[O.T.] Guida al Cinema

[Wes]

Ho quasi sempre ignorato il western. Appena avrò un po’ di tempo vedrò le cose di Sergio Leone, snobbate alla grande.Ne ho sempre sentito parlare ma non mi sono mai accostato

Magari è una questione generazionale; noi ragazzi del baby-boom, ad ogni film di Leone andavamo a frotte al cinema...!

[Capitanvideo]

Ho quasi sempre ignorato il western.

Pensa che due giorni fa mi sono visto "ombre rosse", del 1939

Il Western è un genere meraviglioso. Dentro puoi fare di tutto.

[Capitanvideo]

Eppure...non c'è film di Tarantino che non citi almeno una volta Dario Argento.
In Kill Bill ci sono riferimenti a Opera, in Grindhouse la scena delle riprese fatte di nascosto alla ragazza che poi verrà uccisa, per stessa ammissione di Tarantino, è copiata da L'uccello dalle piume di cristallo.

L'ho rivisto una settimana fa, su Prime video.

All'epoca (fine anni 80') ero fan sfegatato del Darione, e provai in prima persona la discesa nella merda.

Ogni film che andavo a vedere al cinema, mi lasciava sempre più schifato.

Credo che mi fermai definitivamente con La sindrome di Stendhal. Da li in poi mi rifiutai.

Dicevo, rivisto "l'uccello". A oggi, inguardabile.

Sceneggiatura piena di buchi come un groviera, attori orrendi, invecchiatissimo.

Certo, a 30 anni girare roba simile, avrei messo due firme, ma questa è la realtà.

Ora ho paura a riguardare profondo rosso, dopo almeno 20 che non lo vedo.

[OSCAR VENEZIA]

Sono un tipo da commedia.
Quello che detesto di piu’ sono i gialli. Tutti stereotipati, battute e scenggiature tutte uguali.
Detesto anche i polizieschi soprattutto americani e i film sulla mafia.
I film di avventura e simili mi danno pure fastidio per l’approssimazione o le scene finte , preferisco vedere un documentario avventuroso o sportivo.
Per me il cinema e’ recitazione , teatro all’aperto.

[Wes]

L'ho rivisto una settimana fa, su Prime video.
All'epoca (fine anni 80') ero fan sfegatato del Darione, e provai in prima persona la discesa nella merda.
Ogni film che andavo a vedere al cinema, mi lasciava sempre più schifato.
Credo che mi fermai definitivamente con La sindrome di Stendhal. Da li in poi mi rifiutai.
Dicevo, rivisto "l'uccello". A oggi, inguardabile.
Sceneggiatura piena di buchi come un groviera, attori orrendi, invecchiatissimo

Per me Argento sono i suoi primi 3 film: L'uccello, il Gatto, la Mosca.
Lì, considerati il periodo e i mezzi a disposizione, ha fatto scuola.
E il fatto che registi importanti lo considerino un riferimento, vorrà dire qualcosa.

[Gargarozzo]

tendo a non basarmi troppo sull' ipse dixit.
Anche perché molte dichiarazioni vanno contestualizzate, più che considerarle scritte sulla pietra.
Vale anche per le dichiarazioni-contro, che spesso hanno un valore provocatorio che supera la traduzione puntuale di una considerazione autentica.
Su comunque Argento la mia valutazione è frutto comunque di una rimessa in discussione di mie vecchie convinzioni, per quel che vale. Inevitabilmente resta una visione soggettiva, ci mancherebbe.

[Drogato_ di_porno]

Phenomena non vi era piaciuto?

[Gargarozzo]

visto molti anni fa sì, rivisto qualche anno fa tutto un altro effetto, e non per il livello tecnico degli effetti speciali (aspetto che me è sempre marginale, anzi in molti casi preferisco i prodotti meno patinati e più densi a livello di contenuti).

[Paperinik]

A me è piaciuto molto suspiria, musiche e fotografia in primis. Dovrei recuperare il bluray "approvato" da tovoli ma non ho ben capito quale sia...da quel che ho capito è dell'americana synapse
https://www.amazon.it/Suspiria-New-Mast ... 07NNLRNQ4/
https://synapse-films.com/news/suspiria ... -pictures/

[Fuente]

Possibile che con tutti i filmacci prodotti, ancora, arrivati al 2020, non ne sia mai stato fatto uno su 'Simo Häyhä' detto 'White Death' ?

https://en.wikipedia.org/wiki/Simo_H%C3%A4yh%C3%A4

[Trez]

Eppure...non c'è film di Tarantino che non citi almeno una volta Dario Argento.
In Kill Bill ci sono riferimenti a Opera, in Grindhouse la scena delle riprese fatte di nascosto alla ragazza che poi verrà uccisa, per stessa ammissione di Tarantino, è copiata da L'uccello dalle piume di cristallo.

L'ho rivisto una settimana fa, su Prime video.

All'epoca (fine anni 80') ero fan sfegatato del Darione, e provai in prima persona la discesa nella merda.

Ogni film che andavo a vedere al cinema, mi lasciava sempre più schifato.

Credo che mi fermai definitivamente con La sindrome di Stendhal. Da li in poi mi rifiutai.

Dicevo, rivisto "l'uccello". A oggi, inguardabile.

Sceneggiatura piena di buchi come un groviera, attori orrendi, invecchiatissimo.

Certo, a 30 anni girare roba simile, avrei messo due firme, ma questa è la realtà.

Ora ho paura a riguardare profondo rosso, dopo almeno 20 che non lo vedo.

Da grande fan di Dario Argento mi unisco al tuo giudizio, per me dopo Inferno è stata una discesa continua con storie di poco valore, con attori non sempre all'altezza tranne Max Von Sydow in "non ho sonno". Per me Argento sbagliò nel non completare la triologia delle tre madri, cosa che ha fatto a distanza di troppi anni con un film osceno, e poi di aver fatto entrare sua figlia nei cast, quando sua madre Daria Nicolodi era di parecchie spanne superiore come recitazione. Profondo Rosso ancora oggi lo guardo volentieri, come anche Suspiria e Inferno, anche se la parte splatter mostra gli anni, ma la caghetta che mi fecero all'epoca me la ricordo ancora adesso.

[Paperinik]

Si è citato carpenter e per l'appunto ieri ho rivisto 1997 fuga da new york...stasera su rai4 lo chiamavano jeeg robot e su canile5 mission impossible fallout. Penso che opterò per jeeg robot perché guardare MI con 300 interruzioni pubblicitarie sia una bestemmia

[GiarneseUmnberto]

allora ieri mi sono visto due film in streaming perché non avevo sonno e quindi ne ho approfittato,praticamente mi sono visto il film Underwater,film con Kristen Stewart,durante il film pare che la inquadrano in maniera molto accattivante,secondo me il regista un segone glie lo ha dedicato,inquadrature un po troppo libidinose in alcuni punti del film. Il film è caruccio roba sott'acqua che ricorda diversi film antichi del periodo neo classico.

Un altro film che mi sono visto è il Buco,film fantascienza che gira su netflix,praticamente un film molto significativo sul discorso su cui si basa la società capitalista odierna,una metafora della vita,una prigione in cui vengono rinchiuse delle persone e qui si hanno le meglio trasfigurazioni di cosa succede nel mondo,chi ha tutto e chi ha niente,il film scorre molto bene,ricorda vagamente altri generi come Cube,comunque mi è piaciuto soprattutto l'inizio in cui compare un vecchietto che secondo me è da Oscar,mai visto un vecchietto fare un'interpretazione del genere. Da brividi,le espressioni del volto e i racconti filosofici erano di una finezza e di un simbolismo assai raro per il cinema di oggi.Per me quel vecchietto si è aggiudicato un posto d'onore tra i grandi del cinema contemporaneo.
Nonostante il finale mi sia piaciuto poco e da metà film in poi cala il ritmo debbo dire che mi ha fatto un'ottima impressione

[Loris Batacchi]

Nel weekend ho visto due film agli antipodi.

Sabato sera, forzatamente, "10 giorni senza mamma" con Fabio De Luigi e Valentina Lodovini (bellissima donna). Sky lo descriveva pure come commedia campione d'incassi del 2019. Classica commediola di cui comprendi il finale già a un quarto del film. Zeppo di stereotipi, product placement, battute scontate... Mi chiedo come possa lavorare ancora De Luigi, visto che sono oltre 20 anni da un paio di personaggi divertenti di mai dire gol che non fa un cazzo.

Domenica invece "Rambo Last Blood". Un misto tra "Io vi troverò" con Sly al posto di Neeson, e "Mamma ho perso l'aereo", con il vecchio Rambo che prepara scherzetti mortali a un esercito di messicani incarogniti. Benché inutile, forse più di "John Rambo", il connubio mala messicana (niente coca, si parla di sfruttamento della prostituzione), e un Rambo sotto steroidi che il tempo ha reso ancor più violento e vendicativo è comunque piacevole, rompe il culetto facilmente a tutti i vari Statham, Vin Diesel ecc...

[Drogato_ di_porno]

Tornando al discorso dei doppiaggi, mi sono rivisto "Terminator 3 le macchine ribelli" in inglese e poi in italiano. devo dire che il doppiaggio non è granchè, anche perchè sono state alterate molte battute dando un significato diverso. Ad esempio quando Arnold dice a Kate che sarà la moglie di John lei risponde "you are a mess", in italiano diventa "non mi piaci": ovviamente il significato è diverso, perchè al contrario a Kate piaceva John da ragazzino e fin dalla scena nella clinica veterinaria lei ha mostrato di non averlo mai dimenticato (mentre lui non la riconosce). "you're a mess" si riferisce all'aspetto e alla vita da senzatetto che John ha intrapreso per nascondersi da Skynet. E così via, ci sono molti altri esempi nel film. In questo caso l'originale è meglio del doppiato anche se la pronuncia inglese di Arnold è orrenda e Nick Stahl recita male, l'unica che trovo credibile (come pronuncia) è Claire Danes.