Io faccio altro di lavoro e mi limito ai numeri. Non ho competenze mediche e tantomeno necessità di studiare o tenermi aggiornato.
Ma letteratura per approfondire non manca.
Gufo, ammiro la tua preparazione, ti impegni molto e sei in buona fede.
Però ti consiglio di venire a vedere qualche ammalato vero, in carne, ossa, respiro, cuore che batte, stato neurologico, parametri vitali....
Poi ne riparliamo OK?
Spero di leggere più spesso Plo, ho dei dubbi statistici sulla percentuali dei malati e morti negli ultimi mesi (e non mi va di informarmi visto che ormai un mio modus vivendi l'ho trovato).
In realtà Plo mi piace da leggere a prescindere, mette sempre tanta carne al fuoco.
Con tutto il rispetto, ho appena detto che siamo carenti di informazioni serie circa la ricerca scientifica. Studio della biologia del virus, ev mutazioni, progressi terapeutici , esposizione di casi clinici, evoluzione della casistica ecc ecc ecc.....questa è la carne al fuoco che servirebbe.
Ciao, parli della ricerca in Italia, o in tutto il mondo?
Il tuo post l'avevo visto come situazione locale.
Cmq il mio dubbio statistico si può anche risolvere a spanne, avendo qualche dato grezzo.
Morti e malati in senso assoluto chiaramente non destano preoccupazioni, bisogna vedere le proporzioni rispetto ai contagiati quali sono, anche calcolando che con l'avanzare della brutta stagione ci sarà, concomitante, l'influenza stagionale.
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
Dai ma i medici non studiano, è ovvio. Materialmente come fanno a trovare il tempo dopo turni di magari 12 ore?
Durante il lavoro non si fanno solo cose pratiche, ci aggiorniamo comunque sul campo e non.
Infatti lamentavo una recente carenza di informazioni scientifiche sull'argomento, ripeto.
Spero di leggere più spesso Plo, ho dei dubbi statistici sulla percentuali dei malati e morti negli ultimi mesi (e non mi va di informarmi visto che ormai un mio modus vivendi l'ho trovato).
In realtà Plo mi piace da leggere a prescindere, mette sempre tanta carne al fuoco.
Con tutto il rispetto, ho appena detto che siamo carenti di informazioni serie circa la ricerca scientifica. Studio della biologia del virus, ev mutazioni, progressi terapeutici , esposizione di casi clinici, evoluzione della casistica ecc ecc ecc.....questa è la carne al fuoco che servirebbe.
Ciao, parli della ricerca in Italia, o in tutto il mondo?
Il tuo post l'avevo visto come situazione locale.
Cmq il mio dubbio statistico si può anche risolvere a spanne, avendo qualche dato grezzo.
Morti e malati in senso assoluto chiaramente non destano preoccupazioni, bisogna vedere le proporzioni rispetto ai contagiati quali sono, anche calcolando che con l'avanzare della brutta stagione ci sarà, concomitante, l'influenza stagionale.
Spero di leggere più spesso Plo, ho dei dubbi statistici sulla percentuali dei malati e morti negli ultimi mesi (e non mi va di informarmi visto che ormai un mio modus vivendi l'ho trovato).
In realtà Plo mi piace da leggere a prescindere, mette sempre tanta carne al fuoco.
Con tutto il rispetto, ho appena detto che siamo carenti di informazioni serie circa la ricerca scientifica. Studio della biologia del virus, ev mutazioni, progressi terapeutici , esposizione di casi clinici, evoluzione della casistica ecc ecc ecc.....questa è la carne al fuoco che servirebbe.
Ciao, parli della ricerca in Italia, o in tutto il mondo?
Il tuo post l'avevo visto come situazione locale.
Cmq il mio dubbio statistico si può anche risolvere a spanne, avendo qualche dato grezzo.
Morti e malati in senso assoluto chiaramente non destano preoccupazioni, bisogna vedere le proporzioni rispetto ai contagiati quali sono, anche calcolando che con l'avanzare della brutta stagione ci sarà, concomitante, l'influenza stagionale.
Parlavo della ricerca modiale, quella pura.
Ok, non avevo capito allora.
Se ti capita qualche novità in futuro, manda pure. Io purtroppo non leggo più come un tempo.
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
Si markos va bene e tutto, però non si può dare del gufo a chi mostra numeri e matematica.
Paolo Giordano ha scritto un bell'articolo ieri sul corriere toccando anche questo argomento
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Si markos va bene e tutto, però non si può dare del gufo a chi mostra numeri e matematica.
Paolo Giordano ha scritto un bell'articolo ieri sul corriere toccando anche questo argomento
Un pò di spirito gogliardico me lo potete permettere. A me era sembrato un tantino pedante e compiaciuto nelle previsioni catastrofiche.
Chiedo scusa , ma era paterno (sicuramente ho molti anni più di lui)
Poi sul consiglio di venire a vedere gli ammalati prima di essere troppo convinti di quello che si dice, non cambio idea.
Ma dopo che avesse visto gli ammalati reali, in cosa pensi Plo possa modificare il suo pensiero? Diventando più ottimista o disconoscendo i dati trovati?
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Discoteche, Emiliano: danni gravissimi, chiesto sostegno
"La Regione Puglia ha richiesto oggi che al nuovo provvedimento di lockdown" delle discoteche "segua da parte del Governo immediatamente un provvedimento a sostegno delle imprese, dei lavoratori e degli artisti del settore" perche' "e' bene che voi sappiate provochera' danni economici rilevantissimi". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Associazioni di categoria
Discoteche contro chiusura: "Noi capro espiatorio"
"Prendiamo atto del provvedimento, basato su un aumento dei contagi ma non ci sentiamo responsabili". Così Maurizio Pasca, Presidente di Silb Fipe, Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo commenta la chiusura delle discoteche decisa dal governo. "La discoteca è un grandioso capro espiatorio”, ha aggiunto. Silb sta valutando di ricorrere al Tar per ripristinare l'apertura dei locali.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Patron Papeete: "Chiudo discoteca per colpa di un governo di incapaci"
"Questo è un governo di gente che non sa cosa significhi fare impresa, che non ha mai fatto niente nella vita... Se mi avessero detto 'ci sono dati certi che dimostrano la diffusione del contagio nelle discoteche' avrei detto: va bene. Ma così vuol dire solo scagliarsi contro il mondo produttivo". Massimo Casanova, europarlamentare della Lega e proprietario del Papeete di Milano Marittima, commenta così con l'Adnkronos l'ordinanza del governo che ha disposto la chiusura delle discoteche dal 17 agosto al 7 settembre. Una misura che colpisce anche uno dei locali gestito dall'imprenditore, amico di Matteo Salvini: "La discoteca Villa Papeete dal 17 chiuderà come tutte le discoteche. Quella di Ferragosto è stata l'ultima serata. Ovviamente ci saranno problematiche: merce pagata che rimarrà ferma un anno, tasse". Mentre la spiaggia Papeete "è uno stabilimento balneare dove ogni tanto si fanno intrattenimenti musicali. Dovranno mettersi tutti la mascherina anche in spiaggia, vedremo. Io comunque avrei agito in modo diverso". "Mi sarei innanzitutto confrontato con le associazioni di categoria, col mondo produttivo. Avrei detto: quest'anno rimaniamo in Italia, facciamo girare l'economia qui. E poi -sbotta Casanova- gli sbarchi... Stasera ne sono sbarcati altri 100, ma dove vogliamo andare a finire? Che senso ha prendersela con le imprese? Questo governo", insiste l'esponente della Lega, "non ha la minima idea di cosa voglia dire gestire un'attività, non sanno cosa significhi non dormire la notte per il pensiero delle banche e di centinaia di famiglie che, questo inverno, non potranno dar da mangiare ai figli". "La mia perplessità è un'altra". Ovvero? "Credo ci siano dietro doppi fini: vogliono partire dalle discoteche per poi vietare gli eventi nelle piazze. A settembre ci sono le regionali, non voglio pensare male ma da questo governo ci si deve aspettare di tutto...".
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Discoteche, Gigi d'Agostino contro Bob Sinclar Gigi d’Agostino e Bob Sinclair uno contro l’altro sulla questione delle discoteche in tempi di Covid. Lo scontro (che è rimasto virtuale) è iniziato dopo che, venerdì 14 agosto, il dj italiano ha annunciato che avrebbe annullato la serata di Ferragosto “per il bene del pubblico e degli addetti alla produzione” che si esporrebbero così “al rischio di contagio” dal momento che l’infezione non si ferma, ha fatto sapere su Facebook. Una posizione opposta a quella di Bob Sinclair, che nella stessa giornata si è detto contrario al distanziamento in discoteca. E in un’intervista con Repubblica ha affermato: “Come puoi chiedere a chi ama ballare di mantenere una certa distanza dagli amici? La regola è 'goditi l'attimo'. Non ho un consiglio migliore”. E ha aggiunto: “Il nostro umore è al minimo, non è il momento giusto per togliere alla gente la libertà di ballare”.
Santanchè
Santanchè: la mia discoteca resta aperta, unico divieto è ballare
"Volevano trovare un perfetto capro espiatorio simbolico. Ed ecco le discoteche. Il bello è che però non sono chiuse. Non si potrà ballare. Ma le discoteche resteranno aperte. La mia discoteca resta aperta". Così la Senatrice di Fratelli d'Italia, Daniela Santanchè, commenta il nuovo provvedimento del governo a Tpi.it. "È una misura diversiva, un provvedimento acchiappa-voti. Però abbiamo scongiurato il peggio. Mi preoccupa la cultura che c'è dietro. Mi fanno paura le sinistre che non hanno lavorato mai: recludono i giovani e fanno scorrazzare gli extracomunitari. Il governo era in evidente difficoltà. A cominciare dai tamponi, che dovevano fare, e non riuscivano a garantire, soprattutto negli aeroporti. Se ti trovi nei guai cosa c'è di meglio che chiudere le discoteche? Sono brutte sporche e cattive, sono luoghi di divertimento - orrore - quindi se colpisci i Brutti sporchi e cattivi e guadagni consensi facili. Siamo l'unico paese d'Europa che non ha riaperto le scuole, e adesso per lavare il loro senso di colpa per l'incapacità che hanno dimostrato ecco che se la prendono con i brutti, sporchi e cattivi. Sono certa che contagio non significhi automaticamente malattia. Lo dicono tutti i numeri. Nessuno può credere che siano le discoteche i veicoli del contagio. Domani possono sospendere i comizi e dopodomani si possono ritardare le elezioni. Quando inizi a reprimere una libertà in nome di una emergenza non sai mai quasi finisci".
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Interessante dibattito di filosofia del diritto e prassi rivoluzionaria
Passeggeri in rivolta per una signora che non voleva indossare la mascherina
Una donna rifiuta di indossare la mascherina a bordo di un treno, che è stato subito fermato, e scoppia il caos. Non si conoscono ancora le generalità di questa donna, ma quello che è certo è che è arrivata a costringere il capotreno a fermare il convoglio su cui viaggiava con tantissime persone perché si rifiutava di indossare la mascherina. Tutto quello che è successo è stato ripreso e il video ovviamente è diventato virale sui social network. La donna ha cercato di farsi le sue ragioni, ma è scoppiata la rivolta dei passeggeri. Una donna si è rifiutata di indossare la mascherina sul treno, che è stato subito fermato. Ha voluto registrare un filmato per denunciare la situazione, prendendosela con un addetto di Trenitalia che stava cercando di farla ragionare e di farle rispettare le regole. “Io ho il diritto di viaggiare sul treno, mi state mettendo in una condizione spiacevole” ha spiegato. Diversi passeggeri sono intervenuti per cercare di convincere la donna a mettere la mascherina e proseguire il viaggio in treno. La donna ha risposto che “sta provando a cambiare legge, mandando delle lettere“, anche se non ha precisato a chi. La tensione a bordo è salita notevolmente e i passeggeri hanno iniziato a protestare. Una donna presente sul treno ha perso la pazienza e le ha detto: “Lei non ha rispetto per la gente né per lo Stato“. Poi, si è appellata alle altre persone presenti sul vagone: “Facciamo votazione: chi è per la mascherina? Ecco, siamo la maggioranza. Noi siamo il popolo può obbedire al popolo?“. La donna ha risposto “siete un popolo di schiavi“.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
