(OT) Lega-5Stelle: sarà governo governicchio governo del cac

[GeishaBalls]

Pensioni con quota 100 (ma maturata da due anni). Sarebbe fantastica, credo che la maggioranza dei sostenitori giallo verdi non capirebbe la differenza è sondaggi alla stelle. No Cicciuzzo, la ragione non vince necessariamente (il tempo è galantuomo, come dice Renzi)

Io però attendo la flat tax, fiducioso

[zazaza6969]

Ma lasciateci lavorare!

[Rand Al'Thor]

Ma lasciateci lavorare!

Riuscite a fare altri danni?

[manigliasferica]

ok Gigggi, dovevi portare tuo babbo a Poggio Reale. Ma dopo sviluppi nuovi pare che anche tu devi rimanerci li.
ok tutto il progetto 5S è andato a ramengo.
adesso l'unico che può sistemare un pò la baracca è che torni quel Dibba e faccia il capo dei 5S all'opposizione contro il futuro governo Salvini.

L'Italia diventerà una simil dittatura di destra. Ma non è poi così male vivere in una dittatura, l'importante è che ci sia ricchezza, benessere, ordine e disciplina e un pò di schiavi che fanno i lavori pesanti.
Poi in Italia ce il bel tempo e si mangia ottimamente.

Certo la dittatura è una rottura se non ce ricchezza e benessere, ma solo terrore.
Ma con la flat tax tutto andrà bene.

[Drogato_ di_porno]

l'importante è che la sinistra si estingua. ha fallito e merita la morte.

il lascito più grande di questa crisi economica è la dimostrazione che un povero non vota necessariamente a sinistra. ormai la sinistra è identificata coi radical chic mentre i poveri votano il populismo di destra. non esiste più l'equazione povero = elettore di sinistra. il povero vota solo chi pensa gli convenga.

è sempre stato così ma da noi c'era l'illusione che la sinistra difendesse i poveri.

[cicciuzzo]

Ma guarda che già Marx diffidava del sottoproletariato

E comunque francamente mi sono rotto le palle della tua equazione fermo restando che non mi risulta che i ricchi votino in massa a sinistra

Preferisco pensare che i coglioni votino in un modo o chi cerca di capire la realtà in un altro

[Kowalski]

l'importante è che la sinistra si estingua. ha fallito e merita la morte.

il lascito più grande di questa crisi economica è la dimostrazione che un povero non vota necessariamente a sinistra. ormai la sinistra è identificata coi radical chic mentre i poveri votano il populismo di destra. non esiste più l'equazione povero = elettore di sinistra. il povero vota solo chi pensa gli convenga.

è sempre stato così ma da noi c'era l'illusione che la sinistra difendesse i poveri.

aggiungi anche che oggi la sinistra si fa vanto di raccogliere i maggiori consensi nei centri delle grandi città. Ah, se tutti votassero come gli illuminati che vivono in centro la sinistra sarebbe al potere in questo paese.

[Salieri D'Amato]

Bello questo confronto di idee. Dico anche la mia.
Una volta c'erano i partiti classisti come il PCI e interclassisti come la DC o con forti connotati ideologici come il MSI e lo stesso PCI.
Poi c'è stato un continuo ribaltamento delle tendenze e delle ideologie, favorendo la creazione di Poli e partiti piuttosto "liquidi", i cui ideali storici della cosidetta destra e sinistra rimangono per lo più di facciata o vecchie etichette apposte e mai staccate del tutto. La gente, nella stragrande maggioranza, ha iniziato a votare per convenienza, per simpatia, per emulazione o "contro", a prescindere; solo gli anziani rimanevano legati ai vecchi schemi (molti votano ancora cercando lo scudo crociato nei vari partiti o la bandierina rossa con falce e martello).
Data la situazione attuale, con forte crisi economica, a cui la politica non ha saputo rispondere negli ultimi anni, si privilegia al momento populismo e rottura con il vecchio.

Invece per DDP, se non ho frainteso, ancora c'è un concetto di partiti di sinistra o di destra, seppur l'elettore non si identifica con la classe politica che dovrebbe rappresentarlo, per cui c'è un ribaltamento di voti.

Per cicciuzzo invece l'elettorato è tornato di nuovo classista, ma con una nuova nomenclatura: i coglioni, i dubbiosi/sognatori e i razionali; ognuno con i propri partiti di riferimento, che mi sembra inutile ricordare.

[cicciuzzo]

Diciamo che non mi sento di giustificare più l'ignoranza che oggi viene chiamata con qualunque termine fuorché questo: paura, insicurezza, lo straniero, il diverso, il lavoro che cambia, l'Europa ecc ecc.... Sarà, ma a questo sembra voglia di avere scorciatoie. Guarda i gilet gialli..... Adesso vogliono sussidi per tutti e meno tasse..... Gira e rigira è il solito refrain. Non ce la faccio, probabile che è in gran parte colpa mia ma non voglio rinunciare al pasto. Il richiamo della foresta è trasversale. Il Pd ha mille difetti ma un minimo di etica della responsabilità la possiede

[Drogato_ di_porno]

E comunque francamente mi sono rotto le palle della tua equazione fermo restando che non mi risulta che i ricchi votino in massa a sinistra

ho detto che è quanto viene percepito da chi vota gialloverde, non che sia la realtà. l'equazione come tutte le astrazioni è falsa e viene usata dai populisti per propaganda.

io voglio dire un'altra cosa: essere di sinistra (ma anche di destra, il discorso non cambia) non può essere un fatto contingente, a seconda di chi ci illudiamo sia conveniente votare. non voterò mai in base alla "convenienza" perché vuol dire ridurre la politica ad un mercato. qualunque cosa mi venga promessa. io sono sempre stato di sinistra ma se sento che il tal politico di sinistra non mi rappresenta (es. Renzi o Boschi) non voto nessuno, non mi rifugio certo nei 5 stelle pensando che siano gli "eredi di Berlinguer". I 5 stelle non sono un partito di sinistra, poco sposta che siano stati votati dai sinistri delusi. Se sono disoccupato non voto Grillo perché mi da il reddito di cittadinanza. Primo perchè so che è una balla e i soldi non crescono sulle piante, secondo perché già il Duce faceva assistenzialismo e promettere soldi alle masse non è una prerogativa della sinistra. Nel PDL era la componente di Alleanza Nazionale a rappresentare l'assistenzialismo verso il sud. Berlusconi e tuti i populisti promettevano 1000 euro al mese e il PD lo ha recentemente fatto con Martina per rincorrere i grillini:

Martina e Nannicini: “Salario minimo: mille euro al mese”

https://www.partitodemocratico.it/gener ... io-minimo/

[Salieri D'Amato]

Diciamo che non mi sento di giustificare più l'ignoranza che oggi viene chiamata con qualunque termine fuorché questo: paura, insicurezza, lo straniero, il diverso, il lavoro che cambia, l'Europa ecc ecc.... Sarà, ma a questo sembra voglia di avere scorciatoie. Guarda i gilet gialli..... Adesso vogliono sussidi per tutti e meno tasse..... Gira e rigira è il solito refrain. Non ce la faccio, probabile che è in gran parte colpa mia ma non voglio rinunciare al pasto. Il richiamo della foresta è trasversale. Il Pd ha mille difetti ma un minimo di etica della responsabilità la possiede

Ma quì non si parlava dei partiti, ma dell'elettorato che li vota. Per te il 35% dei votanti dei 5S sono i coglioni, per me i coglioni sono probabilmente anche più del 35% ma votano trasversalmente, ed ogni partito ha le sue quote ... certo, chi più chi meno.

[Drogato_ di_porno]

il gilet gialli sono stati infiltrati da gente che non ha nulla a che spartire con lo spirito originario della protesta. si parla di teppisti, gruppi di estrema destra...gente che sfrutta la sollevazione per altri scopi.

infatti la leader è stata minacciata di morte

Gilet gialli, leader denuncia: 'Minacciati di morte dopo apertura a dialogo'. Iniziati i negoziati di Philippe
'Non vogliono soluzione, solo fare casino' ha dichiarato una delle fondatrici disponibile alle trattative con il governo. Oggi le prime audizioni del primo ministro francese Philippe con i partiti politici, domani gli incontri con i Gilet Jaunes

Iniziate in Francia le prime trattative per arrivare ad un accordo con l'ala moderata dei Gilet Gialli. Mentre il ministro degli Interni parleranno all'Assemblea nazionale per riferire sulla guerriglia di sabato, il primo ministro francese Edouard Philippe, su mandato di Macron, ha iniziato le consultazioni per arrivare ad incontrare una delegazione del movimento moderata domani pomeriggio.

Intanto una delle leader dell'ala moderata del movimento di protesta Jacline Mouraud ha raccontato di aver ricevuto diverse minacce di morte dopo l'offerta al governo di aprire un negoziato. Minacce arrivate a lei e ad altri colleghi.

"Riceviamo telefonate in piena notte - ha spiegato la Jacline Mouraud, che punta il dito contro 'altri gilet gialli' - minacce come 'sappiamo dove abiti, non ne hai piu' per molto'. Altri si sono sentiti minacciare i figli".

La donna afferma di aver già presentato sei denunce alla gendarmeria dopo essere stata minacciata in seguito all'offerta di dialogo pubblicata ieri su Le Journal du Dimanche: "stanotte è stato il colmo - sottolinea - è chiaro che questa gente non vuole alcuna soluzione al conflitto, vogliono solo fare casino. Un gruppo impone la sua piccola dittatura e tutti gli altri obbediscono. Non esiste che io protegga dei ragazzini irresponsabili che vogliono andare ancora una volta a sfasciare tutto a Parigi".

[cicciuzzo]

Diciamo che non mi sento di giustificare più l'ignoranza che oggi viene chiamata con qualunque termine fuorché questo: paura, insicurezza, lo straniero, il diverso, il lavoro che cambia, l'Europa ecc ecc.... Sarà, ma a questo sembra voglia di avere scorciatoie. Guarda i gilet gialli..... Adesso vogliono sussidi per tutti e meno tasse..... Gira e rigira è il solito refrain. Non ce la faccio, probabile che è in gran parte colpa mia ma non voglio rinunciare al pasto. Il richiamo della foresta è trasversale. Il Pd ha mille difetti ma un minimo di etica della responsabilità la possiede

Ma quì non si parlava dei partiti, ma dell'elettorato che li vota. Per te il 35% dei votanti dei 5S sono i coglioni, per me i coglioni sono probabilmente anche più del 35% ma votano trasversalmente, ed ogni partito ha le sue quote ... certo, chi più chi meno.

Ecco, chi più chi meno..... E non sono d'accordo sul fatto che non si possa cambiare idea o rifugiarsi sull'astensione e basta come dice Drugat.... Io una proposta liberale la potrei anche votare se seria così come una proposta socialista. Ma deve essere ragionevole e responsabile. I politici inseguono (tutti chi più chi meno) la pancia e rifuggono il buon senso. Il meno peggio serve solo nel breve

[Salieri D'Amato]

E' la stessa cosa in tutte le sollevazioni popolari, s'infiltrano "esterni" al solo scopo di rendere più dura e violenta la protesta, vedi anche i famosi black bloc.
Su questo fenomeno mi piacerebbe una tua analisi approfondita Drogato, con i collegamenti che solo tu sai fare.

[Drogato_ di_porno]

le infiltrazioni non mi scandalizzano, senza risalire al G8 2001 abbiamo visto il movimento dei forconi partito dai camionisti, cui in sequenza si sono uniti ambulanti precari, studenti, disoccupati, immigrati e conclusosi con gli ultras delle curve calcistiche e i neofascisti. oppure gli "indignati" del 2011 (scopiazzando gli indignados iberici) che misero a ferro e fuoco piazza san giovanni a roma (quelli del mitico studente di psicologia "Er Pelliccia" che lanciava l'estintore)



domani arriveranno gli incazzados, gli arrabbiados e chissà cos'altro. il guaio è la strumentalizzazione, siccome a molti gialloverdi sta sulle palle Macron per i noti motivi (versione francese di Renzi, uomo delle élite finanziarie, nazionalista anti-italiano mascherato da mondialista ed europeista, bombarolo in Siria e Libia) hanno subito esultato "visto quel bastardo! dai che va su la Le Pen!"

qui c'è un interessante confronto tra gilet gialli e forconi: in sostanza è un movimento dove c'è dentro di tutto e il contrario, infiltrato da gruppi eversivi che perseguono altri scopi

I gilet gialli sono davvero i forconi francesi?

https://www.wired.it/attualita/politica ... efresh_ce=