[O.T.] Crisi economica

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
OSCAR VENEZIA
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 14420
Iscritto il: 12/02/2009, 15:54

Re: [O.T.] Crisi economica

#11956 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

La borsa di Londra e’ 10 volte quella italiana ma l’economia di Uk non è 10 volte la nostra.
Non e’ solo lo stato attraverso le tasse che deve aiutare le imprese.
Si chiama capitalismo ed il capitale e’ uno dei fattori decisivi.
Perché la Ferrari e’ finita in un gruppo quotato che poi si è quotato all’estero.
Perché Luxottica e’ quotata all’estero e ha i stabilimenti in Italia ?
Pure se lo stato da
i servizi necessari un artigiano non va allo scontro con società che si finanziano alla borsa di Tokio o di Parigi. Gli sventolano sotto il naso un po’ di bigliettoni è quello ti vende tutto.
Le tasse e’ solo una parte del problema il resto viene ignorato.
Ma la valenza emotiva e la spendibilita’ politica del tema tasse satura il tema

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 77567
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#11957 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Il London Stock Exchange controlla anche Piazza Affari
Borsa di Hong Kong offre 36 miliardi di euro per la Borsa di Londra. Piazza Affari potrebbe diventare cinese

https://www.ilsole24ore.com/art/borsa-h ... fresh_ce=1

Ancora. Una mossa così importante deve essere inserita in un contesto geo-politico ben preciso. È da ingenui analizzare l’operazione solo sotto il profilo economico-finanziario. Hong Kong, che peraltro negli ultimi tempi a causa delle dimostrazioni per la difesa dei diritti civili ha messo a segno una performance al ribasso, è (seppure con una normativa differenziata) riconducibile a Pechino. Quella Pechino che, attraverso le vie della Seta (terrestri, per mare e digitali) tenta di aumentare la propria influenza nel mondo Occidentale. La Gran Bretagna, nel momento in cui sfilaccia i suoi legami con l’Europa continentale, diventa un soggetto importante anche per la Cina. Creare più diretti contatti tra Londra e Pechino potrebbe risultare un’opzione interessante. Sempre che, ovviamente, l’America di Donald Trump non metta i bastoni tra le ruote. I giochi sono aperti.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22707
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#11958 Messaggio da dostum »

Drogato_ di_porno ha scritto:Il London Stock Exchange controlla anche Piazza Affari
Borsa di Hong Kong offre 36 miliardi di euro per la Borsa di Londra. Piazza Affari potrebbe diventare cinese

https://www.ilsole24ore.com/art/borsa-h ... fresh_ce=1

Ancora. Una mossa così importante deve essere inserita in un contesto geo-politico ben preciso. È da ingenui analizzare l’operazione solo sotto il profilo economico-finanziario. Hong Kong, che peraltro negli ultimi tempi a causa delle dimostrazioni per la difesa dei diritti civili ha messo a segno una performance al ribasso, è (seppure con una normativa differenziata) riconducibile a Pechino. Quella Pechino che, attraverso le vie della Seta (terrestri, per mare e digitali) tenta di aumentare la propria influenza nel mondo Occidentale. La Gran Bretagna, nel momento in cui sfilaccia i suoi legami con l’Europa continentale, diventa un soggetto importante anche per la Cina. Creare più diretti contatti tra Londra e Pechino potrebbe risultare un’opzione interessante. Sempre che, ovviamente, l’America di Donald Trump non metta i bastoni tra le ruote. I giochi sono aperti.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
dboon
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17961
Iscritto il: 17/09/2003, 16:43
Località: magnaromagna

Re: [O.T.] Crisi economica

#11959 Messaggio da dboon »

"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi

Avatar utente
dboon
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17961
Iscritto il: 17/09/2003, 16:43
Località: magnaromagna

Re: [O.T.] Crisi economica

#11960 Messaggio da dboon »

Italiani "a carico": il 49,29% non paga tasse perché dichiara di essere troppo povero
„nel 2018 il 42,29% degli italiani non ha quindi reddito “

http://www.today.it/economia/tasse-chi- ... 1516044646
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55206
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Crisi economica

#11961 Messaggio da cicciuzzo »

https://www.dissapore.com/notizie/mauri ... ast-money/

un imprenditore deve badare per prima cosa al profitto, al netto del rispetto della legalità, dell'ambiente e cercando di essere il più possibile socialmente responsabile

mi stanno però altamente sul cazzo coloro che ammantano il loro essere capitani di impresa di significati che vanno oltre e poi cadono nella più bieca incoerenza. Abbiamo avuto Marchionne ma più contraddittori sono persone come i fondatori di Grom e su tutti Oscar Farinetti, autentica cintura nera di paraculaggine
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
Fuente
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3046
Iscritto il: 21/08/2016, 19:11

Slow food - Grom

#11962 Messaggio da Fuente »

cicciuzzo ha scritto:... ma più contraddittori sono persone come i fondatori di Grom e su tutti Oscar Farinetti, autentica cintura nera di paraculaggine
Farinetti lo conosco poco in quanto a me la filosofia slow food è sempre stata sui maroni, va bene non mangiare la merda ma il cibo accompagnato da 20 minuti di queste supercazzole anche no.
Invece da Grom mi è capitato di andarci un paio di volte.
Ecco, mi chiedo, ma da quando si è "svenduto" le sue gelaterie tirano ancora*?
Già all'epoca nella mia zona onestamente c'erano comunque gelaterie migliori, però adesso, prendendo un brand che abbia svariati negozi in Italia, direi sulla cresta dell'onda ci sia casomai Venchi.

Diciamo che vista la base da cui partivano, per loro fare pure gelati era un'idea di business che ci stava.
Non come quelli, piccoli o grandi, che inizino a fare una roba che col loro 'core business' del passato non c'entrava nulla, solo perché reputino sia un prodotto che tiri.

*il gelato confezionato Grom al supermercato costa uno stonfo e non è neppure nulla di che.

Avatar utente
Vinz Clortho
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3563
Iscritto il: 15/02/2008, 12:43
Località: mickeyMao-land (Topo'anmen)

Re: [O.T.] Crisi economica

#11963 Messaggio da Vinz Clortho »

Grom non si è svenduto, ma ha venduto a una delle più grosse multinazionali che si occupano di "food" nel mondo, Unilever. Quindi di "slow" non ha proprio un cazzo ora (se mai l'avesse avuto prima).
La "filosofia slow food" non è stata inventata da Farinetti che anzi, diciamolo, con i suoi vari Eataly e affini ci ha speculato sopra non poco (non ultima la vendita di Lurisia). L'inventore di questo movimento è Petrini.
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee

Avatar utente
dostum
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 22707
Iscritto il: 18/12/2001, 1:00

Re: [O.T.] Crisi economica

#11964 Messaggio da dostum »

Il bum economico

costo dei tassi negativi fissati dalla BCE non possono gravare solo sulle banche, dovrebbero invece essere trasferiti tra anche ai semplici conti correnti. È la proposta avanzata dall’amministratore delegato di Unicredit Jean Pierre Mustier che, in qualità di presidente dell’Ebf, l’Abi delle banche europee, ha affermato ieri che per garantire “la massima efficienza” alla politica monetaria della BCE:


“Sarebbe estremamente importante che i tassi negativi non si fermassero nei bilanci bancari. È importante che la BCE dica alle banche: per favore passate i tassi negativi ai vostri clienti” ha spiegato Mustier “proteggendo naturalmente i piccoli clienti con depositi inferiori ai 100 mila euro”.

Secondo il banchiere “se si hanno dei tassi negativi bisogna avere il più efficiente meccanismo di trasmissione” e gli effetti vanno “gradualmente passati ai clienti” perché “questo è l’unico modo di massimizzare il meccanismo di trasmissione, se si vuole avere il pieno impatto delle politiche monetarie”.

La Banca centrale europea applica già i tassi negativi alle banche che scelgono di depositare liquidità presso Francoforte, ma le banche oggi non fanno lo stesso per i soldi versati dai clienti sui propri conti correnti, i cui risparmi però ormai molto difficilmente vengono remunerati. Applicare i tassi negativi ai conti vorrebbe dire vale a dire che i clienti devono pagare per depositare sul conto i propri soldi, invece che ricevere un interesse positivo
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI

Baalkaan hai la machina targata Sassari?

VE LA MERITATE GEGGIA

Avatar utente
bellavista
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 23872
Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
Località: Sticazzi.

Re: [O.T.] Crisi economica

#11965 Messaggio da bellavista »

Drogato_ di_porno ha scritto:Il London Stock Exchange controlla anche Piazza Affari
Borsa di Hong Kong offre 36 miliardi di euro per la Borsa di Londra. Piazza Affari potrebbe diventare cinese

https://www.ilsole24ore.com/art/borsa-h ... fresh_ce=1

Ancora. Una mossa così importante deve essere inserita in un contesto geo-politico ben preciso. È da ingenui analizzare l’operazione solo sotto il profilo economico-finanziario. Hong Kong, che peraltro negli ultimi tempi a causa delle dimostrazioni per la difesa dei diritti civili ha messo a segno una performance al ribasso, è (seppure con una normativa differenziata) riconducibile a Pechino. Quella Pechino che, attraverso le vie della Seta (terrestri, per mare e digitali) tenta di aumentare la propria influenza nel mondo Occidentale. La Gran Bretagna, nel momento in cui sfilaccia i suoi legami con l’Europa continentale, diventa un soggetto importante anche per la Cina. Creare più diretti contatti tra Londra e Pechino potrebbe risultare un’opzione interessante. Sempre che, ovviamente, l’America di Donald Trump non metta i bastoni tra le ruote. I giochi sono aperti.
A me fanno ridere i liberisti che non pretendono la reciprocità.
La cina a un sistema dove le aziende devono essere maggioranza cinese, e alcune strategiche non possono avere alcun azionista straniero.... Però poi vanno negli altri paesi e si comprano i pacchetti di controllo.... Ma gli occidentali saranno coglioni?
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

Avatar utente
OSCAR VENEZIA
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 14420
Iscritto il: 12/02/2009, 15:54

Re: [O.T.] Crisi economica

#11966 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

bellavista ha scritto:
Drogato_ di_porno ha scritto:Il London Stock Exchange controlla anche Piazza Affari
Borsa di Hong Kong offre 36 miliardi di euro per la Borsa di Londra. Piazza Affari potrebbe diventare cinese

https://www.ilsole24ore.com/art/borsa-h ... fresh_ce=1

Ancora. Una mossa così importante deve essere inserita in un contesto geo-politico ben preciso. È da ingenui analizzare l’operazione solo sotto il profilo economico-finanziario. Hong Kong, che peraltro negli ultimi tempi a causa delle dimostrazioni per la difesa dei diritti civili ha messo a segno una performance al ribasso, è (seppure con una normativa differenziata) riconducibile a Pechino. Quella Pechino che, attraverso le vie della Seta (terrestri, per mare e digitali) tenta di aumentare la propria influenza nel mondo Occidentale. La Gran Bretagna, nel momento in cui sfilaccia i suoi legami con l’Europa continentale, diventa un soggetto importante anche per la Cina. Creare più diretti contatti tra Londra e Pechino potrebbe risultare un’opzione interessante. Sempre che, ovviamente, l’America di Donald Trump non metta i bastoni tra le ruote. I giochi sono aperti.
A me fanno ridere i liberisti che non pretendono la reciprocità.
La cina a un sistema dove le aziende devono essere maggioranza cinese, e alcune strategiche non possono avere alcun azionista straniero.... Però poi vanno negli altri paesi e si comprano i pacchetti di controllo.... Ma gli occidentali saranno coglioni?
Succede anche fra occidentali

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55206
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Crisi economica

#11967 Messaggio da cicciuzzo »

non ne ho certezza assoluta, ma immagino che in campo economico valga quanto vale in campo immobiliare, ovvero tu cinese puoi comprare casa in Italia se io italiano posso comprare casa in Cina. Mi riservo di controllare.
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
Blif
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13791
Iscritto il: 22/02/2009, 23:09
Località: Ego sum ubi sum

Re: [O.T.] Crisi economica

#11968 Messaggio da Blif »

dostum ha scritto:Il bum economico

costo dei tassi negativi fissati dalla BCE non possono gravare solo sulle banche, dovrebbero invece essere trasferiti tra anche ai semplici conti correnti. È la proposta avanzata dall’amministratore delegato di Unicredit Jean Pierre Mustier che, in qualità di presidente dell’Ebf, l’Abi delle banche europee, ha affermato ieri che per garantire “la massima efficienza” alla politica monetaria della BCE:


“Sarebbe estremamente importante che i tassi negativi non si fermassero nei bilanci bancari. È importante che la BCE dica alle banche: per favore passate i tassi negativi ai vostri clienti” ha spiegato Mustier “proteggendo naturalmente i piccoli clienti con depositi inferiori ai 100 mila euro”.

Secondo il banchiere “se si hanno dei tassi negativi bisogna avere il più efficiente meccanismo di trasmissione” e gli effetti vanno “gradualmente passati ai clienti” perché “questo è l’unico modo di massimizzare il meccanismo di trasmissione, se si vuole avere il pieno impatto delle politiche monetarie”.

La Banca centrale europea applica già i tassi negativi alle banche che scelgono di depositare liquidità presso Francoforte, ma le banche oggi non fanno lo stesso per i soldi versati dai clienti sui propri conti correnti, i cui risparmi però ormai molto difficilmente vengono remunerati. Applicare i tassi negativi ai conti vorrebbe dire vale a dire che i clienti devono pagare per depositare sul conto i propri soldi, invece che ricevere un interesse positivo
Se lo facessero, i correntisti ritirerebbero i soldi e userebbero solo il contante.

Ah già, c'è la lotta contro il contante: ma guarda un po'. :)
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

Avatar utente
cicciuzzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 55206
Iscritto il: 25/03/2007, 11:24
Località: Milano

Re: [O.T.] Crisi economica

#11969 Messaggio da cicciuzzo »

Mi pare che in Danimarca siano usciti i mutui con interesse negativo quindi vale anche in senso contrario

I conti correnti a interesse zero e con spese di gestione conto non sono una novità neanche quella
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione

Avatar utente
Blif
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13791
Iscritto il: 22/02/2009, 23:09
Località: Ego sum ubi sum

Re: [O.T.] Crisi economica

#11970 Messaggio da Blif »

Guarda, se mi presti 100 euro, l'anno prossimo te ne do addirittura 98.
Risparmi sulla patrimoniale, ed è meglio che tenerli in banca.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”