[O.T.] ISLAM
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Re: [O.T.] ISLAM
bel bastardo quello la
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
Re: [O.T.] ISLAM
Le Mille e una notte subito libro di testo all'Università di Firenze! 
Comunque, sarei filoislamico anch'io, se vivessi nel Medioevo.

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Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- Barabino
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Re: [O.T.] ISLAM
nei miei vent'anni anche io notavo la somiglianza fra i foreign fighters e i garibaldini e il guru si scandalizzava perche' invece lui e' 200% filo israeliano (al punto di collezionare feticismi israeliani come cataloghi postalmarket di protesi per chi ha perso qualche arto in esplosione di kamikaze sull'autobus
)

Franco Cardini rappresenta un tipo di destra filoislamica che dopo l'11 settembre 2001 e' diventata comprensibilmente rarissima
http://www.centrostudilaruna.it/rene-gu ... lmano.html


Franco Cardini rappresenta un tipo di destra filoislamica che dopo l'11 settembre 2001 e' diventata comprensibilmente rarissima

http://www.centrostudilaruna.it/rene-gu ... lmano.html
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
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Re: [O.T.] ISLAM
TURKISH DOES IT BETTER
In Germania sta prendendo piede un nuovo diritto penale, quello in base al quale un reato è da considerarsi tale solo in relazione alle tradizioni culturali della persona che lo commette. È quello che è accaduto nella cittadella di Brandeburgo sulla Havel dove – come riporta il Märkische Allgemeine – una donna tedesca è stata violentata da uno spacciatore di droga turco di 23 anni. I fatti risalgono all’agosto del 2016 quando la donna si recò nell’appartamento dello spacciatore per comprare della droga. Dopo l’acquisto degli stupefacenti, il giovane turco aveva manifestato l’intenzione di consumare un rapporto sessuale con la vittima. Ma la signorina G. (l’iniziale del cognome della donna) aveva chiaramente espresso il suo rifiuto allo spacciatore che ha deciso di passare alle maniere forti dopo il respingimento delle sue avance. Ha afferrato la vittima per un braccio e l’ha scaraventata sul letto. La donna ha iniziato ad urlare e incitava lo stupratore a interrompere quello che stava facendo.
Il giovane non solo non si è fermato ma l’ha sbattuta contro la spalliera del letto per poi incastrare la testa della donna tra le sbarre metalliche. La vittima ha continuato a dimenarsi per interrompere la violenza, e ha graffiato la schiena dello stupratore per difendersi. L’incubo è durato 4 ore, e si è interrotto solo perché lo spacciatore ha ricevuto una chiamata e ha dovuto lasciare l’appartamento per altri impegni. Sulla ricostruzione della vicenda, non ci sono dubbi. Il giudice della Corte di Brandeburgo sulla Havel ha creduto alla versione della donna, e lo ha ribadito nel dibattimento processuale: «Credo ad ogni parola della signorina G».
Ma non è bastato per infliggere una condanna allo stupratore. Per il giudice, quanto avvenuto ha due diverse letture: da un lato la versione della donna vittima di stupro riconosciuta come vera; dall’altra quella dell’imputato secondo il quale non si è trattato di uno stupro, ma di «sesso selvaggio» consumato in «maniera amichevole». Per la Corte, non conta la violenza subita e il reato, ma il fatto che lo stupratore ha pensato in quel momento di avere il consenso della vittima nonostante questa lo incitasse a smettere.
A giustificazione del pensiero dell’imputato, c’è la mentalità presente nel «circolo culturale turco» per la quale sostiene il giudice – lo stupro non è tale, ma piuttosto è una forma di «sesso selvaggio». Quindi il reato penale non si è manifestato perché lo stupratore ha pensato che non ci fosse alcuna violenza, e questo è sufficiente per provare la mancanza di intenzionalità. La Corte di Brandeburgo sulla Havel ha pertanto ritenuto di rilasciare lo spacciatore anche se ha riconosciuto che è un «duro colpo» per la vittima.
Una sentenza che farà sicuramente discutere soprattutto per le motivazioni di ragione culturale addotte per giustificare lo stupro. Le statistiche rivelano che i casi di condanne penali continuano a calare in Germania. Secondo uno studio pubblicato dall’Istituto di Ricerca Criminale della bassa Sassonia nel 2012, solamente l’8,4% dei casi denunciati di violenze sessuali hanno portato poi alla condanna degli stupratori. Anche in Svezia a Hovrätten recentemente si è verificato un caso simile, dove uno stupratore iracheno è stato rilasciato perché «non in grado di capire e interagire con altre persone». Nelle corti europee le tradizioni culturali dello stupratore o la sua volontà sembrano sufficienti a giustificare le loro violenze.

In Germania sta prendendo piede un nuovo diritto penale, quello in base al quale un reato è da considerarsi tale solo in relazione alle tradizioni culturali della persona che lo commette. È quello che è accaduto nella cittadella di Brandeburgo sulla Havel dove – come riporta il Märkische Allgemeine – una donna tedesca è stata violentata da uno spacciatore di droga turco di 23 anni. I fatti risalgono all’agosto del 2016 quando la donna si recò nell’appartamento dello spacciatore per comprare della droga. Dopo l’acquisto degli stupefacenti, il giovane turco aveva manifestato l’intenzione di consumare un rapporto sessuale con la vittima. Ma la signorina G. (l’iniziale del cognome della donna) aveva chiaramente espresso il suo rifiuto allo spacciatore che ha deciso di passare alle maniere forti dopo il respingimento delle sue avance. Ha afferrato la vittima per un braccio e l’ha scaraventata sul letto. La donna ha iniziato ad urlare e incitava lo stupratore a interrompere quello che stava facendo.
Il giovane non solo non si è fermato ma l’ha sbattuta contro la spalliera del letto per poi incastrare la testa della donna tra le sbarre metalliche. La vittima ha continuato a dimenarsi per interrompere la violenza, e ha graffiato la schiena dello stupratore per difendersi. L’incubo è durato 4 ore, e si è interrotto solo perché lo spacciatore ha ricevuto una chiamata e ha dovuto lasciare l’appartamento per altri impegni. Sulla ricostruzione della vicenda, non ci sono dubbi. Il giudice della Corte di Brandeburgo sulla Havel ha creduto alla versione della donna, e lo ha ribadito nel dibattimento processuale: «Credo ad ogni parola della signorina G».
Ma non è bastato per infliggere una condanna allo stupratore. Per il giudice, quanto avvenuto ha due diverse letture: da un lato la versione della donna vittima di stupro riconosciuta come vera; dall’altra quella dell’imputato secondo il quale non si è trattato di uno stupro, ma di «sesso selvaggio» consumato in «maniera amichevole». Per la Corte, non conta la violenza subita e il reato, ma il fatto che lo stupratore ha pensato in quel momento di avere il consenso della vittima nonostante questa lo incitasse a smettere.
A giustificazione del pensiero dell’imputato, c’è la mentalità presente nel «circolo culturale turco» per la quale sostiene il giudice – lo stupro non è tale, ma piuttosto è una forma di «sesso selvaggio». Quindi il reato penale non si è manifestato perché lo stupratore ha pensato che non ci fosse alcuna violenza, e questo è sufficiente per provare la mancanza di intenzionalità. La Corte di Brandeburgo sulla Havel ha pertanto ritenuto di rilasciare lo spacciatore anche se ha riconosciuto che è un «duro colpo» per la vittima.
Una sentenza che farà sicuramente discutere soprattutto per le motivazioni di ragione culturale addotte per giustificare lo stupro. Le statistiche rivelano che i casi di condanne penali continuano a calare in Germania. Secondo uno studio pubblicato dall’Istituto di Ricerca Criminale della bassa Sassonia nel 2012, solamente l’8,4% dei casi denunciati di violenze sessuali hanno portato poi alla condanna degli stupratori. Anche in Svezia a Hovrätten recentemente si è verificato un caso simile, dove uno stupratore iracheno è stato rilasciato perché «non in grado di capire e interagire con altre persone». Nelle corti europee le tradizioni culturali dello stupratore o la sua volontà sembrano sufficienti a giustificare le loro violenze.

MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
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Re: [O.T.] ISLAM
Un video utile le cui notizie sarebbero da tenere sempre a mente...
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Re: [O.T.] ISLAM
Lungi da me difendere lo spacciostuprature turco, ma anche io tenderei a dare ragione a lui sulla base del fatto che lei era da sola con lui in casa di lui 

1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
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- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] ISLAM
e ti pareva, dopo il gas i forni crematori
è impressionante l'uso che si è fatto di Hitler nella propaganda angloamericana
è impressionante l'uso che si è fatto di Hitler nella propaganda angloamericana
Gli Stati Uniti accusano Assad: prigionieri uccisi e bruciati nei forni crematori
http://www.lastampa.it/2017/05/15/ester ... agina.html
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] ISLAM
Gli eroici soldati sauditi liberano due città dai loro abitanti
http://english.almanar.com.lb/260170

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Re: [O.T.] ISLAM
Secondo le fonti giornalistiche l'italo-marocchino che ieri ha accoltellato alcuni agenti di polizia sarebbe un "radicalizzato" che vorrebbe aderire all'ISIS...
Francamente mi pare una idiozia...i pennivendoli ci informano che però tempo fa costui avrebbe caricato su Internet un video di adesione, o comunque di appoggio o condivisione della "filosofia" dell'ISIS.
Ma questo non prova nulla: sarebbe come dire che se uno posta un video di Benito Mussolini significa che vuole rifondare il partito nazionale fascista...risibile...
Quasi certamente si tratta solo di un tossico disadattato
p.s. Notare come il figlio di un marocchino e una italiana fosse "pienamente integrato" nella società...un vero modello. Aspetto con ansia il provvedimento del giudice che lo farà uscire dicendo che, poverino, non era adattato a sufficienza e la società è colpevole (loro mai invece, sempre puri e incolpevoli)
Francamente mi pare una idiozia...i pennivendoli ci informano che però tempo fa costui avrebbe caricato su Internet un video di adesione, o comunque di appoggio o condivisione della "filosofia" dell'ISIS.
Ma questo non prova nulla: sarebbe come dire che se uno posta un video di Benito Mussolini significa che vuole rifondare il partito nazionale fascista...risibile...
Quasi certamente si tratta solo di un tossico disadattato
p.s. Notare come il figlio di un marocchino e una italiana fosse "pienamente integrato" nella società...un vero modello. Aspetto con ansia il provvedimento del giudice che lo farà uscire dicendo che, poverino, non era adattato a sufficienza e la società è colpevole (loro mai invece, sempre puri e incolpevoli)
Re: [O.T.] ISLAM
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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- Souther082
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Re: [O.T.] ISLAM
ecco lo sapevo che non dovevo entrare in qsto topic....
gia' mi sono alzato col piede storto, questo topic ha peggiorato ulteriormente il mio umore.....
secondo me i casi in germania e svezia citati da dostum sono intollerabili, pultroppo alcuni occidentali sono talmente razzisti e si sentono talmente superiori da giustificare qualsiasi cosa...
io ho conosciuto arabi di tutti i tipi dal'arabo occidentalizzato all'islamico tradizionalista, colto, ignorante eccc... e sono dell'idea che anche il talebano o l'abitante delle zone tribali del pakistan o il miliziano dell issis quando violenta una donna sa benissimo che e sbagliato, esattamente come gli occidentali ma come gli
stupratori occidentali non gliene frega nulla, l'unica differenza e nelle scuse/giustificazioni.
gia' mi sono alzato col piede storto, questo topic ha peggiorato ulteriormente il mio umore.....
secondo me i casi in germania e svezia citati da dostum sono intollerabili, pultroppo alcuni occidentali sono talmente razzisti e si sentono talmente superiori da giustificare qualsiasi cosa...
io ho conosciuto arabi di tutti i tipi dal'arabo occidentalizzato all'islamico tradizionalista, colto, ignorante eccc... e sono dell'idea che anche il talebano o l'abitante delle zone tribali del pakistan o il miliziano dell issis quando violenta una donna sa benissimo che e sbagliato, esattamente come gli occidentali ma come gli
stupratori occidentali non gliene frega nulla, l'unica differenza e nelle scuse/giustificazioni.
__________
Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)
Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)
- Souther082
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Re: [O.T.] ISLAM
scusa ma questa tua frase non si puo' leggere...Barabino ha scritto:Lungi da me difendere lo spacciostuprature turco, ma anche io tenderei a dare ragione a lui sulla base del fatto che lei era da sola con lui in casa di lui
sicuramente la ragazza e stata un po' incosciente e poco furba
ma anche se una troia dopo che si e scopata l'intero villaggio bussa alla tua porta nuda e ti chiede di offrirgli un caffe' se tu vuoi scopartela e lei ti dice no e tu te la scopi lo stesso e stupro.
oppure accetta di scopare ma poi durante il rapporto cambia idea e tu te ne freghi e stupro.
sono sicuro che questo concetto il turco spacciatore lo capisce benissimo.
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Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)
Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)
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Re: [O.T.] ISLAM
Certo, solo che ti segnalo che la struttura della frase: "lungi da me difendere lo spacciostupratore turco MA... " è la stessa di "Io non sono razzista MA..."Souther082 ha scritto:scusa ma questa tua frase non si puo' leggere...Barabino ha scritto:Lungi da me difendere lo spacciostuprature turco, ma anche io tenderei a dare ragione a lui sulla base del fatto che lei era da sola con lui in casa di lui
sicuramente la ragazza e stata un po' incosciente e poco furba
ma anche se una troia dopo che si e scopata l'intero villaggio bussa alla tua porta nuda e ti chiede di offrirgli un caffe' se tu vuoi scopartela e lei ti dice no e tu te la scopi lo stesso e stupro.
oppure accetta di scopare ma poi durante il rapporto cambia idea e tu te ne freghi e stupro.
sono sicuro che questo concetto il turco spacciatore lo capisce benissimo.
Hai ragione ma non è che farai cambiare idea al tuo interlocutore
- Drogato_ di_porno
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Re: [O.T.] ISLAM
esplosione a Manchester durante un concerto di Ariana Grande
C’è stato un incidente alla Manchester Arena durante un concerto di Ariana Grande
Alcuni testimoni dicono di aver sentito una forte esplosione, la polizia ha confermato che ci sono dei morti
http://www.ilpost.it/2017/05/23/manches ... na-grande/
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”