.Però a sua difesa avendolo seguito fin da quando era ragazzino posso dire che non è arrivato in Formula1 per via del cognome...si è fatto anni e anni di ossa e sbattimenti prima nei kart, poi in formula 4 e poi in particolare mi pare 3 o 4 anni nella vecchia "Formula3 italiana" che era un campionato davvero difficile e combattuto con monoposto piu o meno alla pari per tutti. Dico ossa e sbattimenti perchè non aveva trattamenti di favore, anzi, molti lo osteggiavano se potevano perche con quel cognome metteva in ombra tutti quanti.
Da li poi passo in america alla formula atlantic e poi alla formula cart dove si becco il titolo di miglioro rokiee e dove vinse la 500 miglia di indianapolis recuperando dalla trentesima posizione alla prima, contro piloti di livello altissimo. Solo dopo tutto questo approdò in Formula1 e subito vinse gare e al secondo anno il titolo (ok aveva la Williams che era la migliore del lotto e un compagno Hill che era una schiappa, ma vincere il mondiale in Formula1 negli anni 90 era comunque ancora una cosa da manici veri).
Tutto questo per dire che Jacques la carriera e le vittorie se le è guadagnate e costruite sul campo, il cognome lo ha aiutato magari piu per trovare sponsor che altro.
Ben diversa la situazione dei vari Sainz, Verstappen, ecc ecc...bimbiminkia di 17 anni con curriculum inesistenti, zero anni di gavetta, lanciati in formula1 come fenomeni solo per il cognome che portano e per il portafoglio gonfio di euro e li fanno pure passare da fenomeni.
e lasciamo perdere il confronto in qualifica con senna. Quell'anno prese anche paga da mansell che aveva 44 anni suonati, e spesso lo lasciava vincere per ordini di scuderia a hill che era il lotta per il mondiale. Lasciamo poi perdere tutti gli altri confronti che ha perso con i compagni di scuderia, e anche gli errori da principiante che ogni tanto faceva( tamponamenti stupidi specie quando era in bagarre)...tra l'altro pure Hill era figlio di papà ahahahahah!!
