[OT] REFERENDUM COSTITUZIONALE, VOTARE SÌ ?,VOTARE NO ?

[Blif]

Arzàn, teesta queedra !
Sè, e vùeetor a gh'liiv rotonda parché i'v gh'l àn rosgheeda i sòregh !

[TeNz]

Arzàn, teesta queedra !
Sè, e vùeetor a gh'liiv rotonda parché i'v gh'l àn rosgheeda i sòregh !

almeno stavolta son riuscito a capire quello che scrivi , perchè fra latino e longobardo di solito non riesco a decifrarti

[CanellaBruneri]

Confido (e anche tu lo puoi fare) nel fatto che gli elettori di sinistra abbiano maggior senso critico degli altri e prove in tal senso -dopo l'abbaglio delle europee-ne hanno già fornite nelle elezioni di Emilia-Romagna e nelle ultime amministrative.
I berluscones, al contrario, ci vollero i poteri forti (europei e non) per staccarli da papy.

Io francamente, gli elettori di sinistra li vedo parecchio spaesati, in attesa di Godot.

Dopodichè, la Sinistra fuori dal PD (che sul referendum si gioca una sanguinosa partita interna), è più interessata ad una legge elettorale che garantisca la rappresentatività, te lo garantisco. Se vai ad un dibattito fra "sinistri" che voteranno diversamente al referendum ma fuori dalla galssia PD, potrai verificarlo concretamente.

Che poi le faide del PD coprano tutto il resto è inevitabile, visti i rapporti di forza.

P.S. naturalmente dal mio ragionamento sono esclusi i "giùlemanisti" a prescindere, che si agitano per riflesso galvanico

Ma anche la legge elettorale sarà più malleabile dopo aver malleato Renzi che, piaccia o meno, è il centro di gravità di tutta la questione. Infatti con l'affermazione del NO sarebbero in moltissimi a rivendicare una maggiore rappresentatività.

Domanda: chi, oggi, ha la sufficiente forza politica per intestarsi e spendersi il merito della vittoria del no?

[Blif]

Nessuno, direi.
Non è meglio così?

[australiano]

Domanda: chi, oggi, ha la sufficiente forza politica per intestarsi e spendersi il merito della vittoria del no?

sostanzialmente due

salvini e grillo


poi chiaramente ci saranno coloro che tenteranno di usarla in chiave interna (bersani, d'alema) ma con scarso successo. anzi. probabilmente la vittoria del no sarà l'epitaffio sulla loro storia politica

[GeishaBalls]

Domanda: chi, oggi, ha la sufficiente forza politica per intestarsi e spendersi il merito della vittoria del no?

sostanzialmente due

salvini e grillo


poi chiaramente ci saranno coloro che tenteranno di usarla in chiave interna (bersani, d'alema) ma con scarso successo. anzi. probabilmente la vittoria del no sarà l'epitaffio sulla loro storia politica

Sembra anche a me, anche la parte su Bersani e D'Alema, però si può spiegare anche con quella motivazione personale che si chiama rancore.

Oppure, a voler essere buoni, pensano che Renzi sia talmente pericoloso che vada fermato a tutti i costi ora. Che non riesco a credere che pensino davvero che le riforme siano così brutte nel merito

[CanellaBruneri]

Domanda: chi, oggi, ha la sufficiente forza politica per intestarsi e spendersi il merito della vittoria del no?

sostanzialmente due

salvini e grillo


poi chiaramente ci saranno coloro che tenteranno di usarla in chiave interna (bersani, d'alema) ma con scarso successo. anzi. probabilmente la vittoria del no sarà l'epitaffio sulla loro storia politica

Concordo.

A mio parere resta quindi davvero pochino da festeggiare.

Credo che proporrò ad un ipotetica sinistra unita (tranquilli non succederà mai) un grande simbolo unificante, c'è anche lo sfondo rosso

[Mister Dick]

Leggiucchiando il forum, molti propendono per il SI.

'azz!

[Leprottobisestile]

non voto, ma se votassi, voterei certamente NO.
da quel che ho letto, e' un gran casino e non sono molto informato in materia, ma il solo fatto che la EU, obama, merkel e la finanza suole il si, e' un ottimo motivo per votare NO

IMHO

[Drogato_ di_porno]

Se Renzi perde il referendum raccoglierà quello che ha seminato.

Renzi ha fallito e il suo non è un fallimento da poco. è un fallimento pesante che pagheremo a caro prezzo (nel senso letterale del termine).

Se anche vincesse il SI' Renzi non ci guadagnerà nulla perché dal giorno dopo l'economia continuerà a peggiorare.

In caso di sconfitta l'unica mossa che può fare è dimettersi immediatamente per farsi ridare l'incarico e andare ad elezioni al grido di "la vecchia politica ha bloccato il nuovo che avanza". quello slogan sarà la sua ultima carta da giocare, poi saranno cazzi acidi anche per lui.

[dostum]

Se Renzi perde il referendum raccoglierà quello che ha seminato.

Renzi ha fallito e il suo non è un fallimento da poco. è un fallimento pesante che pagheremo a caro prezzo (nel senso letterale del termine).

Se anche vincesse il SI' Renzi non ci guadagnerà nulla perché dal giorno dopo l'economia continuerà a peggiorare.

In caso di sconfitta l'unica mossa che può fare è dimettersi immediatamente per farsi ridare l'incarico e andare ad elezioni al grido di "la vecchia politica ha bloccato il nuovo che avanza". quello slogan sarà la sua ultima carta da giocare, poi saranno cazzi acidi anche per lui.

Sono stato al mercato rionale (mi padre si incazza dice che i cinesi mi rifilano la loro peggio chincaglieria) IMHO da quello che ho sentito la ggente è letteralmente furiosa ,Salvini è considerato un pappamolla e forse neanche Casapound basta,Renzi è dipinto come un mascalzone scemo e viene dileggiato per la sua trasferta cò Benigni da Obbama,"è proprio rincojonito",vi supplico trovate il modo di rinviarlo stò cazzo de referendum la Boschi torni a fare la bocchinara che le riesce bene e lasci perdere la Costituzione.

[bellavista]

Se Renzi perde il referendum raccoglierà quello che ha seminato.

Renzi ha fallito e il suo non è un fallimento da poco. è un fallimento pesante che pagheremo a caro prezzo (nel senso letterale del termine).

Se anche vincesse il SI' Renzi non ci guadagnerà nulla perché dal giorno dopo l'economia continuerà a peggiorare.

In caso di sconfitta l'unica mossa che può fare è dimettersi immediatamente per farsi ridare l'incarico e andare ad elezioni al grido di "la vecchia politica ha bloccato il nuovo che avanza". quello slogan sarà la sua ultima carta da giocare, poi saranno cazzi acidi anche per lui.

saranno cazzi si.
anche perché non é nemmeno parlamentare, e nessuno lo ha fatto senatore a vita, da sindaco si é dimesso... in teoria sarebbe in "Aspettativa" nella societá del padre, con la qualifica di dirigente. qualifica che gli venne data poco prima di venir eletto la prima volta consigliere provinciale, e che comporta il fatto che lo stato gli versa i contributi come dirigente e non come impiegato (prima truffetta del bravo matteo quando ancora non era nemmeno trentenne, per la serie il nuovo che avanza )

la cosa piú curiosa é che ogni volta che si sposta c'è una folla che lo vuole massacrare, é riuscito a farsi odiare in un paio d'anni piú che berlusconi in 20. e non faccio per dire, silvio si spostava con una decina di guardie del corpo. renzi si sposta con un piccolo esercito di poliziotti in tenuta anti sommossa.

non so come abbia fatto a fare incazzare così tanto la gente, ma non credo anche dopo essersi dimesso potrà ancora andare in giro in bicicletta per firenze

[bellavista]

leggete questa che é interessante

http://www.nuovatlantide.org/suggerimen ... ornalisti/

[Drogato_ di_porno]

la cosa piú curiosa é che ogni volta che si sposta c'è una folla che lo vuole massacrare, é riuscito a farsi odiare in un paio d'anni piú che berlusconi in 20. e non faccio per dire, silvio si spostava con una decina di guardie del corpo. renzi si sposta con un piccolo esercito di poliziotti in tenuta anti sommossa.

non so come abbia fatto a fare incazzare così tanto la gente

Berlusconi raccontava palle in tempi di vacche grasse, anche se non manteneva alla gente andava bene. Renzi avendo raccontato palle in tempi di crisi ha suscitato aspettative e rabbia maggiore.

Renzi avrebbe dovuto fare una sola cosa, occuparsi del debito pubblico. abbassandolo liberi risorse per taglio di tasse e tutto il resto. Invece ha sprecato la situazione favorevole (QE e calo del greggio) bruciando decine di miliardi in MANCE ELETTORALI che hanno aggravato il debito e mantenuto alta la pressione fiscale. Cosa che faceva anche Tremonti con Berlusconi. Una follia. Di tutto il resto chissene.

So che a molti del debito non frega nulla, quel debito che Prodi e Ciampi avevano faticosamente ridotto del 3% annuo prima che Berlusconi lo rifacesse esplodere dal 2008 al 2011, tragedia che gli è costata la poltrona.

Del debito non parla nessuno o viene ritenuto qualcosa di poco conto. chi dice che è un'invenzione perché una volta manco si sapeva della sua esistenza e stavamo tutti bene(bei tempi eh?), chi dice che fa nulla, tanto giappone e usa hanno un debito altissimo (tralasciando il fallimento della Abenomics e la valuta nazionale), oppure il debito si può non pagare o ristrutturare e consimili puttanate. Invece il debito è l'unica cosa su cui ogni italiano dalla mattina alla sera dovrebbe riflettere.

Renzi si è spinto oltre: ha cercato di mascherare il 43% di pressione fiscale trasformandolo in 42% con gli 80 euro e Padoan sta cercando di nascondersi dietro parole come "output gap", "cambio del calcolo del PIL" e "calcolo del PIL potenziale". Insomma l'avete capito, se il PIL va di merda calcoliamolo in altro modo (per farlo sembrare più alto) una vergogna di cui nemmeno Tremonti si era macchiato.

Passi Renzi ma che Padoan si presti è triste. D'altronde senza Renzi non sarebbe ministro.

La merda verrà al pettine, tra clausole di salvaguardia, aumento della pressione fiscale (le mitiche accise), incentivo all'evasione fiscale (è appena stato tolto il divieto di aderire per più di un anno consecutivo alla voluntary-disclosure/scudo fiscale/condono più il resto).

Ma c'è una via d'uscita che il Nostro rincorre spesso: sbraitare contro Bruxelles strumentalizzando migranti e terremoto per sforare il deficit e fare altro debito, spacciando questo veleno per grande conquista nazionalista contro gli ottusi e pedanti burocrati europei. Un misto di arroganza, inettitudine, malafede e ignoranza.

[bellavista]

il debito non é un problema, il problemi sono nell'ordine:
-l'interesse sul debito
-a chi va l'interesse sul debito
-in che valuta é il debito

il giappone non ha alcun problema di debito perché:
-il giappone ha tassi prossimi allo zero quindi non paga praticamente nulla
-il debito é interno, quindi i soldi restano nel paese
-il debito é in yen quindi possono monetizzarlo quando vogliono

l'italia di contro ha:
-un interesse abbastanza elevato (anche se non altissimo)
-un debito estero consistente, quindi c'è una emorragia di capitali fuori dal paese
-e fatto in una valuta su cui non ha la sovranità

questo crea il problema del debito.
la mia analisi é che per risolvere il problema del debito vanno attaccati questi 3 elementi e si fanno con una determinata serie di scelte politiche.

pensare di risolvere il problema come si é sempre fatto in italia é fallimentare, dato che come si vede il debito aumenta sempre.

renzi comunque non ha nessuna capacitá di risolvere il problema