[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Rand Al'Thor]

Si ma il rigore non gliel'hanno dato sul 1-1

[Drogato_ di_porno]

Ps.: ho all'attivo anche 5 provini per il Milan (tutti superati, uno dei quali a Lainate con i fratelli Maldera) e uno per l'Inter

ruolo se si può?

sempre giocato centrocampista (in coppia con lo stesso compagno) nel 4-4-2, motivo per cui ho un debole per i midfielders più che per i fantasisti. Non è che fossi scarso ma lui aveva più tecnica (e passione di me). Io ero un po' più forte fisicamente, più incontrista. motivo per cui quando mancavano i titolari in difesa usavano me per sostituirli (centrali o terzini). con mio sommo odio (detestavo fare il centrale). racconto un episodio poi chiudo il discorso.

dagli allievi in poi abbiamo sempre giocato campionati regionali (più difficili dei provinciali). in particolare c'era questo centravanti di una squadra che incontravamo tutti gli anni che ci faceva vedere i sorci verdi (veloce, tecnico e abile nelle finte). in sostanza perdevamo sempre con loro e questo ci umiliava. durante una partita casalinga io dovetti fare il centrale e fu una delle poche volte che feci gran figure di merda, purtroppo davanti ad amici, parenti (e qualche gnocchetta in tribuna). mi fece due gol ubriacandomi di finte e provai un senso di impotenza. ma non mi passò mai per l'anticamera del cervello di spezzargli le gambe.

ps: per sua fortuna trovò me perché il centrale titolare era figlio di uno spacciatore di droga e adesso entra ed esce di galera, e qualche gamba la spezzò sul serio (e non solo qualche gamba).

[alternativeone]

Nel tuo post hai perfettamente centrato il punto, almeno secondo me: un conto è giocare e cercare di vincere le partite, un altro è deridere ed umiliare l'avversario (se fai lo splendido poi ti prendi anche le conseguenze), e questo nel calcio come nella vita, ma sono punti di vista

[Drogato_ di_porno]

ah, questa è divertente però. Una volta giocammo contro il Varese dove erano tutti grossi il doppio o il triplo di noi. perdemmo qualcosa tipo 8-1 o giù di lì.

il mio allenatore (che era del tipo "spezzategli le gambe") sul 6-1 o giù di lì si incazzò perché a suo dire quelli del varese avrebbero dovuto fermarsi e non umiliarci. Morale chiese ai nostri difensori centrali di "abbattere" gli attaccanti avversari a qualunque costo.

Sul finale di partita un attaccante del Varese s'involò e il mio allenatore urlò al nostro centrale di fermarlo. Il mio compagno gli si buttò addosso di peso solo che pesava la metà dell'altro e fu sbalzato in aria a due metri di distanza, come una 500 travolta da un tir in corsa. una scena comica. e quello fu il gol dell' 8-1. Cioè non avremmo potuto spezzargli le gambe neanche volendo.

Chissà se galante avrebbe spezzato le gambe ad Ibrahimovic, non ci riusciva manco Materazzi

[hoover]

Drogato, secondo me tu consideri solo le situazioni più estreme, della serie "o si lascia giocare o si spaccano le gambe", mentre in mezzo ci sono molte situazioni tollerabili. Ad esempio il duello epico Gentile vs Maradona a Spagna '82 fu durissimo ma non violento (nel senso di interventi fatti per spaccare gambe). Queste alla fine sono le storie che hanno fatto la storia del calcio insieme alle giocate dei campioni, mentre oggi se un giocatore facesse quei falli a Messi verrebbe espulso tre volte in una partita. Maradona prendeva i calci in culo e continuava a giocare, Messi e Cristiano Ronaldo rotolano in terra per tre ore al minimo contatto...

[Salieri D'Amato]

Comunque molta grinta e un minimo di cattiveria la devi avere per importi in determinati ruoli, come centrocampisti e difensori. Il tuo preciso compito è anche quello di bloccare l'avversario, con le buone se riesce, ma con un po' di cattiveria se non riesci: Ovviamente non sempre a facile stabilire il limite tra l'intervento duro, quello intimidatorio o quello palesemente violento, criminale. A queste valutazioni dovrà provvedere l'arbitro.
D'altronde per emergere a certi livelli devi avere grinta decisione e coraggio; se sei un terzino sai che per fermare Ronaldo devi entrare duro deciso, far pesare anche il fisico, usare tutte le tue arti e furberie, altrimenti ti mangia. Se invece sei un fantasista sai che ti arriverà addosso il Galante di turno , 80 kg a 100 all'ora e che, oltre all'impatto, se questi non prende palla molto probabilmente prenderà la gamba, e tu devi avere il coraggio di mettercela ugualmente la gamba, una due o più volte, a rischio che ne esca martoriata o peggio, cercando comunque di anticiparlo o saltarlo, altrimenti sarà il difensore che ti avrà annichilito. E questo è uno dei motivi per cui giocatori tecnicamente eccellenti, veri e propri talenti, non riescono a sfondare nel calcio che conta.

[Nip]

Drogato, secondo me tu consideri solo le situazioni più estreme, della serie "o si lascia giocare o si spaccano le gambe", mentre in mezzo ci sono molte situazioni tollerabili. Ad esempio il duello epico Gentile vs Maradona a Spagna '82 fu durissimo ma non violento (nel senso di interventi fatti per spaccare gambe). Queste alla fine sono le storie che hanno fatto la storia del calcio insieme alle giocate dei campioni, mentre oggi se un giocatore facesse quei falli a Messi verrebbe espulso tre volte in una partita. Maradona prendeva i calci in culo e continuava a giocare, Messi e Cristiano Ronaldo rotolano in terra per tre ore al minimo contatto...

Per come arbitrano oggi Gentile sarebbe stato espulso 5-6 volte...

[BenDean]

Che nostalgia che mi ha provocato il racconto di drogato sulle sue peripezie nelle giovanili tra campionati provinciali e regionali. Ricordi di sfide sui campi dell'Alcione, dell'Enotria, dell'allora Bariviera, Aldini unes (traumatico incontrarla allora) e via dicendo quando dalle mie parti ci spostavamo verso Milano (tendevamo a spostarci più verso Lecco-Sondrio-Bergamo nei regionali visto che abito in Brianza, tranne l'anno in cui eravamo contro diverse squadre di Milano tra cui Aldini appunto e Cimiano in cui giocava allora il figlio di Paolo Berlusconi).

Anologie anche sui compagni di squadra delinquenti e le situazioni allucinanti che a volte si venivano a creare

[lider maximo]

ruolo se si può?

sempre giocato centrocampista (in coppia con lo stesso compagno) nel 4-4-2, motivo per cui ho un debole per i midfielders più che per i fantasisti. Non è che fossi scarso ma lui aveva più tecnica (e passione di me). Io ero un po' più forte fisicamente, più incontrista. motivo per cui quando mancavano i titolari in difesa usavano me per sostituirli (centrali o terzini). con mio sommo odio (detestavo fare il centrale). racconto un episodio poi chiudo il discorso.

Quindi eri una specie di Medel, o se preferisci un Felipe Melo versione checca?
Da piccolino, sono arrivato fino all'anticamera della primavera (all'anticamera del caxxo in poche parole..), mi hanno provato in tutti i ruoli. Sono nato ala sinistra, indi da destro puro ho dovuto imparare gioco forza a calciare con l'altro piede di legno duro, poi ho fatto tuuuutti i ruoli eccetto il portiere, ma compresi tribuna e panca, in particolare..
Una sega completa.
Ah, in qualche partitella di calcetto mi sono pure sacrificato come portiere di riserva.

Mah, quella di Ronaldo ha poco senso. Come dice Bola tanto valeva farglielo tirare direttamente.
Credo invece che li abbiano presi per il culo di proposito, checchè ne dica l'allenatore del Celta.
L'andata era finita 4-1 per il Celta, un onta per i blaugrana, mettici l'esultanza di Guidetti dopo il rigore dell'1-1 (si mette le mani alle orechie per sentire il silenzio del Camp Nou) e poi capite perchè hanno spinto fino al novantesimo con la ciliegina della presa per il culo del rigore.
P.s. C'è spettacolo e presa per il culo. Questo con lo spettacolo non c'entra un cazzo. Se vuoi fare il fenomeno, o anche fare un omaggio (sic.) lo fai sull'1-1 non a partita chiusa.
Ci vuole rispetto, io accetto che uno dia l'anima anche sul 6-0 ma che lo faccia senza irridermi.

Nel tuo post hai perfettamente centrato il punto, almeno secondo me: un conto è giocare e cercare di vincere le partite, un altro è deridere ed umiliare l'avversario (se fai lo splendido poi ti prendi anche le conseguenze), e questo nel calcio come nella vita, ma sono punti di vista

Incredibile ma vero, qualche anima pia la pensa più o meno come il sottoscritto. E tale condivisione proviene pure da persone insospettabili.

[alternativeone]

Più o meno ho avuto la stessa "carriera" di drogato: dagli esordienti alla prima squadra di una società di Eccellenza con base nell'agro nocerino sarnese e frequenti trasferte nel napoletano. Da sempre difensore centrale e non disponendo di un fisico da corazziere cercavo di destreggiarmi nel ruolo con la rapidità, di azione e di pensiero, un sorta di Fabietto Cannavaro dei poveri per intenderci. Nell'arco degli anni ho marcato varia umanità, dall'attempato bomber dai mille trucchetti al giovane rampante dal testosterone strabordante, dal trequartista dai piedi delicati ma dal carattere fragile al teppistello sfrontato cresciuto in strada, e con tutti, o quasi, è stata una battaglia, dura, cazzuta ma leale, e dove non ci si arrivava coi mezzi fisici o tecnici ci si arrangiava con giochetti mentali, quali provocazioni o simulazioni, per me questo è lo spirito del calcio, anzi dello sport in generale. Due postille a margine: in quindici anni di carriera da difensore centrale avrò preso una decina di ammonizioni e due espulsioni e con molti dei miei avversari sono poi diventato amico fuori dal campo.

[Tasman]

http://forzaseriea.tumblr.com/

[zazaza6969]

Più o meno ho avuto la stessa "carriera" di drogato: dagli esordienti alla prima squadra di una società di Eccellenza con base nell'agro nocerino sarnese e frequenti trasferte nel napoletano. Da sempre difensore centrale e non disponendo di un fisico da corazziere cercavo di destreggiarmi nel ruolo con la rapidità, di azione e di pensiero, un sorta di Fabietto Cannavaro dei poveri per intenderci. Nell'arco degli anni ho marcato varia umanità, dall'attempato bomber dai mille trucchetti al giovane rampante dal testosterone strabordante, dal trequartista dai piedi delicati ma dal carattere fragile al teppistello sfrontato cresciuto in strada, e con tutti, o quasi, è stata una battaglia, dura, cazzuta ma leale, e dove non ci si arrivava coi mezzi fisici o tecnici ci si arrangiava con giochetti mentali, quali provocazioni o simulazioni, per me questo è lo spirito del calcio, anzi dello sport in generale. Due postille a margine: in quindici anni di carriera da difensore centrale avrò preso una decina di ammonizioni e due espulsioni e con molti dei miei avversari sono poi diventato amico fuori dal campo.

Ah ah ah
AlternativeOnLine
io quelle le prendevo all'anno e ogni anno!
Sei un signore, l'ho sempre detto.

[alternativeone]

Tu come al solito non hai capito un cazzo : era giusto per rimarcare che puoi menare e/o provocare anche senza farti sgamare, da noi si chiama cazzimma ma evidentemente il concetto è troppo complicato per te

[zazaza6969]

Tu come al solito non hai capito un cazzo : era giusto per rimarcare che puoi menare e/o provocare anche senza farti sgamare, da noi si chiama cazzimma ma evidentemente il concetto è troppo complicato per te

Ah ah ah
Sto soffocando, Alternative! Assassino!
Marunna!
Cioè tu andavi a giocare a calcio da gggiovine per fare i giochetti mentali alias provocazioni ecc ecc
ma cazzo!
Due calci ad un pallone è già rompevi i coglioni con questi castelli di fantasia!

Il bello del calcio! Menare e/o provocare senza farti sgamare dal'arbitro!
Poi la sera gli altri bambini a ricordare quel gol fatto così e l'altro fatto cola',
Alternative no! Lui era diverso!
Lui rimembrava di aver fatto i giochetti mentali senza farsi sgamare dall'arbitro
Ma qualcuno ti ha mai preso per matto?
Tra bambini intendo...adesso non mi permetterei mai
Sto morendo
Ok,
cerca di non rispondere stasera se no mi hai sulla coscienza

[alternativeone]

Tu non stai bene, davvero. Se questo è quello che hai capito mi dispiace ma non è colpa mia. Ora posa il vino e torna a segarti sulla Votino, da bravo