Salieri D'Amato ha scritto:cicciuzzo ha scritto:Salieri D'Amato ha scritto:Comunque cicciu non c'è nessun compromesso firmato, ma solo una proposta d'acquisto di Kenneth.
Quindi se Kenneth paga la provvigione e il venditore poi non vende, la famiglia Kenneth l'avrebbe preso nel retro. Dirai che potrebbe chiedere indietro la provvigione.... ma non sapendo cosa cazzo hanno firmato in quel foglio, propenderei per il no!
Queste cose le avevo già paventate, ma evidentemente nessuno mi legge

Salieri non è così
La proposta d'acquisto accettata equivale al compromesso quindi l'agente ha diritto alla provvigione
Se vai indietro ho spiegato la cosa
Se il venditore non vende la casa può chiedere indietro la caparra moltiplicato per 2
Da come lo ha spiegato kenneth, lui sa cosa ha firmato
Altro non vorrei aggiungere perché le informazioni sono molto chiare
Ho riletto il primo post di Kenneth. In effetti dice che è stata accettata la proposta. Ma il fatto che non specifica se il venditore è andato direttamente in agenzia, se lui ha questa accettazione firmata con copia dei documenti di identità in mano (e il fatto che abbia autorizzato per iscritto l'agenzia a trasmettere l'assegno di caparra alla controparte mi farebbe pensare che kenneth sia sia interfacciato solamente con l'agenzia) mi puzza. Boh, forse sono malizioso, ma questa insistenza sui pagamenti e questa reticenza a darti una copia di quanto firmato mi fanno pensare male.
La proposta è stata accettata e consegnata firmata( dal venditore ) a mia moglie dall'agente, il sabato pomeriggio 8 aprile , in orario di chiusura . I venditori, sono venuti dalla Svizzera per firmare ma suppongo che siano venuti pure per l'acquisto della loro casa. La proposta era di quella irrevocabile, a 15 giorni. Stava per scadere , quando ad un giorno prima, l'agente chiama mia moglie per firmarne un'altra, e rinnovarla di altri 15 perché gli svizzeri avevano avuto un imprevisto. A quasi 29 giorni dalla prima firma, gli svizzeri firmarono con sollievo di mi moglie che tiene tanto alla casa. Mia moglie porta la proposta in banca e l'allega ai documenti. L'istituto nomina il perito e dopo qualche giorno il direttore chiama dicendo che il mutuo era stato deliberato. Notizia che viene data anche all'agenzia. Il pomeriggio stesso, l'agente ha chiesto a mia moglie la provvigione. Non avendo il blocchetto dietro, lui ha insistito affinchè andasse a casa a prenderlo per staccare l'assegno che sarebbe stato compilato da loro . Mia moglie ha preso tempo, e da qui i messaggi intimidatori nei giorni successivi. Martedì dovremo andare a trasferire i soldi presso la banca del mutuo e chiudere il cc alla vecchia banca. L'assegno della caparra è presso la vecchia banca,, se chiude il conto e chiede di rifarlo con la nuova banca, questi potrebbero lo stesso incassare un assegno di un cc chiuso ? L'agenzia era disposta ad accettarne uno nuovo per il 15 maggio comprensivo di caparra ( 5000 ) e seconda tranche del pagamento ( 10000 ) ma la mia signora aveva firmato l'autorizzazione a consegnare l'assegno all'agenzia. Abbiamo chiamato una sua amica che lavora da un notaio e ci ha detto che il notaio nominato dall'agenzia è il migliore della città.Tuttavia i suoi clienti pagano l'agenzia solo dopo il rogito, di rado l'è capitato uno che avesse già pagato l'agente prima del rogito. Mia moglie è quasi spaventata da loro , infatti non scrive su whatsapp per non farsi beccare on line.Io sono incazzatissimo ed il mio avvocato mi ha suggerito di mandare un messaggio a questa persona intimandola di cessare ogni forma di violazione della privacy e di mantenere un atteggiamento professionale consono al rapporto di natura squisitamente commerciale.Lei non vuole ricorrere al legale e mi ha detto " Paghiamo, così mi metto il cuore in pace. Non penso voglia fregarmi " Io l'ho guardata tra lo sbigottito e lo schifato .
La sua amica le ha suggerito di sentire almeno atri due o tre notai per avere un parere diverso e vari preventivi, ma lei vuol fare solo con l'agenzia .Le ho trovato un geometra per una perizia di terzi e lei mi ha riposto che la casa è a posto, non hanno fatto lavori, quind non ci sono problemi e non vuoe spendere soli per una perizia .
Immagino già martedì come partiranno all'attacco, dato che lei è impegnata tutta la settimana al lavoro e non ha un giorno libero.
Io sono disposto a pagare, ci mancherebbe , e riconosco le provvigioni maturate dall'agenzia. Però non mi hanno dato comunicazione sui tempi.
Ho trovato in rete il famoso foglio provvigionale:
COMPENSO DI MEDIAZIONE
Il sottoscritto Sig. _____________, riconosce all’agenzia Immobiliare con sede legale a alla Via n. una somma pari a € __,00 (euro ___/00) + iva di legge per l’attività di intermediazione svolta per ___ degli immobili sito in ____ ovvero:
___________________ identificato al Catasto dei Fabbricati di __________
Il diritto alla provvigione sorge in capo al Mediatore, ex Art. 1755 c. c., alla conclusione dell’affare, intendendosi con tale espressione il momento in cui il Proponente ha acquisito conoscenza dell’accettazione da parte del Venditore della proposta di acquisto.
Detta somma sarà versata alla sottoscrizione del preliminare di compravendita o, in mancanza di quest’ultimo, entro 15 giorni dalla notifica dell’accettazione della proposta di acquisto.
li ______ Firma ___________________________________
Stando a questo modulo, mia moglie è venuta a conoscenza dell'accordo il 6 aprile, quindi ha superato i 15 gg , altri si fanno pagare a 30 giorni dal compromesso, cosa non avvenuta perchè si va direttamente a rogito.
Questo foglio non l'abbiamo, perché l'ha trattenuto l'agente senza darle una copia. Adesso però insistono ogni giorno affinché vada a saldare . Fra l'altro le hanno fatto pure uno sconto di quasi 800 euro sulla provvigione. Lei dice che le va bene e si fida di loro, che non la lasceranno sola fino al rogito
Io prima delle 2 del pomeriggio non riuscirei a fare rivoluzioni ( Drogato di Porno )