(O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cacchio

[Enrico Pallazzo]

oggi alcune testate giornalistiche, come "il Messaggero" del palazzinaro Caltagirone aprono sul dualismo "Elezioni sindaco roma - Olimpiadi".

Proprio quando in questi ultimi giorni il PD cerca di spostare tutta (o quasi) la partita su questa tematica.
Oggi "Il Messaggero" titola così "Il 56% dei romani vuole le Olimpiadi. Il voto a Roma, un referendum sui Giochi"
A prescindere la subdola campagna pro PD del gruppo Caltagirone (se le Olimpiadi vanno in porto lui sembrerebbe avere un bel tornaconto con appalti), è comunque triste vedere che la corsa al Campidoglio si sta tentando di riassumerla forzatamente con uno slogan pro o contro Olimpiadi.
Roma ha innumerevoli problemi, è sporca, non ha infrastrutture, sicurezza, controllo territorio, buche, criminalità, mafia, prostituzione, crisi economica, edifici al collasso e invece si pensa a fare o meno le Olimpiadi.

[walter84]

l'ennesima dimostrazione....qualora non ce ne fosse bisogno......che al pd tutti questi problemi urgenti qua (che hanno contribuito a creare in maniera incontrovertibile) non interessano e non interessa loro minimamente risolverli...interessa invece continuare a magnare e a far magnare i papponi che li finanziano e li sostengono...

[Enrico Pallazzo]

l'ennesima dimostrazione....qualora non ce ne fosse bisogno......che al pd tutti questi problemi urgenti qua (che hanno contribuito a creare in maniera incontrovertibile) non interessano e non interessa loro minimamente risolverli...interessa invece continuare a magnare e a far magnare i papponi che li finanziano e li sostengono...

un "real piddino" ti potrebbe rispondere che le Olimpiadi portano lavoro ed infrastrutture

[walter84]

un "real piddino" ti potrebbe rispondere che le Olimpiadi portano lavoro ed infrastrutture

si certo....in queste ipocrisie e falsità mi ricordano molto i berluschini dei tempi d'oro....hanno avuto degli ottimi maestri e loro da bravi discepoli superano i loro maestri...

[Enrico Pallazzo]

un "real piddino" ti potrebbe rispondere che le Olimpiadi portano lavoro ed infrastrutture

si certo....in queste ipocrisie e falsità mi ricordano molto i berluschini dei tempi d'oro....hanno avuto degli ottimi maestri e loro da bravi discepoli superano i loro maestri...

ehhh ma qui si perde tempo a disquisire sulle origini dei voti del M5S mica su quelli degli altri partiti

[alternativeone]

Ancora? Cioè le domande che a voi non piacciono per voi significa perdere tempo?

[Enrico Pallazzo]

Ancora? Cioè le domande che a voi non piacciono per voi significa perdere tempo?

Ricominciamo?

[max6521]

.hanno avuto degli ottimi maestri e loro da bravi discepoli superano i loro maestri...

sono gia a buon punto indagati a napoli per voto di scambio due eletti

un giudice della consulta coinvolto nello scandalo dei concorsi universitari

[alternativeone]

Il movimento, che possa piacere o meno, è diventato una realtà consolidata nel panorama politico italiano, e a voi sembra così strano cercare di capire come lo sia diventato? E davvero una richiesta fuori dal mondo?
Scritto così suona meglio?

[Enrico Pallazzo]

Il movimento, che possa piacere o meno, è diventato una realtà consolidata nel panorama politico italiano, e a voi sembra così strano cercare di capire come lo sia diventato? E davvero una richiesta fuori dal mondo?
Scritto così suona meglio?

A mio parere così suona meglio ed è impostata altrettanto.
Vedi che quando ti impegni qualcosa di buono lo tiri fuori (cit.)

[alternativeone]

A mio parere l'ascesa del movimento è dovuta principalmente ad incapacità degli avversari politici e non a reali meriti degli attuali esponenti grillini, la gente è stanca, sfiduciata e non si fida più di chi ha tirato le fila della politica italiana fino ad ora e ha dirottato i propri voti al movimento, che beninteso non ha ancora dimostrato niente all'atto pratico, e quindi, sempre a mio parere, i voti pentastellati sono soprattutto "di protesta" e/o "di pancia".
Guarda, è semplice avere una propria opinione, e sottolineo opinione, sull'argomento anche senza essere un esperto politologo. Adesso posso sperare anche in una tua serena opinione o è chiedere troppo?
E, mi raccomando, opinioni non sentenze.

[Enrico Pallazzo]

Guarda, è semplice avere una propria opinione, e sottolineo opinione, sull'argomento anche senza essere un esperto politologo. Adesso posso sperare anche in una tua serena opinione o è chiedere troppo?
E, mi raccomando, opinioni non sentenze.

mi linki i passaggi dove ho sparato sentenze?
anche quelli dove ero aggressivo (questa è la seconda volta che te lo chiedo)

In ogni caso, rimango sorpreso da quanto tu ci tenga a leggere una mia opinione a riguardo, mi lusinghi.
Ma come già di ho scritto e riscritto, voto di protesta oppure no a me la cosa non mi importa. Non è un aspetto che reputo primario al momento per cui non ci perdo tempo.
Concordo con te sul demerito della precedente (ma anche attuale) classe politica come uno dei fattori di sviluppo del M5S.
Sul non aver mai dimostrato nulla nell'atto pratico bisogna distinguere dalle azioni parlamentari e quelle locali-territoriali.
Loro corrono da soli in parlamento e quindi a livello legislativo non credo abbiano grandi voci in capitolo visto che non scendono a patti con gli altri partiti di governo (i vari Alfano, Renzi, Verdini, Berlusconi ecc ecc). A livello territoriale bisogna vedere dove hanno la maggioranza come si stanno comportando. Ma se tu dici che hanno fatto poco o nulla vuol dire che conosci tutte le realtà comunali dove governano, io no e quindi tu ne sai più di me.
Vicino Roma c'è un sindaco del M5S che se non ricordo male era stato definito dalla cricca mafiosa di Roma come "incorruttibile", già questo mi sembra un gran bel punto a favore, ma è un solo sindaco. GLi altri non so.

[alternativeone]

E tanto ci voleva a rispondere? Ci abbiamo messo due giorni e tre pagine
E comunque non è che ci tenessi particolarmente ad una tua opinione, in realtà io ed altri discutevamo di questa faccenda e tu volontariamente ci sei entrato a piè pari rimarcando che quest'argomento non era di tuo interesse(opinione) e che non era importante(sentenza)

[Enrico Pallazzo]

E tanto ci voleva a rispondere? Ci abbiamo mesdo due giorni e tre pagine
E comunque non è che ci tenessi particolarmente ad una tua opinione, in realtà io ed altri discutevamo di questa faccenda e tu sei entrato a piè pari rimarcando che quest'argomento non era di tuo interesse(opinione) e che non era importante(sentenza)

assolutamente no, non sparare minchiate

[Drogato_ di_porno]

Dal cognato di Zonin al vicepresidente, gli amici di Bpvi salvi prima del crollo
Ecco i 500 “fortunati” che hanno venduto le azioni soltanto pochi giorni prima dello stop imposto dalla Bce

Il colpo grosso lo hanno fatto le Autostrade del Brennero vendendo un pacchetto di 120 mila azioni della Popolare di Vicenza il 19 dicembre del 2014 e incassando 7,5 milioni di euro. Il titolo, all’epoca, vale ancora il prezzo massimo: 62,5 euro. Poco dopo arriveranno la Bce, le inchieste, il crollo della valutazione e, il mese scorso, l’azzeramento di fatto dell’investimento di 120 mila soci dell’istituto con l’arrivo del fondo Atlante.

Questa è la storia dei «salvati», di tutti quegli azionisti che, fortuna o altro lo stabiliranno le inchieste giudiziarie, riuscirono a rivendere le proprie azioni alla banca - che già navigava in pessime acque - un attimo prima della catastrofe. Ma è anche la storia dei «beffati», di coloro a cui venne suggerito l’acquisto di quelle stesse azioni che già sembravano carta straccia. Comprano tra gennaio e febbraio del 2015, quando tutti vogliono vendere. Comprano dalla banca e al prezzo massimo. Due mesi dopo - in aprile - ognuna di quelle azioni varrà 48 euro.

Il fatto è che il «sistema Zonin» alla fine del 2014 già scricchiolava. Anche perché troppi soci non riescono a vendere più le loro azioni. Ma qualcuno ce la fa. Come? Sono i soci «amici» che i vertici della banca aiutano prima del disastro? È il sospetto di avvocati come Roberto Cianci, legale di Udine che, difendendo clienti che si sono visti rifiutare l’ordine di vendita dalla banca, ora chiedono di vederci chiaro: ci sono state vendite preferenziali prima dello stop imposto dalla Bce?

Per ora, dalle carte che La Stampa è riuscita a visionare, emergono alcune operazioni interessanti.

Il 10 febbraio del 2015 si libera di 88 mila azioni la Zeta srl di Giuseppe Zigliotto. È l’allora vicepresidente della banca, nonché - fino alla primavera scorsa - presidente di Confindustria Vicenza, la terza del Paese, attualmente indagato nell’inchiesta sul crollo di Bpvi. Ci riesce lo stesso giorno anche Roberto Pavan. È il cognato di Gianni Zonin, ex consigliere della banca e allora ancora al vertice della Immobiliare Stampa, una controllata dell’istituto. In due distinte operazioni si libera di 28 mila azioni e incassa 1,750 milioni. «Avevo chiesto di vendere fin dal 2012», ha dichiarato al Sole 24 Ore. Fatto sta che lui c’è riuscito, tanti altri sono ancora lì.

Ancora in dicembre 32 mila azioni (valore 2 milioni di euro) riesce a rivenderle alla banca anche la Zappa sas di Giovanni Roncato, l’industriale padovano della valigeria. E la Finpiave degli Stefanel ne vende invece oltre 18 mila. Il 13 gennaio è la Rifle Holding della famiglia Fratini che incassa 322 mila euro vendendo oltre 5000 azioni. Nella stessa data vende 5000 azioni (su 3,1 milioni possedute) anche la Lumar di Luca Marzotto, socio di Hugo Boss e controllante, con i fratelli, della Zignago Holding.

Poi ci sono la pletora di imprenditori noti a livello locale ma meno a livello nazionale. Come Lino Diquigiovanni, già patron del Real Vicenza, la famiglia Ferrari (apparecchiature elettriche), Noemi Dalli Cani (con il resto della famiglia che figura tra i grandi soci).

Tra gennaio e febbraio del 2015 la Popolare di Vicenza si ricompra le sue azioni da poco meno di 500 soci. Ne compra in totale oltre 495 mila, pari a poco meno di 31 milioni di euro. Ma così si riempie il fondo azioni proprie, e le azioni in possesso della banca non possono essere computate nel patrimonio. Mentre tutti vogliono vendere, serve trovare qualcuno che compri. E incredibilmente alla Vicenza qualcuno lo trovano. Operazioni che però , dato il contesto, lasciano aperte molte domande.

Chi è che avrà convinto la signora S. B., classe 1939, a spendere 375 mila euro per comprare 6000 azioni il 10 febbraio del 2015 al prezzo massimo di 62,5 euro? Perché la Coop Alice di Prato, che si occupa di assistenza sanitaria, compra 28 azioni? A quali condizioni diventano soci i costruttori dell’Ance di Palermo o la Arroweld Italia, che distribuisce attrezzature per l’industria? Qualche giorno dopo, alla fine di febbraio, la Bce bloccherà la compravendita di azioni della Popolare di Vicenza. Ma qualcuno si era già liberato della zavorra, altri se la stavano caricando.