Paolo Gentiloni un premier x tutte le stagioni/occasioni OT

[cicciuzzo]

nooooooooooo...........manco quattro giorni dal forum e maniglia mi apre 'sto topic......

[Gerda]

....e siamo al quarto governo non democraticamente eletto.

Sbagli, partendo dal De Gasperi II del 14 luglio 1946 siamo a 56.
Sarebbero 57, ma il Fanfani I non ottenne la fiducia in Parlamento.

E anche oggi la Costituzione la leggiamo domani.


#abolizionedelsuffragiouniversalesubito
#esamedellebasididirittoperaverelatesseraelettorale

[cicciuzzo]

clamorosamente, persino il fatto quotidiano è costretto a pubblicare questa cosa.....

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12 ... a/3254123/

non se ne può più di questi che continuano a dire/scrivere/parlare di governi non eletti......

[D.A.Siqueiros]

Copio e incollo dal post di Cicciuzzo:

"Ma gli studenti si informano di più su Internet o sui vecchi libri d’esame? “Temo più sul web. A differenza della televisione e dei giornali, la Rete è un sistema di comunicazione per le masse. Sui social network non c’è un mediatore culturale: questo significa che chiunque può scrivere qualsiasi cosa. Da un lato, si tratta di un prodigioso strumento di democrazia, non a caso tutte le dittature hanno paura di internet. Dall’altro, è facile cadere in equivoci e fraintendimenti. Per questo sarebbe meglio che i cittadini si informassero ‘anche’ su internet, facendo sempre attenzione alla fonte da cui provengono notizie e opinioni”.

- Vangelo...

[Blif]

Cazzo Blif ti prego: sputami in faccia, prendimi a randellate sui denti e a calci nei coglioni; ma Capanna no.

Il commento del "gruppettaro" no, non si può sentire.

Ma non avevi lasciato il 'corrierone" per Repubblica ?

Il Corriere si legge al baretto cinese: expropriation proletaire della stampa borghese.

Le quart de rouge c'est la boisson du garde rouge

[SoTTO di nove]

Non per fare il professorino ma per fare una piadina al prosciutto un minimo decente ci vuole ben altro che uno studentello di diritto costituzionale.

[GeishaBalls]

Ma scusa un po' Tetsuya, quali sarebbero i governi "non democraticamente" eletti?

Intendi forse i governi nati al seguito di una crisi? Non capisco, tieni presente che questi governi devono comunque avere la fiducia del Parlamento.

Discorso troppo sofisticato DAS, con questi giovani si parla per slogan

Dovresti spiegare che si fanno elezioni, abbiamo due camere con stessi poteri votate per scelta costituzionale da diverso corpo elettorale(Senato da più vecchi di 25 anni), nessuno schieramento ha la maggioranza assoluta per cui si trovano maggioranze in parlamento, e come previsto dalla costituzione il governo deve avere la fiducia in parlamento e non sui social network.

Se non gli piaceva il sistema avrà votato Sì al referendum delle riforme costituzionali, per eliminare il problema che nelle due camere si possono avere maggioranze diverse, e ridurre i casi in cui non ci fosse un unico schieramento precostituito con una maggioranza certa.

Ma sappiamo che se si parla per slogan non si ascoltano spiegazioni, sembrano artifici, quindi queste sono parole che scivolano su queste testoline riempite di soluzioni semplici semplici

[gi.kappa.]

che nessuno in Italia e in Europa voglia i 5 stelle è ovvio ma è tutto da dimostrare che i 5 stelle vogliano governare in un periodo così difficile.

Che se già io che li voto dal 2013 in tutte le tornate elettorali non li vorrei al governo...

Non hanno una scuola di classe dirigente, non hanno struttura, non hanno -come scriveva giustamente Saviano la settimana scorsa- intellettuali a sostegno. Non hanno troppe cose per governare uno Stato secondo me.
Se ci pensate l'unico collante è Grillo: quando tra cent'anni non ci sarà più sarà una guerriglia ahimè.

[GeishaBalls]

Copio e incollo dal post di Cicciuzzo:

"Ma gli studenti si informano di più su Internet o sui vecchi libri d’esame? “Temo più sul web. A differenza della televisione e dei giornali, la Rete è un sistema di comunicazione per le masse. Sui social network non c’è un mediatore culturale: questo significa che chiunque può scrivere qualsiasi cosa. Da un lato, si tratta di un prodigioso strumento di democrazia, non a caso tutte le dittature hanno paura di internet. Dall’altro, è facile cadere in equivoci e fraintendimenti. Per questo sarebbe meglio che i cittadini si informassero ‘anche’ su internet, facendo sempre attenzione alla fonte da cui provengono notizie e opinioni”.

- Vangelo...

Informarsi con i social network è come guardare le fotografie dei libri di Storia per diventare esperto

[Loris Batacchi]

clamorosamente, persino il fatto quotidiano è costretto a pubblicare questa cosa.....

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12 ... a/3254123/

non se ne può più di questi che continuano a dire/scrivere/parlare di governi non eletti......

Credo che il motivo di questo slogan sia più una critica di carattere politico che di natura costituzionale. Il governo dovrebbe essere espressione della volontà dei cittadini. Il parlamento votato all'epoca, con Bersani leader per il PD, oltre al contesto di uomini e programmi dell'epoca, è profondamente diverso dal panorama politico attuale.

Quindi per quanto mi riguarda, stando ben lontano dai soloni professoroni radical chic che monitano dallo scranno con fare forbito contro il popolo di internet, che bada bene non è universalmente bue, si può ben dire che questo governo, l'ennesimo, "non è eletto dal popolo". Si fa un bel carpiato sulla repubblica parlamentare e non presidenziale, però il è così. Del resto quando mai in campagna elettorale si parla del presidente della repubblica che sceglie il PdC, ma di leader di coalizione che "direttamente" diventano premier, con la formalità della salita al Quirinale e la fiducia in parlamento.


Sinceramente l'intervento del prof mi ha infastidito. E per fare una buona piadina ci vogliono i controcoglioni... Chiedetelo alle sciure in riviera

[bellavista]

clamorosamente, persino il fatto quotidiano è costretto a pubblicare questa cosa.....

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12 ... a/3254123/

non se ne può più di questi che continuano a dire/scrivere/parlare di governi non eletti......

Credo che il motivo di questo slogan sia più una critica di carattere politico che di natura costituzionale. Il governo dovrebbe essere espressione della volontà dei cittadini. Il parlamento votato all'epoca, con Bersani leader per il PD, oltre al contesto di uomini e programmi dell'epoca, è profondamente diverso dal panorama politico attuale.

Quindi per quanto mi riguarda, stando ben lontano dai soloni professoroni radical chic che monitano dallo scranno con fare forbito contro il popolo di internet, che bada bene non è universalmente bue, si può ben dire che questo governo, l'ennesimo, "non è eletto dal popolo". Si fa un bel carpiato sulla repubblica parlamentare e non presidenziale, però il è così. Del resto quando mai in campagna elettorale si parla del presidente della repubblica che sceglie il PdC, ma di leader di coalizione che "direttamente" diventano premier, con la formalità della salita al Quirinale e la fiducia in parlamento.


Sinceramente l'intervento del prof mi ha infastidito. E per fare una buona piadina ci vogliono i controcoglioni... Chiedetelo alle sciure in riviera

ma infatti la cosa è veramente stucchevole. questi che si ricordano che il PdC lo nomina il PdR solo quando gli fa comodo.

strano che non se ne ricordino mai quando: i partiti fanno campagna elettorale mettendo il nome del candidato premier, con anche sul simbolino: Tizio Presidente, quando presentano le elezioni come una scelta tra due schieramente bipolari, quando invocano di sapere "la sera delle elezioni chi ha vinto" tutto questo va bene quando ci sono le elezioni.
E tutto questo lo fanno i partiti, non lo fa la gente su facebook

Poi dopo, si ricordano cosa dice la costituzione, scoprono che questa è una repubblica parlamentare, che il PdC deve solo avere la fiducia della maggioranza, anche di chi era stato eletto contro di lui, e si fanno i governi "non votati da nessuno'. tutto giusto e legittimo in base alla costituzione sia chiaro, ma allora alle prossime elezioni non tirino fuori il candidato premier, non tirino fuori il bipolarismo, non tirino fuori che la sera delle elezioni si deve sapere chi ha vinto, e dicano: votate chi volete, poi noi andiamo in parlamento mettiamo insieme una maggioranza trasversare tra i vari partiti, scegliamo noi un PdC e facciamo tutto esattamente come prescrive la costituzione

non che la costituzione te la ricordi quando vuoi fare l'opposto di quello che avevi detto in campagna elettorale

[D.A.Siqueiros]

Morale: si governa a piadine, bene.

[Rodomonte]

Mi spiace ma devo purtroppo ricordarti di ripassare un pò di storia..... quella precedente all'arrivo di Silvio il quale ha personalizzato il voto.
Il pdc pressocchè mai era il leader o segretario del partito, ma era quasi sempre colui che veniva scelto fra le coalizioni dei partiti e mai era designato o nominato prima delle votazioni, anzi, colui che era nominato, ingenere era quello trombato.
Per cui non scrivere cavolate.
Studiate piuttosto.

[Loris Batacchi]

Volevo proprio fare riferimento all'avvento di Silvio, alla personalizzazione e del voto utile e di quanto è cambiato rispetto al gioco di correnti della prima repubblica,ma non avevo voglia di fare un post ancor più lungo su cell.

Viviamo nel 2016 e le cose sono cambiate, come è indiscutibile il distacco della scena politica dalla realtà dei giorni nostri.

Ah, io ripasso, ma un po' con l'accento farebbe inorridire il prof di cui sopra

[CanellaBruneri]

Una notazione interessante,solo per me, tanto mi riferisco ad una cosa passata:

Quelli che "La Costituzione non si tocca", manifestano con estrema nonchalance una ignoranza totale della Carta e dei suoi effetti pratici.

(il campione da me osservato non è limitato al forum, naturalmente).

Mi sarà consentito di definire la cosa come buffa, anzi no, in realtà molto coerente.

A riprova della mia buona fede forumistica, mi permetto di coinvolgere anche i cittadini USA, che non sanno chi hanno votato; gli ammiratori di Putin, che non sanno chi ammirano; i futuri elettori della LePen, che non sanno cosa si accingono a votare.

A questo punto, quello che dentro di me consideravo snobismo del cazzo, si trasforma in una specie di zeitgeist.

Citando il sommo Sherlock Holmes: "una volta eliminato l'impossibile, quel che resta, per quanto improbabile, è la verità"

( dal diario del vostro umile John H. Watson)