[O.T.] AIDS: la grande bufala
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
-
- Impulsi superiori
- Messaggi: 2102
- Iscritto il: 16/04/2008, 1:20
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
In "Einstein non accettò mai le basi della meccanica quantistica" avrei dovuto scrivere "implicazioni" in luogo di "basi". My bad.
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
"Il vaccino terapeutico italiano anti-Aids, in fase di sperimentazione, riporta verso la normalita' le funzioni immunitarie dei malati."
http://www.agi.it/salute/notizie/201011 ... mmunitarie
http://www.agi.it/salute/notizie/201011 ... mmunitarie
YANKEE-Crew Official President: per la supremazia dell'erotismo occidentale - contro il pornopiattume delle melanzane, soviet e mangia-sushi!
- Capitanvideo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 10430
- Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
- Località: Tralfamadore
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Aids, ecco la pillola preventiva per l'uomo
Rischio di contrarre l'infezione ridotto del 70% se il farmaco viene assunto quotidianamente
23 novembre, 22:12
ROMA - Una 'pillola del giorno prima' per prevenire l'infezione da virus Hiv negli uomini. La pillola - da prendere una volta al giorno - e' stata testata con uno studio internazionale condotto in sei paesi ed i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista The New England Journal of Medicine.
Lo studio ha dimostrato un minore rischio del 70% di contrarre l'infezione nel campione di uomini cui il farmaco e' stato somministrato quotidianamente.
''Si tratta - ha commentato il direttore del Dipartimento del farmaco dell'Istituto Superiore di Sanità, Stefano Vella - di uno studio molto importante, che rappresenta un passo avanti nella lotta a questa malattia''. Altro discorso e' l'applicazione pratica che un simile farmaco potrebbe avere: ''Potrebbe essere destinato alla popolazione a piu' alto rischio di contagio - ha detto Vella - ma non si puo' pensare ad un suo utilizzo generalizzato''.
Il numero di nuove infezioni di Aids nel mondo e' diminuito di quasi il 20% in dieci anni, hanno affermato oggi le Nazioni Unite. Anche i decessi legati all'Aids sono scesi di circa il 20% negli ultimi cinque anni e il numero di persone che vive con il virus si stabilizza, secondo l'ultimo rapporto del Programma congiunto delle Nazioni Unite di lotta all'Aids.
Le stime del Rapporto indicano che nel 2009 circa 2,6 milioni di nuove infezioni si sono verificate nel modo (3,1 milioni nel 1999). Sempre nel 2009, i decessi legati all'Aids sono stati 1, 8 milioni (2,1 milioni nel 2004). Il numero di persone che vive con il virus e' stimato per l'anno scorso a 33,3 milioni, contro 26,2 milioni nel 1999.
''C'e' una inversione di rotta per quanto riguarda i casi di Hiv-Aids a livello mondiale, perche' per la prima volta si registra un calo di infezioni cosi' consistente''. Ad affermarlo e' il direttore del Dipartimento del farmaco dell'Istituto Superiore di Sanita', Stefano Vella.
E' un dato, ha detto Vella, ''estremamente significativo, ma va detto che non si tratta di un 'miracolo' bensi' della conseguenza degli sforzi fatti''. Infatti, ha spiegato l'esperto, ''questa inversione di tendenza e' la dimostrazione che gli sforzi fatti nella prevenzione e nella terapia hanno funzionato''.
Per quanto riguarda l'Italia, ha precisato Vella, ''anche nel nostro paese le morti per Aids sono diminuite drasticamente e si registrano meno infezioni complessivamente, anche se - ha rilevato - resta uno 'zoccolo duro' rappresentato dalle nuove infezioni, che raggiungono all'incirca i 4-5.000 casi l'anno''. Un fenomeno da non sottovalutare: ''E' il segno - ha concluso Vella - di come, in vari ambiti, si stia abbassando un po' la guardia nella lotta al virus Hiv''.
Rischio di contrarre l'infezione ridotto del 70% se il farmaco viene assunto quotidianamente
23 novembre, 22:12
ROMA - Una 'pillola del giorno prima' per prevenire l'infezione da virus Hiv negli uomini. La pillola - da prendere una volta al giorno - e' stata testata con uno studio internazionale condotto in sei paesi ed i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista The New England Journal of Medicine.
Lo studio ha dimostrato un minore rischio del 70% di contrarre l'infezione nel campione di uomini cui il farmaco e' stato somministrato quotidianamente.
''Si tratta - ha commentato il direttore del Dipartimento del farmaco dell'Istituto Superiore di Sanità, Stefano Vella - di uno studio molto importante, che rappresenta un passo avanti nella lotta a questa malattia''. Altro discorso e' l'applicazione pratica che un simile farmaco potrebbe avere: ''Potrebbe essere destinato alla popolazione a piu' alto rischio di contagio - ha detto Vella - ma non si puo' pensare ad un suo utilizzo generalizzato''.
Il numero di nuove infezioni di Aids nel mondo e' diminuito di quasi il 20% in dieci anni, hanno affermato oggi le Nazioni Unite. Anche i decessi legati all'Aids sono scesi di circa il 20% negli ultimi cinque anni e il numero di persone che vive con il virus si stabilizza, secondo l'ultimo rapporto del Programma congiunto delle Nazioni Unite di lotta all'Aids.
Le stime del Rapporto indicano che nel 2009 circa 2,6 milioni di nuove infezioni si sono verificate nel modo (3,1 milioni nel 1999). Sempre nel 2009, i decessi legati all'Aids sono stati 1, 8 milioni (2,1 milioni nel 2004). Il numero di persone che vive con il virus e' stimato per l'anno scorso a 33,3 milioni, contro 26,2 milioni nel 1999.
''C'e' una inversione di rotta per quanto riguarda i casi di Hiv-Aids a livello mondiale, perche' per la prima volta si registra un calo di infezioni cosi' consistente''. Ad affermarlo e' il direttore del Dipartimento del farmaco dell'Istituto Superiore di Sanita', Stefano Vella.
E' un dato, ha detto Vella, ''estremamente significativo, ma va detto che non si tratta di un 'miracolo' bensi' della conseguenza degli sforzi fatti''. Infatti, ha spiegato l'esperto, ''questa inversione di tendenza e' la dimostrazione che gli sforzi fatti nella prevenzione e nella terapia hanno funzionato''.
Per quanto riguarda l'Italia, ha precisato Vella, ''anche nel nostro paese le morti per Aids sono diminuite drasticamente e si registrano meno infezioni complessivamente, anche se - ha rilevato - resta uno 'zoccolo duro' rappresentato dalle nuove infezioni, che raggiungono all'incirca i 4-5.000 casi l'anno''. Un fenomeno da non sottovalutare: ''E' il segno - ha concluso Vella - di come, in vari ambiti, si stia abbassando un po' la guardia nella lotta al virus Hiv''.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Oggi è la Giornata mondiale contro l'AIDS
http://www.it.wikipedia.org/wiki/Giorna ... tro_l'AIDS
http://www.it.wikipedia.org/wiki/Giorna ... tro_l'AIDS
YANKEE-Crew Official President: per la supremazia dell'erotismo occidentale - contro il pornopiattume delle melanzane, soviet e mangia-sushi!
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Riportiamo in auge questo topic:
Non sono il tipo che urla al complotto, ma bisogna ammettere che la ricostruzione che fa questa trasmissione è quanto meno interessante. Possibile che il vaccino contro la poliomielite di Koprowski abbia potuto far scatenare, nella popolazione congolese, l'aids? Vero è che la carne di scimmia viene consumata e macellata da secoli in Africa, quindi la malattia doveva manifestarsi secoli prima, invece sembra manifestarsi in concomitanza con l'utilizzo del vaccino in territorio congolese. Un caso?
L'anno scorso è cicciata fuori questa notizia:
"Ha un luogo e un tempo precisi l'inizio della pandemia di AIDS che ha infettato fino a oggi quasi 75 milioni di persone. Il luogo è il tratto camerunense del fiume Sangha, un affluente del Congo, dove, intorno al 1920, qualcuno si mise in viaggio verso Léopoldville (l'attuale Kinshasa) dopo essere stato infettato, probabilmente durante una battuta di caccia, da uno scimpanzé portatore del ceppo di SIV (simian immunodeficiency virus) più simile a quello dell'HIV che si conosca"
Non sono il tipo che urla al complotto, ma bisogna ammettere che la ricostruzione che fa questa trasmissione è quanto meno interessante. Possibile che il vaccino contro la poliomielite di Koprowski abbia potuto far scatenare, nella popolazione congolese, l'aids? Vero è che la carne di scimmia viene consumata e macellata da secoli in Africa, quindi la malattia doveva manifestarsi secoli prima, invece sembra manifestarsi in concomitanza con l'utilizzo del vaccino in territorio congolese. Un caso?
L'anno scorso è cicciata fuori questa notizia:
"Ha un luogo e un tempo precisi l'inizio della pandemia di AIDS che ha infettato fino a oggi quasi 75 milioni di persone. Il luogo è il tratto camerunense del fiume Sangha, un affluente del Congo, dove, intorno al 1920, qualcuno si mise in viaggio verso Léopoldville (l'attuale Kinshasa) dopo essere stato infettato, probabilmente durante una battuta di caccia, da uno scimpanzé portatore del ceppo di SIV (simian immunodeficiency virus) più simile a quello dell'HIV che si conosca"
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12108
- Iscritto il: 09/09/2014, 10:51
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Viaggio in Romania, tra nuove droghe e il ritorno dell’Hiv
In Romania sono oltre 25 mila le persone affette da Hiv. Un’epidemia che sta uccidendo miglia di persone nel silenzio generale
http://reportage.corriere.it/?p=18223&p ... resh_ce-cp
In Romania sono oltre 25 mila le persone affette da Hiv. Un’epidemia che sta uccidendo miglia di persone nel silenzio generale
http://reportage.corriere.it/?p=18223&p ... resh_ce-cp
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Il link alla mia pagina subscribestar, se volete sostenere il mio lavoro come illustratore zozzo qui potete:
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
- Fred Connelly
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3080
- Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
- Località: British Columbia
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Quindi? Se davvero quella fosse l'origine del virus dove starebbe il complotto/la bufala? Interessante sapere la fonte di un male ma una volta che l'hai scoperto che ti cambia? Resta un virus per cui attualmente non è ancora stata formulata una cura definitiva.Edonis ha scritto:Non sono il tipo che urla al complotto, ma bisogna ammettere che la ricostruzione che fa questa trasmissione è quanto meno interessante. Possibile che il vaccino contro la poliomielite di Koprowski abbia potuto far scatenare, nella popolazione congolese, l'aids? Vero è che la carne di scimmia viene consumata e macellata da secoli in Africa, quindi la malattia doveva manifestarsi secoli prima, invece sembra manifestarsi in concomitanza con l'utilizzo del vaccino in territorio congolese. Un caso?
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
GiustoFred Connelly ha scritto:Quindi? Se davvero quella fosse l'origine del virus dove starebbe il complotto/la bufala? Interessante sapere la fonte di un male ma una volta che l'hai scoperto che ti cambia? Resta un virus per cui attualmente non è ancora stata formulata una cura definitiva.Edonis ha scritto:Non sono il tipo che urla al complotto, ma bisogna ammettere che la ricostruzione che fa questa trasmissione è quanto meno interessante. Possibile che il vaccino contro la poliomielite di Koprowski abbia potuto far scatenare, nella popolazione congolese, l'aids? Vero è che la carne di scimmia viene consumata e macellata da secoli in Africa, quindi la malattia doveva manifestarsi secoli prima, invece sembra manifestarsi in concomitanza con l'utilizzo del vaccino in territorio congolese. Un caso?

Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Non sono di certo un complottista, anzi, mi è capitato spesso, anche qui, di discutere con chi invece lo è. Complotto in questo caso risulterebbe un termine forzato, in quanto non credo proprio che ci sia stata volontarietà, ciò che mi chiedo è se sia possibile che il tutto sia partito da quel vaccino, tutto qui.Fred Connelly ha scritto:Quindi? Se davvero quella fosse l'origine del virus dove starebbe il complotto/la bufala? Interessante sapere la fonte di un male ma una volta che l'hai scoperto che ti cambia? Resta un virus per cui attualmente non è ancora stata formulata una cura definitiva.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
- Fred Connelly
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3080
- Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
- Località: British Columbia
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Io penso proprio che sia possibile. Già l'ebola pare che venisse da animali mangiati impropriamente, tipo le scimmie (non ricordo con esattezza), in contesti di degrado economico e sociale.
Non capisco però cosa ci sia di strano se quella fosse l'origine dell'HIV...
Capisco che certi titoli siano scelti a fini sensazionalistici, per aumentare i click o l'audience: questo mi sembra uno di quei casi.
Non capisco però cosa ci sia di strano se quella fosse l'origine dell'HIV...

Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Parlare del gomblotto non mi sembra il modo più brillante per affrontare numeri che dicono che il contagio sta aumentando tra gli etero.
Il link alla mia pagina subscribestar, se volete sostenere il mio lavoro come illustratore zozzo qui potete:
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
https://subscribestar.adult/stokkafilippo
Re: [O.T.] AIDS: la grande bufala
Tempo addietro Le Iene mandarono in onda un servizio riguardante alcuni individui sani, non malati, che cercavano sieropositivi per rimanere contagiati.
Ecco il servizio.

"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]