a che età la vostra prima sborrata?

[walter84]

Effettivamente ora che ci penso, quando eiaculo più abbondantemente provo meno piacere.
Strano. eppure meno iaculo più l'orgasmo è piacevole ed intenso.
Anche a vi allora capita?

ma scusate ma la quantità di sperma che esce più o meno è sempre quella.. ..può cambiare la "consistenza", cioè può essere più o meno denso...ma la quantità non è che cambia poi tanto.....per lo meno per quanto mi riguarda è così....

[Edonis]

Effettivamente ora che ci penso, quando eiaculo più abbondantemente provo meno piacere.
Strano. eppure meno iaculo più l'orgasmo è piacevole ed intenso.
Anche a vi allora capita?

Le classiche versioni concentrare e prolungate.
Devo dirti che personalmente traggo molto più appagamento dalla seconda variante, l'eiaculazione più corposa e prolungata (è opinabile, ma tant'è) risulta migliore.

ma scusate ma la quantità di sperma che esce più o meno è sempre quella.. ..può cambiare la "consistenza", cioè può essere più o meno denso...ma la quantità non è che cambia poi tanto.....per lo meno per quanto mi riguarda è così....

L'attesa del piacere è essa stessa il piacere, una masturbazione incompiuta, con interruzione dell'eiaculazione, nell'arco di un paio di giorni, regala risultati interessanti.
La quantità e l'appagamento sono direttamente proporzionali allo stato d'eccitazione e astinenza. Per lo meno io sono arrivato a questa conclusione.

[bellavista]

Bruciore sulla punta, insomma da dove esce il gettito.

Il famoso gettito fiscale delle tasse del cazzo

basta con l'ignoranza. propongo un test grammatica a chi entra nel forum.
già il nick name è un errore e non si sa quanto voluto o del tutto involontario.

è questo che si intende dicendo che in italia è aumentato il gettito

[TD]

una delle seghe più memorabili avrò avuto 16 anni

domenica d'estate classico del weekend andare con i miei e loro amici sul lago per poi stare fuori a mangiare una pizza

arriva a casa nostra una di queste amiche, donna piccolina ma dal seno molto generoso, solitamente molto castigata nel vestire, ma con i primi caldi quel giorno indossava una camicetta molto succinta a cui non aveva allacciato i bottoni in alto, per cui in bella vista il cleavage (all'epoca manco sapevo che fosse), dovendo aspettare altri amici ci sediamo in sala e mentre i grandi parlano noi ragazzini giochiamo io però non riesco a togliere gli occhi da quel seno e in un attimo lo sento ingrossarsi nelle mutande, rimango a guardarla ancora un po' e non resistendo più corro in bagno e mi faccio una sega chiudendo gli occhi e immaginando quelle tette poco distanti da me, dopo qualche minuto esco dal bagno soddisfatto ma accaldato, con mia mamma che mi chiede se non stavo bene
ritorno a giocare ma i miei sguardi non riescono a stare lontano da quelle tette e mi viene quasi voglia di farmene un'altra ma arrivano gli altri e dobbiamo uscire, in pizzeria con abilità mi siedo non poco distante e per tutta sera non scollo gli occhi da quel ben di dio, i giorni successivi ogni sega era dedicata a lei

[Capo Tribù]

Effettivamente ora che ci penso, quando eiaculo più abbondantemente provo meno piacere.
Strano. eppure meno iaculo più l'orgasmo è piacevole ed intenso.
Anche a vi allora capita?

ma scusate ma la quantità di sperma che esce più o meno è sempre quella.. ..può cambiare la "consistenza", cioè può essere più o meno denso...ma la quantità non è che cambia poi tanto.....per lo meno per quanto mi riguarda è così....

Io avevo elaborato una fantasiosa teoria per la quale immaginavo che la sensazione dello sperma che sale su per il pene fino a fuoriuscire dovesse essere così intensa da attenuare quella classica che ti prende dal sottopalla e si espande nei dintorni accompagnandoti in quella meravigliosa manciata di secondi per cui vale la pena vivere.

Ad ogni modo mi è venuto in mente un aneddoto adolescenziale: mio fratello al tempo delle scuole medie mi fa: "(Mio nome di battesimo), ma anche a te quando te lo fai in mano ti esce una cosa gialla?".
E io, totalmente spiazzato, tra il sorpreso e il disgustato (gialla??): "Che schifo, ma cosa dici!!".
Non tornammo mai più sull'argomento e per tanto tempo il mio subconscio tentò di appannare questo ricordo.
Ancora oggi quella conversazione mi sembra così surreale che più che un ricordo pare un sogno o un'allucinazione.

[cimmeno]

prima spruzzata a 11 anni..destinazione , tappetino del bagno...

la mia maggiore fonte di ispirazione...beh c'era tv sorrisi e canzoni..il catalogo postalmarket,...
poi sono stato adolescente tra gli anni 80 e 90...quanti la tv aiutava forse più di oggi....

[Drogato_ di_porno]

Ad ogni modo mi è venuto in mente un aneddoto adolescenziale: mio fratello al tempo delle scuole medie mi fa: "(Mio nome di battesimo), ma anche a te quando te lo fai in mano ti esce una cosa gialla?".
E io, totalmente spiazzato, tra il sorpreso e il disgustato (gialla??): "Che schifo, ma cosa dici!!".
Non tornammo mai più sull'argomento e per tanto tempo il mio subconscio tentò di appannare questo ricordo.
Ancora oggi quella conversazione mi sembra così surreale che più che un ricordo pare un sogno o un'allucinazione.

magari aveva un'infezione

[Barabino]

ame sembrava cosi' strano che un mio prodotto organico non fosse rosso o marrone, che per contrasto mi veniva da dire che la sborra era VERDE

[Drogato_ di_porno]

Dopo il fallimento nel 2015 Postalmarket tornerà entro Natale

Torna Postalmarket e si pone l’obiettivo ambizioso di diventare la versione italiana di Amazon. Dopo essere fallimento nel 2015, il marchio, è stato rilevato nel 2018 dall’imprenditore friulano Stefano Bortolussi.
Entro Natale tornerà Postalmarket. Dopo essere stato rilevato nel 2018 da Bortolussi il marchio cambierà completamente modo di lavorare. Non sarà più un grande catalogo cartaceo illustrato ma punterà tutto sul digitale. È previsto però esclusivamente per gli abbonati un catalogo leggero in carta proprio come ai vecchi tempi.
Il progetto nasce dall’incontro di Bortolussi e dal titolare della piattaforma di e-commerce Store Eden, Francesco D’Avella, insieme hanno costituito la Postalmarket Srl. Il marchio sarà un vero e proprio catalogo online e ha lo scopo di diventare “l’Amazon italiano”. Prima del fallimento nel 2015 già le ultime due edizioni del catalogo erano state distribuite in digitale.
“Abbiamo un sogno ambizioso – racconta Stefano Bortolussi – proviamo a realizzarlo: vogliamo diventare l’Amazon italiano. C’è molto lavoro da fare”. E ce la mette tutta: “Il nostro modello di business è differente dal precedente ma contiamo anche in un remake del catalogo. Sono milioni le persone che si ricordano di Postalmarket e dunque che sono nostri potenziali clienti”, sottolinea l’imprenditore friulano. Che ha in mente di “lanciare un assaggio entro Natale”. La società, Postalmarket Srl, mira a raggiungere nei primi 5 anni di attività un fatturato tra i 500 milioni e il miliardo di euro.

[OSCAR VENEZIA]

ame sembrava cosi' strano che un mio prodotto organico non fosse rosso o marrone, che per contrasto mi veniva da dire che la sborra era VERDE

Abbiamo perso un gigante insostituibile

[Gargarozzo]

Se non sbaglio a 11 anni addosso ad una cagna (femmina del cane) in menopausa

[Drogato_ di_porno]

La masturbazione su Postalmarket era dovuta alle trasparenze, non di rado si intravedevano nipples and hairy pussies: https://www.facebook.com/pages/category ... 385994610/

lo so ci si accontentava di poco ma così andava il mondo in quell'epoca vetusta

[Sensodimarcia]

Penso avevo 13 anni, avevo rubato giornalini di Zora/Jacula a mio cognato.

[OSCAR VENEZIA]

Penso avevo 13 anni, avevo rubato giornalini di Zora/Jacula a mio cognato.

Per un certo periodo della mia vita ho confuso sborra e smegma.
Questa e’ la ragione per cui asserivo, in perfetta buona fede , di sborrare copiosamente sin dalla piu’ tenera età’.
Mi e’ tornato in mente tempo fa quando ho visto un video di un gruppo rock demenziale i sedicenti “Smegma”

[Kowalski]

La masturbazione su Postalmarket era dovuta alle trasparenze, non di rado si intravedevano nipples and hairy pussies: https://www.facebook.com/pages/category ... 385994610/

Non escludo che fosse una dei principali motivi dietro alla capillare diffusione e conservazione dei cataloghi del postalmarket. In sostanza, tutti lo avevamo in casa, ma quanti hanno comprato qualcosa?