Non ci si realizza divertendosi ... a meno che i sogni non fossero il puro divertimento.
Io ad esempio penso di essermi divertito abbastanza, ma probabilmente non mi son realizzato (i miei "sogni" non erano nitidi e delineati), anche se comunque sono abbastanza soddisfatto di quello che ho costruito e di quello che mi ritrovo, le cose buone superano decisamente quelle negative. E trovo che i rimpianti, da una parte, ci ancorino alla realtà e ci ricordino che tutto va conquistato.
Realizzare tutti i propri sogni di adolescente credo sia un privilegio riservato a pochi eletti.
E dopo questa pillolina di filosofia spicciola tratta dal mio bignami, dimmi perchè ti ha lasciato questa sensazione di amaro in bocca, rimpianto per l'occasione persa al tempo o perchè la vostra vicinanza è una cosa ormai passata che non si può ricreare?
Che poi, a pensarci bene, la differenza è minima e sottile, sempre di rimpianto si tratterebbe, il primo per un fatto specifico, il secondo più generalizzato per il tempo che ci sfugge.
