Jessica Rizzo

[gurneyhalleck]

Tutto vero, tutto condivisibile. Poi però c'è la sessualità di ognuno. Io negli anni ho aumentato l'attrazione verso le mature, nel porno e anche nella vita reale, con tendenza anche al quasi trash, non dico proprio alla centoxcento ma quasi, diciamo alla Private Society per capirci. Si potrebbe pensare che sia una "difesa" istintiva sapendo di non poter più puntare a donne belle giovani e toniche ma sinceramente non lo credo e comunque non sono più di tanto interessato a psicologismi: ormai nella vita in qualunque campo non mi interrogo più sul perché mi piace qualcosa, che sia una canzone o una donna. Mi piace e basta. Quindi io la Hartley me la farei eccome, forse anche quella attuale, sicuramente quella di qualche anno fa. L'unica cosa che non mi piace di lei sono i piedi, altra mia passione, che mi pare abbiano un accenno di alluce valgo, la cosa che mi deprime più di qualunque altra.

[Alec Empire]

È un discorso che ha senso, parliamo di un modo soggettivo di percepire la questione. Del resto anch’io considero da sempre sexy la fessura tra gli incisivi di Beatrice Dalle, e credo che questo non cambierà con gli anni. Il punto è che, per quanto uno rifugga da ‘psicologismi’, il cazzo non è un muscolo che si rizza ‘indipendentemente dalla nostra volontà’ (come per altro sostenne Schicchi durante un suo esame giovanile di anatomia). Ragion per cui mi chiedo se il trombarsi una Hartley equivalga, per chi ne sostiene la fattibilità, a trombarsi eventualmente una vegliarda ‘not important’. Oppure se il pensiero di farsi la Hartley che si vede a schermo sia più uno scudetto personale, giustificabilissimo, che un impulso reale.
Che poi uno abbia sensibilità per le mature va benissimo, ma ‘una bella matura’ può esserlo appunto anche un’anonima attrice della CXC, senza andare a cercare i ruderi di Seka o Veronica Hart. In altre parole, si apprezza la donna in età sine qua non o piuttosto il ‘nome eccellente’ in età, appunto solo in quanto nome eccellente? Ecco ciò che intendevo. Capisco che ragionare pesi e vi rompa anche un po’ i coglioni, ma visto che madre natura o chi per essa ha provveduto a farci un cervello io mi sento in dovere di usarlo non solo come attaccapanni (o arrizza-attaccapanni, per meglio dire - sto a scherzà, eh).

Ciò detto, torniamo alle stronzate. Immagino che quando si parla di CXC ci si riferisca alla produzione più smandrappata di questa etichetta, ovvero agli amatoriali più casalinghi e per così dire proletari, in cui la famiglia italiana è colta nel fior fiore della sua lussuria domenicale. E’ bene dirlo perchè, con gli anni, la Cento ha sviluppato parallelamente anche una linea che definirei più ‘glam’, ossia più simil-pornostar, con belle ragazze che di amatoriale paiono avere ben poco. Perciò voglio provocarmi/provocarvi, e dire che se una produzione come questa snocciola diversi titoli a cadenza regolarissima e se questi titoli tendono a soddisfare un po’ tutti - il fan delle smandrappate, l’amante della pornocasalinga come l’esigentone di ragazze comunque discrete o anche qualcosa di più, non escludendo trans - allora ‘sta CXC oggi come oggi, dopo anni di onorata amatorialità, è davvero la più longeva produzione in Italia. O no? Del resto ‘dà ciò che promette’, sia il troione casereccio che la tipa da privè, nevvéro? L’offerta risponde con dovizia di quantità alla domanda. Allora mi viene il dubbio che, pur non essendomi congeniale il mastermind della CXC, qualche pregio lo abbia. Magari esattamente quanto altri, più piacioni e decantati da stuoli di rumorosi cortigiani adoranti (del resto ‘cortigiani vil razza dannata’, si recita nel Rigoletto)
[Quanto scritto sopra è anche in difesa di noi toscani, che ad un pubblico non avvezzo possiamo rimanere cordialmente sulle palle e facciamo di tutto per restarci ricambiando il sentimento. Altra specifica: quando parlo di CXC non mi riferisco ai prodotti di altri brand da essa distribuiti, ma esclusivamente alla ‘produzione propria’ per così dire]

Chiusa la parentesi sulla CXC, che proseguirà imperterrita a produrre ad nauseam e la cosa non può che farmi piacere visto che si tratta di una ‘eccellenza toscana’ (!), vogliamo parlare di gente da amatoriale di una volta? Allora dovreste andare a cercarvi i titolacci in vhs che infestavano gli angoli a luci rosse delle videoteche. Lì trovereste tardone à go go e lì, solo lì, capireste se il vostro arnese sarebbe pronto a trombarsi una che si presenta sul set - ovvero il salotto - con un cerotto sulla fronte e con una dentatura che grida vendetta. A farle da amanti, un trio di pelosi che provano in un estenuante pomeriggio a deflorarla con risultati risibili, accampando poi scuse di vario genere (il caldo, l’emozione, la fatica, la mancata digestione) inframezzate da battute da schiaffo del soldato. Eccolo il vero amatoriale, quello che soddisfa il nostro insito bisogno di bruttezza/brutalità e la nostra insana vocazione al trash (quello vero, oggettivo, non il nulla televisivo/radiofonico). Ecco le riprese fatte in esterni a luce naturale col rischio di non vedere una sega, coi cani dei poderi vicini che abbaiano in lontananza, con le coppie che urlano come dannate. Ecco il porno, cazzarola, quello di cui vi siete scordati, persi tra gli agi di un video ‘fake amateur’ su Pornhub e la solita minestra di ginnastica ritmica. Dite che vi piacciono le mature? Parliamo di mature ‘vere’ allora, perchè dirsi disposti a trombare una ‘star’ agée e ben conservata è comunque vincere facile (lo dico simpaticamente, beninteso). Sapete che c’è, a me fa più sangue la signora vista in ‘Amore tra le Vigne’, capolavoro di hard campestre di Hans Rolly, uno che sapeva riconoscere bene il plusvalore di una donna imperfetta ma concreta, reale. Guardatevi un film di Roy Parsifal o uno degli imperdibili ‘Video Incontri’ del già citato Rolly, sostituitevi idealmente al maschio in questione di fronte alla tardona in mascherina e poi ne riparliamo, se ve la trombereste o se vi tornerebbe alla mente un improvviso impegno in ufficio. Di Domenica, magari.

[gurneyhalleck]

Discorso chiarissimo. Ho specificato che per la Hartley non avrei dubbi fino a qualche anno fa, adesso non sono sicuro. Quindi sì, ne sono certo, non conta nel mio discorso il fatto che si tratti di una star della golden age, sarebbe lo stesso per una sconosciuta vista per strada. Per questo ho messo l'accento sulla mia sessualità. Sono abbastanza, immune alla notorietà, o effetto star. Mi farebbe più effetto da questo punto di vista una mia ex compagna di liceo di anni fa. Piacendomi le mature non avrei il problema del deterioramento o del pensare a come erano.

[cirillosomma]

la fessura tra gli incisivi di Beatrice Dalle

piaceva un sacco anche a me! ...ma con gli anni è diventata più che una fessura, il passare del tempo è inesorabile, chiaro che se scegliessi di inchiappettare la Hurtley, sarebbe per timbrare il personalissimo cartellino del Mitico Tommasi!

[Alec Empire]

Quindi sì, ne sono certo, non conta nel mio discorso il fatto che si tratti di una star della golden age, sarebbe lo stesso per una sconosciuta vista per strada. Per questo ho messo l'accento sulla mia sessualità. Sono abbastanza, immune alla notorietà, o effetto star.

Perfetto, compreso il ragionamento

piaceva un sacco anche a me! ...ma con gli anni è diventata più che una fessura, il passare del tempo è inesorabile, chiaro che se scegliessi di inchiappettare la Hurtley, sarebbe per timbrare il personalissimo cartellino del Mitico Tommasi!

In effetti adesso è più affine alla galleria di base del Brennero, but i still love her
Iconica comunque questa fotografia della nostra con Charlotte Gainsbourg, figlia di cotanto padre maudit e intensa in ‘Nymphomaniac’, massimo lascito ‘pornopolitico d’autore’ del controverso Lars Von Trier (davvero Contro/Verso, per usare una grammatica degna, forse, di un ‘Fuori Orario’).

[gaston]

@Alec ,è un piacere leggerti , sarebbe bello che tu scrivessi con maggior frequenza

[Alec Empire]

@Alec ,è un piacere leggerti , sarebbe bello che tu scrivessi con maggior frequenza

Beh che dire, apprezzo l’apprezzamento e in vena di citazioni di cinema ‘colto’ aggiungo che ‘la sua soddisfazione è il nostro miglior premio’!
Come sai mi piace mandare avanti l’altra sezione quando posso, e visto che sono amante dell’eloquio mi trovo a voler approfondire parecchio delle tematiche che portano via energia, proiettandomi in uno spaziotempo parallelo popolato da vhs, super8 e libri spesso impopolari e tutto sommato inutili - e qui non posso resistere: più una cosa è sconosciuta più mi ci intrufolo, tanto che ultimamente molti argomenti di studio potrebbero rimanere inediti in questa sede, causa prevedibilissimo disinteresse kollettivo (permettimi questa ‘k’ agit-settantasettina).
Sicchè figurati che mi sento in dovere di limitarmi secondo il diktat ‘boccaccia mia statte zitta’ anzi ‘ditaccio mio statte fermo’ che altrimenti la Sandra Mondaini di turno scriverebbe, in altro loco, ‘che barba che noia’.
Talvolta, colto da ‘sentimento popolare’ che - sostiene Battiato - nasce da dinamiche divine (anche se nutro dubbi in merito) mi avventuro in strade di campagna imbattendomi in cose attuali o nuovissime, e tento di dotarle di senso (quindi giù articoloni anche lì) con risultati altalenanti.
Comunque essendo (ancora) in uno Stato di Diritto spero e mi propongo di scrivere di più anche su questa sponda, ferma restando la volontà di non alimentare polemiche (perchè se parto...vabbè) e di strizzare l’occhio a quella maggioranza (silenziosa?) ahimè crescente rispetto a molti anni or sono (parliamo comunque di un’altra fase del forum) che vista la mia indole ostinata e contraria capisci bene quanto poco possa apprezzare.

[ulix5e]

Il film giochi di coppia, visto in un cine porno una trentina d'anni fa è uno dei ricordi più eccitanti di quando frequentavo i cinema a luce rossa. solo per quello meriterebbe una citazione nella hall of fame del prono italiano.
quanto a rivederla adesso che si avvicina alla sessantina, chissà in ricordo dei bei tempi magari la rivedrei, sapendo che non mi dovrei aspettare molto

[manigliasferica]

leggo su altro forum che qualche settimana fa ha fatto una diretta da quei siti di cam/live etc

torna in azione?

adesso ha aperto anche l'Onlyfans

LINK di questa diretta? Oramai conviene riciclarsi con Internet xchè con il covid le esibizioni dal vivo sono molto difficili e rischiose!

di che diretta parli?
ho detto che ho letto su altro forum, forum dove tu scrivi con nome quasi simile , che ha aperto il suo Onlyfans

[gaston]

@ Alec , capisco alla fine pulchrum pauca vale sempre, comunque io apprezzo

[BOYKA]

Un topic partito dalla bella Jessica Rizzo si è poi trasformato in una digressione su quello che è morale oppure no, nella propria vita. Perchè di questo si sta parlando.
Partirei dalla fine per poter rispondere a queste vostre lunghe disamine. Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace e soprattutto ognuno deve esser libero di fare quel che che cazzo gli pare. E' inoltre bambinesco e saccente dire quello che sia giusto e quello che sia sbagliato. In questo mondo tutto è relativo. Ci sono persone ai limiti del pedofilo, cosa davvero vomitevole, che si sentono "fighi e giusti" solo perchè a 45 anni si fanno le seghe sulle quasi minorenni e magari ieri le hanno pagate sul marciapiede per un rapporto. E sono gli stessi che magari dicono a una donna di 50 anni di essere ridicole se hanno ancora voglia di fare porno o semplicemente di mostrarsi seducenti al pubblico. Ammetto che ci vuole sempre stile e che cadere nel trash è sempre deplorevole, ma questo è un altro discorso.

Detto ciò racconto che io sono un amante della donna vera, già per questo una bambina di 18 o 19 anni non può interessarmi. E sono un amante del pelo perchè è proprio quello che contraddistingue una donna da una bambina. Ma forse come diceva Freud ad alcuni piace più la vagina depilata perchè malatamente e perversamente, ma anche inconsciamente, fa sentire Lui più dominante. Più facile troneggiare su una bambina che su una donna..... Alcuni pur non volendolo ammettere raccontano la storia del gusto. Che in alcuni casi sarà pur vero, per carità.

Concludo dicendo, visto che leggevo che per molti era una curiosità, che molte attrici hard presenziano spesso nei locali privè, e la zona di Milano e Roma è ghiotta di questi luoghi dove poter incontrare coppie ma anche attrici pornografiche di alto rilievo. Ivi se si è fortunati, ma sopratutto meritevoli...., è "facilissimo" potersi accoppiare con donne e con attrici hard. Traete le vostre conclusioni.

P.S.
Jessica Rizzo personalmente la trovo una delle migliori in assoluto, chiaramente a 30 anni era un altra cosa. Ma per chi non vale quale regola?
Anche Nina Hartley è davvero un pezzo da novanta.

[Super Zeta]

GIOVEDÌ 2 DICEMBRE 2021 DALLE ORE 18:30 ALLE 20:00
Jessica Rizzo presenta al Trenta Formiche di Roma in via del Mandrione 3, "Nata bene" la sua Autobiografia

a breve maggiori info sul libro

[oaks]

La ricorderò sempre come una delle mie pornostar preferite. Non tanto e non solo per i suoi film quanto per la generosità col pubblico che aveva negli spettacoli live. L'avrò vista 20 volte e non sono mai uscito deluso. Esattamente il contrario delle pornostar attuali che quando fanno live non si fanno toccare nemmeno mezza chiappa fatta eccezione per qualcuno che si portano sul palco.

[cirillosomma]

L'avrò vista 20 volte e non sono mai uscito deluso.

azz, 20 volte, racconta un po' no? facci godere purè a noi!

[oaks]

L'avrò vista 20 volte e non sono mai uscito deluso.

azz, 20 volte, racconta un po' no? facci godere purè a noi!

Non c'è molto da dire. Negli anni 80/90 ero un gran frequentatore di quei due/tre locali che a Milano ospitavano gli spettacoli di pornostar. Locali che non esistono più avendo lasciato il posto a quelle macchinette mangiasoldi che sono i locali di lap. Si esibivano a turno le varie moana
Cicciolina Luana Borgia la venere bianca e ovviamente Jessica Rizzo. I loro erano spettacoli di strip che si concludevano inevitabilmente con il passaggio fra il pubblico che non è che potesse fare chissà che cosa sia chiaro. Ma almeno le mani rimanevano soddisfatte abbondantemente. A differenza degli spettacoli delle pornostar odierne che non si fanno sfiorare nemmeno mezza chiappa.