La mia Trans preferita

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TD
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Re: il mio trans preferito

#2956 Messaggio da TD »

beh le motivazioni di Parakarro sui motivi per cui un trans non arrivi in fondo al suo percorso di transizione sono plausibili e dettati dal buon senso, ma come già detto il privato di un trans, come di una donna o uomo ha mile sfaccettature quindi una verità assoluta non c'è

per la mia piccola esperienza che si basa solo sul mondo della prostituzione trans, molte di loro vogliono diventare donne e si prostituiscono per guadagnare per fare l'operazione così mi hanno detto le poche con cui sono entrato un minimo in confidenza, non ho motivo per non credergli, ma credo anche che il guadagno facile poi magari faccia cambiare obiettivi

per esempio una trans che frequentavo anni fa, piuttosto famosa a novara, sosteneva che lei si prostituiva per guadagnare i soldi da usare per diventare definitivamente donna, infatti quando per un po' sparì immaginai che aveva deciso di operarsi, dopo qualche mese riapparve il suo annuncio in rete, la chiamai e andai da lei e le dissi che pensavo avesse fatto l'operazione, mi disse che aveva cambiato idea e che aveva deciso di tornare a novara dopo qualche mese in brasile, mi disse che voleva una clientela più selezionata e mi diede un numero di telefono diverso da quello dell'annuncio che infatti sparì qualche mese dopo, lei rimase in attività coltivando la sua clientela, era nel periodo pre crisi per cui si poteva fare qualche follia in più, alla fine il guadagno facile le fece cambiare idea
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Parakarro
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Re: il mio trans preferito

#2957 Messaggio da Parakarro »

ovvio che esistano mille sfacettature. è l'animo umano

sulla prostituzione per pagarsi l'operazione ho qualche remora.......

ci sono tras che fatturano in un mese abbastanza da operarsi 4 volte

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TD
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Re: il mio trans preferito

#2958 Messaggio da TD »

non ho idea del costo della operazione

e onestamente era una cosa a cui potevo credere, ma probabilmente hai ragione tu
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boss84
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Re: il mio trans preferito

#2959 Messaggio da boss84 »

Leggendovi mi è sorta una curiosità, ma i trans una volta operati sono ancora in grado di raggiungere l'orgasmo??

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lebrown
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Re: il mio trans preferito

#2960 Messaggio da lebrown »

una domanda di curiosità... quanti di voi di quelli che hanno avuto rapporti con i trans hanno avuto a che fare anche con il loro uccello??? non necessariamente in modo passivo ma anche una semplice masturbazione di mano.. (premetto che è una curiosità per vedere se una mia teoria può essere vera)

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Re: il mio trans preferito

#2961 Messaggio da TD »

l'ho già detto io tranquillamente lo masturbo e lo prendo in bocca
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lebrown
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Re: il mio trans preferito

#2962 Messaggio da lebrown »

a me è capitato un paio di volte di masturbarlo... a prenderlo in bocca ci ho pensato spesso

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Re: il mio trans preferito

#2963 Messaggio da TD »

se ci hai pensato fallo tanto per provare, secondo me ti piacerà e se non ti piace avrai scoperto una cosa in più su di te

io onestamente lo uso come intermezzo come pausa tra una penetrazione e l'altra per prendermi una pausa :-D e comunque anche un 69 come inizio non è male
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lebrown
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Re: il mio trans preferito

#2964 Messaggio da lebrown »

probabilmente lo farò è un po che ci penso e il tuo è decisamente un buon consiglio di prendere una pausa :)
l'unico modo per sapere è provare... devo solo trovare quello giusto

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linebacker
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Re: il mio trans preferito

#2965 Messaggio da linebacker »

Parakarro ha scritto:
lebrown ha scritto: Fuori dal porno nel mondo reale credo che un trans se ha il cazzo probabilmente è perche gli piace usarlo, altrimenti si opererebbe come fanno in tante.. Chi va a trans ha secondo me ha comunque una passione un desiderio inconscio di prenderlo!!!
non ne sarei così sicuro
anche perchè l'assunzione di ormoni praticamente azzera le possibilità
trans che marchettano o che fanno video sospendono l'assunzione di ormoni appunto per utilizzare l'uccello.

io credo che la motivazione che spinga un trans a rimanere tale (un trans che si toglie il cazzo non è più definibile trans ma semplicemente donna) non sia univoca:
1-semplice paura per un'operazione invasiva e che rischia di non dare alcun vantaggio
2-si tengono l'uccello per guadagnare prostituendosi (ho conosciuto 3\4 trans e 4\5 trav tutti si prostituivano tranne uno che era praticamente sposato con un mio "amico" e aveva il terrore dell'operazione)
3-non volgiono operarsi perchè la loro condizione di trans gli piace
4-per assurdo hanno paura che togliendosi l'uccello gli uomini non li vogliano più



per quanto riguarda la pornografia
io sono un fruitore occasionale di video trans da 20 anni
devo dire che la presenza di trans totalemnte passivi con il tempo si è ridotto nonostante l'offerta del genere sia aumentata esponenzialmente...
per fortuna è quasi sparito il vizio di mescolare trav con trans che era tipico, invece, dei video in VHS che giravano 20 anni fa
analisi perfetta, Para. si vede che la tua frequentazione non è stata superficiale. hai colto i punti nodali. Il principale e valido per tutte, escort o no, è la paura dell'operazione. In Europa, a parte una discreta serie di referenze positive per Spagna e Londra, ci son racconti da far accapponare la pelle. In Italia, ci son luminari che han la lista di cause intentate contro di loro lunga da qui a Housyon. Il posto dove ci sono gli specialisti migliori, visto tutta la pratica che hanno, è la Thailandia. I due migliori (di cui, al momento, mi sfugge il nome.vedrò di rintracciarlo nell'archivio) hanno clinica privata, hospice dove le degenti passano il post-operatorio e la degenza prima di rientrare (e non è un semplice ambulatorio o camera ospedaliera, ma un residence con miniappartamenti) con tutta l'assistenza del caso. Il costo, se non ricordo male, varia dai 5000 euro ai 7000. La paura (oramai rispondo anche ai post successivi) deriva 1)da infezioni o complicazioni per l'operazione in sè. 2) dal rischio di perdere qualunque sensibilità. Se le nervature del pene vengono intaccate durante la plastica, saluti a tutti, è come essere diventate di plastica. e questa è la paura principale legata all'intervento. 3) che la profondità non sia quella garantita e, soprattutto, che nel post operatorio la neovagina tenda a richiudersi. Vengono forniti appositi tamponi e consigliato l' uso di falli il più spesso possibile, in modo da evitare la chiusura progressiva della neovagina. Una cosa che non ho mai capito, comunque, è che loro stesse si definiscano trans anche dopo l'operazione. a rigor di logica, la transessualità cessa con l'assunzione definitiva dei connotati femminili. Per cui, dovrebbero definirsi al massimo donne non biologiche. ma donn e comunque. Neanche loro han mai saputo darmi una risposta.

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linebacker
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Re: il mio trans preferito

#2966 Messaggio da linebacker »

Parakarro ha scritto:ovvio che esistano mille sfacettature. è l'animo umano

sulla prostituzione per pagarsi l'operazione ho qualche remora.......

ci sono tras che fatturano in un mese abbastanza da operarsi 4 volte
giuro che poi non ti cito più. è verissimo. Magari non 4 volte in un mese, ma sicuramente tantissime in un mese l'operazione e la degenza se la pagano. Solo che, dopo, perdono l'attrattiva in più e il discorso economico diventa acido. Ne conosco alcune che, arrivate qui nel periodo d'oro (fine anni '90, inizio 2000) quando soldi ne giravano parecchi, si son comprate palazzi e proprietà varie a Rio o Bogotà da poter vivere da stramilionarie per il resto della loro vita. Invece, sono ancora qui. e non hanno la minima intenzione di tornare là. In questo, c'è anche una componente extraeconomica. Per quelle che son partite dalle favelas o dai sobborghi, già arrivare in Europa e costruirsi una posizione solida, diventa un tratto distintivo. Poi, se si hanno i mezzi e la capacità di autogestirsi, si entra in ambienti importanti, con conoscenze ed amicizie mica da ridere. Il trofeo per antonomasia, poi, è l'"esposado" italiano. Il marito (compagno o come lo si vuol chiamare) è l'equivalente a una laurea con lode e master col massimo dei voti, in patria, quando si ritorna (solo per le vacanze) si diventa la più invidiata e, allo stesso tempo, un modello. Perché hai ottenuto tutto. L'altra faccia della medaglia, è molto triste. non hai saputo gestirti bene, i soldi non ci son più, gli anni son passati, magari è arrivato qualche vizietto (alcool o altro) e non ci son stati ritocchi di chirurgia estetica e, soprattutto, sostituzione delle protesi al silicone, che sono l'altro terrore per le trans dopo l'operazione. Si finisce così sul marciapiede, passando dai 100 e passa euro a botta ai 20 che ringrazi dio di avere, dividendo un bilocale con qualcun altro in condizioni disagiate. Tanti portatori di handicap o persone con problemi di varia natura in cambio di un po' di sesso, dividono la loro abitazione e le spese con le "stelle" ormai cadute nel fango.Ma è la parabola della vita...
Ultima modifica di linebacker il 29/11/2015, 2:05, modificato 1 volta in totale.

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Re: il mio trans preferito

#2967 Messaggio da linebacker »

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@Lebrown. Julianona Marini. Qui, era nel massimo dello splendore. Adesso, è un po' passatella, ma sempre stupenda. Quello che NON ho fatto con lei, mi basta il retro di un francobollo per scriverlo. Ma conta tantissimo la chimica, l'attrazione. e, nel suo caso, tutte le emozioni che ho sempre provato, erano moltiplicate per 1000 rispetto a tutte le altre donne o trans (compresa la mia compagna) con cui sono stato in intimità.

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Re: il mio trans preferito

#2968 Messaggio da misha71 »

linebacker ha scritto:
Parakarro ha scritto:
lebrown ha scritto: Neanche loro han mai saputo darmi una risposta.
mi ricorda il fenomeno dell'arto fantasma,
o il vissuto dei ex grandi obesi che cognitivamente continuano a sentirsi tali, nache dopo le operazioni chirurgiche che li han trasformati
misha71

"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità  nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline

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Re: il mio trans preferito

#2969 Messaggio da TD »

grandi gli interventi di linebacker si vede che ha una conoscenza dell'argomento ampia che va oltre essere il semplice cliente che si concede qualche ora di piacere con un trans

da amante del genere direi che potrei invidiare il fatto che il buon linebacker abbia avuto una storia con una trans, ma mi rendo conto che forse questa mia invidia è una invidia sciocca e piuttosto superficiale dettata dalla mia visione di cliente di prostitute trans

comunque dopo tutto questo parlare di trans come annunciato ieri sera mi sono concesso un po' di piacere :-D ... e saranno stati questi ultimi giorni sul forum ma sia prima che dopo l'incontro ho cercato di scambiare qualche parola in più, mi sono rivolto ad una vecchia conoscenza del mercato novarese una delle poche certezze

al di là del sesso che è stato discreto anche il resto non è stato male anche se non ha mai abbandonato la parte della gatta morta :-D, ha continuato a farmi vedere i suoi completini intimi e mi diceva di scegliere quale preferissi, alla fine non si è sbottonata più di tanto sulla sua vita privata, ma credo sia normale, mi ha accennato ad un ragazzo e al fato che poco prima di natale tornerà in brasile e ci rimarrà per un paio di mesi, l'inverno della pianura padana la deprime troppo, insomma siamo rimasti sul superficiale ma piacevole
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lebrown
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Re: il mio trans preferito

#2970 Messaggio da lebrown »

Io per esperienza personale ho sempre trovato trans disposte a parlare della loro vita e dei progetti futuri.. il desiderio comune è prostituirsi fino ad avere soldi a sufficienza per vivere di rendita in Brasile... e quasi mai hanno il pensiero di operarsi.. a volte provano anche ad insistere per penetrarti segno come già detto che gli piace infondo...

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