La Chiesa non deve scassarci la minchia ...

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Gabriele79 ha scritto:Io sono anticlericale, ma ateo no. Preferisco, anche grazie alle mie letture sui libri di divulgazione scientifica un sano agnosticismo, anche se a volte appellarsi ad un Essere soprannaturale che possa proteggerci in qualche modo è inevitabile, e forse non scorretto. Ricordate la scommessa di Pascal?
Sono molto dispiaciuto che in Italia il 20 settembre del 1870 non si sia provveduto ad eliminare una volta per tutte la nefasta influenza che l'organizzazione clericale ha avuto sul popolo italiano e non solo, ma ora bisogna combattere e ribattere ogni proposito di fondamentalismo religioso, ogni movimenti antiscientifico.
Nella scienza sta il futuro dell'uomo, nella scienza stanno le risposte alla sua insanabile volontà di conoscere tutto.
Nella scienza solamente infine, possiamo sperare affinchè, un giorno, con il controllo sempre più accurato dei massimi e dei minimi sistemi si possa virtualmente evitare la morte e garantire al genere umano un'espansione virtualmente infinita nello spazio e nel tempo. O almeno tanto lunga quanto la vita dell'universo.
su quali basi la chiesa puó dire di sapere dove cercare la verità più di altre persone o istituzioni che affermano la stessa identica cosa? e la storia è piena di personaggi del genere, dai monarchi di una volta ai dittatori più recenti che ben conosciamo. allora? non hanno "più" verità di quelli.ioz ha scritto:la chiesa per chi non lo sapesse, sa dove cercare la verità . diró di più: sa di essere lo strumento con cui la verità puó comunicarsi agli uomini.
giusto. e non trovi che questo atteggiamento sia simile a quello di altre ideologie (ad esempio il comunismo)? "Io non sono relativista, dunque non ammetteró mai che la mia è semplicemente UNA tra le posizioni possibili, dunque io HO RAGIONE su tutto, e gli altri sbagliano". giusto, è un atteggiamento non relativista...infatti è un atteggiamento ASSOLUTISTA.ioz ha scritto:la chiesa non è relativistica nell'affronto della realtà e degli avvenimenti.
dunque, tu pretendi dagli interlocutori (relativisti) una giusta ammissione di eventuale errore di giudizio verso la Chiesa (non relativista), cioè verso chi si pretende invece detentore di Verità assoluta e non relativistica... non ti pare paradossale, e anche un po' ridicolo?ioz ha scritto:la seconda è nel merito dell'onestà intellettuale della discussione: se comunque e quantunque considero inperdonabile tutto ció che viene da lì (cioè se ho un pregiudizio bloccato e definitivo su di essa): perchè voglio affrontare i vari temi con la presunzione di essere dialetticamente pronto a riconoscere un eventuale errore mio di giudizio? tale prerogativa non sarà mai possibile, essendo il mio giudizio già bloccato in partenza.
dunque: la risposta alla prima e alla seconda la sai. se non la sai non puoi sapere che cosa è la chiesa e quindi studia.sai anche la differenza fra una religione rivelata e un'altra religione e fra queste ed un'ideologia sociale e politica.Squirto ha scritto:su quali basi la chiesa puó dire di sapere dove cercare la verità più di altre persone o istituzioni che affermano la stessa identica cosa? e la storia è piena di personaggi del genere, dai monarchi di una volta ai dittatori più recenti che ben conosciamo. allora? non hanno "più" verità di quelli.ioz ha scritto:la chiesa per chi non lo sapesse, sa dove cercare la verità . diró di più: sa di essere lo strumento con cui la verità puó comunicarsi agli uomini.
giusto. e non trovi che questo atteggiamento sia simile a quello di altre ideologie (ad esempio il comunismo)? "Io non sono relativista, dunque non ammetteró mai che la mia è semplicemente UNA tra le posizioni possibili, dunque io HO RAGIONE su tutto, e gli altri sbagliano". giusto, è un atteggiamento non relativista...infatti è un atteggiamento ASSOLUTISTA.ioz ha scritto:la chiesa non è relativistica nell'affronto della realtà e degli avvenimenti.
dunque, tu pretendi dagli interlocutori (relativisti) una giusta ammissione di eventuale errore di giudizio verso la Chiesa (non relativista), cioè verso chi si pretende invece detentore di Verità assoluta e non relativistica... non ti pare paradossale, e anche un po' ridicolo?ioz ha scritto:la seconda è nel merito dell'onestà intellettuale della discussione: se comunque e quantunque considero inperdonabile tutto ció che viene da lì (cioè se ho un pregiudizio bloccato e definitivo su di essa): perchè voglio affrontare i vari temi con la presunzione di essere dialetticamente pronto a riconoscere un eventuale errore mio di giudizio? tale prerogativa non sarà mai possibile, essendo il mio giudizio già bloccato in partenza.
l'ultima domanda la faccio io a te, ti prego di rispondere seriamente:
perchè si indignano e spendono cosi' tante energie per evitare la scomparsa di cellule embrionali (persone "in potenza" si dirà ), e invece non si fanno scrupoli di appoggiare regimi che come prassi politica prevedono la soppressione fisica di persone adulte (cioè di VITE)?
questa è un'ottima risposta. chiara e semplice. senza tanti argomenti o arrampicate sugli specchi per santificare la posizione.brainsex ha scritto:Parafrasando un neo-democristo:
La Chiesa non deve scassarci la minchia ...
non la capisco. inizia a farmi studiare tu. spiegamela. "rivelata" da chi? da un punto di vista di chi in quella religione non crede si tratta semplicemente di qualcuno che afferma che certe cose siano rivelate da un ente.ioz ha scritto:sai anche la differenza fra una religione rivelata e un'altra religione e fra queste ed un'ideologia sociale e politica.
stai descrivendo quel che fa la Chiesa. quel che dicono Ratzinger e Ruini da anni. per chi ha la Rivelazione e la Verità ció che puó dire un agnostico, un ateo o qualcuno di altra religione, è sempre sbagliato, giacchè la Verità è una (e loro dicono di conoscerla)..ioz ha scritto:se io non intendo accettare anche la sola possibilità che il giudizio che ho di una cosa sia sbagliato, è inutile che continui a discutere. è aria fritta. mi parlo addosso.
per risponderti dovrei darti la patente di stupido e tu non lo sei.ioz ha scritto:la terza: puoi farmi l'elenco dei regimi e le fonti da cui trai questo giudizio?
ma "evidente" per chi? per te, forse. e va bene. ma per gli altri?ioz ha scritto:sull'embrione è evidente il legame fra la persona ed il Mistero.
à‰ pazzesco come su questo forum si passi da un estremo all' altro. Mi piacerebbe sapere in cosa consiste questa "evidenza".ioz ha scritto:sull'embrione è evidente il legame fra la persona ed il Mistero.
il Mistero:Drogato_ di_porno ha scritto:à‰ pazzesco come su questo forum si passi da un estremo all' altro. Mi piacerebbe sapere in cosa consiste questa "evidenza".ioz ha scritto:sull'embrione è evidente il legame fra la persona ed il Mistero.
Straordinaria contraddizione....hai assolutizzato il relativismo. Alla base di questa tua affermazione c' è l' "assoluta" convinzione che tutto sia relativo. Più corretto, secondo me, è affermare che puó non esservi certezza assoluta in un senso o nell' altro, pena il porsi sullo stesso piano degli antirelativisti.Gabriele79 ha scritto:Io mi domando solo con quale criterio si possa parlar male del relativismo, quando TUTTO in questa realtà , qualunque cosa voglia dire questa parola è relativo.
infatti, drogato. e ció che tu dici è ancora più relativista, perchè mette in dubbio lo stesso relativismo.Drogato_ di_porno ha scritto:Straordinaria contraddizione....hai assolutizzato il relativismo. Alla base di questa tua affermazione c' è l' "assoluta" convinzione che tutto sia relativo. Più corretto, secondo me, è affermare che puó non esservi certezza assoluta in un senso o nell' altro, pena il porsi sullo stesso piano degli antirelativisti.Gabriele79 ha scritto:Io mi domando solo con quale criterio si possa parlar male del relativismo, quando TUTTO in questa realtà , qualunque cosa voglia dire questa parola è relativo.
Non è vero, si potrebbe obiettare che anche questa mia convinzione sia frutto di una certezza assoluta: la certezza che non vi siano certezze.Squirto ha scritto: perchè mette in dubbio lo stesso relativismo.
si, ma non sei ben certo che non ci siano certezze, ovvero neppure il relativismo potrebbe essere certo, e dunque...si torna a bomba. ecco perchè non possiamo che dichiararci agnostici. e neppure io escludo l'esistenza di un dio. come non escludo l'esistenza di dieci dei. come non escludo l'esistenza di... aggiungere a piacimento.Drogato_ di_porno ha scritto:Non è vero, si potrebbe obiettare che anche questa mia convinzione sia frutto di una certezza assoluta: la certezza che non vi siano certezze.Squirto ha scritto: perchè mette in dubbio lo stesso relativismo.
In realtà il mio scetticismo investe la stessa idea di scetticismo, nel senso che voglio mantenermi aperto a qualsiasi ipotesi; io sono agnostico perchè non voglio pronunciarmi intorno a questioni che per loro natura non sono affrontabili con metodi scientifici. Posizione che non esclude l' esistenza di un "dio".