[O.T.] The next U.S.A. President
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
certo
per i media mainstream americani tutti appiattiti sulla Clinton Fallon avrebbe dovuto incalzarlo continuamente, senza sosta.
quando invece fanno le interviste zerbino alla Clinton tutto va bene... O_o
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Chi ha un male, chi un altro, e fra gli uomini, quanti il Sole ne vede, nessuno è perfettamente felice
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
anch'io ho letto cose simili, e sono vere.Paperinik ha scritto:L'altro giorno ho letto che in più di 200 anni dalla fondazione, gli yankee sono stati in guerra..anzi, non sono stati in guerra solo per 5 anni. Il resto esportazioni di democrazia a giro per il mondo. Che feccia...e ne siamo pure vassalli..onore a putin
ma non c'e' da stupirsi nasce dalla mentalità americana: per loro il denaro, l'arricchimento è tutto, e quindi utilizzano la loro potenza militare per cercare nuovi mercati attraverso i quali arricchirsi ancora di più.
ovviamente i discorsi retorici su diritti umani, democrazia, e compagnia bella, servono da specchietto per le allodole.
davvero bisogna essere allucinati se si crede che per "altruismo" gli americani facciano guerre a destra e manca...
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Chi ha mai fatto guerre per "altruismo"?
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Analisi geopolitiche coi controcosiddetti cazzi.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Ero giusto in gravissimo e desolatissimo lutto per la recente conversione de Il tempo e la storia
da trasmissione polverosa e accademica, condotta da un giornalista con l'allure del professore di storia,
a trasmissione di cronaca della modernità sempre sul pezzo, condotta da una giovane storica col portamento della giornalista figa e cazzuta.
Ma vedo che per fortuna qui si è aperta la sagra della cervella twitter.
da trasmissione polverosa e accademica, condotta da un giornalista con l'allure del professore di storia,
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Ma vedo che per fortuna qui si è aperta la sagra della cervella twitter.

Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Ma come, non c'è più Bernardini?Blif ha scritto:Ero giusto in gravissimo e desolatissimo lutto per la recente conversione de Il tempo e la storia
da trasmissione polverosa e accademica, condotta da un giornalista con l'allure del professore di storia,
a trasmissione di cronaca della modernità sempre sul pezzo, condotta da una giovane storica col portamento della giornalista figa e cazzuta.
Ma vedo che per fortuna qui si è aperta la sagra della cervella twitter.
Che peccato!
Mi piaceva.
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Sono veramente in lutto.
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Sono favorevolissimo ad eutanasia attiva ma bisogna spicciarsi


MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Debbo correggermi IMHO è il Morbo della Mucca Pazzadostum ha scritto:Sono favorevolissimo ad eutanasia attiva ma bisogna spicciarsi

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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
quell'impareggiabile faccia da culo di Obama è andato all'ONU ad attaccare Putin dicendo che la democrazia è una dea da venerare. democrazia sulla pelle degli altri, si capisce.
in realtà il suo discorso s'inserisce nella campagna elettorale (come le bombe artigianali dell'afghano prontamente strumentalizzate da Trump) dati gli apprezzamenti del magnate per Putin.
Putin ha fatto una singolare comparsata ad una fabbrica che produce Kalashnikov soggetta a sanzioni dopo l'annessione della Crimea, fabbrica che nonostante l'embargo ha aumentato il fatturato compensando la perdita sul mercato americano con l'aumento di vendite negli altri continenti. il Kalashnikov è l'arma preferita da terroristi e criminali ma Putin ha detto che la ditta in questione potrebbe mettersi a produrre armi per il mercato civile. tradotto: se vince Trump (noto sostenitore delle armi) venderemo Kalashnikov negli States. Poi Putin ha parlato di amore e arte (il Kalashnikov ha un design da opera d'arte)
http://www.askanews.it/esteri/in-fabbri ... 899647.htm
http://www.agenzianova.com/a/57e14090c7 ... ndustriale
oltre la merda ideologica "america-democrazia" vs "resto del mondo-regno delle tenebre" dobbiamo sorbirci queste merdate della campagna elettorale.
in realtà il suo discorso s'inserisce nella campagna elettorale (come le bombe artigianali dell'afghano prontamente strumentalizzate da Trump) dati gli apprezzamenti del magnate per Putin.
Putin ha fatto una singolare comparsata ad una fabbrica che produce Kalashnikov soggetta a sanzioni dopo l'annessione della Crimea, fabbrica che nonostante l'embargo ha aumentato il fatturato compensando la perdita sul mercato americano con l'aumento di vendite negli altri continenti. il Kalashnikov è l'arma preferita da terroristi e criminali ma Putin ha detto che la ditta in questione potrebbe mettersi a produrre armi per il mercato civile. tradotto: se vince Trump (noto sostenitore delle armi) venderemo Kalashnikov negli States. Poi Putin ha parlato di amore e arte (il Kalashnikov ha un design da opera d'arte)
http://www.askanews.it/esteri/in-fabbri ... 899647.htm
http://www.agenzianova.com/a/57e14090c7 ... ndustriale
oltre la merda ideologica "america-democrazia" vs "resto del mondo-regno delle tenebre" dobbiamo sorbirci queste merdate della campagna elettorale.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
Notate lo sguardo del vicepazza


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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
ma non c'e' nulla di cui essere stupiti: gli americani dividono il mondo in loro e gli altri, dove loro sono i paladini del bene e sono sempre nel giusto e gli altri sbagliano continuamente, a meno che non diventino loro vassalli.Drogato_ di_porno ha scritto:quell'impareggiabile faccia da culo di Obama è andato all'ONU ad attaccare Putin dicendo che la democrazia è una dea da venerare. democrazia sulla pelle degli altri, si capisce.
in realtà il suo discorso s'inserisce nella campagna elettorale (come le bombe artigianali dell'afghano prontamente strumentalizzate da Trump) dati gli apprezzamenti del magnate per Putin.
Putin ha fatto una singolare comparsata ad una fabbrica che produce Kalashnikov soggetta a sanzioni dopo l'annessione della Crimea, fabbrica che nonostante l'embargo ha aumentato il fatturato compensando la perdita sul mercato americano con l'aumento di vendite negli altri continenti. il Kalashnikov è l'arma preferita da terroristi e criminali ma Putin ha detto che la ditta in questione potrebbe mettersi a produrre armi per il mercato civile. tradotto: se vince Trump (noto sostenitore delle armi) venderemo Kalashnikov negli States. Poi Putin ha parlato di amore e arte (il Kalashnikov ha un design da opera d'arte)
http://www.askanews.it/esteri/in-fabbri ... 899647.htm
http://www.agenzianova.com/a/57e14090c7 ... ndustriale
oltre la merda ideologica "america-democrazia" vs "resto del mondo-regno delle tenebre" dobbiamo sorbirci queste merdate della campagna elettorale.
loro sono davvero convinti di essere il non plus ultra del bene e di dover diffondere l'american way of life dovunque nel mondo.
lo si è visto anche per la cerimonia per i 71 anni dall'ecatombe di Hiroshima e Nagasaki...
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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
ieri ho rivisto the Kingdom (l'avevo visto al cinema). ovviamente aleggia l'idea che chiunque non sia un americano appartenga ad una razza inferiore. il colonnello al ghazi viene rivalutato ma sempre col fardello di appartenere ad una razza inferiore. il negro (jamie foxx) serve a dimostrare che gli americani non sono razzisti. rispetto alla prima visione però riscontro un tentativo di autocritica
almeno la storia si svolge in Arabia Saudita e la frase finale "li uccideremo tutti" è presentata simmetricamente dal cowboy negro Foxx e dal nipotino di Abu Hamza. c'è il messaggio che la violenza genera violenza all'infinito. il nipotino vorrà vendicarsi.

“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] The next U.S.A. President
"The Kingdom" è un divertente giocattolone (carina l'idea della biglia) cmq la realtà è la continuità dell'aggressione USADrogato_ di_porno ha scritto:ieri ho rivisto the Kingdom (l'avevo visto al cinema). ovviamente aleggia l'idea che chiunque non sia un americano appartenga ad una razza inferiore. il colonnello al ghazi viene rivalutato ma sempre col fardello di appartenere ad una razza inferiore. il negro (jamie foxx) serve a dimostrare che gli americani non sono razzisti. rispetto alla prima visione però riscontro un tentativo di autocriticaalmeno la storia si svolge in Arabia Saudita e la frase finale "li uccideremo tutti" è presentata simmetricamente dal cowboy negro Foxx e dal nipotino di Abu Hamza. c'è il messaggio che la violenza genera violenza all'infinito. il nipotino vorrà vendicarsi.

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Re: [O.T.] The next U.S.A. President
cosa hanno fatto nella cerimonia di niroshima e nagasaki? me la sono persaswipadrimo ha scritto:ma non c'e' nulla di cui essere stupiti: gli americani dividono il mondo in loro e gli altri, dove loro sono i paladini del bene e sono sempre nel giusto e gli altri sbagliano continuamente, a meno che non diventino loro vassalli.Drogato_ di_porno ha scritto:quell'impareggiabile faccia da culo di Obama è andato all'ONU ad attaccare Putin dicendo che la democrazia è una dea da venerare. democrazia sulla pelle degli altri, si capisce.
in realtà il suo discorso s'inserisce nella campagna elettorale (come le bombe artigianali dell'afghano prontamente strumentalizzate da Trump) dati gli apprezzamenti del magnate per Putin.
Putin ha fatto una singolare comparsata ad una fabbrica che produce Kalashnikov soggetta a sanzioni dopo l'annessione della Crimea, fabbrica che nonostante l'embargo ha aumentato il fatturato compensando la perdita sul mercato americano con l'aumento di vendite negli altri continenti. il Kalashnikov è l'arma preferita da terroristi e criminali ma Putin ha detto che la ditta in questione potrebbe mettersi a produrre armi per il mercato civile. tradotto: se vince Trump (noto sostenitore delle armi) venderemo Kalashnikov negli States. Poi Putin ha parlato di amore e arte (il Kalashnikov ha un design da opera d'arte)
http://www.askanews.it/esteri/in-fabbri ... 899647.htm
http://www.agenzianova.com/a/57e14090c7 ... ndustriale
oltre la merda ideologica "america-democrazia" vs "resto del mondo-regno delle tenebre" dobbiamo sorbirci queste merdate della campagna elettorale.
loro sono davvero convinti di essere il non plus ultra del bene e di dover diffondere l'american way of life dovunque nel mondo.
lo si è visto anche per la cerimonia per i 71 anni dall'ecatombe di Hiroshima e Nagasaki...
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi