Bruciano nei campi rom col benestare dei clan locali.CanellaBruneri ha scritto:Il problema della Campania sono notoriamente i Rom; tipo Jhonny Stecchino " A Palermo il più grande problema è il traffico"Capo Tribù ha scritto:Non lo so se sappia o meno il fatto suo.
Di sicuro io che vivo non distante da una zona che chiamano terra dei fuochi e spesso devo chiudermi in casa perchè nell'indifferenza delle istituzioni nei campi rom si bruciano le peggio porcherie, non ho la minima fiducia nei confronti di chi dovrebbe evitare che ciò accada.
Magari producendo una specie di legge marziale per riportare la legalità in certe aree del paese o comunque adottare il pugno di ferro per evitare che una regione in futuro muoia di tumore.
La mia sfiducia è trasversale, non mi si tacci di grillismo, che quelli in Campania pure siedono nel consiglio regionale ma per fermare sti ca..o di roghi manco hanno mosso un dito.
Mica la producono loro tutta quella monnezza tossica?
Saviano in Gomorra (libro) parlava già otto anni fa di piccole fabbriche che produecvano in nero per i grandi marchi italiani.
Pagati 5 alla signora che faceva le scarpe in casa, rivendevano a 500 nei viali dello shopping.
Gli scarti di lavorazione bruciano nei campi rom e prendono una quota per farlo.
O non posso dirlo senza che mi si tacci di razzismo?
Magari qualcuno vive al centro e non sa cosa vuol dire alzare la testa e scorgere dalla finestra della mansarda il fumo nero dal campo rom di Scampia.
O magari più a sinistra quello dei rom di Arzano o quelli di Giugliano, a quanti ne vuoi.