Capo Tribù ha scritto:Nel mio circondario abitano cessi da competizione.
O sono vecchiacce incattivate brutte come l'acne giovanile,
o sono povere zitelle che a causa del ritardo mentale a 40 anni vivono ancora coi genitori,
o sono vedove con le facce da mummia, la sigaretta sempre in bocca e la voce da catarro da fumatore,
o sono scimmie urlatrici che comunicano strillando avvolte nel loro mantello di lardo,
o sono donne educate (raro), raffinate (RARISSIMO) ma con la femminilità di uno sturalavandino.
Chiavare con quelle donne (non vi dico i loro uomini) è tecnicamente impossibile, quindi niente rumori di amplessi da 10 anni a questa parte.
Ti svelo un segreto: vivo in un palazzo affittato prevalentemente ad universitari/e.
Nel mio pianerottolo ci sono quasi esclusivamente ragazze (sì, perché i proprietari preferiscono affittare alle ragazze, "sono più pulite").
Mi sento come un salmone che cerca di risalire la corrente di un fiume pieno zeppo di figa.
E non ti dico quanto viene messa a dura prova la mia monogamia durante i fine settimane, quando calano le tenebre e in lontananza è possibile ascoltare l'echeggiare dei tacchi a spillo ed il sentore di profumo accalappiacazzi.
hellen ha scritto:Dopo anni di docce fredde e notti gelide non sono ancra riuscita a farmi cambiare la caldaia
ho mandato una raccomandata al padrone di casa con il preventivo dell'idraulico e la comunicazione che avrei effettuato io i lavori e il costo sarebbe stato trattenuto dall'affitto per un totale di 4 mensilità, mi ha risposto per raccomandata anche lui per raccomandata che, vista la stagione non sarebbe stato un problema aspettare il rientro dalle vacanze del suo idraulico, previsto per metà luglio per una riparazione (nemmeno una caxxo di sostituzione definitiva)
mi sa che mi faccio anche l'idromassaggio a spese delle sue mensilità!
e tra l'altro, anche stasera ci si doccia in giardino, cristo santo
ecco, appunto...
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
Capo Tribù ha scritto:Nel mio circondario abitano cessi da competizione.
O sono vecchiacce incattivate brutte come l'acne giovanile,
o sono povere zitelle che a causa del ritardo mentale a 40 anni vivono ancora coi genitori,
o sono vedove con le facce da mummia, la sigaretta sempre in bocca e la voce da catarro da fumatore,
o sono scimmie urlatrici che comunicano strillando avvolte nel loro mantello di lardo,
o sono donne educate (raro), raffinate (RARISSIMO) ma con la femminilità di uno sturalavandino.
Chiavare con quelle donne (non vi dico i loro uomini) è tecnicamente impossibile, quindi niente rumori di amplessi da 10 anni a questa parte.
Ti svelo un segreto: vivo in un palazzo affittato prevalentemente ad universitari/e.
Nel mio pianerottolo ci sono quasi esclusivamente ragazze (sì, perché i proprietari preferiscono affittare alle ragazze, "sono più pulite").
Mi sento come un salmone che cerca di risalire la corrente di un fiume pieno zeppo di figa.
E non ti dico quanto viene messa a dura prova la mia monogamia durante i fine settimane, quando calano le tenebre e in lontananza è possibile ascoltare l'echeggiare dei tacchi a spillo ed il sentore di profumo accalappiacazzi.
Capisco, è dura.
"Entro in camera di mio fratello,
l'odore è quello,
mi siedo qui e accendo sto colonnello".
Vi faccio un sunto del post di Hellen, che in effetti è un po' troppo lungo e dispersivo: dice che stasera si doccia in giardino.
Al mio tre facciamo partire le richieste di sineddocche
Uno...due...tre
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
Edonis ha scritto:Cazzo, fossi in te me ne starei così:
I miei vicini di casa si spaccavano di brutto, puntualmente, ogni santo pomeriggio, sempre allo stesso orario. Lei era una gran chiacchierona durante l'amplesso, credo non fosse cosciente di quanto fossero sottili le mura, non vi elenco le porcate partorite da quella bocca.
Vorrei proprio vederti..ieri sera stonfi a mezzanotte e hanno rifatto il bis alle 5:30, già dormo un po' male e poi mi ha svegliato mia sorella coi suoi lamenti..che il diavolo se li pigli, potessero finire conficconi all'inferno, assieme a paolo e francesca...già è un periodo che ho lo scoglionamento facile, poi gli unici che trombano nel palazzo stanno quasi sopra la mia camera...poi si dice che sono antisociale..affanculo!! Quella cagna poi vorrei vederla, sempre a giro coi tacchi...puttana da competizione..ti inculassero con la sabbia!!!
Da lavoro mi sono portato a casa un paio di tappi per le orecchie, vediamo un po'...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
alternativeone ha scritto:Vi faccio un sunto del post di Hellen, che in effetti è un po' troppo lungo e dispersivo: dice che stasera si doccia in giardino.
Al mio tre facciamo partire le richieste di sineddocche
Uno...due...tre
tie la docciofata!
fataschiumosa
Seer Papa me donasse tutta Roma e me dicesse:
Lassa anna' chi t'ama...
Io je direbbe: LASSA STA' I FASTIDI MATT!!
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
