Sarebbe ridicolo, l'istinto di segnare di mano (in modo oltremodo casuale, come in questo caso) e la mancata autodenuncia (quasi impossibile il contrario... sarebbe un atto storico)SoTTO di nove ha scritto:Chiesta la prova tv contro Cutrone.
Mi chiedo, in epoca VAR, su che basi si può punire un giocatore per aver segnato un gol irregolare.
Cutrone è andato per colpire la palla di testa mancandola. Gli è poi finita sul braccio/spalla. Ok, quasi sicuramente avrà capito di averla colpita in modo irregolare ma è difficile provarne la volontarietà. Ma anche se lo considerassero un gesto volontario cosa doveva fare?
Dire all'arbitro che era mano?
Cazzo, c'è la VAR che controlla ogni gol. Avrà pensato che l'arbitro davanti al monitor l'ha visto e giudicato regolare. Chi è lui (Cutrone) per prendersi la responsabilità di considerare irregolare un episodio che la VAR può controllare di suo.
Se lo squalificano è un altro colpo basso inflitto alla VAR.
non sono per nulla assimilabili nè alla simulazione (atto tra i più odiosi) nè all'accentuazione del contatto avvenuto (altra azione proditoria e detestabile).
Se vogliamo, è un atto più assimilabile al famoso "salvataggio" di Buffon sul goal clamorosamente non concesso a Muntari: è ovvio che istintivamente il portiere tira via la palla, assurdo punire la non ammissione del goal, sarebbe azione controistintiva, resa impossibile anche dall'adrenalina; il contrario sarebbe stato leggendario.