ma poi, io ricordo mille migliaia di "belle promesse" finire nel dimenticaio o poco più.
Ah, non è neppure detto che alla lunga non sarà il caso anche di Zaniolo; perché nell'impulso dell'attualità, chi ha appena segnato è un fenomeno. Vedremo alla lunga, sperando che non sia così.
Mille migliaia di belle promesse: tra i trequartisti-fantasisti-attaccanti non se ne contano (ma è facile trovarne anche altrove... fin troppo facile è pensare ai difensori centrali, ad esempio.

). Fenomeni nei settori giovanili, fenomeni nelle squadre di provincia in cui erano stati dati in prestito, a volte; a volte fenomeni per i mesi iniziali.
Mi viene in mente, per non restare agli italiani, a Portillo del Real Madrid, che a livello giovanile superò ogni record di segnature, ne parlavano come "el nuevo Raùl", venne persino in prestito alla paperesca Fiorentina. Un flop.
Mi ricordo di tanti altri campioni annunciati, nuovi Pelè, nuovi Maradona...
col senno del poi, li si poteva vendere a cifre astronomiche e persino astrologiche quando avevano 18, 19 anni. Non lo si è fatto, e poi sono finiti a fare i panchinari in serie minori.
Mi ricordo di tale Redavid, che vidi ad un torneo giovanile e che faceva l'ala destra; veramente forte, si diceva e si vedeva.
Lo ritrovai in un campo di promozione torinese, a fare panca, per poi entrare 10 minuti e non toccare palla. Non c'è una regola, la crescità non è geometria prevedibile.