Fin'ora ho preferito astenermi da questa discussione, ma, visto che oggi sono stata contattata da adnkronos per dire la mia sulla questione alla quale ho faxato il mio punto di vista, tanto vale che lo riporto (in anteprima) pure qua.
Sarei potuta intervenire prima a proposito degli sceicchi, emiri e principi vari del vicino Oriente che in questi giorni scuotono le pagine dei giornali italiani a proposito di fastosi regali, inviti, serate hard con varie donne ecc. ecc.
Oggi ho letto un grande articolo su Sette del Corriere a firma Francesco Merlo che dice: c'è solidarietà fra i killer delle prostitute, particolarmente quelle di lusso, e la stampa bigotta. Condivido appieno le riflessioni del giornalista che spiazza tutti i suoi colleghi cronisti alla ricerca di scandali e scoop.
La povera Michela Bruni, che non conosco, è stata passata al setaccio durante le sue esibizioni e non con i nobili arabi.
Vi racconto: Tempo fa in compagnia di un'amica francese, pornostar come me, siamo state invitate a presentare il nostro live-show, hard ovviamente, con scene di sesso in diretta, amplessi e fantasie varie, in due emirati. La scelta è caduta su di me in quanto avevano visto il mio spettacolo in Olanda e navigato gratuitamente nel mio sito realizzato in quattro lingue:
http://www.natasha-kiss.it.
Eravamo preparate a tutto alla vigilia della partenza, dico a tutto pensando di prestarsi a relazioni hard non
solamente con i titolati bensì con la servitù, amici , invitati, ecc., ecc.
Viaggio pagato, sistemazione nei loro meravigliosi palazzi, immediatamente i nostri cachet di 5.000 euro a spettacolo, insomma a serata. I compensi furono subito triplicati prima di esibirsi.
Durante la giornata piscina, palestra, massaggi, cene meravigliose, regali vari da orologi di grande marca, a gioielli raffinati francesi o italiani.
Faccio un passo indietro.
Molto spesso sono invitata da politici importanti, industriali, imprenditori, liberi professionsiti (grandi avvocati, chirurghi importanti, giornalisti titolati, inviati Rai-Mediaset) a partecipare a delle serate particolari; intendo dire che presento il mio spettacolo in diretta e chiamo accanto a me coloro che desiderano trascorrere un momento divertente, fuori dal comune, insomma un amplesso ovviamente con preservativo, dimostrando la loro, la sua capacità amorosa ai presenti. Non vi dico che un buon 50 % fa cilecca. Spesso nemmeno la fantasia più erotica eccita pubblicamente i soggetti.
Alla fine grandi abbracci, brindisi con champagne di qualità , distribuzione dei miei no. telef. e soprattutto grande discrezione. Noi non ci siamo mai visti, nè conosciuti dicono coloro che mi hanno invitato.
Ovviamente quache volta prima, qualche volta dopo, ti consegnano il compenso. Circa mille , mille cinquecento euro a serata.
E' naturale che nei giorni susseguenti ricevi delle chiamate e nuovi inviti.
Ma veniamo agli emiri. Dopo aver presentato il nostro show, o meglio nel corso del nostro show, sviluppiamo tutte le nostre fantasie hard, i principi guardano, sono semplicemente dei voyerus (guardoni) e non partecipano con noi . Abbiamo ricevuto istruzioni precise: possiamo fare cosa vogliamo, baciarci, aiutarci con falli, ecc. ecc. ma non possiamo coinvolgerli in amplessi nè in altre situazioni.
Insomma quasi frustante per me, che non faccio finta, a me piace fare sesso, faccio l'amore come respiro e me piaccioni gli amplessi oceanici. Mi si dice che sono nata per fare sesso !.
Ecco la mia o le mie esperienze sessuali tra gli sceicchi, gli emiri. Sono un'artista porno, non sono una prostituta nè di lusso, nè di bassa lega. Mi piace fare sesso e tutti o quasi apprezzano il mio spettacolo.
Alla fine della serata tiro le conclusioni. Ho goduto o no ? Sono stati bravi i miei partners ? Mi sono divertita ?
La risposta datami in Oriente è stata la seguente: mi sono divertita, la mia compagna è stata bravissima, ho lavorato dignitosamente, anche se non ho scopato con i principi.
Conclusione. non penso che la prassi si diversa negli States, in Europa o in Medio Oriente: Chi ha il dollaro lo distribuisce per diverstirsi e ognuno si diverte sessualmemnte come puó. Un notissimo giornalista sportivo
televisivo m'invita spesso a casa sua, o casa d'amici, mi fa fare il mio spettacolo e tutti partecipano allo show in diretta...Un celebre attore cinematografico francese m'invita mensilmente a casa sua e sempre cpon le stesse modalità , mi paga, assiste, lo coinvolgo, ecc. ecc.
Ha ragione Francesco ,Merlo: siamo tolleranti con tutto e tutti, ma quando si tratta di una donna che usa il suo corpo per fare spettacolo e il suo cervello o che vende il suo corpo, in Italia si diventa spietati...