si', anche per me quel libraccio non solo e' inutile, non ha piu' effetto, Confesso che per me e' difficile capire tutta quella paranoia contro gli ebrei della germania guglielmina e nazista
che giungeva fino a pensare che Klingsor l'antagonista di Parsifal fosse ebreo, in pratica senza nessun altro indizio che essere l'antagonista (non fa cose bozzettisticamente giudaiche come per esempio rifiutare ostentatamente di mangiare il prosciutto col melone )
capirei meglio un razzismo genericamente xenofobo, che di fronte a una faccia straniera
si arrende subito e non cerca di capire i sentimenti umani di quel viso
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Rand Al'Thor ha scritto:Secondo me il problema, come ha sottolineato geisha, sta nel diffonderlo gratuitamente.
Gratuitamente mica tanto. Curiosando oggi con un amico edicolante, mi ha detto che gli avevano mandato 3 copie, sparite immediatamente, e che una marea di persone glielo hanno poi chiesto, pensando fosse gratuito, mentre invece ci volevano 12 euro per il supplemento. Insomma, per un edizione economica da edicola 12 euro non sono proprio un'inezia.
scusa ma cazzo vuoi che ne sappiano di quanto costa un libro in libreria?!
Ho un Mein Kampf comprato al Balon circa 40 anni fa, copetina verde e forse non integrale....
Ricordo che avevo provato a leggerlo ma non sono mai riuscito a superare le prime 15-20 pagine.
E' una palla mostruosa, illeggibile e sconclusionata con una punteggiatura da far schifo.
Sfido chiunque che lo abbia preso a leggerlo.... Troppo rumore per nulla.
Purtroppo invece c'è ancora chi compra "Il Giornale"... Ecco il punto!
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Quoto.
E pensare che era stato anche revisionato rispetto alla prima stesura, che era ancora peggio.
P.S.: fino al 1930 aveva venduto poche copie. Hitler era un pelino più bravo a convincere la gente coi discorsi che con la scrittura.
Nella vita c'è una sola regola...purtroppo l'ho dimenticata. The Crew.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Anche un libro sull'inquisizione e relative torture tratterebe di cose aberranti, ma avrebbe sollevato meno chiacchiere e sarebbe stato giudicato un contributo alla cultura.
Perche'?
Perche' fa riferimento a cose molto piu' lontane nel tempo.
Noi italiani, politicizzati e pronti a dividerci in guelfi e ghibellini non possiamo permetterci queste letture sul nazismo, anche gli altri ne sono scossi ma la lettura che danno dei fatti della seconda guerra mondiale e' meno strumentalizzata politicamente.
E' lo stesso motivo per il quale i programmi scolastici finiscono alla prima guerra mondiale e poi danno un cenno veloce sulla seconda e velocissimo su quello che e' successo dopo. Si vuole evitare il dibattito politicizzato.
La differenza, sottile, è che sarebbe un libro SULL'inquisizione e non DELL'inquisizione, anche se sarebbe figo che l'Osservatore Romano desse in allegato il Malleus Maleficarum.
OSCAR VENEZIA ha scritto:Anche un libro sull'inquisizione e relative torture tratterebe di cose aberranti, ma avrebbe sollevato meno chiacchiere e sarebbe stato giudicato un contributo alla cultura.
Perche'?
Perche' fa riferimento a cose molto piu' lontane nel tempo.
Noi italiani, politicizzati e pronti a dividerci in guelfi e ghibellini non possiamo permetterci queste letture sul nazismo, anche gli altri ne sono scossi ma la lettura che danno dei fatti della seconda guerra mondiale e' meno strumentalizzata politicamente.
E' lo stesso motivo per il quale i programmi scolastici finiscono alla prima guerra mondiale e poi danno un cenno veloce sulla seconda e velocissimo su quello che e' successo dopo. Si vuole evitare il dibattito politicizzato.
certo è tutto un magna magna della lobbi cattocomunista anticlericale e, da vent'anni, antiberlusconiana.
come no
poi ci sono intellettualoidi che parlano di problemi di attuazione e rinnovamento dei programmi e di riforma scolastica... ma quelli sono fancazzari.
e nessuno parla mai delle foibe.... E LE FOIBE?!?!?!
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
alternativeone ha scritto:La differenza, sottile, è che sarebbe un libro SULL'inquisizione e non DELL'inquisizione, anche se sarebbe figo che l'Osservatore Romano desse in allegato il Malleus Maleficarum.
l'Osservato Romano dovrebbe regalare Epicus Doomicus Metallicus dei leggendari Candlemass!!
Death is my sanctuary, I seek it with pleasure
Please let me die in solitude
1. MAL-VENUTI AL CONCORSO ''MISS HITLER 2016'', DOVE LE SIMPATICHE CONCORRENTI MANDANO SELFIE CON SALUTO ROMANO, SOGNANO DI UCCIDERE LA MERKEL E SI LAMENTANO PERCHE' LA SOCIETA' LE DISCRIMINA: ''SE DICI CHE I GAY SONO LERCIUME, GLI AMICI TI ABBANDONANO''
2. LA VISPA ''LADY OF THE LOLOCAUST'' METTEREBBE A FUOCO L’INTERA EUROPA, PERCHÉ ZEPPA DI TRADITORI E DEGENERATI - L'INTELLETTUALISSIMA ''BRUNETTE BUCHENWALDPRINCESS'' CI TIENE A PRECISARE: "NON CI VEDO NESSUN SACRIFICIO A PASSARE DALLA FREQUENTAZIONE DI LIBERALI RITARDATI A QUELLA DI GIOVANI INTELLIGENTI VESTITI DI NERO COME ME"
“I felt that everything from my chest down was completely gone, I waited to die, I threw my hand back and felt my legs still there, I couldn’t feel them but they were still there, I was still alive and for some reason I started believing I might not die, I might make it out of there and live and feel and go back home again, I could hardly breathe and I was taking short little sucks with the one lung that I still had left, the blood was rolling off my flak jacket, from the hole in my shoulder and I couldn’t feel the pain in my foot anymore, I couldn’t even feel my body, I was frightened to death, I didn’t think about praying, all I could feel was cheated, all I could feel was the worthlessness of dying right here in this place at this moment for nothing.” (Ron Kovic)
Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal lager.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
il contrasto fra la cravatta da adulto e i calzoncini corti da dodicenne ci deve far meditare
(cambiando argomento )
in pratica mi dispiace che solo i nazisti suscitino tutto questo cosplay
gente piu' innocua e bollita (i sovietici decadenti di dopo Krushev) o altrettanto selvaggia e genocida (le Guardie Rosse di Mao) meriterebbero anche loro delle rievocazioni, ma si vede che non ne hanno bisogno: NON sono bruciati completamente come i nazisti: sono ancora discretamente viventi nei sessantottini 50-60enni di oggi...
Ultima modifica di Barabino il 03/07/2016, 14:03, modificato 1 volta in totale.
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate