Capitanvideo ha scritto:
Io però mi riferivo a questo:
Regolamento gioco calcio:
13. Quali sono gli atti che determinano il gioco pericoloso e come dovranno essere puniti? (indice regolamento) (inizio pagina)
Il gioco pericoloso è determinato da tutti quegli atti che, compiuti senza intenzionalità e con poca accortezza possono, a giudizio dell’arbitro, risultare pericolosi per chi li compie o per gli avversari.
A titolo esemplificativo possono citarsi i seguenti casi: calciare o tentare di calciare il pallone con la gamba tesa e sollevata dal terreno in contrasto con l’avversario;
effettuare una “sforbiciata” pericolosa per un avversario, abbassare la testa all’altezza del piede di un avversario che sta calciando il pallone.
Il gioco pericoloso, di norma, è punito soltanto con un calcio di punizione indiretto.
Non si rende responsabile di gioco pericoloso il portiere che, per impossessarsi o per respingere il pallone, si lancia fra i piedi di un avversario.
Visto che sembra proprio non toccarlo, l'unica spiegazione che mi do per l'espulsione è che abbia punito la "pericolosità"
l'impressione che ho leggendo quello che scrivi è che, secondo te, l'unica discriminante tra un fallo e gioco pericoloso è se c'è o non c'è contatto, ma non funziona così. Da un lato è vero che per essere gioco pericoloso non deve esserci contatto, ma non è vero che se non c'è contatto è sempre gioco pericoloso. Se c'è contatto è
sempre punizione di prima, se non c'è contatto può essere sia di prima che di seconda, se è gioco pericoloso non può esserci contatto. Non è che se fai un'entrata criminale ma non riesci a prendere l'avversario, magari perchè lui salta per evitarti, allora diventa gioco pericoloso, il regolamento è chiaro e recita "colpire o
tentare di colpire un avversario".
Il gioco pericoloso è un'altra cosa. E' gioco pericoloso quando cerchi di
giocare la palla mettendo in pericolo l'incolumità di qualcuno. La discriminante è "giocare", ossia la palla non è in possesso di nessuno ma due o più giocatori possono giocarla allo stesso modo. E' in questo caso per il portiere NON vale il gioco pericoloso, non che ha la licenza di tentare di spaccare gambe (senza toccare gli avversari) in area di rigore.
Nel caso specifico, mio malgrado, mi tocca riconoscere che pur non essendo di fronte ad un'entrata criminale il dubbio non si pone proprio perchè, se Ronaldo non avesse saltato, Meret lo avrebbe preso in pieno, e quindi non puoi ragionare di contatti mancati quando il motivo è che uno dei due lo evita.
La discriminante tra gioco pericoloso e fallo classico è molto sottile, considera che già sulla gamba tesa ci sono diverse opinioni, tant'è che sono sempre più rare le punizioni di seconda.
Da regolamento, detto da un antijuventino D.O.C., quello su Ronaldo è fallo, non è gioco pericoloso. Poi che mi diverta a perculare gli amici juventini negandolo fino alla morte è un altro paio di maniche
