pan ha scritto:Terapia sintomatica vuol dire che si agisce sui sintomi e segni della malattia. Febbre? Antipiretici. Disidratazione? Infusione di liquidi. Sovrainfezioni batteriche? Antibiotici. Insufficienza respiratoria? (tipica del covid-19 in forma severa), farmaci broncodilatatori e supporti ventilatori meccanici, e così via, in attesa che il virus, nel nostro caso, venga debellato del sistema immunitario del paziente. La terapia sintomatica non è un'alternativa a quella eziologica (che agisce sulla causa) perché quasi sempre, ove possibile, si fanno entrambe. Ma se quella eziologica non c'è, è la sola che ti rimane: sostenere (supportare) le funzioni vitali in attesa che l'organismo sconfigga l'agente causale. Che sostanzialmente significa aumentare (e nel nostro caso di molto) le probabilità che il malato guarisca da solo, che non è una cosa da ridere, ma il presupposto di qualunque guarigione. Anche una semplice ferita da taglio non è che guarisce perché la suturi, ma perché i tessuti hanno la capacità di riattaccarsi e la sutura favorisce questa proprietà intrinseca ai tessuti stessi.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Drogato_ di_porno ha scritto:Una cosa che on capisco è perchè non siano stati colpiti i bambini. Burioni e la virologa se le sono date di santa ragione
Virologi contro: il coronavirus è poco più di un’influenza o no?
Gismondo, direttrice del laboratorio analisi del Sacco: «Infezione scambiata per una pandemia letale. Follia. Abbassate i toni». Ma Burioni la stronca: «Non è così, purtroppo. Dirlo è una scemenza gigantesca». I dati e le argomentazioni delle due versioni.
Ovviamente ha ragione Burioni(che nel nostro forum di fa chiamare GiarneseUnmberto). Il vero motivo per cui i bambini vanno molto meglio non è noto. Vi sono solo ipotesi.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Zaia ha mandato avanti il Carnevale pur di non perdere soldi e consenso
Anche Venezia, la vetrina d’Italia, chiude. Ma non troppo. Perché il Carnevale viene fermato quando ormai è agli sgoccioli dopo le due canoniche settimana di durata. Salterà il martedì grasso, ma ormai nel tempo moderno contano le due domeniche, e quelle sono state salvaguardate, con ordinanza regionale giunta a festeggiamenti in corso e mantenuti fino alla mezzanotte di ieri, quando invece sabato mattina era già stato deciso di sigillare le università. Certo, la notizia che rende impossibile tirarla ancora in lungo giunge ieri a inizio mattinata. Due uomini, entrambi di 88 anni, hanno contratto il virus sono ricoverati in terapia intensiva all’Ospedale civile. Non sono turisti, non sono cinesi. Sono residenti da sempre a Castello, il quartiere dietro San Marco, tra i più antichi e veneziani di tutte le calli. Da tempo erano ricoverati per patologie «gravi e croniche». A quel punto, tirarla in lungo salvaguardando uno dei principali business dell’eterna stagione turistica veneziana diventa un non senso, e così nella draconiana ordinanza firmata da Luca Zaia ci finisce il Carnevale ormai in zona Cesarini e qualunque altro assembramento pubblico o privato. «Possibile che per quattro soldi facciamo questa figura da bottegai?», Gianpietro Zucchetta legge l’editto zaiano con un occhio e con l’altro osserva i vaporetti carichi di turisti cinesi e non solo che attraccano alle Zattere, davanti alle fondamenta degli Incurabili. Il suo mestiere era quello del perito giudiziario. La sua vocazione è quella di rappresentare l ’anima di una Venezia che forse non c’è più, alla quale ha dedicato decine di libri, dalla storia dei rii e canali a quella delle acque alte che sta riscrivendo, purtroppo va aggiornata. «Tutti sanno che Venezia è una porta spalancata. Figurarsi a Carnevale. Lo sanno tutti, del rischio che si corre, a prescindere dal contagio di quei due poveretti, per carità. Ma hanno deciso di correrlo comunque perché chi tocca gli eventi perde i voti e l’appoggio dei commercianti».
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Coronavirus, Galli: "Da noi si è verificata la situazione più sfortunata possibile"
L'ordinario di Malattie infettive all’Università degli Studi di Milano spiega al Corriere perché in Italia si è verificato un così alto numero di contagi in poco tempo
COVID-19: gli italiani alle prese con l’Amuchina e il gel disinfettante casalingo “contro il coronavirus”
Se c’è un effetto, diffuso e distribuito su tutto il territorio nazionale, del nuovo coronavirus è la caccia ai disinfettanti lavamani in gel. Al momento, così come per le mascherine, le scorte sembrano essere esaurite ovunque, anche al di fuori delle aree dove si sono registrati i casi di infezione. Essendo un popolo di santi, navigatori e piccoli chimici gli italiani alle prese con il coronavirus e il panico creato dalle notizie sulla diffusione di COVID-19 hanno “scoperto” come ovviare alla cronica mancanza di gel disinfettanti lavamani e altri prodotti per la pulizia.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
abbiamo fatto più tamponi degli altri semplicemente perché non si sa chi sia il paziente zero e se sia più di uno... di conseguenza devi fare il tampone per tutti i contagi secondari perché se non trovi il primo che origina tutto... avoglia a fare tamponi... quindi la filastrocca di Conte a fare paragoni con altri Paesi dicendo che noi siamo più bravi "perché li andiamo a cercare" non regge manco un po... mettendo il dubbio che gli altri Paesi hanno focolai in casa ma "in silenzio" ...
voi credete pure alla minkiata che gli altri Paesi si tengono il virus in casa e non lo vanno a cercare,eppure sarebbe alquanto sospetto se di colpo una intera cittadina gli viene l'influenza,insomma sarebbe assai "sgamabile" se fosse come dice quel paraculo di Conte...ma voi credete pure a Conte e che noi siamo quelli "bravissimi" e straordinari che vanno a cercare il virus.Ormai come intorta lui le persone non ci riesce nessuno,con quel viso da paraculo e purtroppo ci sta chi gli crede pure
Ore 8 del mattino, linea gialla metro Milano semivuota. Dovrebbe essere sempre così. Ieri ho preso una Enjoy per raggiungere il centro e ci ho lasciato 15€ solo per trovare parcheggio alla piccola 500 rossa.
è stata trovata in Sicilia una turista bergamasca positiva al coronavirus,primo caso al sud.
Ma io mi chiedo ma nessun fottuto turista contagiato va a fare visita al vaticano? A vedere il papa magari e farsi fare una carezza...niente eh ,nessuno,tutti atei questi contagiati.Eppure un pellegrinaggio spirituale di contagiati sarebbe straordinario,sai che tabula rasa dentro al vaticano,tutti quei gran signori vescovi,arcivescovi medio anziani super ricconi..ah ma se mi infettano l'ultima cosa che farò sarà il pellegrino kamikaze...colui che si è usato come arma batteriologica per un bene superiore.