[O.T.] Alieni

[Edonis]

La notizia è meno sensazionale di quanto sembri, è certamente una scoperta degna di nota, ma nulla di trascendentale.
Gli esopianeti scoperti fino ad oggi sono più di 3.000, di cui soltanto una quarantina potenzialmente abitabili. A questa tagliola vanno aggiunti tutti quei pianeti con uno scarso indice di similarità terrestre e con una distanza dal nostro pianeta troppo elevata. Ad oggi, per vicinanza e similarità al nostro pianeta, Proxima Centauri b è l'unica vera alternativa alla Terra.
Va precisato che pianeta abitabile non significa pianeta abitato... molti, sui social, hanno le idee confuse a tal proposito; questi pianeti vengono reputati abitabili in base alla composizione organica terrestre, che basa qualsiasi tipo di materia vivente sul carbonio, ma non vuol dire che un ipotetico E.T. debba necessariamente rassomigliarci.
Magari esistono esseri viventi anaerobi che basano la loro esistenza sul selenio, con esigenze del tutto differenti dalle nostre; pressioni atmosferiche più elevate, climi più rigidi e religioni inesistenti.
Chissà.

[Edonis]

Domanda vecchia ma interessante: ma secondo voi ci sono già stati contatti con eventuali alieni oppure sicuramente no perché sarebbe una notizia troppo pesante per rimanere segreta senza intoppi (e quindi non abbiamo mai comunicato con ET)?

Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem.
Sono state coinvolte troppe persone per poter pensare davvero che manco un buontempone sotto i fumi dell'alcool, nel corso di questi decenni, possa aver potuto spifferare qualcosa a qualcuno.

Qualcosa di interessante però, verso la fine degli anni '70, accadde. Un radiotelescopio americano intercettò un segnale radio a banda stretta, denominato sengale Wow!, proveniente da una distanza di oltre 100 anni luce.
Di congetture ne montarono parecchie ai tempi, con varie ipotesi al seguito, ma non si arrivò mai alla fonte del segnale.

[Barabino]

In "panorami cosmici" su FOCUS tv di qualche giorno fa hanno parlato del "paradosso di Fermi" (se ci sono tanti pianeti abitabili, perche' non ci arrivano da loro dei segnali radio, una sonda...?)

Storicamente e' interessante notare che ai tempi di Fermi la risposta prevalente era che ci fossero state tantissime civilta' aliene ad alta tecnologia ma tutte di breve durata: esse si autodistruggono o con guerre atomiche oppure per semplice esaurimento delle risorse non rinnovabili

e invece adesso e' prevalente pensare che un pianeta con vita complessa e non microscopica come il nostro sia molto molto raro (Rare Earth Hypothesis di Peter Ward)

[Edonis]

La realtà dei fatti è che siamo un minuscolo granello di polvere sospeso in un raggio di Sole.


"Da questo distante punto di osservazione, la Terra può non sembrare di particolare interesse. Ma per noi, è diverso. Guardate ancora quel puntino. È qui. È casa. È noi. Su di esso, tutti coloro che amate, tutti coloro che conoscete, tutti coloro di cui avete mai sentito parlare, ogni essere umano che sia mai esistito, hanno vissuto la propria vita. L'insieme delle nostre gioie e dolori, migliaia di religioni, ideologie e dottrine economiche, così sicure di sé, ogni cacciatore e raccoglitore, ogni eroe e codardo, ogni creatore e distruttore di civiltà, ogni re e plebeo, ogni giovane coppia innamorata, ogni madre e padre, figlio speranzoso, inventore ed esploratore, ogni predicatore di moralità, ogni politico corrotto, ogni "superstar", ogni "comandante supremo", ogni santo e peccatore nella storia della nostra specie è vissuto lì, su un minuscolo granello di polvere sospeso in un raggio di sole. La Terra è un piccolissimo palco in una vasta arena cosmica.
Pensate ai fiumi di sangue versati da tutti quei generali e imperatori affinché, nella gloria e nel trionfo, potessero diventare per un momento padroni di una frazione di un puntino. Pensate alle crudeltà senza fine inflitte dagli abitanti di un angolo di questo pixel agli abitanti scarsamente distinguibili di qualche altro angolo, quanto frequenti le incomprensioni, quanto smaniosi di uccidersi a vicenda, quanto fervente il loro odio. Le nostre ostentazioni, la nostra immaginaria autostima, l'illusione che noi abbiamo una qualche posizione privilegiata nell'Universo, sono messe in discussione da questo punto di luce pallida. Il nostro pianeta è un granellino solitario nel grande, avvolgente buio cosmico. Nella nostra oscurità, in tutta questa vastità, non c'è alcuna indicazione che possa giungere aiuto da qualche altra parte per salvarci da noi stessi.
La Terra è l'unico mondo conosciuto che possa ospitare la vita. Non c'è altro posto, per lo meno nel futuro prossimo, dove la nostra specie possa migrare. Visitare, sì. Colonizzare, non ancora.
Che ci piaccia o meno, per il momento la Terra è dove ci giochiamo le nostre carte. È stato detto che l'astronomia è un'esperienza di umiltà e che forma il carattere. Non c'è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane che questa distante immagine del nostro minuscolo mondo. Per me, sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l'uno dell'altro, e di preservare e proteggere il pallido punto blu, l'unica casa che abbiamo mai conosciuto."

Carl Sagan.

[OSCAR VENEZIA]

Un eventuale abitante di un pianeta abitabile siamo pronti ad abbracciarlo in nome della
fratellanza cosmica, ma un pesce o un maiale terrestre lo ammazziamo , lo facciamo a pezzi e ce lo
mangiamo. Forse perché non sanno costruire astronavi o inviare segnali radio o probabilmente perché non abbiamo curiosità da soddisfare nei loro confronti
Non è che sono animalista pero' abbiamo una strana etica.

[dostum]

Interplanetarismo Socialista

http://scintillarossa.forumcommunity.net/?t=46814908

[Edonis]

Un eventuale abitante di un pianeta abitabile siamo pronti ad abbracciarlo in nome della
fratellanza cosmica, ma un pesce o un maiale terrestre lo ammazziamo , lo facciamo a pezzi e ce lo
mangiamo.

Beh, se è per questo, ci sono persone che pensano sia giusto voltare le spalle ai propri simili meno fortunati, decimati dalle carestie e falcidiati dalla guerra. Voltar loro le spalle perché diversi; per il colore della pelle, per la religione professata, per l'orientamento sessuale, per le ideologie politiche o per semplice campanilismo.
Eppure facciamo parte della stessa specie.

[pan]

Magari esistono esseri viventi anaerobi che basano la loro esistenza sul selenio, con esigenze del tutto differenti dalle nostre; pressioni atmosferiche più elevate, climi più rigidi e religioni inesistenti.
Chissà.

Quindi non avrebbero neanche il PD e la Juventus. E' questo che vuoi dire?

[Barabino]

Un eventuale abitante di un pianeta abitabile siamo pronti ad abbracciarlo in nome della
fratellanza cosmica, ma un pesce o un maiale terrestre lo ammazziamo , lo facciamo a pezzi e ce lo
mangiamo. Forse perché non sanno costruire astronavi o inviare segnali radio o probabilmente perché non abbiamo curiosità da soddisfare nei loro confronti
Non è che sono animalista pero' abbiamo una strana etica.

a questo proposito, nei primi pulp erano abbastanza frequenti gli alieni antropofagi (a sottolineare che non sentono per noi nessuna fratellanza cosmica, non piu' che noi con polli e maiali )

Per es. nella Guerra dei mondi di Wells, i marziani si alimentano succhiando TUTTO il nostro sangue

Poi negli anni '50 il direttore della famosa rivista "Amazing Stories"



riflette' che alieni sfuttatori troverebbero piu' conveniente non mangiare schiavi abbastanza intelligenti e docili come noi (anche i romani ammazzavano gli schiavi per 1000 cazzate ma NON li mangiavano), ma usarci per farci allevare e cucinare polli e maiali e poi mangiare quelli



il culmine di 4 miliardi di anni di evoluzione

[Edonis]

Quindi non avrebbero neanche il PD e la Juventus. E' questo che vuoi dire?

E magari nemmeno comunisti terroni.
Sai che spasso per Barab.

[Edonis]

Purtroppo sono obbiettivi preclusi da una tecnologia fin troppo rudimentale per poter anche lontanamente immaginare di intraprendere un viaggio che, per distanze, non sarebbe concettualmente assimilabile dall'essere umano.
La sonda Voyager I compirà 40 anni dal suo lancio a settembre e, ad oggi, ha percorso solamente 138 UA, che equivalgono a circa 19 ore luce di viaggio; 1 anno luce è composto da circa 63.241 UA, che moltiplicati per 39 anni luce (la distanza che ci divide dalla stella Trappist 1, quella che ospita i 7 esopianeti appena scoperti) ammonterebbero a circa 2.466.399 UA.
Sempre Voyager I impiegherà più di 17.000 anni per percorrere un solo anno luce... ciò vuol dire che, ipoteticamente, per far visita a questi pianeti appena scoperti, dovrebbe impiegare la bellezza di 690.000 anni prima di affacciarsi in questo nuovo condominio planetario.
Siamo degli odierni Cristoforo Colombo, alle prese con la sciabordante incognita di un oceano lattiginoso fatto di stelle e pianeti, tra gli eoni di questo flutto perpetuo.
Nevvero!

Brian May c'avevo visto lungo.

[Drogato_ di_porno]

l'unica cosa che conta è se sui pianeti nuovi ci sono fighe. un pianeta di soli roiti vale quanto un culo senza buco.

[Edonis]

Vuoi fare snoo snoo?

[Barabino]

Vuoi fare snoo snoo?

La scenetta spiega perche' deve essere l'uomo che ci prova con la donna (il viceversa viene fatto raramente perche' non funziona bene )

[Blif]

Stasera devo essere particolarmente tonto, perché non ho mica capito la spiega.
Forse perché di solito le donne sono rozze e poco educate?