markome ha scritto:
P.S. I Milanesi devono sempre sentirsi superiori, di qualsisi cosa si parli. E' più forte di loro

non tutti,ho conosciuto un certo Jacopo, uno che faceva il parroco e che fu trasferito qui nel cilento,essendo lui anche storico runnista italiano di grande abilità,aveva partecipato alla Torino-Lione a novembre con altri 50 mila runnisti,lui fu l'unico ad arrivare al traguardo,partirono dall'autogrill di Torino solo con una borraccia a tracollo,quindi grande esperienza e resistenza,voleva fare il runnista nei territori impervi delle boscaglie e montagne del sud Italia per allenare meglio il corpo,anche per una sfida di sopravvivenza,essendo lui anche un noto survivalista, quindi si fece trasferire qui.
Durante dicembre stavamo raccogliendo le olive,ad un certo punto mi accorgo di questo parroco,con la sua tutina grigio e verde chiara si muoveva nelle terre vicine e lo vedevo con i suoi movimenti agili,era una roba pazzesca,un giorno prese una storta saltando un fosso,non riusciva a tornare a casa per un problemino di affaticamento muscolare,quindi si avvicinò a me che stavo nel mio terreno a pelare le olive con il macchinario e molto timidamente mi disse -Hey terun! mi serve un passaggio in centro,ovvero ha chiesto un passaggio fino in centro città,qui mi ha dimostrato tutta la sua umiltà,durante il tragitto siamo passati davanti ad un negozio di telefonia e mi ha detto che si voleva comprare un iphone,ultimo modello,l'ho accompagnato dentro al negozio di telefonia,lui ha iniziato a fare commentucci del tipo "ahhh pure al sudddè avete l'ipone ehh vi state evolvendo!
Naturalmente io prendevo a ridere i suoi commentucci,andiamo alla cassa e lui caccia il portafoglione e mette sul bancone 1500 euri in contanti e mentre lo fa guarda il commesso con aria di superiorità,si compra pure l'aggeggio per fare i selfie,usciamo fuori e mi dice caro terun umberto venga a farsi un selfie con me,io naturalmente sorrido,mentre cerca di fare il selfie con quel'aggeggio passa un vespino con tre marocchini a bordo e gli fottono l'iphone e rimane solo il braccio per fare i selfie.A quel punto il parroco Jacopo inizia a urlare roba in latino,probabilmente un linguaggio antico,inizia a rotolarsi per terra,io gli offro il mio aiuto per portarlo a fare la denunzia dalle forze dell'ordine.Jacopo però sembrava in stato catatonico e piangeva,a quel punto l'ho lasciato lì a terra,poichè era anche ora di pranzo e dovevo andare a mangiare a casa di mio cognato Albesilio che aveva fatto la pasta al gratin.