Il circolo dei poeti estinti: diamo libertà  al nostro es

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Barabino
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#196 Messaggio da Barabino »

Sul tema serissimo dell'omosessualita' e dell'incesto...
ho svaccato con questo racconto :-)


GENITORI DI FIGLIE OMOSESSUALI


Povero papa'! Erano gia' due anni che temporeggiavo per
non rivelargli che sono lesbica e che la mia convivenza
con Patrizia non e' una semplice amicizia... in sei mesi
il tumore si e' portata via la sua seconda moglie (che e'
anche il primo motivo per cui ero venuta via da casa),
lui e' distrutto dal dolore e non potevo certo complicargli
la vita dandogli anche quest'altro colpo...

ma il destino ci ha combinato uno scherzo e, senza volere,
io e Patrizia abbiamo trovato il modo migliore di dirglielo!

Proprio non me lo ricordavo, ma mio padre dice di avermelo
detto che dopo pranzo sarebbe passato da me perche' voleva
vedere sul digitale terrestre una partita di calcio...
un anticipo, un posticipo... boh, queste cose non esistono
nel mio universo e non devo avergli prestato attenzione.

Cosi' quel giorno io e Patrizia eravamo in salotto impegnate
in un classico 69... io sotto lei sopra... dopo una bella
slinguata, con un sospiro di soddifazione appoggiai la testa
per far riposare il collo e vidi mio padre che ci spiava,
immobile sulla porta del salotto! Mi irrigidii un attimo,
poi vidi che invece di prepararsi a farmi una scenata si
stava massaggiando la patta dei pantaloni!

Lusingata da questa prova di amore, presi la palla al balzo
e gli feci un muto cenno di invito: lui non mi deluse:
in un lampo si era spogliato tutto rivelando il suo corpo
asciutto da ex atleta.

Patrizia, presa dalla foga di farmi godere, non si era
ancora accorta di niente. Preparai il terreno infilandole
due dita nella fica, poi inumidii di saliva il cazzo
sussultante di papa'. Lui comincio' a strofinare la testa
scappellata per tutta la lunghezza della sua fessura.
I succhi di lei lo resero ancora piu' liscio: lo presi in
mano e lo guidai dolcemente nella fica, poi cominciai a
baciargli e a leccargli lo scroto, sentendo sulla lingua
le palle che sussultavano per la voglia di sborrare.

Ma quando nel suo avanti e indietro lui si sfilava dalla
fica di Patrizia, subito io mi mettevo a leccarlo per
tutta la sua lunghezza, eccitata di sentire su di lui
i succhi d'amore della mia amica.

"Aaahhh... dai papone, forza" mormorava Patrizia, che
adesso si era accorta di cosa stava succedendo e voleva
condividere con me il gioco incestuoso fra me e mio
padre. "Papone stai attento: da quando vivo con tua
figlia non prendo piu' la pillola! Papone... ooohhhh...
adesso voglio che fai una maialata... voglio che non
mi vieni nella fica: tiralo fuori e schizza tutto sul
viso di tua figlia cosi' poi glielo lecco via!"

"Grumphhh... " rispose lui" non me ne frega niente...
ti prometto che se succede qualcosa ti pago l'aborto...".

Preoccupata da questi primi dissensi in famiglia decisi
di prendere subito in mano la situazione: appena papa'
si sfilo' accidentalmente da Patrizia glielo presi in
mano e cominciai a leccarlo con decisione per tutta la
sua lunghezza, premendo l'asta lungo la fessura di
Patrizia...

lo sentii fremere e venni subito ricompensata dalle sue
generose schizzate: ogni passaggio della mia lingua
provocava un nuovo potente getto dalle profondita' delle
sue palle. Un po' del suo "carico" raggiunse il pancino
e la morbida peluria del biondissimo boschetto di Patrizia,
ma la maggior parte fini' sul mio viso e sul mio seno.

Cominciai subito a spalmarmelo sui capezzoli... Patrizia
non si fece aspettare e si mise a leccarlo anche lei,
sotto lo sguardo compiaciuto di papa'.


Da allora Papa' e' ospite dei nostri giochi erotici
un paio di volte a settimana -- cioe' compatibilmente
con le sue forze. Nessuna di noi due e' gelosa di lui:
in qualche modo lui completa il nostro rapporto, e la
sua innaffiata finale e' un omaggio che dimostra il
suo amore per noi e ci fa sempre un immenso piacere.

Ultimamente poi abbiamo letto su "Riza Psicosomatica"
degli articoli sulla semeterapia e di quanto faccia
bene alla pelle del viso... cosi' abbiamo deciso che
per Natale papa' non ricevera' la solita cravatta, ma
un bel barattolo con tre mesi di trattamento di SPUR-M,
gli integratori ormonali per farlo sborrare di piu'!

Speriamo che questo doping non gli faccia male alla
prostata... :oops:

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Romeo
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#197 Messaggio da Romeo »

Grandissimo Bellavista, uno dei momenti filosofici più alti della storia del forum.

bellavista ha scritto:
la profonta immoralità  del sesso non mercenario

Ragionando a freddo sull'argomento è facile capire che cercare sesso non mercenario sia profondamente immorale.

Partiamo da un esempio semplice: una persona ha bisogno di un aiuto a traslocare. Come puó procedere?

Ci sono 3 soluzioni: la prima paga una impresa di traslochi.
la seconda chiede a un amico di aiutarlo e questo lo fa con piacere
la terza, quella immorale, trova una persona si finge suo amico per qualche giorno e poi gli chiede di aiutarlo a traslocare, ovviamente senza pagarlo (perchè tra amici le cose si fanno gratis)

Ora portiamo l'esempio al sesso:
una persona ha voglia di fare sesso
Ci sono tre soluzioni anche qui: puó pagare un/una professionista
puó farlo con un amico/a che prova piacere a farlo con lui
puó trovare una persona, fingersi interessato/a (il così detto "corteggiamento") per qualche giorno e poi usarla per scopare.

Anche in questo caso la terza soluzione è altamente immorale.
Il Bullo: "stasera posso guardarmi allo specchio perchè oggi ho tormentato qualcuno".
E' veramente penoso :)

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misterx
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#198 Messaggio da misterx »

Un viso angelico mi sorride
dietro a un titolo di tragedia
quel sorriso era solito darmi calore
Addio - non ci sono parole
accanto alla croce sulla tua tomba
e queste eterne candele accese

Necessari altrove
per ricordarci la brevità  del nostro tempo
lacrime versate per loro
lacrime d'amore lacrime di paura
affondano i miei sogni riesumano le mie paure
oh Signore perchè
gli angeli cadono per primi?

Non confortato dai pensieri di Shangri-La
nè illuminato dalle lezioni di Cristo
io non capiró mai il significato del giusto
l'ignoranza mi conduce alla luce

Necessari altrove...

Cantatemi una canzone
sulla vostra bellezza
sul vostro regno
Fate che le melodie delle vostre arpe
accarezzino ció di cui abbiamo ancora bisogno

Ieri ci siamo stretti le mani
Amico mio
Oggi un raggio di luna illumina il mio sentiero
Mio guardiano

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Romeo
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#199 Messaggio da Romeo »

Immagine

"Ogni donna è per te come una nuova terra di cui tu vuoi scoprire i segreti. Vuoi sapere cosa dice mentre fa l'amore... Come sorride... Come sussurra... Geme... Grida..."
- "Forse cerco i piccolissimi dettagli. Piccole cose inimmaginabili... Tutte quelle cose che rendono una donna diversa da tutte le altre".




Immagine

Io ne ho... viste cose...
Che voi umani non potreste immaginarvi...
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione...
E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannoiser...



- E le Mercedes 5000 sfrecciare ai 160 KM/h sulle buche gigantesche della strada per Kiev.

- I vetri oscurati delle macchine ad Odessa.

- La strada infame dopo il confine Polacco a LVOV.

- Le donne ubriache a LVOV sorrette dai fidanzati.

- I nidi degli uccelli sugli alberi, milioni di miliardi, in tutta l'Ucraina.

- Le ragazze che fanno l'autostop e aspettano i pulmini.

- Le città  spente dell'Ucraina, e la luce sfolgorante delle bellissime ragazze che vivono in esse.

- Le luci fosforescenti di Kiev, a 100 KM da CERNOBYL e attorniata da miriadi di centrali nucleari.

- Lo sguardo delle ragazze di Dnipropetrovsk (Dnepropetrovsk in europeo) che chiede sesso.

- Le strade spezzate di Dnipropetrovsk.

- Gli occhi dei poliziotti quando ti chiedono euro per evitare di fare il verbale.

- I posti di blocco dei distretti meridionali, paura.

- Il poliziotto che ti sveglia di notte e ti fa il segno delle manette, poi si risolve senza chiedere soldi.

- L'inizio della strada internazionale Odessa - Belgrado, con il rumeno che dice: "italiano?? Vieni in Romania? Ih ih ih".

- Il posto di blocco incredibile dopo 20 km da Odessa, che ti da un tagliando con l'ora ritirato da un altro posto di blocco 20 km dopo.

- Il confine moldavo nel posto più incredibile dell'est, invece di quello rumeno, in una zona che nemmeno le carte riportano con esattezza.

- I poliziotti teen al confine moldavo: ragazzi che ti chiedono della macchina, prestazioni, consumi, ragazze bellissime che ridono e scherzano manco fossi a scuola fra amici.

- Le Fiat 124 e 128 in tutta l'Ucraina, mi pareva di essere tornato bambino: la stessa popolazione stradale.

- I totem che segnalano l'inizio e la fine dei distretti, e anche l'inizio delle città : puro stile staliniano, con falce e martello.

- Le città  dell'Ucraina centrale, veramente uguali a quelle dei film sovietici, la popolazione vestita uguale da compagni e compagne, rimaste come decenni fa.

- La mattinata industriale a LVOV, con la gente che va al lavoro e donne bellissime vestite da burocrati sovietiche.

- La notte che arriva alle 4,00 del pomeriggio e dura fino alle 8,00 di mattina (ora italiana).

- I grandissimi spazi fra una città  e l'altra, e i milioni di uccelli che vivono in quei posti.

- Il poliziotto romeno che al confine: "Un italiano che arriva dall'Ucraina?? IH- IH- IH E cosa porti? Armi? Bombe? IH IH IH Droga? Alcool? Uranio?? IH IH IH". E non controlla nulla...

- Le strade delle città  romene di notte piene di fate, come le italiane: solo che molto più a buon mercato

- La netta superiorità  dell'Ungheria rispetto agli altri stati dell'est, veramente pulita e curata

- La bambina del luogo a Kosice che mi chiedeva l'elemosina

- Le vestigia militari, i cimiteri di guerra, in tutto l'est

- le strade ghiacciate e il guidare sempre sottozero: il viaggio a Kiev è sembrato veramente come in Siberia, soprattutto da -200KM a -50KM: una zona assolutamente disabitata

- le statue della madonna e dei santi, tantissime, in Polonia

- le insegne in italiano in Slovacchia: come noi le mettiamo in inglese

- le gentilezza dei ragazzi militari ucraini al confine, non gli sporchi ed infami poliziotti dell'interno.
Il Bullo: "stasera posso guardarmi allo specchio perchè oggi ho tormentato qualcuno".
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erpantera
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#200 Messaggio da erpantera »

alcuni ricordi spuntano all'improvviso. anche a voi capita la stessa cosa?


calais. estate 1977. ho appena compiuto 11 anni e con mia madre sto aspettando di imbarcarmi sul traghetto per l'inghilterra. sono fermo sulla banchina seduto su di una valigia. poco distante ci sono due ragazze e un ragazzo.

hanno circa 18 anni. sono hippies e lui sta piroettando con una skate board. una delle ragazze porta un camicione sbracciato. parla con l'amica e ride. sono francesi. dall'apertura della manica si vede il seno. non tutto. solo l'attaccatura, ma quando si muove l'apertura s'allarga e allora davanti ai miei occhi si spalanca l'universo. senza che me ne accorga "l'affarrino" diventa duro. spinge nei pantaloni e sento che le mutande s'inumidiscono. per la prima volta ho consapevolezza del mio stato d'eccitazione e intuisco di cosa si tratta. l

ei si muove, alza le braccia, si china, ride e io non riesco a staccare gli occhi da quel seno. è bianco come il latte. liscio e morbido. vorrei alzarmi e toccarlo, ma qualcosa mi dice che è meglio lasciar perdere. il ragazzo con lo skate cade e l'incanto s'interrompe. la ragazza si gira e mi guarda. ride. non capisco se è per il ragazzo caduto o se ha capito cosa stavo guardando. ride e mi guarda. io divento rosso e lei strizza l'occhio. d'improvviso l'affarino e tornato normale lasciandomi però in uno stato d'agitazione totale. saliamo sul traghetto. la perdo di vista.

prendo posto e dopo poco chiedo a mia madre il permesso di allontanarmi. inizio a cercarla sulla nave. corridoi, scale, ponte. e ancora: corridoi, scale e ponte. niente. non c'è più. su di una porta leggo "discoteque". entro e lei e là , seduta nel buio, abbracciata a un tizio. non capisco se è quello dello skate, ma vedo bene che si stanno baciando. rimango fermo sulla porta qualche secondo e poi me ne vado. di lei non ricordo nulla, tranne quel seno che non dimenticherò mai.
stecca para pe' tutti

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erpantera
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#201 Messaggio da erpantera »

alcuni ricordi spuntano all'improvviso. anche a voi capita la stessa cosa?


calais. estate 1977. ho appena compiuto 11 anni e con mia madre sto aspettando di imbarcarmi sul traghetto per l'inghilterra. sono fermo sulla banchina seduto su di una valigia. poco distante ci sono due ragazze e un ragazzo.

hanno circa 18 anni. sono hippies e lui sta piroettando con una skate board. una delle ragazze porta un camicione sbracciato. parla con l'amica e ride. sono francesi. dall'apertura della manica si vede il seno. non tutto. solo l'attaccatura, ma quando si muove l'apertura s'allarga e allora davanti ai miei occhi si spalanca l'universo. senza che me ne accorga "l'affarrino" diventa duro. spinge nei pantaloni e sento che le mutande s'inumidiscono. per la prima volta ho consapevolezza del mio stato d'eccitazione e intuisco di cosa si tratta. l

ei si muove, alza le braccia, si china, ride e io non riesco a staccare gli occhi da quel seno. è bianco come il latte. liscio e morbido. vorrei alzarmi e toccarlo, ma qualcosa mi dice che è meglio lasciar perdere. il ragazzo con lo skate cade e l'incanto s'interrompe. la ragazza si gira e mi guarda. ride. non capisco se è per il ragazzo caduto o se ha capito cosa stavo guardando. ride e mi guarda. io divento rosso e lei strizza l'occhio. d'improvviso l'affarino e tornato normale lasciandomi però in uno stato d'agitazione totale. saliamo sul traghetto. la perdo di vista.

prendo posto e dopo poco chiedo a mia madre il permesso di allontanarmi. inizio a cercarla sulla nave. corridoi, scale, ponte. e ancora: corridoi, scale e ponte. niente. non c'è più. su di una porta leggo "discoteque". entro e lei e là , seduta nel buio, abbracciata a un tizio. non capisco se è quello dello skate, ma vedo bene che si stanno baciando. rimango fermo sulla porta qualche secondo e poi me ne vado. di lei non ricordo nulla, tranne quel seno che non dimenticherò mai.
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colpo
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#202 Messaggio da colpo »

Romeo ha scritto:Grandissimo Bellavista, uno dei momenti filosofici più alti della storia del forum.

bellavista ha scritto:
la profonta immoralità  del sesso non mercenario

Ragionando a freddo sull'argomento è facile capire che cercare sesso non mercenario sia profondamente immorale.

Partiamo da un esempio semplice: una persona ha bisogno di un aiuto a traslocare. Come puó procedere?

Ci sono 3 soluzioni: la prima paga una impresa di traslochi.
la seconda chiede a un amico di aiutarlo e questo lo fa con piacere
la terza, quella immorale, trova una persona si finge suo amico per qualche giorno e poi gli chiede di aiutarlo a traslocare, ovviamente senza pagarlo (perchè tra amici le cose si fanno gratis)

Ora portiamo l'esempio al sesso:
una persona ha voglia di fare sesso
Ci sono tre soluzioni anche qui: puó pagare un/una professionista
puó farlo con un amico/a che prova piacere a farlo con lui
puó trovare una persona, fingersi interessato/a (il così detto "corteggiamento") per qualche giorno e poi usarla per scopare.

Anche in questo caso la terza soluzione è altamente immorale.
questo topic mi era sconosciuto.
bellavista, ti sei guadagnato un posto nel mio olimpo :)
Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)

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danny
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#203 Messaggio da danny »

una delle poche cose di berlino che non avevo ancora letto.
meraviglia.
Berlino ha scritto:bravo nik... bella storia..

la mia non so raccontarla come una sceneggiatura... ma solo cosi...

Allora, un bel po' più giovane e un bel po' più belloccio di adesso... vado a cena con questa qui... non bella ma interessante... mi propone cucina giapponese e mi comincia a raccontare tra sashimi e tempura di sue storie... fino a raccontare di una specie di suo parente che la porta in un privè... la ascolto ma non riesco a mandare giù niente... poi usciamo e andiamo a bere ancora qualcosa... mentre ci stiamo slinguando di vodka... le chiedo... mi ci porti?

Le brillano gli occhi... più tardi realizzero` che aveva fatto in modo che glielo chiedessi... le faccio guidare la mia macchina che è sempre eccitante... lei non si ricorda dove è e lo deve chiedere a un autista di taxi che capisce al volo dove vogliamo andare ... mi pare di ricordare qualcosa come livigno... entriamo... sembra che i gestori la conoscano.. mi fanno pagare una cifra simbolica... lei mi fa fare il giro del locale con poca gente... e mi racconta.. qui ci sono le stanze dove ci si apparta... quella è la sala dove si fanno le orge.. spesso senza protezioni...

In una stanza ci sono due coppie... e ci mettiamo a guardare... poi lei coglie un cenno (che io non avrei mai notato) e entriamo... le due donne stanno facendo un lavoro di bocca ai loro uomini... io guardo e ogni tanto do un colpo di lingua alla mia amica... la donna dell'uomo che ho davanti mi sembra più bella della mia e non le tolgo gli occhi di dosso... ma sono li sulle mie... la mia amica mi fa... vai ti vuole... e mi siedo accanto all'altra... e le tocco il sesso bagnato... la mia amica sta infilando la lingua in bocca all'altro uomo e dopo un po' propone di spostarci tutti nella sala centrale per l'orgia.

Ci trasferiamo di la... e comincio a baciare e a toccare le altre due (che sono molto più belle della mia amica)... mentre scopano con i loro uomini... e la mia mi lavora di bocca... mentre io vorrei farmi l'altra che sta cavalcando il suo uomo... continuo a ripetere can't believe it... can't believe (mi veniva da parlare inglese non so perchè...) a un certo punto la mia amica me la sbatte in faccia da leccare ma ha questo sapore acido fortissimo.

Per un secondo l'odore mi fa riprendere coscienza... e le dico che voglio smettere e mi metto a cercare i boxer nel buio del locale... ma non li trovo... un certo numero di single mi chiede se si possono fare la mia amica... rispondo come un esperto di orge ... ragazzi questa volta no, magari la prossima ok? e mi levo dall'imbarazzo.

Mi rivesto senza i boxer... e ci rimettiamo in macchina... io vorrei portarla alla sua ma lei vuole finire il lavoro di bocca... e riesce quasi a farmi venire mentre guido... per le tangenziali... ci salutiamo verso le due o tre del mattino.

Mi scrive una mail il giorno dopo... qualcosa del tipo ieri ero davvero eccitata... mi sono fermata in un grill e mi sono fatta un camionista... nella mail successiva mi confessava che era uno scherzo... ma non le ho mai creduto.. secondo me nei cessi del grill c'era finita sul serio... sbronza come uno skunk.

Non l'ho mai più rivista e l'ho evitata in tutti i modi... poi sono partito per un lungo viaggio... ma quella sera ha cambiato la mia vita.

Non sono mai più tornato in un privè perchè ho trovato una brava ragazza che mi ha afferrato (il catcher in the rye della storia di holden)... ma sono le sliding doors della vita... in quella parallela io scopo donne di tutti i tipi in orge come quella di eyes-wide-shut con modelle strafatte e strafighe.

Ah, i miei boxer... secondo me se li è infilati in borsetta per la sua collezione.

--B

(True story... swear-to-god)
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#204 Messaggio da bellavista »

colpo ha scritto:
Romeo ha scritto:Grandissimo Bellavista, uno dei momenti filosofici più alti della storia del forum.

bellavista ha scritto:
la profonta immoralità  del sesso non mercenario

Ragionando a freddo sull'argomento è facile capire che cercare sesso non mercenario sia profondamente immorale.

Partiamo da un esempio semplice: una persona ha bisogno di un aiuto a traslocare. Come puó procedere?

Ci sono 3 soluzioni: la prima paga una impresa di traslochi.
la seconda chiede a un amico di aiutarlo e questo lo fa con piacere
la terza, quella immorale, trova una persona si finge suo amico per qualche giorno e poi gli chiede di aiutarlo a traslocare, ovviamente senza pagarlo (perchè tra amici le cose si fanno gratis)

Ora portiamo l'esempio al sesso:
una persona ha voglia di fare sesso
Ci sono tre soluzioni anche qui: puó pagare un/una professionista
puó farlo con un amico/a che prova piacere a farlo con lui
puó trovare una persona, fingersi interessato/a (il così detto "corteggiamento") per qualche giorno e poi usarla per scopare.

Anche in questo caso la terza soluzione è altamente immorale.
questo topic mi era sconosciuto.
bellavista, ti sei guadagnato un posto nel mio olimpo :)
Mi ero dimenticato di questo post ;)

docu
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#205 Messaggio da docu »

LORO E NOI

stavano tutti fuori sulla veranda
a chiacchierare:
Hemingway, Faulkner, T.S. Eliot,
Ezra Pound, Hamsun, Wally Stevens,
E.E. Cummings e qualcun altro.
"senti", disse mia madre, "puoi
dirgli di starsi zitti?"
"no", dissi io.
"stanno dicendo solo fesserie", disse mio
padre, "dovrebbero trovarsi
un lavoro".
"ce l'hanno un lavoro", dissi
io.
"un accidenti", disse mio
padre.
"esattamente", dissi
io.
a quel punto Faulkner entró
dentro barcollando.
trovó il whisky nella
credenza e se lo portó
fuori.
"una persona tremenda",
disse mia madre.
poi si alzó e sbirció fuori
in veranda.
"c'è una donna con loro",
disse lei, "solo che sembra un
uomo".
"è Gertrude", dissi
io.
"c'è un altro tizio che sta facendo vedere i
muscoli", disse lei, "dice di
poterli battere a tre
a tre".
"è Ernie", dissi io.
"e lui", mio padre mi indicó,
"vuole essere come loro!"
"è vero?", chiese mia madre.
"non come loro", dissi io, "ma uno
di loro".
"trovati uno stramaledetto lavoro",
disse mio padre.
"statti zitto", dissi io.
"che?"
"ho detto, 'statti zitto', sto ascoltando
queste persone".
mio padre guardó sua moglie:
"questo non è figlio
mio!"
"spero di no", dissi io.
Faulkner entró di nuovo nella stanza
barcollando.
"dov'è il telefono?",
chiese.
"a che diavolo ti serve?", chiese
mio padre.
"Ernie si è appena fatto saltare
le cervella", disse lui.
"lo vedi cosa succede alla gente
così?", urló mio padre.
mi alzai
lentamente
e aiutai Bill a trovare
il
telefono.


- Charles Bukowski -


UNA TAPPARELLA ABBASSATA

quello che mi piace di te
mi disse lei
è che sei rozzo -
ti guardo mentre stai seduto lì
con una lattina di birra in mano
e un sigaro in bocca
e guardo
la tua pancia zozza e pelosa
che ti sporge
da sotto la camicia.
ti sei tolto le scarpe
e hai un buco
nel calzino destro
riempito dal ditone
che esce fuori.
non ti fai la barba da
4 o 5 giorni.
hai i denti gialli
e le sopracciglia
ti penzolano
tutte attorcigliate
e hai abbastanza
cicatrici
da far cacare sotto
dalla paura chiunque.
c'è sempre
un anello di sporcizia
nella tua vasca da bagno
il tuo telefono
è coperto di
grasso
e
metà  della robaccia
che hai in frigorifero
è marcia.
non lavi mai
la macchina.
sul pavimento
ci sono giornali
di una settimana fa.
ti leggi riviste
sconce
e non hai neanche
la tv
ma fai le
ordinazioni dal
negozio di liquori
e lasci una buona
mancia.
e la cosa migliore
è che non fai nulla per convincere
una donna a
venire a letto
con te.
non sembri per niente
interessato
e mentre ti parlo
non dici
una parola
non fai che
guardare in giro
per la stanza o
ti gratti il
collo
come se non mi
ascoltassi.
tieni un vecchio
asciugamano bagnato
nel lavandino
e una foto di
Mussolini
attaccata al muro
e non ti lamenti
mai
di niente
e non fai mai
domande
e ti
conosco da
6 mesi
ma non
ho idea
di chi sei.
sei
come
una tapparella abbassata.
ma è questo
che mi piace di
te:
che sei rozzo:
una donna
puó andarsene
dalla tua
vita e
scordarsi di te
in un attimo.
a una donna
puó andare solo
MEGLIO
dopo essere
stata con te,
tesoro.
tu devi
essere
la cosa più bella
che sia mai
capitata
a
una ragazza
che si trova tra
una storia finita
e una da cominciare
e non ha niente
da fare
per il momento.
questo cazzo di
scotch
è davvero buono.
facciamoci una partita
a Scarabeo.

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pan
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#206 Messaggio da pan »

LUNGOMARE DIONISO IL GRANDE A SIRACUSA


Chiuso tra muri gialli e ocra
non puoi vederlo. Udirlo, a volte, annusarlo.

Ma per la stretta, lunghissima retta
mai ti abbandona

il MAR IONIO

col peso struggente
delle sue (o tue?) Storie.

(Pan - Maggio 1998)
Ultima modifica di pan il 22/06/2009, 18:11, modificato 1 volta in totale.

pelleposcide
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#207 Messaggio da pelleposcide »

Mi sono messo nei panni di una persona cieca per scrivere questa poesia. dedicata ai ciechi del forum


PERSONA CIECA

Cecità , mi sei accanto da ventun anni!
un filo sottile ci divide
grazie alla scienza che trova rimedi
un paio di occhiali sono compagni della mia vita.
Anche se ció che vedo è sfocato
importante è sentirmi autosufficiente.
Certo, chi si trova come me
sa cosa provo in certe circostanze
smarrimento quando entro in un ambiente sconosciuto
o butto il passo avanti convinto che ci sia un gradino
e mi trovo con il vuoto sotto il piede.
i semafori, le striscie pedonali mi causano tensioni
il più delle volte sono talmente teso, preoccupato
che sussulto per qualunque cosa.
alle volte, nel mio imbarazzo,
ho reazioni comiche
di cui sul momento non tengo conto.
poi, quando ci penso ho rimpianti
ció che poteva essere e non è.
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Ortheus
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#208 Messaggio da Ortheus »

pelleposcide ha scritto:Mi sono messo nei panni di una persona cieca per scrivere questa poesia. dedicata ai ciechi del forum





Prossimamente :

Pelleposcide nei panni di una vagina
Pelleposcide nei panni di Berlusconi
Pelleposcide nei panni di una persona normale.


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E tu, vuoi essere preso come esempio da Pelleposcide?

Scrivi a : Pelleposcide risponde, Largo PhilippeMexes5, 20100 Milano
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