vaticano: punire clienti

[Paperinik]

[Squirto]

perchè non si puniscono da soli, e per le cose SERIE, invece di sparare continuamente stronzate?


L'accusa viene dal procuratore del Tribunale dell'Aja
«Il Vaticano protegge il generale Gotovina»
Secondo Carla Del Ponte un monastero croato ospita il generale ricercato per crimini di guerra ma il Vaticano non rivela dove

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... onte.shtml

[camminatore]

perchè non si puniscono da soli, e per le cose SERIE, invece di sparare continuamente stronzate?


L'accusa viene dal procuratore del Tribunale dell'Aja
«Il Vaticano protegge il generale Gotovina»
Secondo Carla Del Ponte un monastero croato ospita il generale ricercato per crimini di guerra ma il Vaticano non rivela dove

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... onte.shtml

ti è venuta in mente la possibilità  che la del ponte abbia sparato una fregnaccia, tanto per emulare il giudice "Io quello lo sfascio" ?

perchè pare, leggendo l'articolo, che la del ponte non sappia dire dove si trovi nè altro.
tra l'altro non credo che quella regione abbia chissà  quanti monasteri.

adesso torna a giocare con le figurine e piantala di scrivere le cazzate che sparano i fregnacciari più fregnacciari di te

[Squirto]

certo, perchè la del ponte spara fregnacce per mestiere... fino a prova contraria, non è lei che vive di fantasie...

e poi, perchè parli senza sapere? non hai neanche letto l'articolo... "tra l'altro non credo che quella regione abbia chissà  quanti monasteri"... ptua'... sono 80 (ottanta) i monasteri croati.

CAMMINATORE ANNULLATI

[ricognizione]

Non mi scandalizza, nè irrita tanto la posizione della Chiesa che fa il suo mestiere cioè "pontifica e predica secondo la sia etica cattolica".
Dal suo punto di vista è normale che faccia di tutta l'erba un fascio, anche se molti di noi, me compreso, fanno dei giusti e doverosi distinguo.

Il problema è che sa di poter essere arrogante e subdolamente sa di poter far breccia non solo nell'opinione pubblica (non sarebbe strano perchè l'Italia è un paese ancora stracattolico) ma anche nel Parlamento perchè la classe politica intera glielo permette.
Se uno stato estero ci consigliasse appena, di approvare una legge contro le puttane e i loro clienti, sicuramente ció sarebbe considerata un'ingerenza e si direbbe "pensate ai fatti vostri" perfino con una certa irritazione.
Se lo dice il Vaticano no! Se è grave politicamente che il Vaticano faccia pressioni giuridiche su un altro governo è ancor più triste che il tal governo glielo consenta, non si sappia emancipare e debba sempre pendere dal predicozzo domenicale. Ma insomma, non possiamo pensarci da soli ai problemi etico-sociali? è possibile che lo Stato non possa agire da solo per un problema sociale e di diritti umani come quello della prostituzione. O pensate che i preti ne abbiano più diritto dei politici? ll fatto è che da noi si continua a mischiare la morale religiosa (che a mio avviso è del tutto individuale) con le tematiche di ordine sociale, etico e dei diritti umani che non sono affatto esclusivo appannaggio della religione.
Insomma siamo ancora una paese che ha bisogno del paternalismo di altri.

Le sparate dei preti farebbero meno rumore se ci fossero attività  legislative in questi campi. Sono invece delle cannonate che hanno la prima pagina su Repubblica anche perchè cadono in un inqualificabile vuoto giuridico-normativo e questo è l'eco che fanno.

Per esempio ora che lo stato spagnolo ha approvato le unioni fra gay, la chiesa fa casino e farà  sempre più casino. Ma ai diretti interessati frega ormai poco perchè la legge del LORO paese li tutela. E fra poco che la chiesa spagnola condanna i matrimoni gay, vedrete che non andrà  più in prima pagina... l'arroganza la si percepisce meno quando sappiamo che non puó morderci perchè eventi così importanti della nostra vita sono regolati diversamente che da una dottrina religiosa (alla quale nessuno vuole chiudere la bocca).

[ricognizione]

Non mi scandalizza, nè irrita tanto la posizione della Chiesa che fa il suo mestiere cioè "pontifica e predica secondo la sia etica cattolica".
Dal suo punto di vista è normale che faccia di tutta l'erba un fascio, anche se molti di noi, me compreso, fanno dei giusti e doverosi distinguo.

Il problema è che sa di poter essere arrogante e subdolamente sa di poter far breccia non solo nell'opinione pubblica (non sarebbe strano perchè l'Italia è un paese ancora stracattolico) ma anche nel Parlamento perchè la classe politica intera glielo permette.
Se uno stato estero ci consigliasse appena, di approvare una legge contro le puttane e i loro clienti, sicuramente ció sarebbe considerata un'ingerenza e si direbbe "pensate ai fatti vostri" perfino con una certa irritazione.
Se lo dice il Vaticano no! Se è grave politicamente che il Vaticano faccia pressioni giuridiche su un altro governo è ancor più triste che il tal governo glielo consenta, non si sappia emancipare e debba sempre pendere dal predicozzo domenicale. Ma insomma, non possiamo pensarci da soli ai problemi etico-sociali? è possibile che lo Stato non possa agire da solo per un problema sociale e di diritti umani come quello della prostituzione. O pensate che i preti ne abbiano più diritto dei politici? ll fatto è che da noi si continua a mischiare la morale religiosa (che a mio avviso è del tutto individuale) con le tematiche di ordine sociale, etico e dei diritti umani che non sono affatto esclusivo appannaggio della religione.
Insomma siamo ancora una paese che ha bisogno del paternalismo di altri.

Le sparate dei preti farebbero meno rumore se ci fossero attività  legislative in questi campi. Sono invece delle cannonate che hanno la prima pagina su Repubblica anche perchè cadono in un inqualificabile vuoto giuridico-normativo e questo è l'eco che fanno.

Per esempio ora che lo stato spagnolo ha approvato le unioni fra gay, la chiesa fa casino e farà  sempre più casino. Ma ai diretti interessati frega ormai poco perchè la legge del LORO paese li tutela. E fra poco che la chiesa spagnola condanna i matrimoni gay, vedrete che non andrà  più in prima pagina... l'arroganza la si percepisce meno quando sappiamo che non puó morderci perchè eventi così importanti della nostra vita sono regolati diversamente che da una dottrina religiosa (alla quale nessuno vuole chiudere la bocca).

[ricognizione]

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[camminatore]

certo, perchè la del ponte spara fregnacce per mestiere... fino a prova contraria, non è lei che vive di fantasie...

fino a prova contraria, da quando ha iniziato la sua carriera mediatica con giornalisti amici, non ha mai perso una occasione... per perdere un processo e fare la figura della fregnacciara.
manca poco e riuscirà  a far beatificare milosevic, pensa un po' tu come sta messa

e poi, perchè parli senza sapere? non hai neanche letto l'articolo... "tra l'altro non credo che quella regione abbia chissà  quanti monasteri"... ptua'... sono 80 (ottanta) i monasteri croati.

MA SONO UNA ENORMITà  !!!!
E L'AREA CHE Lì RACCHIUDE, POI, è VASTISSIMA !

meglio che torni a dire fregnacce con scalfari

[dostum]

Ratzinger non è così malvagio come lo si dipinge
E molto peggio!

[Squirto]

camminatore, cervellizzati!

[Scorpio]

non è proprio coerente al topic ma oggi leggere che le prostitute che esercitano in strada rishiano la galera fino a 6 mesi mi intristisce!
è la fine dei "puttan tour "..
le future generazioni su cosa , su che valori si forgeranno?

[Squirto]

le future generazioni su cosa , su che valori si forgeranno?

[Drogato_ di_porno]

Quando era in campagna elettorale qualcuno chiese a Bush chi fosse il suo filosofo preferito, ed egli rispose:

«Gesù Cristo, perchè ha cambiato il mio cuore.»



In God we trust:

[Squirto]

drugat, chissà  cosa direbbe Gesù Cristo delle bombe a grappolo...

[Drogato_ di_porno]

drugat, chissà  cosa direbbe Gesù Cristo delle bombe a grappolo...

Sarebbe favorevole. Il punto di vista di Bush coincide con quello di Dio e del potere occidentale.

«Libertà  e terrore, giustizia e crudeltà  sono sempre stati in guerra tra loro, e noi sappiamo che Dio non è neutrale» (Bush al Congresso, 20 settembre 2001).

«Noi siamo in una guerra tra il bene e il male, e l´America chiamerà  il male con il suo nome» (Bush all´Accademia di West Point, 1 giugno 2002).

«La libertà  di cui noi siamo fieri non è dono dell´America al mondo, ma dono di Dio all´umanità » (Bush al discorso sullo stato dell´Unione, 29 gennaio 2003).