Persone come lui, dallo spiccato senso autodistruttivo e dell'edonismo fine a se stesso non ce ne sono quante uno se ne immagina. Molti hanno vaghe ed irragionevoli mire a riguardo, ma poi alle strette dopo alcune orge si affievoliscono e tornano ad una banale vita con qualche sporadico eccesso. Non Charlie Sheen. Egli vivra' fino a che le sue forze ed una buona dose di fortuna lo sosterranno (spero a lungo pero' boh...non so...), ma e' come se avesse gia' vissuto decine di vite, spremendole dissolutamente, forse sprecandole tutte quante.
A mio modo di vedere qualche mese da Charlie Sheen sarebbe divertente, un anno sarebbe massacrante, due sarebbe un martirio.
Insomma questo erotomane alcolizzato e tossicomane, ora e' anche sieropositivo.
Alla prossima avventura di questo unico ed indiscutibilmente discutibile uomo.
