[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Però ti sfugge che il divario ampio con la seconda si era formato solo nelle ultimissime giornate. Fino a poche giornate dalla fine la roma stava a -7/-8 mi pare e c'era ancora lo scontro diretto da giocare all'Olimpico alla penultima giornata.
Insomma Conte non fece turnover in campionato tra le due semifinali mica per insegure quel record, bensì perchè non voleva rischiare di arrivare alla partita dell'Olimpico e far si che la roma avesse la possibilità di riaprire lo scudetto in caso di vittoria.
Anche secondo me fu un errore, però c'è da dire che quella Juve non aveva le seconde linee forti come ce le ha oggi Allegri.
Insomma Conte non fece turnover in campionato tra le due semifinali mica per insegure quel record, bensì perchè non voleva rischiare di arrivare alla partita dell'Olimpico e far si che la roma avesse la possibilità di riaprire lo scudetto in caso di vittoria.
Anche secondo me fu un errore, però c'è da dire che quella Juve non aveva le seconde linee forti come ce le ha oggi Allegri.
- Salieri D'Amato
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A parte che mi pare fossero più i punti di distacco, anche fossero stati 7/8 mi sembra che la priorità fosse in quel momento la semifinale di coppa, che non è esattamente l'amichevole con il Pizzighettone.Nip ha scritto:Però ti sfugge che il divario ampio con la seconda si era formato solo nelle ultimissime giornate. Fino a poche giornate dalla fine la roma stava a -7/-8 mi pare e c'era ancora lo scontro diretto da giocare all'Olimpico alla penultima giornata.
Insomma Conte non fece turnover in campionato tra le due semifinali mica per insegure quel record, bensì perchè non voleva rischiare di arrivare alla partita dell'Olimpico e far si che la roma avesse la possibilità di riaprire lo scudetto in caso di vittoria.
Anche secondo me fu un errore, però c'è da dire che quella Juve non aveva le seconde linee forti come ce le ha oggi Allegri.
Che le seconde linee fossero scarse lo diceva solo Conte (per lui erano scarsi pure i titolari

La via più breve tra due cuori è il pene
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Per conte erano scarsi finche li aveva lui. Quando gli vendevano qualcuno perö quel qualcuno dientava un fenomeno. Ricordo le sceneggiate quando hanno ceduto Matri Giaccherini. Sembbrava avessero venduto Messi eRonaldo
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Quando mandarono via Matri, sembra una bufala ma non lo è, lo chiamò al telefono mentre quello era già a metà dell'autostrada, cercando di convincerlo al telefono di tornare indietro.
Anche quando andò via Giaccherini (Giaccherini!) diede di matto.
Si fece prendere a tutti i costi Bendtner prima e Anelka dopo, per aver un quinto attaccante. Ogni anno faceva dei mugugni appena dopo aver alzato una coppa o uno scudetto. Lì c'era divisione tra tifosi, la maggior parte sosteneva che lo faceva "per il bene della squadra... per pretendere un salto di qualità" ma io ero d'accordo fino ad un certo punto con questa tesi, perché esagerava sempre e mi sembravano più i capricci di un bambino. Quando fece la famosa dichiarazione "non si può andare ad un ristorante dove tutti pagano 100 euro, con 10 euro" disse una falsità perché pur non arrivando agli introiti delle maggiori squadre, la Juve è comunque nella fascia medio-alta, anche prima di migliorare ulteriormente i propri ricavi.
Che lo dicesse in parte "per ottenere sempre di più" in parte è vero, di certo non era aziendalista come Allegri ma la sua mancanza di equilibrio era sopportabile solo nel breve periodo, non era un allenatore che avrebbe potuto rimanere molti anni anche a prescindere dal soddisfacimento delle sue richieste.
Anche quando andò via Giaccherini (Giaccherini!) diede di matto.
Si fece prendere a tutti i costi Bendtner prima e Anelka dopo, per aver un quinto attaccante. Ogni anno faceva dei mugugni appena dopo aver alzato una coppa o uno scudetto. Lì c'era divisione tra tifosi, la maggior parte sosteneva che lo faceva "per il bene della squadra... per pretendere un salto di qualità" ma io ero d'accordo fino ad un certo punto con questa tesi, perché esagerava sempre e mi sembravano più i capricci di un bambino. Quando fece la famosa dichiarazione "non si può andare ad un ristorante dove tutti pagano 100 euro, con 10 euro" disse una falsità perché pur non arrivando agli introiti delle maggiori squadre, la Juve è comunque nella fascia medio-alta, anche prima di migliorare ulteriormente i propri ricavi.
Che lo dicesse in parte "per ottenere sempre di più" in parte è vero, di certo non era aziendalista come Allegri ma la sua mancanza di equilibrio era sopportabile solo nel breve periodo, non era un allenatore che avrebbe potuto rimanere molti anni anche a prescindere dal soddisfacimento delle sue richieste.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
sara' un piagnone, ma aveva una nazionale di MERDA e l' ha portata avanti facendo miracoli
magari avessi GonDe al Milan
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" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
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- Salieri D'Amato
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Va beh, di Conte si è già abbondantemente parlato, ma ribadirlo ai nostalgici appare sempre utile. Fa gli stessi capricci al Chelsea che gli ha speso un botto di milioni, dicendo che lui voleva Tizio e Caio che invece sono andati all'altra squadra, dice che gli altri hanno una rosa migliore, che i suoi sono giovani e inesperti, ecc ecc..
A prescindere che hai una quadra fortissima (ti hanno comprato e venduto fior di giocatori secondo le tue indicazioni) con alcuni tra i migliori giocatori al mondo (Hazard e Kantè), ma cazzo, avevi Diego Costa, giocatore di personalità e trascinatore, che l'anno scorso ti ha fatto vincere un mare di partite sporche, quelle per 1-0 o similari, ma lo hai sbolognato perchè pensavi di poterne fare a meno comprando Morata, che poi tieni spesso in panchina. La sceneggiata con Cuadrado fu ancora più ridicola, giocatore ritenuto inutile, che andava spesso anche in tribuna. Prestato alla Juve, Conte si lamentò in seguito che lo avrebbe rivoluto perchè avrebbe fatto comodo, lodandolo a più riprese. Rientrato dal prestito, Cuadrado per restare chiese garanzie di un impiego più assiduo, non avutolo chiese la cessione definitiva alla Juventus.
La nazionale era più o meno la stessa di ora, ne merda ne fenomeni. Buon europeo con vittoria sulla Spagna e quarti persi con onore. Squadra compatta, che doveva correre ventre a terra e fare applicazione massima dei suoi schemi, con preferenza per i giocatori più inquadrati piuttosto che talentuosi meno inclini al sacrificio. Poco spazio quindi a Immobile, Insigne, Jorginho (neppure convocato) a vantaggio di Giaccherini, Eder, Pellè e Motta.
Era la scelta giusta? Boh, non so, la nazionale era la sua e si è preso il rischio. Ma ora non diciamo che lui aveva Pellè e oggi c'è Immobile.
A prescindere che hai una quadra fortissima (ti hanno comprato e venduto fior di giocatori secondo le tue indicazioni) con alcuni tra i migliori giocatori al mondo (Hazard e Kantè), ma cazzo, avevi Diego Costa, giocatore di personalità e trascinatore, che l'anno scorso ti ha fatto vincere un mare di partite sporche, quelle per 1-0 o similari, ma lo hai sbolognato perchè pensavi di poterne fare a meno comprando Morata, che poi tieni spesso in panchina. La sceneggiata con Cuadrado fu ancora più ridicola, giocatore ritenuto inutile, che andava spesso anche in tribuna. Prestato alla Juve, Conte si lamentò in seguito che lo avrebbe rivoluto perchè avrebbe fatto comodo, lodandolo a più riprese. Rientrato dal prestito, Cuadrado per restare chiese garanzie di un impiego più assiduo, non avutolo chiese la cessione definitiva alla Juventus.
Come allenatore mi sembra che nessuno lo contesti, ci mancherebbe altro.federicoweb ha scritto:sara' un piagnone, ma aveva una nazionale di MERDA e l' ha portata avanti facendo miracoli
magari avessi GonDe al Milan
La nazionale era più o meno la stessa di ora, ne merda ne fenomeni. Buon europeo con vittoria sulla Spagna e quarti persi con onore. Squadra compatta, che doveva correre ventre a terra e fare applicazione massima dei suoi schemi, con preferenza per i giocatori più inquadrati piuttosto che talentuosi meno inclini al sacrificio. Poco spazio quindi a Immobile, Insigne, Jorginho (neppure convocato) a vantaggio di Giaccherini, Eder, Pellè e Motta.
Era la scelta giusta? Boh, non so, la nazionale era la sua e si è preso il rischio. Ma ora non diciamo che lui aveva Pellè e oggi c'è Immobile.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ma si aveva già una buona rosa all'epoca (anche se nel frattempo è migliorata non poco), infatti l'ho detto che secondo me ha sbagliato. Probabilmente ha seguito un po' come modello l' Inter di Mourinho che nelle ultimissime gare decisive del triplete fece pochissimo turn-over e le vinse tutte.Salieri D'Amato ha scritto:A parte che mi pare fossero più i punti di distacco, anche fossero stati 7/8 mi sembra che la priorità fosse in quel momento la semifinale di coppa, che non è esattamente l'amichevole con il Pizzighettone.Nip ha scritto:Però ti sfugge che il divario ampio con la seconda si era formato solo nelle ultimissime giornate. Fino a poche giornate dalla fine la roma stava a -7/-8 mi pare e c'era ancora lo scontro diretto da giocare all'Olimpico alla penultima giornata.
Insomma Conte non fece turnover in campionato tra le due semifinali mica per insegure quel record, bensì perchè non voleva rischiare di arrivare alla partita dell'Olimpico e far si che la roma avesse la possibilità di riaprire lo scudetto in caso di vittoria.
Anche secondo me fu un errore, però c'è da dire che quella Juve non aveva le seconde linee forti come ce le ha oggi Allegri.
Che le seconde linee fossero scarse lo diceva solo Conte (per lui erano scarsi pure i titolari). In difesa c'era tale Caceres nei suoi cenci migliori, capitano dell'Uruguay, insieme a Ogbonna e Peluso, non fenomeni ma presentabili, a centrocampo Marchisio, quello vero (o Pogba, a scelta) con Pepe e il jolly Padoin, in attacco poi c'erano Giovinco, Quagliarella , Vucinic (o Llorrente) e Osvaldo. Insomma, ce la potevamo giocare anche senza qualche titolare secondo me.
Però se avesse avuto già la vittoria matematica (o comunque anche se gli bastava 1/2 punti) avrebbe fatto turn over in quel Sassuolo Juve...che fu comunque una gara sofferta perchè il Sassuolo neopromosso voleva salvarsi a tutti i costi (passò anche in vantaggio)ed era appunto in piena bagarre salvezza. Penso che il record non fosse assolutamente una priorità per Conte. I record possono diventare una priorità solo a obiettivi stagionali già raggiunti.
- Gargarozzo
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Nip scusa se insisto, ma l'impressione era che l'ego bambinesco di Conte era ossessionata da fare un record imperituro per farsi ricordare.
Raramente ho visto (alla Juve di certo mai) un allenatore più protagonista di lui.
La matematica non ce l'aveva ma, anche se la situazione non era sbilanciata come oggi (in cui la differenza tra Juve-Napoli e squadre come Benevento-Spal è oltraggiosa), comunque parliamo di un campionato che già aveva delle evidenti differenze di forza.
L'ultima volta in cui ho visto una rimontona-pazzesca, e qui riesumo un ricordo che ti piacerà, fu quel famoso anno della pioggia a Perugia, in cui in (mi pare) 8 partite la Juve si fece rimontare 9 punti dalla Lazio, e lì obiettivamente non si faceva turnover e i giocatori erano cotti: fu considerata piuttosto universalmente una mala-gestione di Ancelotti (persino nell'insistere a tenere sempre titolare Del Piero, reduce da un infortunio gravissimo, a scapito di Kovacevic decisamente più in forma). Ma in quegli anni, per chiudere il discorso, andavi in certi campi di bassa classifica, pareggiavi e c'era la percezione che fosse un buon risultato.
Da qualche anno (già dai tempi di Conte, anche se adesso ancora di più) se pareggi a Sassuolo o a Bologna viene considerata praticamente una sconfitta, per il disavanzo ormai abissale.
Raramente ho visto (alla Juve di certo mai) un allenatore più protagonista di lui.
La matematica non ce l'aveva ma, anche se la situazione non era sbilanciata come oggi (in cui la differenza tra Juve-Napoli e squadre come Benevento-Spal è oltraggiosa), comunque parliamo di un campionato che già aveva delle evidenti differenze di forza.
L'ultima volta in cui ho visto una rimontona-pazzesca, e qui riesumo un ricordo che ti piacerà, fu quel famoso anno della pioggia a Perugia, in cui in (mi pare) 8 partite la Juve si fece rimontare 9 punti dalla Lazio, e lì obiettivamente non si faceva turnover e i giocatori erano cotti: fu considerata piuttosto universalmente una mala-gestione di Ancelotti (persino nell'insistere a tenere sempre titolare Del Piero, reduce da un infortunio gravissimo, a scapito di Kovacevic decisamente più in forma). Ma in quegli anni, per chiudere il discorso, andavi in certi campi di bassa classifica, pareggiavi e c'era la percezione che fosse un buon risultato.
Da qualche anno (già dai tempi di Conte, anche se adesso ancora di più) se pareggi a Sassuolo o a Bologna viene considerata praticamente una sconfitta, per il disavanzo ormai abissale.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
sì quell'anno e l'anno prima dove il milan di zaccheroni recuperò 7/8 punti nelle ultime 5/6 giornate..
cioè recuperò...intendevo rubò...
il 3-3 con la fiorentina ancora ce l'ho qui e infatti il mio odio calcistico è tutto per loro.
cioè recuperò...intendevo rubò...
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- Gargarozzo
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
anche lì, dipende sempre il punto di vista
io mi ricordo che mi incazzai a morte per l'operato di Collina a Perugia, ma poi (a mente fredda) mi resi conto che: 1) lo scudetto lo si era buttato perdendo un vantaggio di 9 punti; 2) esistono mille teorie e controteorie (ad esempio, c'è chi dice che un terreno impraticabile favorisce una squadra tecnica, altri dicono che favorisce la squadra meno tecnica... mistero), ma non si ha la controprova tranne dire che le condizioni erano identiche per tutte e due le squadre e che il Perugia (privo di obiettivi) riuscì a segnare, quindi avrebbe potuto e dovuto farlo anche la Juve con più motivazioni.
io mi ricordo che mi incazzai a morte per l'operato di Collina a Perugia, ma poi (a mente fredda) mi resi conto che: 1) lo scudetto lo si era buttato perdendo un vantaggio di 9 punti; 2) esistono mille teorie e controteorie (ad esempio, c'è chi dice che un terreno impraticabile favorisce una squadra tecnica, altri dicono che favorisce la squadra meno tecnica... mistero), ma non si ha la controprova tranne dire che le condizioni erano identiche per tutte e due le squadre e che il Perugia (privo di obiettivi) riuscì a segnare, quindi avrebbe potuto e dovuto farlo anche la Juve con più motivazioni.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Spalletti Luciano, Inter, sempre maestro di stile.


Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
per mimetizzarsi
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
1 a 1 con la Fiorentina...alla penultima. (maledetto Treossi)lingerie_lover ha scritto:sì quell'anno e l'anno prima dove il milan di zaccheroni recuperò 7/8 punti nelle ultime 5/6 giornate..
cioè recuperò...intendevo rubò...
il 3-3 con la fiorentina ancora ce l'ho qui e infatti il mio odio calcistico è tutto per loro.
3 a 3 è l'anno dello scudetto, stagione successiva.
- Paperinik
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ho finito adesso di vedere la nazionale su raisport, una bella vittoria in rimonta, azioni e gol pregevoli, dignità e impegno, molto meglio di quei piglianculo vergognosi dei maschi..la strada per il mondiale continua
Quasi quasi vado a vederle al franchi
Quasi quasi vado a vederle al franchi
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
- GiarneseUmnberto
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
pare che a Roma siano in procinto di fare la remuntada,mi ha chiamato il mio compare che sta in un noto quartiere di roma e sentivo poco fa rumori di clacson e vuvuzela,roba assurda