Sono stato un pò troppo stringato, quindi aggiungo:Pensiero Dominante ha scritto:
Il Punto di Svolta, di Fritjof Capra. Visto per caso su di una mensola per lo scambio di libri, fuori da un negozio di abbigliamento. Mai sentito nominare prima (il libro). In certo qual modo non sono io che ho scelto lui, è lui che ha scelto me .
Leggetelo, è molto bello.
- Fritjof Capra è l'autore del ben più noto "Il Tao della Fisica", che però non ho mai avuto il piacere di leggere
- "Punto di svolta" è del 1982, e in certi capitoli, specialmente quelli dedicati all'economia, risulta ovviamente un pò datato, tuttavia l'analisi ed il messaggio di fondo, ovvero la necessità di cambiare radicalmente l'approccio culturale alla comprensione del mondo ed alla risoluzione dei grandi problemi dell'umanità mantengono invariati tutto il loro fascino e la loro attualità.
- il libro in sostanza analizza e compara il pensiero classico "riduzionistico - cartesiano" con la visione "olistica - sistemica - ecologica" tipica delle tradizioni spirituali orientali ma anche delle "nuove scienze" negli ambiti più disparati, che vanno dalla fisica, alla biologia, alla economia, passando per la medicina e la psicologia. Appare quindi evidente che si tratta di 350 pagine (più altre 20 di note e bibliografia) piuttosto impegnative. Se si aggiunge il fatto che la mia edizione economica era scritta in caratteri decisamente microscopici , e che l'ho letto quasi sempre in tardissima serata, posso tranquillamente affermare - Fritjof non me ne voglia - che è stato davvero una discreta mappazza.
Da quest'ultimo punto di vista però, non deve essere stato di certo più fortunato il malcapitato che si è preso e portato a casa il libro che io ho lasciato in cambio, libro peraltro a cui io tengo moltissimo, trattandosi della copia unica della mia prima e verosimilmente ultima opera letteraria, una mappazza che se ricordo bene di pagine ne assommava 565 o giù di lì.