(O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cacchio

[Drogato_ di_porno]

L'ultima capriola: da Pinocchio ad artista di regime
Dopo la replica sulla Rai del suo spettacolo sulla Costituzione, il comico al corso renziano: "A Roma scelgo Giachetti"

Ah, quant'è bella la vita, se sei Roberto Benigni, Pinocchio, il Mostro, in linea di massima un comico un programma di Stato (della Rai, dove ogni volta il vecchio comunista è pagato centinaia di migliaia di euro).
Vi ricorderete: dopo la Divina Commedia, aveva preso la fissa con la Costituzione italiana, la più bella del mondo (e idem per l'Inno di Mameli, che oggi troverebbe una cagata perfino Goffredo Mameli).
Così nel 2013, siccome la Costituzione a volerla cambiare era Silvio (quale orrore!), riuscì a propinare agli spettatori della televisione pubblica la controrivoluzionaria lettura della Carta costituzionale. Ne vennero fuori due palle così ma si sa, Benigni è Benigni, riesce a far passare tutto, e recitata come se fosse il Vangelo (poi si è dedicato anche al Vangelo, come se fosse la Costituzione, avendo anche nel frattempo già decantato la bellezza dei dieci comandamenti, i più belli del mondo, perché è tutto bello per Benigni, prima o poi arriverà a genuflettersi anche al Codice di Procedura Penale e al Manuale Cencelli).
Una posizione fermissima, irremovibile, perché stiamo parlando della Costituzione italiana, «una delle cose più straordinarie del mondo», Calamandrei, i padri costituenti, un testo sublime, imperfettibile, ineguagliabile, da recitare a memoria: l'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro, e via dicendo, e via sbadigliando (lo sanno milioni di italiani quanto sia fondata sul lavoro, sarebbe stato più lungimirante fondarla sulla disoccupazione, e a differenza degli Stati Uniti qui non abbiamo nemmeno un quinto emendamento a cui appellarci).
In ogni caso, declamata da Benigni, sembrava davvero commovente, una roba da libro Cuore, e dunque al referendum Benigni avrebbe votato un No a caratteri cubitali, scherziamo? Questa Costituzione non s'ha da toccare. Opinione ribadita fino a ieri, prima di incontrare e genuflettersi a Matteo Renzi, non uno a caso ma il capo dell'esecutivo, e poi dicono di Bruno Vespa. Così, con un giro di valzer alla Pinocchio, il giorno della festa della Repubblica, il vecchio Benigni rilascia un'intervista a Repubblica e dichiara: «Ho dato una risposta frettolosa, dicendo che se c'è da difendere la Costituzione, col cuore mi viene da scegliere il No. Ma con la mente scelgo il Sì. E anche se capisco profondamente e rispetto le ragioni di coloro che scelgono il No, voterò Sì». Ah, il cuore che ti dice una cosa, la mente un'altra, quale nobile dilemma! Povero Roberto, non ci aveva pensato bene, era stato frettoloso, succede.
E già che c'è, sospeso com'è tra il cuore e la mente, a Roma voterà per Roberto Giachetti, un altro a caso, il candidato del Pd: «Penso che Roma sia magnifica, e che si possa raddrizzare. Dovendo scegliere una persona perbene, dopo gli scandali, penso che Giachetti sarebbe un buon sindaco. Quanto a votare, ci vado sempre. Ognuno di noi ha più potere di quel che pensa, e io non lo butto via».
A essere maligni si potrebbe pensare altro che patto del Nazareno, chissà che patto tra Benigni e Renzi, il patto del paraculo, il patto di Pinocchio. Comunque sia, una meravigliosa rivoluzione anche questa, perché, dopo la replica di ieri sera del suo spettacolo La più bella del mondo, di sicuro presto lo vedrete di nuovo in Rai, strapagato con i soldi vostri adesso inclusi nella bolletta della luce, magari per elogiare la nuova Costituzione renziana, ancora più straordinaria di quanto fosse prima, un miracolo. Soprattutto è straordinario che il cuore non debba più stare sinistra e il portafoglio a destra. Oggi il portafoglio e il cuore stanno dalla stessa parte, per questo la vita è bella.

[Drogato_ di_porno]

quindi il senato come lo si elegge? non si sa, questi geniali neo costituzionalisti non hanno pensato a questa evenienza

Se non passa il referendum il senato rimane così com'è e "deve" essere eletto. Siccome l'Italicum è stato pensato per la sola camera dei deputati la legge in vigore per l'elezione del senato è il cosidetto Consultellum. Un proporzionale che non sarà in grado di dare nessuna maggioranza.

Esatto. Il Consultellum produrrebbe di nuovo "larghe intese" che (come ora) farebbero comodo a tutti. Ai 5 stelle perché potrebbero continuare a restare all'opposizione urlando all'inciucio (condizione per loro ideale) e alle forze tradizionali perché potrebbero insistere col consociativismo.

[nik978]

Qui si diceva di andare nel merito delle riforme. Ok andiamo nel merito di questo casino che stanno facendo questi dilettanti allo sbaraglio, che non sarebbero in grado di cambiare un regolamento di condominio e stanno provando a cambiare la costituzione di uno stato:
primo punto i senatori scelti tra i consiglieri regionali: senza dire chi li sceglie. si scelgono da soli? li sceglie il capo partito? li scelgono gli elettori durante le votazione alle regionali (e in questo caso sarebbero tornati ad essere elettivi). sarà una sopresa come verranno scelti e da chi
punto secondo: fai una nuova leggere elettorale senza includere il senato, dicendo che tanto il senato lo abolisci (poi non lo abolisci ovviamente) e dici che se la riforma della costituzione non passa si va a votare... ma si andrebbe a votare senza una legge elettorale che include il senato, e il senato è ancora li se la riforma costituzionale non passa, quindi il senato come lo si elegge? non si sa, questi geniali neo costituzionalisti non hanno pensato a questa evenienza .

francamente non so se vi rendete conto, questi erano quelli che davano degli incapaci ad altri

come detto da altri, si elegge col proporzionale.. tanto hai due schede.. non vedo il problema "tecnico" della gestione in se.

[dostum]

[GeishaBalls]

Qui si diceva di andare nel merito delle riforme. Ok andiamo nel merito di questo casino che stanno facendo questi dilettanti allo sbaraglio, che non sarebbero in grado di cambiare un regolamento di condominio e stanno provando a cambiare la costituzione di uno stato:
primo punto i senatori scelti tra i consiglieri regionali: senza dire chi li sceglie. si scelgono da soli? li sceglie il capo partito? li scelgono gli elettori durante le votazione alle regionali (e in questo caso sarebbero tornati ad essere elettivi). sarà una sopresa come verranno scelti e da chi
punto secondo: fai una nuova leggere elettorale senza includere il senato, dicendo che tanto il senato lo abolisci (poi non lo abolisci ovviamente) e dici che se la riforma della costituzione non passa si va a votare... ma si andrebbe a votare senza una legge elettorale che include il senato, e il senato è ancora li se la riforma costituzionale non passa, quindi il senato come lo si elegge? non si sa, questi geniali neo costituzionalisti non hanno pensato a questa evenienza .

francamente non so se vi rendete conto, questi erano quelli che davano degli incapaci ad altri

come detto da altri, si elegge col proporzionale.. tanto hai due schede.. non vedo il problema "tecnico" della gestione in se.

Ragione di più per votare SI, la mancata riforma della legge elettorale del senato si spiega anche così

[lider maximo]

Sono tentato a ri-votare Massimo Zedda, ma sono tre anni che non voto, perlomeno a elezioni amministrative (i referundum non valgono ), che faccio?
Allora, l'attuale sindaco di Cagliari solo per non aver ostacolato l'avvio dei lavori per il nuovo stadio del Sant'Elia, e l'avere posto un freno alle selvagge licenze di prefabbricati nei pressi del Poetto (la nostra spiaggia principale, NDR), soggetto ad alte maree un giorno si e l'altro pure, meriterebbe di essere riconfermato. Ma....
...le schifezze continue del PD a tutti i livelli, con le condanne di Soru e Barracciu a farne da corollario, mi spingono in un'altra direzione.
Poi, se andiamo a vedere la presentazione delle liste c'è da ridere, cioè dico io 34 liste, record assoluto per Cagliari che io ricordi, in cui non c'è, con mia grande sorpresa, FORZA ITALIA, ma bensì FORZA CAGLIARI, che appoggia Massidda il principale antagonista di Zedda.
Manco il coraggio e la decenza di presentarsi hanno, certi soggetti, perlomeno i 5 stelle concorrono con una lista unica. Boh, Drogato aiutami tu, vado o non vado?

[Drogato_ di_porno]

vota 5 stelle, ho bisogno di vedere se funzionano col cul...ehm, sulla pelle degli altri.

[Capo Tribù]

In diretta web su facebook a Fanpage c'è un giovine renzino che rosica per il 15% della Valente a Napoli.
La conduttrice: Non disperate, può andare peggio, il pd sta vincendo qui, là, lì.
Non capisco se è la redazione di Fanpage o la segreteria del Pd.
Che faziosità.

[katmandu69]

sbaglio,o silvio lo sta prendendo nel culo???

[lider maximo]

vota 5 stelle, ho bisogno di vedere se funzionano col cul...ehm, sulla pelle degli altri.

Alla fine, con tessera in tasca, ho incontrato un carissimo amico che non vedevo da un pò e, tra un cicchettino e l'altro, me ne sono scordato. Ha vinto l'alcol.

P.s. maaaaa se Giacchetti non va nemmeno al ballottaggio che si fa, si va al voto?

[dostum]

vota 5 stelle, ho bisogno di vedere se funzionano col cul...ehm, sulla pelle degli altri.

Alla fine, con tessera in tasca, ho incontrato un carissimo amico che non vedevo da un pò e, tra un cicchettino e l'altro, me ne sono scordato. Ha vinto l'alcol.

P.s. maaaaa se Giacchetti non va nemmeno al ballottaggio che si fa, si va al voto?

si rifamo er fronte poppolare de noartri

[lider maximo]

Mi spiace Dostum, ma temo dovrai rinviare i tuoi propositi alquanto bellicosi. Giacchetti al ballottaggio ci va.

Intanto Massimo Zedda è l'unico, nei comuni capoluoghi di regione, a vincere al primo turno assestandosi a poco più del 50%, e questo nonostante la mia astensione.
Sinceramente mi fa piacere ed è un premio meritato per aver fatto in questi 5 anni più cose positive che negative, di questi tempi non è cosa di poco conto.
Se pensiamo poi che il suo avversario, tale Massidda, è quanto di più arcaico possa esserci al momento, c'è da 40 anni in politica ed è ancora in mezzo ai coglioni, forse ora si prenderà un bel calcio nel culo e se ne andrà in pensione. Meglio tardi che mai, altra nota positiva per quanto mi riguarda.

[nik978]

giachetti al ballottaggio e' un miracolo. *ballottaggio che comunque perdera')
tutti gli altri risultati ampiamente prevedibili..

[bellavista]

giachetti al ballottaggio e' un miracolo. *ballottaggio che comunque perdera')
tutti gli altri risultati ampiamente prevedibili..

Fassina quanti voti ha preso?

[nik978]

piu di quanto pensassi!