MISS , MISTER, E MISTASULCAZZ DEL FORUM
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DEA - Fugitives - International U.S. Drug Enforcement Administration
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CARRILLO-Fuentes, Vicente
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RAMIREZ, Ivan Dario
Ho cancellato i tuoi ultimi tre messaggi Ti prego di tenerne conto nei tuoi prossimi messaggi. E' un forum sul mondo del porno non sulle canne che ti fai.
Serenamente
Fabrizio Zanoni
<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: hasta il 2002-03-13 22:47 ]</font>
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RAMIREZ, Ivan Dario
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On October 9, 2001, the DEA published an interim rule in the Federal Register (66 Fed. Reg. 51, 539), which exempted industrial products, processed plant materials used to make such products, and animal feed mixtures containing THC. A 120-day grace period was provided to allow persons with existing inventories of non-exempted products time to dispose of such inventories. The 120-day grace period ended on February 6, 2002. In consideration of motions pending in the United States Court of Appeals for the 9th Circuit, the DEA has extended the grace period an additional 40 days, until March 18, 2002, under the same terms as previously set forth in the interim rule. During this extended grace period (as was the case during the prior grace period), no person may consume any "hemp" product containing THC (as defined in the interim rule), nor may any person manufacture or distribute such a product with the intent that it be used for human consumption within the United States, Ancona-Senigallia-Fano.
A notice of this extension will be published in the Federal Register. For further information please call the Office of Public Affairs at 202-307-7977.
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- Super Zeta
- Storico dell'impulso
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- Iscritto il: 27/03/2001, 2:00
Sono contro qualsiasi utilizzo di droghe...detto questo rispetto chi ne fa uso a patto che rispettino me...siccome qualcuno tipo Mesh e altri in passato si sono divertiti a scrivere sulle loro prodezze cannaiole....protesto perche`se si condanna lo spamming bisogna condannare anche chi scherza sulle droghe...in sostanza fate e fumate quello che vi pare ma tenetevelo per voi.
- Super Zeta
- Storico dell'impulso
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- Iscritto il: 27/03/2001, 2:00
[quote:3dd2460abe]
In data 2002-02-23 15:37, Anna Moù scrive:
E' pornambulo (sindrome rara ma molesta: mi sveglia nel cuore della notte, trasfigurato e con una voce tipo Linda Blair nell'esoricista, proponendo porcate alla Rocco in 'animal trainer'. Il mattino dopo, giura di non ricordare nulla).
[/quote:3dd2460abe]
I sonnambuli del sesso amano e poi dimenticano
Sono i malati di sleep sex: compiono atti sessuali aggressivi mentre dormono e al risveglio non ricordano nulla. Uno studio a Stanford.
MILANO - Immaginate di svegliarvi durante la notte, e di scoprire che il vostro partner sta cercando di far l'amore con voi. Continuando però a dormire. Non si tratta di una scena da film noir, ma di un disturbo che gli psichiatri americani hanno scoperto da poco, e che hanno denominato sleep sex, più o meno "sonno sessuale". Raro, ma non più di tanto, il disturbo consiste in una violenta pulsione sessuale che porta alla masturbazione o ad atti nei confronti del partner, anche aggressivi, compiuti però in pieno sonno. Tanto che al risveglio il soggetto non ricorda nulla.
A definire le caratteristiche del "sonno sessuale" è stato un gruppo di ricercatori della Stanford University, che hanno pubblicato gli esiti del proprio studio sulla rivista Psychosomatic Medicine.
A essere stato posto sotto osservazione è stato un gruppo di 11 pazienti, a vari stadi del disturbo, da quelli lievi (una donna si è dichiarata particolarmente imbarazzata per il fatto di gemere e ansimare durante il sonno, al punto di disturbare marito e figli) a quelli più preoccupanti (un uomo si è fratturato due dita nel tentativo di sciogliersi dai lacci con i quali si era legato, proprio per controllare le "crisi" notturne). Sette pazienti erano stati protagonisti di esasperate avances durante il sonno, e uno ha addirittura cercato di strangolare la moglie.
I soggetti sono stati tutti sottoposti a elettrosonnografia, cioè la registrazioni dell'attività cerebrale durante il sonno, ed è effettivamente emersa una anomalia. «Una normale notte di sonno si svolge in quattro-cinque fasi, durante le quali si registrano, con l'elettroencefalogramma, onde cerebrali dall'andamento costante e ben definito. Chi soffre di "sonno sessuale" mostra invece onde cerebrali che, durante una delle fasi notturne, hanno momenti in cui il loro andamento è atipico», spiega il professor Christian Guilleminault , docente di psichiatria e scienze del comportamento a Stanford. "E le crisi avvengono proprio in questi brevi momenti".
Il disturbo è stato fino ad oggi trattato con gli stessi farmaci impiegati per i normali disturbi del sonno e della respirazione. "Si tratta di un problema medico, per il quale c'è una cura. Ma di questo la gente non si rende conto, e a volte si vergogna", dice Guilleminault. "Il vero problema è proprio quello di convincere i pazienti a svelarsi".
a cura di Saluteitalia.net
FINALMENTE TUTTA LA VERITA'!!!
IL DOTTOR MESHMELLOW E' AMMALATO!
MA PER FORTUNA C'E' IL DOTTOR ZANONI!

In data 2002-02-23 15:37, Anna Moù scrive:
E' pornambulo (sindrome rara ma molesta: mi sveglia nel cuore della notte, trasfigurato e con una voce tipo Linda Blair nell'esoricista, proponendo porcate alla Rocco in 'animal trainer'. Il mattino dopo, giura di non ricordare nulla).
[/quote:3dd2460abe]
I sonnambuli del sesso amano e poi dimenticano
Sono i malati di sleep sex: compiono atti sessuali aggressivi mentre dormono e al risveglio non ricordano nulla. Uno studio a Stanford.
MILANO - Immaginate di svegliarvi durante la notte, e di scoprire che il vostro partner sta cercando di far l'amore con voi. Continuando però a dormire. Non si tratta di una scena da film noir, ma di un disturbo che gli psichiatri americani hanno scoperto da poco, e che hanno denominato sleep sex, più o meno "sonno sessuale". Raro, ma non più di tanto, il disturbo consiste in una violenta pulsione sessuale che porta alla masturbazione o ad atti nei confronti del partner, anche aggressivi, compiuti però in pieno sonno. Tanto che al risveglio il soggetto non ricorda nulla.
A definire le caratteristiche del "sonno sessuale" è stato un gruppo di ricercatori della Stanford University, che hanno pubblicato gli esiti del proprio studio sulla rivista Psychosomatic Medicine.
A essere stato posto sotto osservazione è stato un gruppo di 11 pazienti, a vari stadi del disturbo, da quelli lievi (una donna si è dichiarata particolarmente imbarazzata per il fatto di gemere e ansimare durante il sonno, al punto di disturbare marito e figli) a quelli più preoccupanti (un uomo si è fratturato due dita nel tentativo di sciogliersi dai lacci con i quali si era legato, proprio per controllare le "crisi" notturne). Sette pazienti erano stati protagonisti di esasperate avances durante il sonno, e uno ha addirittura cercato di strangolare la moglie.
I soggetti sono stati tutti sottoposti a elettrosonnografia, cioè la registrazioni dell'attività cerebrale durante il sonno, ed è effettivamente emersa una anomalia. «Una normale notte di sonno si svolge in quattro-cinque fasi, durante le quali si registrano, con l'elettroencefalogramma, onde cerebrali dall'andamento costante e ben definito. Chi soffre di "sonno sessuale" mostra invece onde cerebrali che, durante una delle fasi notturne, hanno momenti in cui il loro andamento è atipico», spiega il professor Christian Guilleminault , docente di psichiatria e scienze del comportamento a Stanford. "E le crisi avvengono proprio in questi brevi momenti".
Il disturbo è stato fino ad oggi trattato con gli stessi farmaci impiegati per i normali disturbi del sonno e della respirazione. "Si tratta di un problema medico, per il quale c'è una cura. Ma di questo la gente non si rende conto, e a volte si vergogna", dice Guilleminault. "Il vero problema è proprio quello di convincere i pazienti a svelarsi".
a cura di Saluteitalia.net
FINALMENTE TUTTA LA VERITA'!!!
IL DOTTOR MESHMELLOW E' AMMALATO!
MA PER FORTUNA C'E' IL DOTTOR ZANONI!



[quote:b6e9a66cd5]
In data 2002-03-28 10:51, Fabrizio Zanoni scrive:
[quote:b6e9a66cd5]
In data 2002-02-23 15:37, Anna Moù scrive:
E' pornambulo (sindrome rara ma molesta: mi sveglia nel cuore della notte, trasfigurato e con una voce tipo Linda Blair nell'esoricista, proponendo porcate alla Rocco in 'animal trainer'. Il mattino dopo, giura di non ricordare nulla).
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I sonnambuli del sesso amano e poi dimenticano
Sono i malati di sleep sex: compiono atti sessuali aggressivi mentre dormono e al risveglio non ricordano nulla. Uno studio a Stanford.
MILANO - Immaginate di svegliarvi durante la notte, e di scoprire che il vostro partner sta cercando di far l'amore con voi. Continuando però a dormire. Non si tratta di una scena da film noir, ma di un disturbo che gli psichiatri americani hanno scoperto da poco, e che hanno denominato sleep sex, più o meno "sonno sessuale". Raro, ma non più di tanto, il disturbo consiste in una violenta pulsione sessuale che porta alla masturbazione o ad atti nei confronti del partner, anche aggressivi, compiuti però in pieno sonno. Tanto che al risveglio il soggetto non ricorda nulla.
A definire le caratteristiche del "sonno sessuale" è stato un gruppo di ricercatori della Stanford University, che hanno pubblicato gli esiti del proprio studio sulla rivista Psychosomatic Medicine.
A essere stato posto sotto osservazione è stato un gruppo di 11 pazienti, a vari stadi del disturbo, da quelli lievi (una donna si è dichiarata particolarmente imbarazzata per il fatto di gemere e ansimare durante il sonno, al punto di disturbare marito e figli) a quelli più preoccupanti (un uomo si è fratturato due dita nel tentativo di sciogliersi dai lacci con i quali si era legato, proprio per controllare le "crisi" notturne). Sette pazienti erano stati protagonisti di esasperate avances durante il sonno, e uno ha addirittura cercato di strangolare la moglie.
I soggetti sono stati tutti sottoposti a elettrosonnografia, cioè la registrazioni dell'attività cerebrale durante il sonno, ed è effettivamente emersa una anomalia. «Una normale notte di sonno si svolge in quattro-cinque fasi, durante le quali si registrano, con l'elettroencefalogramma, onde cerebrali dall'andamento costante e ben definito. Chi soffre di "sonno sessuale" mostra invece onde cerebrali che, durante una delle fasi notturne, hanno momenti in cui il loro andamento è atipico», spiega il professor Christian Guilleminault , docente di psichiatria e scienze del comportamento a Stanford. "E le crisi avvengono proprio in questi brevi momenti".
Il disturbo è stato fino ad oggi trattato con gli stessi farmaci impiegati per i normali disturbi del sonno e della respirazione. "Si tratta di un problema medico, per il quale c'è una cura. Ma di questo la gente non si rende conto, e a volte si vergogna", dice Guilleminault. "Il vero problema è proprio quello di convincere i pazienti a svelarsi".
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IL DOTTOR MESHMELLOW E' AMMALATO!
MA PER FORTUNA C'E' IL DOTTOR ZANONI!

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In data 2002-03-28 10:51, Fabrizio Zanoni scrive:
[quote:b6e9a66cd5]
In data 2002-02-23 15:37, Anna Moù scrive:
E' pornambulo (sindrome rara ma molesta: mi sveglia nel cuore della notte, trasfigurato e con una voce tipo Linda Blair nell'esoricista, proponendo porcate alla Rocco in 'animal trainer'. Il mattino dopo, giura di non ricordare nulla).
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I sonnambuli del sesso amano e poi dimenticano
Sono i malati di sleep sex: compiono atti sessuali aggressivi mentre dormono e al risveglio non ricordano nulla. Uno studio a Stanford.
MILANO - Immaginate di svegliarvi durante la notte, e di scoprire che il vostro partner sta cercando di far l'amore con voi. Continuando però a dormire. Non si tratta di una scena da film noir, ma di un disturbo che gli psichiatri americani hanno scoperto da poco, e che hanno denominato sleep sex, più o meno "sonno sessuale". Raro, ma non più di tanto, il disturbo consiste in una violenta pulsione sessuale che porta alla masturbazione o ad atti nei confronti del partner, anche aggressivi, compiuti però in pieno sonno. Tanto che al risveglio il soggetto non ricorda nulla.
A definire le caratteristiche del "sonno sessuale" è stato un gruppo di ricercatori della Stanford University, che hanno pubblicato gli esiti del proprio studio sulla rivista Psychosomatic Medicine.
A essere stato posto sotto osservazione è stato un gruppo di 11 pazienti, a vari stadi del disturbo, da quelli lievi (una donna si è dichiarata particolarmente imbarazzata per il fatto di gemere e ansimare durante il sonno, al punto di disturbare marito e figli) a quelli più preoccupanti (un uomo si è fratturato due dita nel tentativo di sciogliersi dai lacci con i quali si era legato, proprio per controllare le "crisi" notturne). Sette pazienti erano stati protagonisti di esasperate avances durante il sonno, e uno ha addirittura cercato di strangolare la moglie.
I soggetti sono stati tutti sottoposti a elettrosonnografia, cioè la registrazioni dell'attività cerebrale durante il sonno, ed è effettivamente emersa una anomalia. «Una normale notte di sonno si svolge in quattro-cinque fasi, durante le quali si registrano, con l'elettroencefalogramma, onde cerebrali dall'andamento costante e ben definito. Chi soffre di "sonno sessuale" mostra invece onde cerebrali che, durante una delle fasi notturne, hanno momenti in cui il loro andamento è atipico», spiega il professor Christian Guilleminault , docente di psichiatria e scienze del comportamento a Stanford. "E le crisi avvengono proprio in questi brevi momenti".
Il disturbo è stato fino ad oggi trattato con gli stessi farmaci impiegati per i normali disturbi del sonno e della respirazione. "Si tratta di un problema medico, per il quale c'è una cura. Ma di questo la gente non si rende conto, e a volte si vergogna", dice Guilleminault. "Il vero problema è proprio quello di convincere i pazienti a svelarsi".
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