Salieri D'Amato ha scritto:nik978 ha scritto:Salieri D'Amato ha scritto:nik978 ha scritto:.........
Ti ricordo che l'italia e' quel paese dove fecero un casino per il ministro della difesa che SACROSANTAMENTE COME DOVREBBE ESSERE SE POSSIIBLE, si e' presa un volo della aereonautica in addestramento, che quindi quelle ore di volo doveva farle comunque per mantenere status e certificazioni dei piloti, per volare al suo domicilio. Facendo risparmiare al governo 4 biglietti aerei su un volo di linea.
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Che poi l'italiota che none' in grado di fare un ragionamento, non riesce a fare tutti i passaggi che ho fatto io, lo sappiamo tutti e lo sai bene anche tu.. (e Casaleggio..e Grillo e anche tutti i politici comunque)
Vero che molti dei 5S si bevono di tutto, ma anche tu sei sulla buona strada.

Gradirei una risposta Nel merito del discorso. Non una, frase ad Minchiam
Dimostrami che un volo di addestramento ch3 andava comunque fatto per forza, sia stato meno conveniente di 4 o più biglietti su un volo di linea.
Costo aggiuntivo 0 contro costo aggiuntivo dei biglietti. Non è così difficile
Sei un forumista che mi piace e dotato di un certo intelletto, non posso pensare che tu creda veramente ad una scusa così ridicola! Come se un ufficiale di polizia si facesse venire a prendere a casa tutte le mattine da un'auto di servizio e accusato dicesse che tanto dovevano fare il servizio di pattuglia. Oppure che un altro ministro si facesse portare da una motovedetta della guardia di finanza a Lampedusa visto che erano di strada per andare a recuperare un gommone.
Speravo quindi che pensandoci meglio non mi chiedessi la spiegazione, ma vedo che così non è. Butto giù le prime cose che mi vengono in mente:
1. L'esercito italiano ha dei compiti istituzionali ben precisi, non è al servizio di chicchessia, se non per necessità ed emergenze che riguardino questi compiti istituzionali. Il ministro che deve tornare a casa è parificato in quel caso ad un privato cittadino, e pretendendo quel trattamento sta compiendo un abuso. A prescindere da ogni altra considerazione.
2. Esercitazioni, voli e quant'altro sono programmati e stabiliti con congruo anticipo in un ottica generale, che so tot volte al mese si fanno simulazioni di volo e tot volte l'anno esercitazioni pratiche, esercitazioni che consistono credo in manovre di guerra e non in volo lineare con atterraggio fronte casa ministri. E nelle occasioni dei voli devono essere presenti piloti, motoristi, addetti ai rifornimenti e a tutto il servizio di assistenza al volo, con turni di servizio , riposi, permessi e ferie prestabiliti. Un'emergenza richiede che, se non presenti in servizio tutta questa serie di addetti, si debbano richiamare in fretta e furia sfalsando la normale routine e con un evidente aggravio di costi e di lavoro.
E in questo caso credo che riportare a casa il ministro sia stato considerato come emergenza non prevista, non penso che nella programmazione periodica vi siano normalmente i voli dei ministri che devono tornare a casa. E non credo neppure ad una coincidenza, cioè che il ministro abbia chiesto se c'era un volo in partenza e gli abbiano risposto "Effettivamente si, ce n'è uno che sta andando proprio dalle sue parti, venga pure, Tempo che i piloti si mettano il casco e potete partire".
3. Anche i piani di volo sono stabiliti con congruo anticipo, e penso comunicati anche all'aviazione civile per evitare rotte sovrapposte e rischi di collisione. Anche per questo un volo straordinario credo metta in moto tutto un meccanismo di variazioni, magari facendo ritardare altri aerei.
4. Penserei poi che il ministro non abbia una pista di atterraggio nel giardino di casa, onde per cui il volo sarebbe atterrato nell'areoporto più vicino, non so se militare o civile. Anche quì servono degli addetti e sfalsare una normale routine e qualcuno dovrà poi andare a prendere e portare il ministro e la scorta a casa, quindi un altro mezzo e persone tirate in ballo, a meno che non si sia trattato di un semplice taxi, che con qualche banconota si risolve il problema.
5. Presupponedo che tutto l'ambaradan vada al fine a costare in termini pecuniari, oltre che in termini di incomodo per decine se non centinaia di persone, più del costo del biglietto di linea, ho il sentore, ma potrei sbagliarmi, che un ministro goda di qualche agevolazione per cui nei treni e in Alitalia, se non in altre compagnie, abbia diritto a viaggiare gratis o quasi. Ma come vedi, non credo che alla fine della fiera vi siano evidenti risparmi per la comunità.
Vorrai convenire che queste problematiche che ho messo in luce siano almeno verosimili e che se da un lato mi dici che una scorta di 4 persone in un autobus disturba e mette in apprensione gli utenti di quella corsa, dall'altro non puoi pensare che l'utilizzo straordinario di un mezzo militare sia cosa naturale che non presenta alcuna controindicazione.
Purtroppo non posso confutare la tua affermazione sulla faciloneria dei grillini a fare semplici ragionamenti perchè non sono grillino.
Ma noto che parlando di politica spesso si indossano paraocchi e si parte per la tangente, lasciando in disparte la razionalità che solitamente abbiamo, tutti.

io sono razionalissimo e te lo dimostro.
Stamattina ho risposto di fretta dal telefono e non volevo essere sgarbato. Se ho dato impressione di questo, mi scuso.
se mi trovo in situazioni in cui potrei perdere razionalita' evito semplicemente di leggere o rispondere..
Partiamo da un presupposto: no, l'esercito non e' al servizio di chicchesia, ma e', eccome se lo e', al servizio del suo capo e cioe' il ministro della difesa che tra l'altro rientrava da un vertice NATO al suo domicilio, cosa normalissima e inerente ai suoi compiti. Tra l'altro gli identificativi dei voli hanno dei codiic che sono usati se si trasporta il ministro, a dimostrazione che non e' cosi anomalo che accada.
E come diro' anche dopo, gli appartenenti al ministero della difesa dovrebbero SEMPRE provare a volare con i loro aerei e non usare quelli civili.
Poi mescoli concetti di esercitazioni e voli di aerei militari con un falcon abito al trasporto del personale
Che esercitazioni di guerra o simili dovra' ai fare un falcon da trasporto civile? Facciamo gli scramble, i voli strumentali? i voli radenti sul mare?? Spariamo?
No. Il povero falcon e' un aereo come gli altri per trasporto passeggeri, e' usato dai militari ma non e' un aereo militare.
Di norma per trasporto VIP (si dice proprio cosi), o per servizi di recupero personale non militare coinvolto in operazioni. Ad esempio sequestrati liberati o servizio di ambulanza
Qui dal sito dell'esercito:
Secondo le esigenze d’impiego, il velivolo può rapidamente adottare una delle seguenti configurazioni: VIP, con nove passeggeri, e Trasporto sanitario, con due barelle e cinque passeggeri.
http://www.aeronautica.difesa.it/mezzi/ ... con50.aspx
Quando i piloti del Falcon si addestrano, decollano, volano e atterrano come qualunque aereo che prendiamo noi tutti persone normali. Un Falcon militare comunica il piano di volo come tutti e non lo deve fare mesi prima, ma puo' farlo tranquillamente, come tutti, con un certo anticipo e nessun controllore di volo o simili avra' problemi a gestirlo o non ci saranno rischi di incidenti.
Il volo era gia' stato programmato 3 gg prima, inserendo un addestramento che andava fatto comunque sovrapposto ad un tragitto di volo del ministro della difesa.
Il volo aveva un identificativo particolare che viene usato proprio per il trapsorto del ministro stesso, come dicevo in precedenza..
I
Definito che un Falcon e' un aereo civile e piu che alzarsi-volare-atterrare non puo' fare, il tutto era gia' organizzato per quel momento e i piloti erano gia' pronti perche' sapevano che dovevano partire. (nessuna cosa preparata apposta. L'aereo e i piloti erano gia' a Ciampino e il volo era quello)
Non a caso la "manina" fu di un militare che rivelo' il "manifesto passeggeri", ma non rivelo' eventuali modifche ai piani di volo o altro, e ebbe accesso al sistema interno della aviazione quindi a tutti i documenti. Ma si limito' solo a mostrare che su quell'aereo c'era un passeggero particolare.. Perche' non rilevare anche una eventuale "modifica al piano di volo"?
Perche' non rilevare maneggi o cose anomale?
Avendo avuto accesso a tutto il sistema ed avendo cercato i piani di volo nei gironi antecedenti e successivi prorpio per poi "trovare" il nome che cercava lui?
L'aereo arrivava a Sestri che e' l'unico aereporto di Genova. Comodamente raggiungibile dalla stessa scorta che avrebbe preso la pinotti allo stesso aereporto se avesse preso il volo di linea fiumicino-genova per cui, inizialmente, aveva comprato i bglietti (tra l'altro il roma genova se non e' in ritardo arriva circa alla stessa ora del volo "incriminato", e cioe' la sera, nello stesso aereporto).
In questo link, che e' tra l'altro non puo' essere accustato di parteggiare per il ministro essendo tratto da un sito che segue e riporta situazioni legati ai diritti dei militari e la loro difesa, e' spiegato tutto.
https://www.partitodirittimilitari.it/?p=346
Non mi smuovo dalla mia posizione, razionalissima: tutto regolare
Biglietti alitalia annullati e piloti che si sono fatti il loro addestramento programmatissimo da gg senza nessuna variazione o impaccio nemmeno per quelli che a genova dovevano prendere la pinotti al C. Colombo, perche' e' arrivata probabilmente piu' puntuale del solito Alitalia in ritardo..
E anzi una buona abitudine che dovrebbe essere estesa: usare le ore di addestramento obbligatorie degli aeremobili e equipaggi "civili" al servizio delle forze armate, per voli istituzionali. Di fatto risparmiando in biglietti su voli civili e riducendo lo scazzo per i passeggeri (e anche gli eventuali rischi)
Nota: nelle mie ricerche scopro che successe una cosa simile in Svizzera (Bellavista??). E venne fuori che per un Falcon simile al 50 le ore di volo MINIME erano 150 per ogni pilota con abilitazione! (guarda caso quello che sostengo io)
Questo portava l'arereo a volare A MUZZO senza motivo o scopo, per oltre 100 ore all'anno!!!!!!!!!! (visto che comunque non si tiene 1 o 2 piloti con l'abilitazione, ma un po di piu)
https://www.ticinonews.ch/ticino/442700 ... a-chi-paga
Interpellato dal Tages Anzeiger, infatti, il portavoce del DFAE Jean-Marc Crevoisier ha spiegato che il Falcon 900 deve effettuare un numero minimo di ore di volo all’anno. “Spesso deve volare vuoto, quindi i piloti erano ben contenti di poter viaggiare con un po’ di compagnia”.
In un articolo del luglio 2015 il Blick aveva evidenziato che nel 2014 il jet ha volato ben 108 ore totalmente vuoto. Un’ora di volo, ha spiegato, costa ben 8'600 franchi.
Quindi ancora piu razionalmente e fortemente convinto che dovendo fare tot ore annue un pilota si dovrebbe caricare piu gente del ministero possibile in missione ufficiale per "riempire" le ore vuote.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.