[O.T.] Gli Spippolatori di joystick
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
Nicolò, pagato dalla Roma per giocare alla Playstation
Sono le 10 di una mattinata iniziata male. Nicolò Mirra è a nostra disposizione, tanto di giocare non se ne parla. "Mi sono svegliato due ore fa, quando c'è meno gente connessa perché tutti sono a scuola oppure in ufficio. Ma non riesco a rimanere collegato ai server. Così rischio di perdere in automatico e di non qualificarmi ai tornei". Sarebbe un guaio sia per lui che per Electronic Arts, colosso californiano che daL 1993 produce Fifa, il videogame di calcio più amato del mondo. Da tempo, dopo aver sbaragliato la concorrenza del rivale giapponese Pes, il gioco vive sopratutto online. Migliaia di ragazzi di tutto il mondo si sfidano in tempo reale via consolle o pc in rete, i più forti prendono parte alla Fut Champions. Il torneo inizia il venerdì e termina la domenica, in mezzo ci sono 40 partite per scalare le classifiche e concorrere per l'ambito premio finale.
Nicolò è uno dei più temuti del ranking internazionale. È nato a Milano 23 anni fa ed è un professionista degli eSports, le competizioni per gli appassionati di videogiochi. Un mese fa la Roma ha annunciato il suo tesseramento: con l'americano Aman Seddiqi (1994) e il britannico Sam Carmody (1999) comporrà il team della società. Il club capitolino, affiancato nella gestione dalla società specializzata londinese Fnatic, arriva dopo la Sampdoria, che tempo fa si è assicurata i polpastrelli del pluricampione di Fifa Mattia Guarracino.
"Fra poco toccherà a Genoa e Empoli" ci rivela Nicolò. Psg, Manchester City e altre big internazionali hanno da tempo la loro versione elettronica: in Olanda, Francia e Germania esistono campionati paralleli a quelli reali, in Gran Bretagna si gioca una coppa. Per la prima volta quest'anno si terrà l'atteso Mondiale per club. La Roma spera di esserci con i suoi ragazzi, che d'ora in poi scenderanno in campo con la Lupa sul petto.
VINCERE i tornei conta fino a un certo punto per il club di James Pallotta, innovativo a livello di marketing con il suo approccio mutuato da oltre oceano. L'obiettivo dell'operazione è piuttosto avvicinare al brand Roma le nuove generazioni negli Stati Uniti e in Asia, dove, in un ribaltamento per noi del tutto inedito, il primo contatto con lo sport non di rado è virtuale. Non si mira a convincere i cosiddetti "hardcore fans", ma quella vasta fascia di simpatizzanti sparsi per il pianeta che arricchisce club come Barcellona o United. Basta pensare al boom degli youtubers, molti dei quali si occupano proprio di videogiochi, e si capisce perché la Roma ha investito su Nicolò, Aman e Sam, presentati a Trigoria come delle star. Il resto lo faranno le campagne social e la loro abilità nel comunicare via blog.
"ALL'ESTERO ci sono ragazzi che guadagnano fino a un milione di dollari al mese e facoltà universitarie dedicate agli sport elettronici, la finale del campionato mondiale di League of Legends (gioco online di strategia, ndr) contende al Super Bowl il record di spettatori" spiega Nicolò. Il network Espn ha da tempo inserito i videogame nella propria programmazione e presto potrebbero essere le tv di casa nostra a trasmettere match virtuali. Sarà la definitiva consacrazione del business? "Non è detto, temo che la materia sarà affrontata in maniera retrò per sostenere che i videogiochi fanno male. Di certo Fifa ha enormi margini: gli italiani vivono di calcio e sanno riconoscere da che parte vanno i soldi". Da noi i professionisti del gioco sono in tutto 4 o 5, molti meno rispetto a Francia, Germania o ai Paesi del Nord. Altro mondo gli Stati Uniti, dove spopolano videogame "sparatutto" come Halo o Call of Duty, oppure il Giappone, più fedele ai pc che alle consolle.
MA COME si diventa Nicolò Mirra? "Gioco a Fifa da sempre, dal 2015 in maniera più competitiva. Ho iniziato a vincere i primi tornei e a lavorare sugli sponsor e sulla mia immagine. Non gioco mai troppe ore consecutive, perché dopo un po' la concentrazione cala. Riguardo frame per frame i match per imparare dagli errori, curo le tattiche di gara nei minimi dettagli" dice Nicolò, che studia informatica all'Università di Milano ed evita di giocare la notte "per non adottare uno stile di vita poco sano". È tutta una questione di testa. "Lavoro con un mental coach, che mi ha insegnato i trucchi per mantenere la calma anche quando errori indipendenti da te minano il tuo piano partita. La differenza tra me e i non professionisti sta nella serietà con cui affronto ogni aspetto del gioco". Siete avvisati: se una mattina di noia in compagnia della Xbox troverete sul vostro cammino il romanista con il nickname "Insa" fatevi da parte. Oppure pregate forte forte per una disconnessione.
Sono le 10 di una mattinata iniziata male. Nicolò Mirra è a nostra disposizione, tanto di giocare non se ne parla. "Mi sono svegliato due ore fa, quando c'è meno gente connessa perché tutti sono a scuola oppure in ufficio. Ma non riesco a rimanere collegato ai server. Così rischio di perdere in automatico e di non qualificarmi ai tornei". Sarebbe un guaio sia per lui che per Electronic Arts, colosso californiano che daL 1993 produce Fifa, il videogame di calcio più amato del mondo. Da tempo, dopo aver sbaragliato la concorrenza del rivale giapponese Pes, il gioco vive sopratutto online. Migliaia di ragazzi di tutto il mondo si sfidano in tempo reale via consolle o pc in rete, i più forti prendono parte alla Fut Champions. Il torneo inizia il venerdì e termina la domenica, in mezzo ci sono 40 partite per scalare le classifiche e concorrere per l'ambito premio finale.
Nicolò è uno dei più temuti del ranking internazionale. È nato a Milano 23 anni fa ed è un professionista degli eSports, le competizioni per gli appassionati di videogiochi. Un mese fa la Roma ha annunciato il suo tesseramento: con l'americano Aman Seddiqi (1994) e il britannico Sam Carmody (1999) comporrà il team della società. Il club capitolino, affiancato nella gestione dalla società specializzata londinese Fnatic, arriva dopo la Sampdoria, che tempo fa si è assicurata i polpastrelli del pluricampione di Fifa Mattia Guarracino.
"Fra poco toccherà a Genoa e Empoli" ci rivela Nicolò. Psg, Manchester City e altre big internazionali hanno da tempo la loro versione elettronica: in Olanda, Francia e Germania esistono campionati paralleli a quelli reali, in Gran Bretagna si gioca una coppa. Per la prima volta quest'anno si terrà l'atteso Mondiale per club. La Roma spera di esserci con i suoi ragazzi, che d'ora in poi scenderanno in campo con la Lupa sul petto.
VINCERE i tornei conta fino a un certo punto per il club di James Pallotta, innovativo a livello di marketing con il suo approccio mutuato da oltre oceano. L'obiettivo dell'operazione è piuttosto avvicinare al brand Roma le nuove generazioni negli Stati Uniti e in Asia, dove, in un ribaltamento per noi del tutto inedito, il primo contatto con lo sport non di rado è virtuale. Non si mira a convincere i cosiddetti "hardcore fans", ma quella vasta fascia di simpatizzanti sparsi per il pianeta che arricchisce club come Barcellona o United. Basta pensare al boom degli youtubers, molti dei quali si occupano proprio di videogiochi, e si capisce perché la Roma ha investito su Nicolò, Aman e Sam, presentati a Trigoria come delle star. Il resto lo faranno le campagne social e la loro abilità nel comunicare via blog.
"ALL'ESTERO ci sono ragazzi che guadagnano fino a un milione di dollari al mese e facoltà universitarie dedicate agli sport elettronici, la finale del campionato mondiale di League of Legends (gioco online di strategia, ndr) contende al Super Bowl il record di spettatori" spiega Nicolò. Il network Espn ha da tempo inserito i videogame nella propria programmazione e presto potrebbero essere le tv di casa nostra a trasmettere match virtuali. Sarà la definitiva consacrazione del business? "Non è detto, temo che la materia sarà affrontata in maniera retrò per sostenere che i videogiochi fanno male. Di certo Fifa ha enormi margini: gli italiani vivono di calcio e sanno riconoscere da che parte vanno i soldi". Da noi i professionisti del gioco sono in tutto 4 o 5, molti meno rispetto a Francia, Germania o ai Paesi del Nord. Altro mondo gli Stati Uniti, dove spopolano videogame "sparatutto" come Halo o Call of Duty, oppure il Giappone, più fedele ai pc che alle consolle.
MA COME si diventa Nicolò Mirra? "Gioco a Fifa da sempre, dal 2015 in maniera più competitiva. Ho iniziato a vincere i primi tornei e a lavorare sugli sponsor e sulla mia immagine. Non gioco mai troppe ore consecutive, perché dopo un po' la concentrazione cala. Riguardo frame per frame i match per imparare dagli errori, curo le tattiche di gara nei minimi dettagli" dice Nicolò, che studia informatica all'Università di Milano ed evita di giocare la notte "per non adottare uno stile di vita poco sano". È tutta una questione di testa. "Lavoro con un mental coach, che mi ha insegnato i trucchi per mantenere la calma anche quando errori indipendenti da te minano il tuo piano partita. La differenza tra me e i non professionisti sta nella serietà con cui affronto ogni aspetto del gioco". Siete avvisati: se una mattina di noia in compagnia della Xbox troverete sul vostro cammino il romanista con il nickname "Insa" fatevi da parte. Oppure pregate forte forte per una disconnessione.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO?
"Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
eccoli la, beh se a voi piace cosi'.
Ma d'altronde l'Italia e' questa oggi, di che ci si dovrebbe stupire?
Persone ormai adulte che invece di cercare di sistemare il mondo che le circonda preferiscono restare sedute sui divani a prendersi le loro dosi di epilessie asintomatiche.
Basta avere il culo al coperto e che gli altri fuori alla pioggia ci crepino pure, l'Italia e' questa ormai, io ci ho rinunciato e ho convertito tutto in fagioli sotto sale da tenere nel bunker. Ora aspetto solo che le leguminose scarseggino e poi qualcuno piangera' mentre io rido.
Ma ai trentquarantenni di oggi che gliene importa? Gli basta stare seduti a riempirsi lo stomaco di preconfezionati e l'anima di eroi verdi con la spada. Per sentirsi legittimati a dire di aver fatto il loro, innocenti e onesti, puri come un eroe dal cappello a punta.
E poco importa se questa loro irrealta genera abbbberraziozioni sociali ed economiche perseguendo logiche intangibili, mani che non si toccano, valori che non hanno valore e insensatezza.
Meno ancora conta per loro il fatto che il loro eroe abbia un nome inglese ma sotto il cappello la faccia sia quella di un bambino sudestasiatico abusato e maltrattato. Chi se ne frega, l'importante e' non sapere. L'importante e' essere felici, e innocenti.
Beh, se a voi sta bene, sara' sicuramente un emozione per cui vale la pena, se voi cosi' vi divertite...voi
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
Per chi chiedeva una rece di Switch, qui una ottima:
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
Capitanvideo ha scritto:Per chi chiedeva una rece di Switch, qui una ottima:
console nata vecchia e con magagne non indifferenti e non innovativa, finito l'hype delle esclusive se rimangono al palo con le terze parti fà la fine di wiiu, purtroppo l'ultima vera console casalinga nintendo è il gamecube punto ed è un vero peccato perchè quella all'epoca era un vero gioiellino di potenza
confermo che è una console complementare e non da prima scelta se nn si possiede una "sorella maggiore tra xbox-ps4"
"Da putèi tuti bèi, da morti tuti santi".
"Questa notte splendida darà i colori al nostro stemma: il nero e l'azzurro sullo sfondo d'oro delle stelle. Si chiamerà Internazionale, perché noi siamo fratelli del mondo."
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
E' una console nuova e ibrida. Non puoi fare paragoni con nulla. E monta il chip grafico mobile più potente sul mercato, non era possibile fare di meglio.dell ha scritto: console nata vecchia
Si, anch'io ho problemi col Joycon. D'altra parte le console al d1 non andrebbero mai comprate. La PS3 mi si è fusa (600€) mentre sorvoliamo sulle Xbox360, morte a milioni.e con magagne non indifferenti
Bella questa. L'unica console che ti permette di giocare a casa collegata alla TV o a spasso.e non innovativa,
Se questa non è innovazione....
Come se le altre poi fossero innovative. Sony fa la solita console da decenni e quando cambia qualcosa è perché l'ha copiato da Nintendo. Idem MS
,finito l'hype delle esclusive se rimangono al palo con le terze parti fà la fine di wiiu
Guarda che le terze parti classiche, cioè i GTA o i COD su console Nintendo non vendono e non venderanno mai. Non hai ancora capito il mercato dei VG
Switch deve vincere la sfida di avere si esclusive, ma non le solite IP che tutti possono giocare su PS4 e con grafica migliore. Deve ritagliarsi un mercato di IP mobile e possibilmente qualcosa di terze parti alternativo alle solite.
E perché il Cube sarebbe l'ultima console casalinga "vera"? Perché l'hai comprata tu? Perché è potente? E allora Ps2 era unammerda visto che il Cubo le pisciava in testa come potenza? Ma che discorsi fai?purtroppo l'ultima vera console casalinga nintendo è il gamecube punto ed è un vero peccato perchè quella all'epoca era un vero gioiellino di potenza

E' una console da prima scelta (come PS4) per chiunque non sia casual o giocatore della Domenica. Chi ama i VG ha la PS4 ma non può non avere una console dove girano capolavori che qualunque produttore vorrebbe avere nella softeca.confermo che è una console complementare e non da prima scelta se nn si possiede una "sorella maggiore tra xbox-ps4"
MS comincio a non contarla più perché mi sembra davvero che abbiano perso la bussola. Non esce una nuova IP o KA da troppo tempo ormai.
Il 3 marzo è uscito un gioco che ridisegna il modo di fare gli OW, che è il genere che va per la maggiore ultimamente. Questo gioco è uscito su WiiU che non ha comprato nessuno e su Switch.
Se si amano i VG lo si deve giocare, non ci sono cazzi.
Questo qui del video cerca di tirar su click elencando magagne varie, alcune vere altre tirate per i capelli.
Alla fine non dice neanche nulla di clamoroso, eh. Avrebbe però potuto parlare dei pregi, che ci sono e sono tanti.
Ti assicuro che giocare a casa per poi staccare tutto e continuare da un'altra parte è una feature spettacolo.
Senza contare i caricamenti veloci, i tempi di attesa davvero nulli (arrivo a casa e tempo due secondi 2 sono già a scorazzare per hyrule), l'eliminazione di quel formato obsoleto e morto che usano ancora le altre (il DVD)
Ho mollato dark Souls3 per questo Zelda, l'ha cancellato proprio. E i Souls erano il mio genere preferito. Ma qui si fa un passo avanti troppo grande, in generale.
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
il cubo era ben supportato da tutti e poteva rivaleggiare alla pari con ps2 all'epoca oltre alle solite esclusive, tu mi dici che non capisco il mercato e dicevi la stessa cosa x wiiu, se mi parli di questa console come prima scelta per 1 gioco stiamo freschi, l'equazione console vendute=più supporto non funziona dai tempi della prima wii. ribadisco una console complementare se nintendo offrirà gli stessi 10 giochi e poco altro.
ps hai mai sentito parlare di nvidia shield che montano lo stesso chip?
ps hai mai sentito parlare di nvidia shield che montano lo stesso chip?
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
pps ho postato proprio quel video perchè l'utente è noto anche per l'amore viscerale per nintendo
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
La Nintendo ha perso le terze parti già all'epoca del Nintendo 64. Ogni generazione sempre peggio, in quel senso. Il Cubo a confronto di PS2 aveva quattro giochi in croce. L'ultimo compo di coda è stato il WiiU, che al debutto aveva un mucchio di giochi, per poi avere il vuoto cosmico in seguito. Ovviamente le terze parti non vendettero nulla e lo lasciarono crepare.dell ha scritto:il cubo era ben supportato da tutti e poteva rivaleggiare alla pari con ps2 all'epoca oltre alle solite esclusive, tu mi dici che non capisco il mercato e dicevi la stessa cosa x wiiu, se mi parli di questa console come prima scelta per 1 gioco stiamo freschi, l'equazione console vendute=più supporto non funziona dai tempi della prima wii. ribadisco una console complementare se nintendo offrirà gli stessi 10 giochi e poco altro.
ps hai mai sentito parlare di nvidia shield che montano lo stesso chip?
Se si ama giocare a Fifa e Cod non ha nessun senso comprare una console Nintendo.
Per me Switch, come anche il WiiU, non sono complementari a niente. Ripeto, se si amano i VG non si possono non comprare, tutto qui. Ps4 è complementare a Switch (perché Dark Souls o The Witcher me li gioco li) come è vero anche il contrario. Zelda e Metroid non ci sono su Playstation.
Ovviamente conosco nvidia shield, ma non capisco dove vuoi arrivare. Il chip grafico è il solito, ed è il più potente chip mobile del momento.
Se parliamo di potenza la play e la one in confronto al PC fanno pena. Quindi?
Ps4 e one fanno parte della gen più inutile della storia dei VG. Quella che non ha inventato nulla. Zero. Ogni cosa poteva essere fatta dalla gen precedente, miglioramenti grafici a parte.
Si, e poi fa un video dove non fa altro che parlare degli aspetti negativi senza nominare i positivi, che sono tanti.ho postato proprio quel video perchè l'utente è noto anche per l'amore viscerale per nintendo
Alla fine si riduce a dire che si, al momento non ha senso comprarla ma a natale si.
27 minuti per una ovvietà che sanno tutti. (se non si ha WiiU, altrimenti si compra eccome)
Chissà perché non l'ha detto quando ha recensito PS4, che per avere un senso ha impiegato ben più di un anno (bloodborne)
A me ste cagate di guerre di religione fanno ridere dai tempi del c64-spectrum e il tizio non è certo super partes.
P.S. Sta storia che Nintendo deve innovare (che poi è vero, è l'unica che lo fa. Alcune volte funziona, altre no) per forza fa sorridere. Non si capisce perché le altre invece vanno bene così, sempre uguali a loro stesse.
Questo è un Paese reazionario, dove accettiamo le novità in ritardo di anni, solo quando nel resto del mondo diventa un fenomeno popolare.
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
il gamecube 4 giochi in croce non li aveva visto che spesso uscivano gli stessi giochi per ps2 e gc, vogliamo parlare di 3 a caso non esclusivamente nintendo? re zero, 1 ed eternal darkness? mi citi metroid che è dalla prima wii che non esce x una console casalinga? ripeto imho complementare perchè ad ora tranne zelda ha quasi nulla da offrire, imho le console sono un tramite x i giochi se non mi offri tanto scaffale sopratutto alla luce del rapporto con le terze parti che rappresentano il 95% delle ip vedi wii che vendeva un botto per wiisport e poi usato come spessore se ballava un tavolo o wiiu stessa utile per lanciarlo tipo frisbee in spiaggia.Capitanvideo ha scritto:La Nintendo ha perso le terze parti già all'epoca del Nintendo 64. Ogni generazione sempre peggio, in quel senso. Il Cubo a confronto di PS2 aveva quattro giochi in croce. L'ultimo compo di coda è stato il WiiU, che al debutto aveva un mucchio di giochi, per poi avere il vuoto cosmico in seguito. Ovviamente le terze parti non vendettero nulla e lo lasciarono crepare.dell ha scritto:il cubo era ben supportato da tutti e poteva rivaleggiare alla pari con ps2 all'epoca oltre alle solite esclusive, tu mi dici che non capisco il mercato e dicevi la stessa cosa x wiiu, se mi parli di questa console come prima scelta per 1 gioco stiamo freschi, l'equazione console vendute=più supporto non funziona dai tempi della prima wii. ribadisco una console complementare se nintendo offrirà gli stessi 10 giochi e poco altro.
ps hai mai sentito parlare di nvidia shield che montano lo stesso chip?
Se si ama giocare a Fifa e Cod non ha nessun senso comprare una console Nintendo.
Per me Switch, come anche il WiiU, non sono complementari a niente. Ripeto, se si amano i VG non si possono non comprare, tutto qui. Ps4 è complementare a Switch (perché Dark Souls o The Witcher me li gioco li) come è vero anche il contrario. Zelda e Metroid non ci sono su Playstation.
Ovviamente conosco nvidia shield, ma non capisco dove vuoi arrivare. Il chip grafico è il solito, ed è il più potente chip mobile del momento.
Se parliamo di potenza la play e la one in confronto al PC fanno pena. Quindi?
Ps4 e one fanno parte della gen più inutile della storia dei VG. Quella che non ha inventato nulla. Zero. Ogni cosa poteva essere fatta dalla gen precedente, miglioramenti grafici a parte.
Si, e poi fa un video dove non fa altro che parlare degli aspetti negativi senza nominare i positivi, che sono tanti.ho postato proprio quel video perchè l'utente è noto anche per l'amore viscerale per nintendo
Alla fine si riduce a dire che si, al momento non ha senso comprarla ma a natale si.
27 minuti per una ovvietà che sanno tutti. (se non si ha WiiU, altrimenti si compra eccome)
Chissà perché non l'ha detto quando ha recensito PS4, che per avere un senso ha impiegato ben più di un anno (bloodborne)
A me ste cagate di guerre di religione fanno ridere dai tempi del c64-spectrum e il tizio non è certo super partes.
P.S. Sta storia che Nintendo deve innovare (che poi è vero, è l'unica che lo fa. Alcune volte funziona, altre no) per forza fa sorridere. Non si capisce perché le altre invece vanno bene così, sempre uguali a loro stesse.
Questo è un Paese reazionario, dove accettiamo le novità in ritardo di anni, solo quando nel resto del mondo diventa un fenomeno popolare.
più che innovazione lo reputo un tentativo di tenere i piedi in 2 staffe da una parte la console fissa non in grado di reggere il raffronto con le altre casalinghe, dall'altro la versione portatile in un mercato che stà cambiando sempre più nel mobile gaming dei vari smartphone e tablet e pure la stessa nintendo se nè rende conto con i primi rilasci come fire emblem e mario run
non dico di non prenderlo a priori ma che ad ora per 1 solo gioco x quanto magnifico non nè vale la pena, meglio aspettare come si evolve la situazione come fù per ps4 (e ti parla uno che ha aspettato anni x prendere direttamente la versione pro)
cambiando discorso bella figura stà facendo Bioware con Mass effect, tralasciando bruttissimi problemi nelle animazioni che in un gioco del genere che si basa molto sul coinvolgimento tra personaggi è grave
http://www.spaziogames.it/notizie_video ... l-web.aspx
sono proprio i personaggi e la storia a convincere poco tra quelli che lo stanno provando in anteprima ma qui c'è il grosso fardello del raffronto con la trilogia originale ed i personaggi tra i più carismatici dell'intero mondo dei videogiochi
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
Dell, se Nintendo facesse una console pari o più potente delle altre (cosa che è benissimo in grado di fare, non ci vuole un cazzo se non assemblare pezzi) non servirebbe a nulla. Le terze parti non ci vanno perché NON vendono. Anche se ci fossero Fifa, COD e GTA nessuno le comprerebbe. C'è la Playstation per questo. Ormai è così, e da una parte va benissimo. Nintendo si sta proponendo in maniera trasversale conscia del fatto che le terze parti a livello di blockbuster non le avrà mai neanche con una console in linea con le altre.dell ha scritto: il gamecube 4 giochi in croce non li aveva visto che spesso uscivano gli stessi giochi per ps2 e gc, vogliamo parlare di 3 a caso non esclusivamente nintendo? re zero, 1 ed eternal darkness? mi citi metroid che è dalla prima wii che non esce x una console casalinga? ripeto imho complementare perchè ad ora tranne zelda ha quasi nulla da offrire, imho le console sono un tramite x i giochi se non mi offri tanto scaffale sopratutto alla luce del rapporto con le terze parti che rappresentano il 95% delle ip vedi wii che vendeva un botto per wiisport e poi usato come spessore se ballava un tavolo o wiiu stessa utile per lanciarlo tipo frisbee in spiaggia
Proprie IP, che tra home e portatile dovrebbero essere decine, e terze parti che hanno fatto vendere 60 milioni di 3DS. Una alternativa al gaming tradizionale. Avere una quarta piattaforma (perchè ci sono PSX, Xbox e PC) che propone i soliti giochi non dervirebbe a nulla. Non avrebbe nessun appeal.
Prova ne è il Gamecube, che vendette poco più di 20 milioni di pezzi, malgrado i titoli che hai elencato tu. Quei titoli, tra l'altro, sono stati foraggiati o prodotti da Nintendo (Resident Evil ed Eternal Darkness), ecco perché sono arrivati. Oppure la One, che condivide la softeca col PC, e non sta andando molto bene.
WiiU è nata sbagliata, errore di Nintendo. La gente pensa ancora sia un'espansione per Wii.
Questa sembra sia stata recepita.
E quelle che tanto bistratti, Wii e WiiU, hanno un numero di esclusive che le altre si sognano. Per gli appassionati sono state un acquisto obbligato.
Beh, questa è una tua opinione. Sarà anche in contrazione, ma il 3DS 60 milioni di pezzi li ha portati a casa.più che innovazione lo reputo un tentativo di tenere i piedi in 2 staffe da una parte la console fissa non in grado di reggere il raffronto con le altre casalinghe, dall'altro la versione portatile in un mercato che stà cambiando sempre più nel mobile gaming dei vari smartphone e tablet e pure la stessa nintendo se nè rende conto con i primi rilasci come fire emblem e mario run
Bastano e avanzano per il mercato.
Beh ma su questo mica ti do torto. Ognuno ha il suo metro di giudizio. Per me un gioco eccezionale basta per comprare una console, per te ce ne vogliono magari tre.non dico di non prenderlo a priori ma che ad ora per 1 solo gioco x quanto magnifico non nè vale la pena, meglio aspettare come si evolve la situazione come fù per ps4 (e ti parla uno che ha aspettato anni x prendere direttamente la versione pro)
Switch offrirà giochi che le altre tre piattaforme non hanno. Per me questo è più che sufficiente per comprarlo, senza contare la componente mobile e altre feature che nessuno ha.
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
Oggi cazzeggiando all'euronics ho visto un gioco per 3ds di yoshi in bundle con un pupazzetto di lana a 40€...che faccio, lo prendo? 

"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
- Nonno Libero
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Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
Si è molto bello come gioco.
Evil, Bushi, Sanada, Hiromu, y, Naito... NOSOTROSSSSS.... LOSSS INGOBERRRRNABLEEEESSSS DEEEE JA-POOOOOONNN!!!
"Morto, stecchito sepolto credimi, come il paese tra mafia e debiti, come la fede la chiesa i discepoli dio non vede perché coperto dai satelliti"
"Per quanto espandi il tuo nome, siamo solamente ciò che la mente presuppone, firmo sul contratto con il simbolo del pentacolo è perché stai facendo un patto con il diavolo"
KAZE NI NARE!
"Morto, stecchito sepolto credimi, come il paese tra mafia e debiti, come la fede la chiesa i discepoli dio non vede perché coperto dai satelliti"
"Per quanto espandi il tuo nome, siamo solamente ciò che la mente presuppone, firmo sul contratto con il simbolo del pentacolo è perché stai facendo un patto con il diavolo"
KAZE NI NARE!
Re: [O.T.] Gli Spippolatori di joystick
Io mi son preso la PS4. Primo gioco ovviamente FFXV da buon vecchio fan(atico) della saga, nonostante le recenti inculate.
Prime ore di gioco piuttosto immersive (ma anche un po' pallose a dirla tutta), combattimenti molto caotici lontani anni luce di quelli favolosi a turni dei vecchi capitoli. Insomma primo impatto tiepidino, ma ho sentito commenti in generale positivi sul gioco quindi diamogli fiducia.
Prime ore di gioco piuttosto immersive (ma anche un po' pallose a dirla tutta), combattimenti molto caotici lontani anni luce di quelli favolosi a turni dei vecchi capitoli. Insomma primo impatto tiepidino, ma ho sentito commenti in generale positivi sul gioco quindi diamogli fiducia.