Nei Paesi scandinavi degli anni 70-80 non vi era proibizione di incesto e di minore età e qualcosa del genere filtrava anche da noi con le riviste. Vi sarà certamente capitato di vedere in rete, anche dall'ottimo Dalnota tali riviste private di pagine con presenza di minori, animali e sadismo estremo. Non ricordo se a Stoccolma o a Copenhagen vi è un museo che raccoglie tali materiali, spessissimo prodotti in famiglia, visitabile solo previa autorizzazione.pontellino ha scritto:Grazie 1000 mitico! Spero che le tue vacanze siano andate a meraviglia!pan ha scritto:Bentornato, carissimo.Non avevo mai visto né il servizio, né il filmato. Non avendo mai avuto il culto delle giovinette ad ogni costo, mi è comunque sempre piaciuta Tiny Tove in versione lolita - per niente invece nelle ultime apparizioni - ma Mrs.Jensen per me era un mito irraggiungibile, una carica erotica che mi faceva impazzire (anche se all'epoca, ovviamente, non sapevo chi fossero). Al di là dei giudizi estetici sulle due attrici, comunque, mi viene da dire che, vedendo madre e figlia che slinguano come due indemoniate, passandosi un uccello da una bocca all'altra, qualcosa di sbagliato c'era. E tenete presente che non sono propriamente un puritano. O forse è l'educazione nordica, che, in quegli anni era già avanti anni luce? Mah. Sarei arrivato a "capire" il servizio con madre e figlia impegnate in circonvoluzioni erotiche nello stesso gruppo, senza interazioni fra le due, ma le slinguate proprio non me ne capacito. Vabbè, quantomeno non fanno un 69pan ha scritto:https://it.xhamster.com/photos/gallery/ ... mom-817761pontellino ha scritto:Mrs.Jensen, celebre anche per aver avviato la giovanissima figlia (conosciuta come Tiny Tove) verso la stessa attività. Celebre il servizio girato in esterni assieme alla figlia neo18enne e a due attori maschili che non avranno creduto ai loro occhi.
https://k2s.cc/file/84a8382f6dba6/05971 ... up_Sex.mp4
la straordinaria prosa di Supersex
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: la straordinaria prosa di Supersex
pan ha scritto:Due gemelle identiche che fanno sesso tra loro e con Pontello sono in un Fotoromanzo porno degli anni 80, ma sono talmente poco attraenti che la loro carriera finì sul nascere. Ricordo che Pontello in quella storia si chiama Pietro e mi pare fosse lo zio delle due tipe.


Sandrine e Christelle …hanno girato parecchi video per la tedesca Magma. Erano delle indemoniate invasate.
In “ Dirty Twins” non si sono risparmiate con J.P. Armand.
Il video : https://tubepornclassic.com/videos/81631/dirty-twins/
Ps : ricordo anche io il Thread sulla Jensen e la Tiny Tove. In conclusione risultò che non erano madre e figlia.
E anche se lo fossero state, non si creavano tanti problemi, visto che negli anni ’70 tutto era lecito,come scrive Pan, vi era anarchia porno totale. Pedofilia e animals venivano tollerate. Specialmente su riviste. Addirittura il mitico “ Le ore “ primi anni 80 pubblicò delle foto con una neonata abusata, non ricordo se successivamente ci furono polemiche e/o scandali inerente a tale pubblicazione.
Ben ritrovati!
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Ricordatevi anche del n. 126 di Supersex, dove Barbara Von Staden racconta l'episodio in cui la madre le leccò la fighetta...
Erano sicuramente cose inventate per condire i fascicoli e attrarre anche i lettori (magari anche con il passaparola...).
E a proposito di storie, manca una sacco di inserti n cui il 'Signor Rossi' si inventava (anche qui altra trovata) della Fantascopate.
NN. dal 94 al 98, 100-101, dal 103 al 114.
Non ho mai capito se chi censurava la storia lo faceva per punire i lettori, oppure se pubblicava solo quelle con i personaggi che non gli erano simpatici... O se il personaggio aveva ottenuto di essere cancellato sul web. O l'inserto pieghevole era andato perso.
Così come mancano, ma personalmente non ne faccio una malattia, i primi due episodi del racconto in sette puntate di Stajano (nn. 86, 87 ?).
Le mie statistiche sono molto ferme... e lo saranno ancora per un periodo di tempo che non riesco a quantificare in questo momento, per due tristissimi eventi personali. Sic. Purtroppo ho dovuto interrompere, e quel poco di cui vi tengo al corrente, lo faccio nei ritagli di tempo.
Comunque, sempre nei ritagli, continuo a leggervi.
GdZ
Erano sicuramente cose inventate per condire i fascicoli e attrarre anche i lettori (magari anche con il passaparola...).
E a proposito di storie, manca una sacco di inserti n cui il 'Signor Rossi' si inventava (anche qui altra trovata) della Fantascopate.
NN. dal 94 al 98, 100-101, dal 103 al 114.
Non ho mai capito se chi censurava la storia lo faceva per punire i lettori, oppure se pubblicava solo quelle con i personaggi che non gli erano simpatici... O se il personaggio aveva ottenuto di essere cancellato sul web. O l'inserto pieghevole era andato perso.
Così come mancano, ma personalmente non ne faccio una malattia, i primi due episodi del racconto in sette puntate di Stajano (nn. 86, 87 ?).
Le mie statistiche sono molto ferme... e lo saranno ancora per un periodo di tempo che non riesco a quantificare in questo momento, per due tristissimi eventi personali. Sic. Purtroppo ho dovuto interrompere, e quel poco di cui vi tengo al corrente, lo faccio nei ritagli di tempo.
Comunque, sempre nei ritagli, continuo a leggervi.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Numero rimasto memorabile anche per via della “colonna sonora” (sebbene solo grafica) della sua performance virtuosistica sul piffero di pelle…guyduzaire ha scritto:Ricordatevi anche del n. 126 di Supersex, dove Barbara Von Staden racconta l'episodio in cui la madre le leccò la fighetta…


PS Guy: spiace moltissimo leggere dei tuoi tristissimi eventi personali. Ogni buon pensiero a te… BB
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Indemoniate lo erano anche quelle del pezzo di Fotoromanzi, ma brutte e more con capelli cortissimi.Fibonacci ha scritto:pan ha scritto:Due gemelle identiche che fanno sesso tra loro e con Pontello sono in un Fotoromanzo porno degli anni 80, ma sono talmente poco attraenti che la loro carriera finì sul nascere. Ricordo che Pontello in quella storia si chiama Pietro e mi pare fosse lo zio delle due tipe.
Sandrine e Christelle …hanno girato parecchi video per la tedesca Magma. Erano delle indemoniate invasate.
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Il video : https://tubepornclassic.com/videos/81631/dirty-twins/
Ps : ricordo anche io il Thread sulla Jensen e la Tiny Tove. In conclusione risultò che non erano madre e figlia.
E anche se lo fossero state, non si creavano tanti problemi, visto che negli anni ’70 tutto era lecito,come scrive Pan, vi era anarchia porno totale. Pedofilia e animals venivano tollerate. Specialmente su riviste. Addirittura il mitico “ Le ore “ primi anni 80 pubblicò delle foto con una neonata abusata, non ricordo se successivamente ci furono polemiche e/o scandali inerente a tale pubblicazione.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Pan, sei pieno di risorse e ricordi!pan ha scritto:Due gemelle identiche che fanno sesso tra loro e con Pontello sono in un Fotoromanzo porno degli anni 80, ma sono talmente poco attraenti che la loro carriera finì sul nascere. Ricordo che Pontello in quella storia si chiama Pietro e mi pare fosse lo zio delle due tipe.
Hai per caso un link dove trovare questa perla che mi manca nella biblioteca del nostro? Grazie in anticipo.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Grazie per queste testimonianze commosse e nostalgiche di epoche passate...
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Beh, anche se fosse una baggianata però, devo dire che fra Mrs.Jensen e Tiny Tove in prima versione una certa somiglianza la vedevo:badabing ha scritto:Beh carissimo, sul “qualcosa di sbagliato c’era” puoi forse stare tranquillo: sulla storia che Tiny Tove e Mrs. Jensen fossero “veramente” figlia e madre nella vita reale ci sono stati diversi commentatori a sollevare dubbi. Su VEF all’incirca 12 anni fa c’era un thread apposito (una parte del thread sopravvive, ma alquanto monco dato che diversi degli interventi sono andati persi quando VEF ha subito quel ”hack” verso il 2009/10, ma buona parte del dibattito resta). Cum grano salis dunque.




Per completare la storia delle 2 signorine, faccio un copia/incolla dal sito della color climax:
Tiny Tove: "Tove Jensen was born 23/4-1958 and she got into the porn business at the age of 18 at her mother's urging (that's fairly rare!). Her mother was already working in the business and clearly saw something in her daughter that would make her a star. She worked largely in Denmark with the good folks at Color Climax and shot scenes for only a couple of years. Much of her work has survived but she hasn't been heard from since. She swore she would fiercely protect her privacy after she left the porn business and she's been good on her word. Tiny Tove has been out of the porn business for a long time. She graduated from Stockholm University in the early 80s with a degree in Chemical Engineering and now has a professional career and a family. One of her daughters, Heidi, has in recent years decided to follow her mother and grandmother into the adult entertainment industry."
Mrs. Jensen: "Tiny Toves mother, also known as Mrs. Jensen, Tova and Karen.
She had been working in commercial and amatuer porn for some time before her daughter, Tiny Tove, became legally old enough to follow her into the business. She had also been starring in early Live Sex shows in Sweden and Denmark and she was better known for that then for her film work.
She is featured in the CCC films Big Black Delivery, Maid for Sex, and Lesbian Lust and in various magazines. Her most notorious photo set is an outdoor foursome she did with her daughter when Tiny Tove was just turned 18 and of an age to legally work in pornography.
As she lost her looks with age, she returned to working on the live sex show stage. It seems that she continued to sink lower and lower in the the more depraved and sordid end of the sex industry - including animal work - until at last, it is said death overtook her. She probably passed away in the late eighties."
Mi dispiace leggere che una dea del sesso come Mrs. Jensen abbia avuto una tale parabola discendente.

Siamo tutti d'accordo: erano false interviste inventate di sana pianta. (Per fortuna).guyduzaire ha scritto:Ricordatevi anche del n. 126 di Supersex, dove Barbara Von Staden racconta l'episodio in cui la madre le leccò la fighetta...
Erano sicuramente cose inventate per condire i fascicoli e attrarre anche i lettori (magari anche con il passaparola...).
Le prime versioni scannerizzate di Supersex provenivano dal sito web di un sexy shop, il famoso Delta di Venere. Tutti coloro che hanno provato almeno una volta a scansionare qualche pagina, avranno capito subito, edit a parte, la notevole mole di tempo che ci vuole per scannerizzare interamente un albo di 130 pagine. I gestori del sito DdV, avevano fra le mani un po' di numeri di Supersex, e avendone capito l'importanza storica nel contesto editoriale e culturale (soprattutto perché non si trovavano, all'epoca, scan del nostro eroe) misero in rete, gratuitamente, gli scan dei numeri in loro possesso, sobbarcandosi la grande mole di lavoro necessaria. Ovvio che tentarono, con i mezzi dell'epoca, di alleggerire tale mole di lavoro, che nello specifico vuole dire 1) scan a 72 dpi per non avere tempi di scansione infiniti e 2) tagliare tutte le pagine extra storia.guyduzaire ha scritto:E a proposito di storie, manca una sacco di inserti n cui il 'Signor Rossi' si inventava (anche qui altra trovata) della Fantascopate.
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Non ho mai capito se chi censurava la storia lo faceva per punire i lettori, oppure se pubblicava solo quelle con i personaggi che non gli erano simpatici... O se il personaggio aveva ottenuto di essere cancellato sul web. O l'inserto pieghevole era andato perso.
Così come mancano, ma personalmente non ne faccio una malattia, i primi due episodi del racconto in sette puntate di Stajano (nn. 86, 87 ?).
Penso che gli scan in cui compaiono le pagine extra storia sono o scansioni di qualcun altro (fra cui qualche mia) oppure versioni di DdV integrate delle pagine mancanti da parte del sottoscritto. Per cui nessuna questione d'antipatia, era solo un metodo per risparmiare tempo, e poi, essendo i primi numeri scansionati, chi avrebbe mai pensato che ci fosse stato ancora uno zoccolo duro di appassionati che avrebbe gradito il numero completo anche delle pagine di pubblicità? Un sentito grazie, quindi, a Delta di Venere, per aver saputo portare il ricordo di Supersex nell'era del digitale.
Guy, mi spiace tanto. Un abbraccio. Ti tengo informato sull'opera di ripristino in pvt.guyduzaire ha scritto:Le mie statistiche sono molto ferme... e lo saranno ancora per un periodo di tempo che non riesco a quantificare in questo momento, per due tristissimi eventi personali. Sic. Purtroppo ho dovuto interrompere, e quel poco di cui vi tengo al corrente, lo faccio nei ritagli di tempo.
Comunque, sempre nei ritagli, continuo a leggervi.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Questo dettaglio mi era sfuggito. Stuzzicante! Qualcuno ha qualche foto di questa "Heidi" figlia di Tiny Tove e nipote Mrs Jensen?pontellino ha scritto: "One of her daughters, Heidi, has in recent years decided to follow her mother and grandmother into the adult entertainment industry."
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
In rete non ho trovato nulla a riguardo, solo una citazione in un forum svedese, ormai del 2008, dove c'era un link ad un sito cui non riesco ad accedere (impossibile trovare l'indirizzo ip del server) che dice che qui c'era qualcuno che affermava di essere la figlia di Tove.badabing ha scritto:Questo dettaglio mi era sfuggito. Stuzzicante! Qualcuno ha qualche foto di questa "Heidi" figlia di Tiny Tove e nipote Mrs Jensen?pontellino ha scritto: "One of her daughters, Heidi, has in recent years decided to follow her mother and grandmother into the adult entertainment industry."
Ecco il link: https://www.flashback.org/t219108 il messaggio con il link è l'ultimo e cito:
"Ursprungligen postat av Carradine
Detta var intressant, någon som har bilder eller liknande på Toves dotter?
Kanske dumt att bumpa men här är i alla fall någon som påstår sig vara Toves dotter:
http://www.little-heidi.com/"
Che tradotto suona più o meno :"Originariamente pubblicato da Carradine
Questo è stato interessante, chiunque abbia foto o simili della figlia di Tove?
Forse stupido da urtare, ma qui c'è almeno qualcuno che afferma di essere la figlia di Tove:
http://www.little-heidi.com/"
Devo però dire che siti di materiale porno, con la parola "little" nell'indirizzo, non mi incutono un senso di fiducia...
Per cui forse meglio che il sito in questione non esista più (o non sia raggiungibile).
Secondo me, quella della figlia di Tove è un'altra bufala. O, quantomeno, magari resasi conto che la realtà del XXI secolo è ben distante da quella in cui la madre aveva lavorato all'inizio della sua carriera, ha deciso di cercarsi un impiego più normale...
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Non riesco a trovare l'episodio in rete, ma continuerò le ricerche.guyduzaire ha scritto:Pan, sei pieno di risorse e ricordi!pan ha scritto:Due gemelle identiche che fanno sesso tra loro e con Pontello sono in un Fotoromanzo porno degli anni 80, ma sono talmente poco attraenti che la loro carriera finì sul nascere. Ricordo che Pontello in quella storia si chiama Pietro e mi pare fosse lo zio delle due tipe.
Hai per caso un link dove trovare questa perla che mi manca nella biblioteca del nostro? Grazie in anticipo.
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Auguri per il momento travagliato.
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Supersex #73
Allora, tornati tutti? Fatto buone vaccanze? Spero proprio di sì, e la C raddoppiata non è casuale!
Come promesso in quella torrida metà di luglio, ecco un nuovo episodio "web unreleased" di quel malefico genio del pe... del bene che è Supersex.
Sono sicuro di far felice badabing andando a pescare un racconto mancante della famosa arcata d'oro, quella dove le 132 pagine di fotoromanzo erano completamente dedicate all'alieno di Eros.
Trattasi del #73, scelto non a caso. Quanti di voi, durante i solleoni estivi, guardando le grazie femminili in bella mostra sul litorale, avranno avuto pensieri indecenti del tipo "avessi ancora 18 anni"... "Non fossi qua con la famiglia"... "Perché sono venuto al mare con la mia compagna"... Ordunque, sebbene io non incoraggi assolutamente pensieri di questo tipo, mi piace però scherzarci sopra, e allora quando ho visto che uno dei numeri ancora mancanti si intitolava "Supersex e la moglie scomoda", non ho potuto fare a meno di collegarlo alla vita da spiaggia dell'uomo medio italiano, colui che "se fossi stato da solo... avrei fatto una strage di gnocca!" (Poi, magari, ci si ammazzava di pippe, per cui forse...)
Allora, dicevamo del #73, uno di quei numeri dove già in copertina troviamo il nome di un'attrice sbagliata.
In effetti, appena letto il nome di Odette Burel mi ero meravigliato di come una parrucca rossa avesse potuta farla assomigliare così tanto alla Sabin... poi, scannerizzando il fotoromanzo mi sono accorto che quella non era una somiglianza, l'attrice principale è proprio Martine Sabin!
Vabbè, cose che capitavano, non era la prima volta e probabilmente nemmeno l'ultima. Comunque nell'elenco interno il nome è quello giusto.
Le altre regine di cuori sono Charlotte Millet, Veronique Delaisse, Elizabeth Buré e Valerie Victorion. Dovessi assegnare il podio della prestazione, come al solito, forse la "meno bella" (delle altre) Buré dà qualcosa in più, anche se probabilmente se la gioca alla pari con la più fascinosa Veronique Delaisse (ma è una mia impressione o quest'ultima, in questo numero, ricorda molto Domique Charon?)
Comunque la parte della stakanovista spetta proprio alla Sabin: passa con disinvoltura da una lesbicata di rodaggio con la Victorion ad un triangolo di mantenimento forma con i due macho Jean Pierre Armand e Bruno Benardeau per poi affrontare la scalata del Pontellone coadiuvata dalla compagna di cordata Veronique Delaisse. Un buon tour de force, tutto sommato!
Numero discreto, non eccezionale, con un paio di cose che non mi hanno del tutto convinto:
1) La safficata fra la Sabin e la Victorion mi sembra sotto tono;
2) Chi è che all'epoca truccava Pontello? Se nel fotoromanzo in b/n a tratti è passabile, in copertina con quel trucco avrebbe dato del filo da torcere anche ai Motley Crue!
Un saluto e di nuovo un ben tornati, ci vediamo il mese prossimo!
PS mi dimenticavo la cosa importante


Come promesso in quella torrida metà di luglio, ecco un nuovo episodio "web unreleased" di quel malefico genio del pe... del bene che è Supersex.
Sono sicuro di far felice badabing andando a pescare un racconto mancante della famosa arcata d'oro, quella dove le 132 pagine di fotoromanzo erano completamente dedicate all'alieno di Eros.
Trattasi del #73, scelto non a caso. Quanti di voi, durante i solleoni estivi, guardando le grazie femminili in bella mostra sul litorale, avranno avuto pensieri indecenti del tipo "avessi ancora 18 anni"... "Non fossi qua con la famiglia"... "Perché sono venuto al mare con la mia compagna"... Ordunque, sebbene io non incoraggi assolutamente pensieri di questo tipo, mi piace però scherzarci sopra, e allora quando ho visto che uno dei numeri ancora mancanti si intitolava "Supersex e la moglie scomoda", non ho potuto fare a meno di collegarlo alla vita da spiaggia dell'uomo medio italiano, colui che "se fossi stato da solo... avrei fatto una strage di gnocca!" (Poi, magari, ci si ammazzava di pippe, per cui forse...)

Allora, dicevamo del #73, uno di quei numeri dove già in copertina troviamo il nome di un'attrice sbagliata.
In effetti, appena letto il nome di Odette Burel mi ero meravigliato di come una parrucca rossa avesse potuta farla assomigliare così tanto alla Sabin... poi, scannerizzando il fotoromanzo mi sono accorto che quella non era una somiglianza, l'attrice principale è proprio Martine Sabin!
Vabbè, cose che capitavano, non era la prima volta e probabilmente nemmeno l'ultima. Comunque nell'elenco interno il nome è quello giusto.
Le altre regine di cuori sono Charlotte Millet, Veronique Delaisse, Elizabeth Buré e Valerie Victorion. Dovessi assegnare il podio della prestazione, come al solito, forse la "meno bella" (delle altre) Buré dà qualcosa in più, anche se probabilmente se la gioca alla pari con la più fascinosa Veronique Delaisse (ma è una mia impressione o quest'ultima, in questo numero, ricorda molto Domique Charon?)
Comunque la parte della stakanovista spetta proprio alla Sabin: passa con disinvoltura da una lesbicata di rodaggio con la Victorion ad un triangolo di mantenimento forma con i due macho Jean Pierre Armand e Bruno Benardeau per poi affrontare la scalata del Pontellone coadiuvata dalla compagna di cordata Veronique Delaisse. Un buon tour de force, tutto sommato!
Numero discreto, non eccezionale, con un paio di cose che non mi hanno del tutto convinto:
1) La safficata fra la Sabin e la Victorion mi sembra sotto tono;
2) Chi è che all'epoca truccava Pontello? Se nel fotoromanzo in b/n a tratti è passabile, in copertina con quel trucco avrebbe dato del filo da torcere anche ai Motley Crue!

Un saluto e di nuovo un ben tornati, ci vediamo il mese prossimo!

PS mi dimenticavo la cosa importante



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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Bella puntata, pontellino, e gran bello scan di qualità (erro, o hai effettuato qualche ulteriore ritocco di miglioria grafica? Le immagini sembrano particolarmente nitide e molto ben bilanciate, come luce).
Balordo davvero l’errore d’identificazione della “Martine Sabin” come Odette Burel, e proprio in copertina poi (sebbene la serie Supersex non era certo immune a occasionali défaillance simili nelle pagine interne, dove si elenca il “cast”, come abbiamo visto). Ma questa svista ci offre l’opportunità di soffermarci un attimo su questa deliziosa “rossa” autentica dalla breve carriera, a quanto pare britannica (secondo un forumista di VEF), apparsa in diverse riviste patinate di ottima qualità grafica agli inizi degli anni ’80

e con un film d’esordio nel 1980, “Les Belles étrangères”, per Marc Dorcel:

Apparve poi in altre 6 o 7 pellicole (tutte emesse nel triennio 1982-1984, anche se diverse scene vennero riciclate altrove) con buona parte delle sue scene girate proprio in coppia con Pontello.
Martine Sabin (nome utilizzato unicamente per Supersex) è naturalmente più conosciuta come Sabina Karen (ma anche altri pseudonimi come Annick, Sabine Kraft, Silvia Coopman), e su questo forum l’abbiamo già potuta ammirare in Erotik n. 17 e 30 e nelle puntate nn. 81 e 88 di Supersex (e magari qualcun’altra che al momento mi può essere sfuggita). Consiglio a tutti di vedere le sue scene nella succitata “Belles” oppure in “Je mouille aussi par derrière”, ma per me la prestazione di spicco (con ottime qualità di riprese) si trova forse in Julie la douce, dove in veste di cameriera viene trombata in tandem da Pontello e J-P Armand (qui la vediamo nelle immagini ricavate dal libretto che accompagnava il DVD):
Passando a Charlotte Millet è una delizia rivedere questa “quasi MILF”, normalmente generosa specialista della prestazione anale, come già la culona per eccellenza Valerie Abadie. È della Millet la mitica battuta nella puntata # 67:
Ma — gran peccato — in questa puntata non concede a Pontello la “porta di servizio”. Vabbè, in compenso il regista punta l’attenzione (doverosamente) sulla bontà del suo seno:
Ed è sempre una gioia per me rivedere Elodie Delage, attrice dal nome cangiante nelle varie puntate di Supersex (a volte “Linda Olivier”, altre “Veronique Delassie”, qui invece con la grafia “Delaisse”) sulla quale ci siamo soffermati su questo 3d già quattro anni fa — ebbe esodi nel porno da giovane (anzi giovanissima—pensa a Tracy Lords, tanto per intenderci…), ed era spettacolare come una delle quattro studentesse avviate sulle via dell’erotismo sotto l’esperto tutoraggio di Brigitte Lahaie in “Les petites écolières”. La bella Elodie non manca mai di sollevarmi l’anima…
Bentornato pontellino, grazie assai per questa nuova punta dall’”epoca d’oro” di Supersex!
Balordo davvero l’errore d’identificazione della “Martine Sabin” come Odette Burel, e proprio in copertina poi (sebbene la serie Supersex non era certo immune a occasionali défaillance simili nelle pagine interne, dove si elenca il “cast”, come abbiamo visto). Ma questa svista ci offre l’opportunità di soffermarci un attimo su questa deliziosa “rossa” autentica dalla breve carriera, a quanto pare britannica (secondo un forumista di VEF), apparsa in diverse riviste patinate di ottima qualità grafica agli inizi degli anni ’80


e con un film d’esordio nel 1980, “Les Belles étrangères”, per Marc Dorcel:


Apparve poi in altre 6 o 7 pellicole (tutte emesse nel triennio 1982-1984, anche se diverse scene vennero riciclate altrove) con buona parte delle sue scene girate proprio in coppia con Pontello.
Martine Sabin (nome utilizzato unicamente per Supersex) è naturalmente più conosciuta come Sabina Karen (ma anche altri pseudonimi come Annick, Sabine Kraft, Silvia Coopman), e su questo forum l’abbiamo già potuta ammirare in Erotik n. 17 e 30 e nelle puntate nn. 81 e 88 di Supersex (e magari qualcun’altra che al momento mi può essere sfuggita). Consiglio a tutti di vedere le sue scene nella succitata “Belles” oppure in “Je mouille aussi par derrière”, ma per me la prestazione di spicco (con ottime qualità di riprese) si trova forse in Julie la douce, dove in veste di cameriera viene trombata in tandem da Pontello e J-P Armand (qui la vediamo nelle immagini ricavate dal libretto che accompagnava il DVD):











Passando a Charlotte Millet è una delizia rivedere questa “quasi MILF”, normalmente generosa specialista della prestazione anale, come già la culona per eccellenza Valerie Abadie. È della Millet la mitica battuta nella puntata # 67:

Ma — gran peccato — in questa puntata non concede a Pontello la “porta di servizio”. Vabbè, in compenso il regista punta l’attenzione (doverosamente) sulla bontà del suo seno:


Ed è sempre una gioia per me rivedere Elodie Delage, attrice dal nome cangiante nelle varie puntate di Supersex (a volte “Linda Olivier”, altre “Veronique Delassie”, qui invece con la grafia “Delaisse”) sulla quale ci siamo soffermati su questo 3d già quattro anni fa — ebbe esodi nel porno da giovane (anzi giovanissima—pensa a Tracy Lords, tanto per intenderci…), ed era spettacolare come una delle quattro studentesse avviate sulle via dell’erotismo sotto l’esperto tutoraggio di Brigitte Lahaie in “Les petites écolières”. La bella Elodie non manca mai di sollevarmi l’anima…

Bentornato pontellino, grazie assai per questa nuova punta dall’”epoca d’oro” di Supersex!
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Ottimo pontellino, grazie ancora.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
A dire la verità no, a meno di non aver inavvertitamente cambiato qualcosa, ma i settaggi sono i soliti: si sarà trattato di un numero di quelli dove la quantità del nero, in fase di stampa, era al livello ottimale!badabing ha scritto:Bella puntata, pontellino, e gran bello scan di qualità (erro, o hai effettuato qualche ulteriore ritocco di miglioria grafica? Le immagini sembrano particolarmente nitide e molto ben bilanciate, come luce).
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