giorgiograndi ha scritto: ↑10/10/2020, 17:54
Se si parla di "netto" (in tasca alla modella) per una singola scena, la differenza e' minima.
- Riley Reid che parla di 800 dollari per la sua prima scena
ha senso
Grazie Giorgio.
Ora mi è più chiaro perché ho visto attrici americane - (la Avluv per dirne una...) - che vengono a Praga a girare per Legal Porno (la scena che ho acquistato della Avluv mi pare fosse proprio girata da te se ricordo bene il breve BTS) per poi tornare a LA o Vegas.
Lo attribuivo, erroneamente, al fatto che verosimilmente i vari studi di Legal Porno pagassero mediamente meglio di altre case di produzione per cui anche per un'americana valeva la pena: nel senso che il caché fosse lo stesso, per cui non ci andava a perdere sull'effettivo che percepisce, ma magari aveva voglia di girare anche con altri attori.
Perché effettivamente gli attori maschi, sia europei che americani, sono davvero sempre gli stessi. Uno Ian Scott, un Mike Angelo... cazzo li vedo ovunque, in tutte le produzioni, e da anni; questi veramente girano ogni giorno ogni benedetta settimana dell'anno, non so come facciano... scopano come forsennati con l'attrito che ne deriva, sul set quando non scopano li vedi comunque con l'uccello in mano che si masturbano - che poi non ho ancora capito perché lo facciano anche i performer che per quella scena si vede che sono punturati, cazzo gli serve masturbarsi per tenerlo duro? - ... io al terzo giorno avrei già l'uccello in fiamme!
@Giorgio: mi confermi l'impressione che ho per cui se un performer maschio gira probabilmente tutti i giorni, un'attrice che funziona (una Cherry Kiss, una Tina Kay, giusto per capirci) per cui ha un buon booking che le consente di lavorare con continuità, al massimo fa (e può permetterselo visto che probabilmente un 1.500/2.000 per shoot li mette in tasca) un 2/3 shooting alla settimana? Tks in advance.