[O.T.]Topic necrologio
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Se fossimo pienamente coscienti di dover morire, dieci, venti, trent'anni in più o in meno non significherebbero nulla.Superfissato ha scritto:Morire a 52 anni...
(J.P. Sartre)
Per fortuna non lo siamo, quindi concordo con te.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: [O.T.]Topic necrologio
Galibier ha scritto:R.I.P. Barbarella quanti ricordi di un porno che fù
ma qualcun* sa dove starebbe questo suo centro di estetismo? possibile che non se ne sappia niente?
Re: [O.T.]Topic necrologio
Non si sa la causa ? Quale malattia avesse ? Possibile cirrosi o carcinoma del fegato dovuto ad eccesso di alcool ?
Io prima delle 2 del pomeriggio non riuscirei a fare rivoluzioni ( Drogato di Porno )
Re: [O.T.]Topic necrologio
Di centri estetici non so nulla. In passato Barbarella raccontava di avere un diploma di fisioterapista, in un momento successivo si era lamentata perché non riusciva a farlo valere per entrare a lavorare in un centro di fisioterapia. La butto lì: tanti anni fa abitava in un palazzone di Ostia e il suo numero telefonico era anche in elenco, il centro sarà ad Ostia?
Re: [O.T.]Topic necrologio
Non saprei cosa dirti, durante la sua attività artistica Barbarella si era ritirata una prima volta negli anni novanta e dopo era ricomparsa raccontando di aver preso un periodo di riflessione. Sempre in quegli anni alternava periodi durante i quali era in perfetta forma ad altri quando sembrava fuori peso e un po' apatica.kenneth ha scritto:Non si sa la causa ? Quale malattia avesse ? Possibile cirrosi o carcinoma del fegato dovuto ad eccesso di alcool ?
Lo ripeto, a mio modo di vedere, Barbarella era una ragazza troppo sola senza una famiglia alle spalle (dovrebbe aver perso il papà a metà degli anni novanta e non aveva altri parenti con i quali era in contatto) e con pochi amici veri (ricordo Marco, un ragazzo conosciuto nel 1990 al Blue Moon che si prestava come road manager dopo aver terminato di lavorare in banca, "Francesca" un trans e il suo amico parrucchiere, forse i coniugi Biuzzi ... forse Francesco M. editore di Penthouse Italia - negli anni 90 - e la compagna e fotografa Francoise che aveva lavorato a Diva Futura prima di Sergio Albonico ) un giorno di tanti anni fa alla fine di un suo spettacolo al Blue Moon la ricordo mentre invitava - a suo spese - qualche spettatore per festeggiare assieme il suo compleanno al Piper.
Probabilmente Barbarella era una persona con un carattere per alcuni versi difficile, a me piace ricordarla nei primi spettacoli al Blue Moon dell'aprile - maggio 1990 e nell'ultimo in un locale di Roma di via Velletri (un ex magazzino ricambi auto) durante il quale appariva di nuovo in perfetta forma.
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Re: [O.T.]Topic necrologio
nel link che ho postato a inizio pagina c'è l'intervento di Natasha Kiss secondo cui il padre era ancora vivo nel 2002 (ma in fin di vita per un tumore) e lei era pesantemente alcolizzatawolf.55 ha scritto:(dovrebbe aver perso il papà a metà degli anni novanta e non aveva altri parenti con i quali era in contatto)
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente
Re: [O.T.]Topic necrologio
Ciao. Natasha Kiss so a malapena chi sia e a Roma non credo abbia mai lavorato.
Barbarella a metà degli anni novanta rimase bloccata in Perù assieme Riccardo Schicchi, Eva Henger ed una ragazza romana che lavorava come "Hula Hop" o "Ursula Davis", in quella occasione si era parlato del padre di Barbarella moribondo per un tumore.
Affermare che una persona alcolizzata nel 2002 possa morire per quel motivo nel 2015 mi sembra un po' azzardato ...
Barbarella a metà degli anni novanta rimase bloccata in Perù assieme Riccardo Schicchi, Eva Henger ed una ragazza romana che lavorava come "Hula Hop" o "Ursula Davis", in quella occasione si era parlato del padre di Barbarella moribondo per un tumore.
Affermare che una persona alcolizzata nel 2002 possa morire per quel motivo nel 2015 mi sembra un po' azzardato ...
Re: [O.T.]Topic necrologio
http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca ... 04318.html
Costernazione a Ostia per la morte di Barbarella, al secolo Virna Bonino. La pornostar si era trasferita a vivere nella cittadina costiera alla fine degli anni Novanta quando era ancora una diva affermata nell'ambiente. La donna, insieme con il compagno, era andata ad abitare in un appartamento delle case comunali di via Corrado Del Greco, in una mansarda proprio sotto le enormi antenne di telefonia mobile, dove ha vissuto fino al 3 dicembre scorso, giorno della sua scomparsa.
La conoscevano tutti a Ostia, per il suo sorriso sempre pronto a salutare, per la sua discrezione e la sua bontà. Certo con il passare degli anni la sua bellezza, seppure conservata anche grazie ad abbondanti interventi di chirurgia estetica, era sfiorita e negli ultimi tempi chi non l'aveva conosciuta negli anni d'oro stentava a riconoscerla. Gli anni di successo non gli avevano lasciato una condizione economica solida, così Virna è dovuta scendere a compromessi e accettare “scorciatoie” per sopravvivere. A giugno del 2004 i carabinieri, nel corso dell' operazione “Maîtresse “, scoprirono che Barbarella era coinvolta nella gestione di una casa d'appuntamenti di piazza Enrico Baroni, a due passi da casa sua a Ostia. Stando a quanto accertarono gli investigatori all'epoca, le prestazioni oscillavano da un minimo di 50 euro a un massimo di 400.
Due anni dopo le cronache tornarono a occuparsi di lei. L'artista contattò i giornalisti per denunciare di essere discriminata nell'assunzione come fisioterapista presso una cooperativa di Ostia che si occupava di assistenza ai diversamente abili. “Da due anni mi sono diplomata fisioterapista – segnalava Barbarella – Così ho cominciato a inviare la domanda di assunzione per propormi a questa cooperativa per portatori di handicap. Sapevo che cercavano nuovo personale, eppure puntualmente non ricevevo risposta. Poi, a giugno di quest'anno ho conosciuto la psichiatra che segue le assunzioni della cooperativa, che mi ha confidato che le mie domande, in due anni, non erano mai arrivate perchè le segretarie, quando leggevano il mio nome, puntualmente le stracciavano”. E pure quando riuscì ad ottenere un colloquio di selezione, raccontava l'ex pornostar, “mi hanno riconosciuta e bocciato negandomi il diritto a un lavoro già di per sè precario, duro e con una paga ridicola”.
Costernazione a Ostia per la morte di Barbarella, al secolo Virna Bonino. La pornostar si era trasferita a vivere nella cittadina costiera alla fine degli anni Novanta quando era ancora una diva affermata nell'ambiente. La donna, insieme con il compagno, era andata ad abitare in un appartamento delle case comunali di via Corrado Del Greco, in una mansarda proprio sotto le enormi antenne di telefonia mobile, dove ha vissuto fino al 3 dicembre scorso, giorno della sua scomparsa.
La conoscevano tutti a Ostia, per il suo sorriso sempre pronto a salutare, per la sua discrezione e la sua bontà. Certo con il passare degli anni la sua bellezza, seppure conservata anche grazie ad abbondanti interventi di chirurgia estetica, era sfiorita e negli ultimi tempi chi non l'aveva conosciuta negli anni d'oro stentava a riconoscerla. Gli anni di successo non gli avevano lasciato una condizione economica solida, così Virna è dovuta scendere a compromessi e accettare “scorciatoie” per sopravvivere. A giugno del 2004 i carabinieri, nel corso dell' operazione “Maîtresse “, scoprirono che Barbarella era coinvolta nella gestione di una casa d'appuntamenti di piazza Enrico Baroni, a due passi da casa sua a Ostia. Stando a quanto accertarono gli investigatori all'epoca, le prestazioni oscillavano da un minimo di 50 euro a un massimo di 400.
Due anni dopo le cronache tornarono a occuparsi di lei. L'artista contattò i giornalisti per denunciare di essere discriminata nell'assunzione come fisioterapista presso una cooperativa di Ostia che si occupava di assistenza ai diversamente abili. “Da due anni mi sono diplomata fisioterapista – segnalava Barbarella – Così ho cominciato a inviare la domanda di assunzione per propormi a questa cooperativa per portatori di handicap. Sapevo che cercavano nuovo personale, eppure puntualmente non ricevevo risposta. Poi, a giugno di quest'anno ho conosciuto la psichiatra che segue le assunzioni della cooperativa, che mi ha confidato che le mie domande, in due anni, non erano mai arrivate perchè le segretarie, quando leggevano il mio nome, puntualmente le stracciavano”. E pure quando riuscì ad ottenere un colloquio di selezione, raccontava l'ex pornostar, “mi hanno riconosciuta e bocciato negandomi il diritto a un lavoro già di per sè precario, duro e con una paga ridicola”.
Re: [O.T.]Topic necrologio
Anche lui se ne è andato Colin Vearncombe in arte Black R.I.P. però aveva 53 anni cazzarola
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
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- ramarro verde
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Re: [O.T.]Topic necrologio
Miseriaccia questo 2016 , e cominciato in una maniera incredibile da un punto di vista dei decessi vip.
Re: [O.T.]Topic necrologio
Che peccato per Colin..avevo letto dell'incidente qualche giorno fa dal suo account twitter,che seguivo.
Riposa in pace
Riposa in pace
Ti amo.
Anch'io ti ho sempre amato Nordberg.
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Re: [O.T.]Topic necrologio
una canzone bellissima, mito degli anni 80Trez ha scritto:
Anche lui se ne è andato Colin Vearncombe in arte Black R.I.P. però aveva 53 anni cazzarola

Re: [O.T.]Topic necrologio
Noo,
R.I.P. Black
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- Località: Dove nasce il Re dei formaggi
Re: [O.T.]Topic necrologio
Quanti ricordi legati a Woderful life nell'estate 87' al calcinculo 

"Ma s'io avessi previsto tutto questo... dati causa e pretesto,forse farei lo stesso"