passato rivenire a galla … (Oppure, se fosse ancora profondamente femminista, si farebbe una risata e direbbe a chi glielo facesse notare “Ero un bel bocconcino all’epoca, che dici?”)

Re: la straordinaria prosa di Supersex
Invitata caldamente da Burd Tranbaree, girò tre films. Un dettaglio nel suo ultimo films in terra di Francia ( Parties carrees campagnardes ) si mostrò con capelli cortissimi. Deliziosa.pontellino ha scritto: ↑05/12/2020, 12:45Grazie, pan.Facendo ora la filmografia di Serena per la pagina delle regine di cuori ho visto che girò una manciata di film proprio in quel periodo, e ho fatto l'aggiunta nel post d'apertura al #39.


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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Grazie per l'info Fibonacci.
In realtà i film di Burd Tranbaree dovrebbero essere 4 con "Le retour des veuves".
Mi risulta un quinto film, sempre del 1979, "Accouplements pour voyeurs", regia di Patrick Aubin.
Di questi 5 film alcuni uscirono nel '79, altri l'anno seguente, ma furono tutti girati nel 1979, quando "Serena did Paris"
In realtà i film di Burd Tranbaree dovrebbero essere 4 con "Le retour des veuves".
Mi risulta un quinto film, sempre del 1979, "Accouplements pour voyeurs", regia di Patrick Aubin.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Come dicevo in precedenza, prima di scoprire questo thread, avevo letto solo un numero di SS, il primo. Adesso mi sto mettendo in pari con le uscite del mai troppo celebrato Pontellino. Forse è un po' presto per fare dei bilanci, ma mi sento di dire che fra le attrici viste finora, ce n'e' una che a livello di arrapamento non si batte, Flore Sollier. sono curioso di sapere la vostra opinione, qual è la vostra favorita fra le Pornostar di Supersex?
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Carissimo, ricordando che "non tutti i gusti sono alla menta" (pensate al gelato in cono e a come lo si lecca...), che non si può fare la Carbonara senza pancetta (o guanciale), che non si può fare l'Amatriciana senza il detto guanciale, che non si può fare la polenta concia senza la fontina de la Vallée, ecc.., mi sentirei di dire che le interpreti che vediamo in ogni fascicolo hanno dato il loro piccolo o grande contributo (molto spesso un grandissimo) alle singole uscite.sardanapalo ha scritto: ↑07/12/2020, 10:19..., ce n'e' una che a livello di arrapamento non si batte, Flore Sollier. sono curioso di sapere la vostra opinione, qual è la vostra favorita fra le Pornostar di Supersex?
Non mi sentirei di stendere una classifica, ma nemmeno una classiFica: possiamo dire che apprezziamo tutte coloro che hanno deciso di partecipare? Lasciate perdere le "occasioni mancate", neh!
Tra l'altro l'unico personaggio presente in tutti, e mai figurante, è il grandissimo pontellino!! In vetta alla graduatoria... per l'immenso lavoro che non possiamo finire di lodare.
GdZ
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Eh lo so, ma la potenza erotica di quel visino da francesina imbronciata contrapposto alle porcellate che fa, ha su di me un effetto devastante, o quasi. E comunque prima o poi dovrete smetterla di fare i democristiani e sbilanciarviguyduzaire ha scritto: ↑07/12/2020, 10:53
Non mi sentirei di stendere una classifica, ma nemmeno una classiFica: possiamo dire che apprezziamo tutte coloro che hanno deciso di partecipare? Lasciate perdere le "occasioni mancate", neh!




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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Ragazzi, grazie per le belle parole, siete fantastici!
Per quanto riguarda la classifica guy ha ragione: tutte hanno i loro meriti, e ognuno ha i suoi gusti. Ad esempio, come forse avevo già detto una volta, i miei gusti di adesso sono cambiati da quando ero un ragazzino: all'epoca andavo solo sullo snello andante, per cui Carole Pierrac non mi convinceva... oggi mi fa impazzire! Anche Catherine Menard, che non mi convinceva perché si era tagliata i capelli dopo la sua prima apparizione, oggi mi piace assai! All'epoca stravedevo per la Dominique Sejourné/Saint-Claire/Charon, oggi mi piace sempre, ma un po' meno, in un'ipotetica graduatoria. E vogliamo parlare della Francette Maillol? Come fattoci notare da ifix71 aveva 2 gambe veramente mozzafiato, l'essenza della femminilità. Ma ci sono anche attrici che non mi dicono molto nemmeno ora, ma che magari poi esplodono in qualche scena! Insomma, Supersex era sempre una continua incognita: poteva esserci la tua preferita, ma la scena magari non decollava, come invece poteva succedere il contrario (con appunto un'attrice non prediletta) e allora era una bella sorpresa!
Flore Sollier, anche a rivederla a distanza di tanti anni, ha sempre qualcosa di estremamente arrapante, oggi come 40 anni fa. Ci sarà un perché fu scelta, prima fra tante, come prima spalla fissa di Pontello. Katy Genty invece l'ho scoperta quando feci le prime scansioni per SZ: all'epoca non avevo letto quei 2 numeri, ma sono sicuro che l'avrei adorata allora come adesso.
Una curiosità su quest'ultima: avendola riscoperta un'altra volta nelle ultime settimane, e sapendo che negli anni 70 aveva girato un loop con Pontello, Sex-Rausch:

sono andato a cercarlo sul web, e ho scoperto che, come spesso accadeva in quegli anni, la scena in copertina non c'è!!! O quantomeno, c'è, ma non con la Genty
Probabilmente avevano anche fatto un set fotografico, dove invece la nostra bella Katy ci dona questo blowjob stereo, per la gioia di Pontello (almeno a giudicare dalla faccia!)
Sì, in questo momento devo dire che la sua bellezza mi ha proprio colpito.

Per quanto riguarda la classifica guy ha ragione: tutte hanno i loro meriti, e ognuno ha i suoi gusti. Ad esempio, come forse avevo già detto una volta, i miei gusti di adesso sono cambiati da quando ero un ragazzino: all'epoca andavo solo sullo snello andante, per cui Carole Pierrac non mi convinceva... oggi mi fa impazzire! Anche Catherine Menard, che non mi convinceva perché si era tagliata i capelli dopo la sua prima apparizione, oggi mi piace assai! All'epoca stravedevo per la Dominique Sejourné/Saint-Claire/Charon, oggi mi piace sempre, ma un po' meno, in un'ipotetica graduatoria. E vogliamo parlare della Francette Maillol? Come fattoci notare da ifix71 aveva 2 gambe veramente mozzafiato, l'essenza della femminilità. Ma ci sono anche attrici che non mi dicono molto nemmeno ora, ma che magari poi esplodono in qualche scena! Insomma, Supersex era sempre una continua incognita: poteva esserci la tua preferita, ma la scena magari non decollava, come invece poteva succedere il contrario (con appunto un'attrice non prediletta) e allora era una bella sorpresa!
Flore Sollier, anche a rivederla a distanza di tanti anni, ha sempre qualcosa di estremamente arrapante, oggi come 40 anni fa. Ci sarà un perché fu scelta, prima fra tante, come prima spalla fissa di Pontello. Katy Genty invece l'ho scoperta quando feci le prime scansioni per SZ: all'epoca non avevo letto quei 2 numeri, ma sono sicuro che l'avrei adorata allora come adesso.
Una curiosità su quest'ultima: avendola riscoperta un'altra volta nelle ultime settimane, e sapendo che negli anni 70 aveva girato un loop con Pontello, Sex-Rausch:

sono andato a cercarlo sul web, e ho scoperto che, come spesso accadeva in quegli anni, la scena in copertina non c'è!!! O quantomeno, c'è, ma non con la Genty

Probabilmente avevano anche fatto un set fotografico, dove invece la nostra bella Katy ci dona questo blowjob stereo, per la gioia di Pontello (almeno a giudicare dalla faccia!)

Sì, in questo momento devo dire che la sua bellezza mi ha proprio colpito.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Questo si, una come la Sollier all'epoca non mi avrebbe colpito così, sarei stato attratto da attrici più vistose/prosperose.pontellino ha scritto: ↑07/12/2020, 13:19i miei gusti di adesso sono cambiati da quando ero un ragazzino: all'epoca andavo solo sullo snello andante, per cui Carole Pierrac non mi convinceva... oggi mi fa impazzire!
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Ahh, la Sollier.sardanapalo ha scritto: ↑07/12/2020, 14:47Questo si, una come la Sollier all'epoca non mi avrebbe colpito così, sarei stato attratto da attrici più vistose/prosperose.
#38 pag. 29... Dove sta guardando il personaggio all'interno del furgone sulla sinistra della prima foto?
GdZ
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Per chi è interessato Cécile Billot compare anche in almeno due film, entrambi facilmente reperibili a web: "Adolescentes au pensionnat" (http://www.egafd.com/films/details.php/id/a00034) e "Christa folle de son sexe" (http://www.egafd.com/films/details.php/id/c00473)
Nel primo, pur avendo il ruolo di vice-protagonista, si concede ben poco o quasi niente.
Nel secondo, per il quale non è menzionata dalle filmografie, compare in un'unica scena dove fa qualcosina di più ma niente a che vedere con le scene su Supersex.
Specie nel primo film la ragazza appare piuttosto impacciata, incapace di sostenere parti recitative e forse anche per questo fu messa da parte. In quegli anni anche i film hard (specie i french) avevano una trama e si dovevano sostenere scene non solo di sesso. Non bastava aprire le gambe, insomma.
Di Adolescentes au pensionnat circola solo la versione tedesca "Heisse Spiele im Pensionat", l'originale francese sembra scomparso. Esiste anche una versione italiana "Le collegiali superporno" : se qualcuno lo avesse è pregato di contattarmi, grazie.
Nel primo, pur avendo il ruolo di vice-protagonista, si concede ben poco o quasi niente.
Nel secondo, per il quale non è menzionata dalle filmografie, compare in un'unica scena dove fa qualcosina di più ma niente a che vedere con le scene su Supersex.
Specie nel primo film la ragazza appare piuttosto impacciata, incapace di sostenere parti recitative e forse anche per questo fu messa da parte. In quegli anni anche i film hard (specie i french) avevano una trama e si dovevano sostenere scene non solo di sesso. Non bastava aprire le gambe, insomma.
Di Adolescentes au pensionnat circola solo la versione tedesca "Heisse Spiele im Pensionat", l'originale francese sembra scomparso. Esiste anche una versione italiana "Le collegiali superporno" : se qualcuno lo avesse è pregato di contattarmi, grazie.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Grazie superpike, dei 2 film della Billot ne avevamo parlato più approfonditamente nel blog. In "Christa..." la Billot appare in scene hard aggiuntive che non erano presenti nella versione originale.
Per i film francesi (avevo anche letto la richiesta sul sito di dalnota) purtroppo non posso aiutarti: le mie VHS francesi furono trafugate, già negli anni 80, dai soliti amici che prendevano in prestito e poi non si facevano più vedere. Se vedo qualcosa in materia ti tengo a mente.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Grazie a te, ogni aiuto è prezioso!pontellino ha scritto: ↑07/12/2020, 21:32Grazie superpike, dei 2 film della Billot ne avevamo parlato più approfonditamente nel blog. In "Christa..." la Billot appare in scene hard aggiuntive che non erano presenti nella versione originale.
Per i film francesi (avevo anche letto la richiesta sul sito di dalnota) purtroppo non posso aiutarti: le mie VHS francesi furono trafugate, già negli anni 80, dai soliti amici che prendevano in prestito e poi non si facevano più vedere. Se vedo qualcosa in materia ti tengo a mente.