bellavista ha scritto:simon88 ha scritto:bellavista ha scritto:
allo stesso modo puoi passare giorni a scrivere teorie sull'indefinitezza della razza, fino a quando non metti vicino uno svedese a un nigeriano e un bambino ti riconosce subito chi è lo svedese e chi il nigeriano, il che manda le tue teorie a puttane e consacra bellavista vincitore di questa discussione appassionante
poi magari al bambino spieghi che succede che svedesi e nigeriani fanno figli assieme e che magari prendono il colore della pelle solo da uno dei due genitori (un mio parente italiano, sposato con una giapponese: il figlio sembra giapponese in tutto e per tutto, e questo nonostante metà dei suoi geni vengano da un italiano), e che per i cani selvatici che scopano con chi gli pare il concetto di razza non si applica, e il bambino lo capisce. Bellavista invece no

per definirsi una razza occorre un lasso di tempo variabile se questa è creata per evoluzione o ibridazione.
se prendo uno svedese e un nigeriano e li faccio scopare avrò un ibrido svedese nigeriano.
se prendo 100 svedesi e 100 nigeriani, li metto su un isola e li faccio scopare solo tra loro per un alcune generazioni, al termine di questi avrò sviluppato una nuova razza (aka ceppo etnico

)che possiamo riconoscere da tratti genetici definiti.
allo stesso modo vale per i cani: se incrocio sistematicamente collie e pastori tedeschi, in poche generazioni avrò una nuova razza definita. quindi nella specie umana si hanno razze definite, e altre razze ibride.
già, tutto bello. Peccato che non esistono (ancora, per fortuna) selezionatori della razza umana e la gente scopa e fa figli un po' con chi gli pare.
bellavista ha scritto:
questa è pura biologia, se poi tu ci vuoi mettere i connotati morali, che alcune razze sono superiori e quelle ibride sono inferiori è un proble tuo non mio
amico mio, è inutile che provi ad ammantare le tue opinioni di dignità scientifica. La scienza dice l'opposto di quello che sostieni. Lo fa naturalmente per essere politicamente corretta in pubblico e in privato è d'accordo con te, ma fattene una ragione, la scienza e la biologia dicono che nella razza umana, proprio per l'enorme variabilità genetica non esistono razze, e di nuovo, il tuo ribadire che "e i cani allora", i cani vengono selezionati, e hanno il pedigree per provare che sono di razza, altrimenti sono bastardi, non sono di razza.
https://it.wikipedia.org/wiki/Razza_ariana
Fallacia del concetto di "razza"
La suddivisione della specie umana in razze diverse è a-scientifica e arbitraria, come ricorda, tra i tanti, il documento della Dichiarazione sulla razza (UNESCO 1950), scritto appositamente dopo la seconda guerra mondiale, che riconosce soltanto il concetto di etnia come unico segmento possibile della specie umana in cui sia riscontrabile una vera omogeneità tra gli individui[4]. Il concetto stesso di razza come suddivisione rigida dei popoli umani è quindi completamente decaduto.
Le moderne ricerche di genetica delle popolazioni hanno mostrato che, con le differenze genetiche tra i popoli, non si possono distinguere razze in modo definito, ma che tutti i popoli umani mostrano caratteristiche genetiche che variano in maniera continua e progressiva[5]. Tale termine può essere unicamente inteso secondo il significato storico che assunse a partire dalla metà del XIX secolo tramite il razzismo scientifico, ed innanzitutto nelle basi ideologiche del nazismo del XX secolo.
Il termine razza rimane valido, in zootecnica, solo per alcune specie addomesticate dall'uomo. Non è usato per gli animali selvatici. Così, come più in generale l'idea di razza, anche quella di razza ariana non ha alcun significato in termini genetici, né a maggior ragione ha senso cercare di identificare "razze" attraverso criteri linguistici.