se la giunta di Roma si dimette prima di sabato 24 dicembre 2016 ore 23.59 io non scriverò più sul forum per 90 giorni.
viceversa se la giunta di Roma sarà ancora in carica dopo il 25 dicembre 2016 ore 00.00 tu non scriverai più qui sul forum per 21 giorni.
deal?
scusate se mi intrometto, le scommesse si possono sempre fare ma dico la mia: a natale ci arrivano, io ho qualche dubbio che durino 5 anni ma è solo una mia impressione
cicciuzzo ha scritto:al comune di Roma loro di sicuro
ahahaha...ma che risposta è???? sai benissimo cosa intendevo.....tra la giunta di Roma e il governo renzi chi ha meno possibilità di non arrivare a Natale dato il referendum in vista??? ....poi ovviamente c'è il fatto che renzi è un bugiardo seriale che si rimangia sempre la parola data e quindi probabilmente non si dimetterà...ma se almeno per una volta in vita sua rispettasse una promessa le cose cambierebbero.....cmq si ti senti così sicuro puoi benissimo accettare la scommessa di maniglia...
"Ladies and gentlemen, please stand up for the National Anthem of the German Democratic Republic:
la verità è che non accetti la scommessa perché sei tutt'altro che sicuro di quanto credi (o meglio speri...), visto che ormai tutti sanno che il m5s ha il vento in poppa (compresi i suoi denigratori...), non vi resta che sperare che con qualche intoppo alla giunta romana la gente cambi idea e/o distolga l'attenzione dal totale fallimento di questo ridicolo governo....
"Ladies and gentlemen, please stand up for the National Anthem of the German Democratic Republic:
walter84 ha scritto:la verità è che non accetti la scommessa perché sei tutt'altro che sicuro di quanto credi (o meglio speri...), visto che ormai tutti sanno che il m5s ha il vento in poppa (compresi i suoi denigratori...), non vi resta che sperare che con qualche intoppo alla giunta romana la gente cambi idea e/o distolga l'attenzione dal totale fallimento di questo ridicolo governo....
Mi sembra che a Roma si stiano impegnando a fondo a questo fine.
Uolter il fatto che il M5S rimanga o meno fino a Natale non dipende dal vento in poppa e nemmeno dall'idea che nel frattempo si saranno fatti i romani sul loro operato.
Dipende semplicemente dai consiglieri comunali di maggioranza. In parole più semplici dipende da Grillo.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Ultimamente Gramellini mi aveva un po' deluso, ma questa, di oggi, non è male:
Era una notte buia e tempestosa quando Matteo Renzi convocò a Palazzo Chigi entrambi i suoi amici del cuore, Matteo e Renzi. «Ascoltate ragazzi», esordì nella distrazione generale. «C’è un solo modo per disintegrare Grillo e vincere in carrozza le elezioni del 2018. Fargli governare Roma». «Ma il sindaco in carica è del nostro partito», obiettarono i suoi amici. «E come pensi di convincere i romani a votare per dei parolai che non saprebbero amministrare un condominio sfitto?». «Semplice», ghignò il premier. E passò a esporre il suo piano machiavellico. «Per prima cosa metterò Orfini a capo del Pd di Roma: una garanzia di insuccesso. Poi gli ordinerò di cacciare Marino con una scusa ridicola. Così si andrà a nuove elezioni, alle quali il Pd presenterà uno che non abbia la minima possibilità di vincerle». «Orfini?». «Non esageriamo. Giachetti basta e avanza. A quel punto non ci resterà che agevolare la vittoria di una Cinquestelle meno seria di Chiara Appendino. Che ne dite della fantasmatica Raggi? Vedrete che dopo un paio di mesi le poche persone capaci che si sarà messa intorno scapperanno a gambe levate, lasciandola in balia dei fanfaroni».
Non c’è che dire, il piano ha funzionato. Però neanche l’astutissimo Renzi poteva prevedere che proprio negli stessi giorni la sua ministra Lorenzin avrebbe scatenato una campagna pubblicitaria per ricordare alle donne quanto sia preferibile fare figli da giovani - avendo, si presume, un fidanzato e uno stipendio fissi - piuttosto che rimanere sterili e precarie a vita. Assaggiati i grillini e le lorenzin, l’elettore medio si starebbe ora orientando verso forme di vita più evolute, tipo i Pokémon e Donald Trump.
I romani complici i disastri di alemanno e marino avrebbero votato anche una cacca fumante.
Si sono limitati a votare una poverina eterodiretta
e adesso si accorgono di quello che hanno fatto